giovedì 28 luglio 2016

DISCO “CULT MEMORANDUM“ DI PAPE GURIOLI PATROCINIO “L’INFINITO – OFFICINA CREATIVA“


Dopo le apprezzate esibizioni live in prestigiosi teatri italiani, il progetto Cult Memorandum di Pape Gurioli e Federica Balucani diventa un disco. Il CD è prodotto dalla Ra.Ra Records di Francesco Sardella, produttore, compositore e tecnico del suono, che vanta collaborazioni con personalità del calibro di Andrea Bocelli, Ennio Morricone, Nicola Sani, Giorgio Gaslini, Paolo Conte, con il patrocinio de L’Infinito – Officina Creativa, il meraviglioso locale di Brisighella conosciuto, anche, per le prestigiose opere di arte figurativa che ne arricchiscono gli interni, per la raffinatezza della cucina e per lo straordinario panorama. Il progetto si avvale di due artisti, Pape Gurioli, pianista eclettico con prestigiose collaborazioni con grandi artisti quali Jovanotti, Giorgia, Lunapop, e ha accompagnato in scena in un brano piano e voce Laura Pausini, e Federica Balucani, soprano pop lirico che si è recentemente esibita, in più occasioni, come cantante della Banda Musicale della Polizia di Stato e in programmi culturali della Rai.I due musicisti “scommettono” su di una reinterpretazione di brani di musica leggera e parti di brani d’opera molto conosciuti (Cult) di artisti, compositori, cantanti che hanno lasciato un segno nella storia della musica mondiale. La maggior parte dei brani scelti sono in lingua originale, il francese, lingua particolarmente evocativa, romantica e musicale, con altri spagnoli ed italiani. «Per un concertista un’opera discografica è sempre un traguardo artistico - dichiararono Pape Gurioli e Federica Balucani -. Per noi quest’opera rappresenta anche un’affascinante proiezione professionale verso il futuro. Un progetto in divenire, a suo modo fantastico. Un lavoro in cui siamo riusciti a fondere in modo temerario, talvolta irrituale, la bellezza della parola alla raffinatezza della melodia, a combinare in modo ardito l’antitesi tecnicistica del fraseggio esasperato del pianoforte concertante all’eleganza del bel canto. ». Davide Missiroli, Sindaco di Brisighella, ha dichiarato: «L'Infinito è riuscito a creare da una antica casa del gesso un locale prestigioso e di qualità, anche grazie alla presenza di prestigiose opere dell'arte contemporanea presenti al suo interno. Con la nuova direzione artistica di Pape Gurioli, ci saranno nuove serate: questa Officina Creativa è nata da un'idea molto bella e suggestiva». La visione musicale di questa impresa è stata presentata in anteprima


assoluta dal Centro Italiano di Cultura di Valletta , al palazzo della presidenza della repubblica, in un concerto da noi tenuto di fronte al Corpo Diplomatico accreditato a Malta e a Sua Eccellenza Marie Louise Coleiro Preca, Presidente della Repubblica maltese». La caratterizzazione del progetto si fonda sull’antitesi (normalità-pazzia). I brani, infatti, vengono eseguiti, nella stesura melodica e autorale, esattamente “come da spartito” da parte della soprano Federica Balucani , mentre la tessitura armonica, ritmica di ”accompagnamento”, pianoconcertante, da parte di Pape Gurioli viene totalmente sconvolta e vestita di un’ inaspettata, inusuale e sorprendente strategia pianistica quasi di “sfida” nei confronti dell’accademia, dello standard e del “già sentito”.  «La realizzazione di un CD a tiratura limitata di trecento copie numerate e da noi firmate si è fatta realtà attraverso il sostegno e l’attenzione di Gianluca Presciani, patron de L’Infinito “Officina Creativa & Piacere del Palato” di Brisighella, diventando per noi il posto più magico, bello, suggestivo, emozionante del mondo - sottolineano Pape Gurioli e Federica Balucani-. Siamo felici di avere trovato tante assonanze in un solo spazio: L’Infinito«Il progetto Cult Memorandum nasce dall'idea che avevo fin da bambino - ha spiegato Pape Gurioli - di suonare al pianoforte due brani contemporaneamente. E' un' impresa davvero difficile, se non impossibile, perché servirebbero due cervelli. Ci ho pensato tutta la vita e credo di esserci riuscito. Quando ho conosciuto Federica, mi sono accorto delle sue qualità: mentre io suonavo un pezzo, lei ne cantava un altro. E siamo riusciti a realizzare questa intuizione! Abbiamo presentato i nostri concerti in molti teatri, e abbiamo avuto molte soddisfazioni per il calore del pubblico e l'apprezzamento della stampa, anche di testate televisive come TgCom 24 che ci hanno dedicato servizi e approfondimenti». «Si tratta di un progetto pazzo, per chi ha una formazione classica come la mia - ha concluso Federica Balucani -. Ma con Pape c'è un particolare feeling artistico e così ho intrapreso questo viaggio. Cantare brani mentre il pianista esegue un altro pezzo mette a dura prova, ma per me è un vero onore lavorare in questa iniziativa culturale».

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