lunedì 13 marzo 2017

LA SOPRINTENDENZA SI SVELA: “I NO SONO POCHISSIMI”

Il soprintendente Giorgio Cozzolino; a destra Monte Romano, dove è stato bloccato un parco eolico conoscenza».

Cozzolino: «Veniamo dipinti come quelli che bloccano le opere» Solo 4 pratiche su 100 nel 2016 hanno incassato parere negativo
RAVENNA  CHIARA BISSI Soprintendenza aperta martedì 14 marzo per la prima Giornata nazionale del paesaggio. Un'iniziativa promossa dal ministero dei Beni e delle attività culturali che vedrà i funzionari in servizio invia San Vitale raccontare gli aspetti salienti della loro attività e promuovere la cultura, la tutela e lo studio del paesaggio e sensibilizzare i cittadini. Non solo "No" Un'occasione, inoltre, secondo il soprintendente Giorgio Cozzolino, per restituire visibilità agli uffici periferici: «Spesso veniamo dipinti come quelli che bloccano e ritardano le opere: con l'apertura degli uffici faremo vedere anche la scarsità delle risorse gestionali in cui siamo costretti ad operare, e superare così la percezione negativa che avvolge l'istituzione. I cittadini potranno inoltre visitare la biblioteca -che conserva 17mila volumi-, l'ufficio restauro, l'archivio fotografico. Nel 2015, su un totale di 1.509 pratiche in materia di paesaggio pervenute, i pareri negativi sono stati 22, pari al 1'1,46%; nel 2016, su 1.294, i no sono stati 51, il 3,94%. Percentuali minime, frutto di un lavoro preventivo fatto di sopralluoghi e confronti con i progettisti. Pensiamo che senza tutela non ci sia conoscenza.
Le pratiche respinte vanno dalla grande opera, come un campo eolico, a piccoli interventi sul litorale, il paesaggio infatti può essere vincolato al pari di un edificio o un centro storico con un provvedimento di tutela frutto del riconoscimento dell'esistenza di un rilevante interesse pubblico oppure in base alla normativa che prevede la salvaguardia di luoghi di interesse come foreste, parchi, zone umide, laghi. Il programma L'iniziativa di martedì prevede l'accoglienza all'interno della Soprintendenza Archeologia, Belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini alle 9, e dalle 9,45 alle 11,30 gli interventi dei funzionari. "Il paesaggio - assicura Cozzolino affiancato dal responsabile dell'area patrimonio paesaggistico Valter Piazza - è una forma del territorio dove si incontrano interessi politici, culturali, economici, estetici e amministrativi, un punto quindi dove tutti questi elementi spesso si scontrano. Oggi sta cambiando la dinamica della tutela, prende sempre più peso la voce dei territori». Al centro dell'incontro - aperto anche alle scuole - emergeranno temi come la difesa del paesaggio introdotto da Valter Piazza; la verifica delle compatibilità, illustrata da Emilio Roberto Agostinelli, {paesaggi nascosti e quelli sottratti raccontati dalle archeologhe Monica Miari e Annalisa Pozzi; il territorio e le acque descritte da Vincenzo Napoli e Valeria Bucchignani, e le opere dell'uomo da Marzia lacobellis.


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