giovedì 2 marzo 2017

CAMBIANO LA SANITA’ RIDOTTI I POSTI LETTO, ARRIVANO “LA CASA DELLA SALUTE” CAMBIA IL NOME MA NULLA DI NUOVO


REGIONE EMILIA-ROMAGNA: “Le Case della Salute sono strutture sanitarie e socio-sanitarie dei Nuclei di cure primarie, pensate per essere luoghi di riferimento per i cittadini, dove i servizi di assistenza primaria si integrano con quelli specialistici, ospedalieri, della sanità pubblica, della salute mentale e con i servizi sociali. Un luogo di accesso unico,  M. Turchetti della osservatorio  FNP-CISL “Anche Brisighella ha la sua Casa della Salute e anche i brisighellesi, come i Castellani, sono soddisfatti dell'ubicazione nell'ex Ospedale.(Forse anche Russi n.d.r.) A Brisighella è aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 7.30 alle 19”, TUTTO COME PRIMA, non è cambiato nulla è arrivato solo il Bancomat per pagare le visite. La Cisl dice “Molto interessante sarebbe sapere se qualcuno si domanda per quale ragione troppi faentini non condividono la scelta dell'ubicazione della Casa della salute a Faenza. Ospedale di Comunità - Un ponte o, si può anche dire, un cuscinetto tra ospedale e i servizi territoriali, per tutte le persone che non hanno necessità di essere ricoverati in reparti specialistici, ma che hanno comunque bisogno per alcune settimane di un'assistenza sanitaria che non potrebbero ricevere a domicilio.” Il tutto per convincere i cittadini, ma nella realtà vedono quanto succede. Abbiate il coraggio di dire la verità e cosa c’è veramente, rispetto ai proclami della Regione Emilia-Romagna

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