giovedì 27 dicembre 2012

LA STORIA DEL PRESEPE VIVENTE NATO NEL 1981 IDEA DEL CAPPELLANO DON VITTORIO SANTANDREA



L'Associazione "Presepe Vivente" di Brisighella, la comunità parrocchiale di S. Michele Arcangelo di Brisighella, col patrocinio del Comune di Brisighella, organizzano ogni anno la rappresentazione della nascita del Bambin Gesù. La storia. Nel 1981, ideato dal Cappellano Don Vittorio Santandrea, nasceva il Presepe Vivente di Brisighella. Questa felice iniziativa è stata rappresentata da pochi figuranti (quelli essenziali) per due anni nel piccolo spazio, ma molto suggestivo, davanti alle due antiche Chiese di San Francesco e Santa Croce (ora sede dell'Associazione "Presepe Vivente" di Brisighella). purtroppo deturpata ora dall’opera in gesso che doveva essere provvisoria e non più tolta, Per dare la possibilità a tutti di vedere, la rappresentazione veniva ripetuta di seguito un'altra volta. Nel 1983 venne poi allestita e rappresentata per la prima volta in Piazza Carducci davanti alla maestosa facciata della Collegiata (Chiesa parrocchiale di Brisighella) e qui viene tuttora rappresentata. Dalle poche comparse di allora ora vi partecipano circa 100 fra figuranti compresi i bimbi della scuola materna privata Cicognani diretta da suor Serafina e organizzatori. Il "Presepe Vivente". La rappresentazione si svolge seguendo un preciso copione i cui testi sono stati rifatti o rivisti più volte, così pure le musiche sono state spesso cambiate cercando sempre di migliorarne il contenuto, e la qualità, il tutto è poi registrato su nastro e i personaggi si muovono seguendo le musiche, i testi ed in perfetta sintonia con questo. La durata è di 45 minuti circa. La scena è costituita dalla caratteristica piazza nella quale vengono allestiti palchi, camminamenti, fuochi, effetti luce e scenografici. Alla fine, ne esce una rappresentazione suggestiva che "prende" le migliaia e migliaia di persone (provenienti da tutte le regioni d'Italia) che assistono diversi anni sono stati organizzati i “treni d’epoca”. La scena principale ovviamente costituita dal palcoscenico montato davanti alla Chiesa ove è costruita una capanna di cannarella, ogni anno sempre diversa. Attorno a questa "ruotano" poi i personaggi del Presepio: angioletti, pastori suddivisi in tre gruppi: montagna, deserto e collina; ed infine il gruppo sempre suggestivo dei Re Magi coi loro sontuoso corteo. Nella capanna oltre alla Sacra Famiglia vi sono il bue e l'asinello (veri animali). La stella cometa scende luminosa (appesa ad un cavo) fino sopra la capanna. La Rappresentazione si conclude poi con l'annuncio di un messaggio di pace. Per la sera finale, dopo la rappresentazione, gli attori della rappresentazione partecipano alla messa di mezzanotte in costume. L'Associazione "Presepe Vivente"L'Associazione "Presepe Vivente" è nata nel febbraio 1989 con l'intento di "salvare" dal degrado e l'abbandono l'antica Chiesa di S. Croce (del 1500), che è anche la sede dell'Associazione. Lo scopo e le finalità dell'Associazione sono quelle di creare un motivo di riflessione religioso e dare testimonianza di fede; essere momento aggregante tra i componenti dell'Associazione; offrire ai membri uno strumento di partecipazione e di comunicazione; stimolare un rapporto di collaborazione costruttiva con altri gruppi e strutture culturali operanti nel territorio il presdiente e curatore del presepe il geom. Silvano Cantoni. Il parroco nel 1980 era Mons. Vincenzo Zannoni i sindaci Galassini, Bartoli, Samore’, la scuola materna Cicognani, il ricavato andava alla parrocchia di Brisighella.
  (tratto e completato Da "Romagna Eventi" dicembre 1998 - Dario Montanari)

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