Viaggio dentro un film: ecco com’è nato “Il Cielo Sopra di Me”
8 marzo 2012 - Entrare in prima persona nel cuore di quella
macchina dei sogni chiamata Cinema, un desiderio che affascina molti cinefili, ora
diventa finalmente realtà! Grazie al progetto promosso dal regista Gian Vittorio Baldi per il suo
prossimo film “Il Cielo Sopra di Me”, di cui è
possibile seguire tutte le fasi della lavorazione – dalla stesura della
sceneggiatura alla ricerca delle location, dalle riprese alla post-produzione –
attraverso le numerose testimonianze video di backstage, interviste ai
collaboratori e interventi dello stesso Baldi. Nonostante sia autore di
lungometraggi, fiction, documentari e oltre 200 cortometraggi, produttore per Jean-Luc Godard e Pier Paolo Pasolini, e vincitore di
numerosi riconoscimenti internazionali, Baldi resta un nome legato al cinema
d’essai poco noto ai più. Con la sua ultima fatica intende però non solo aprire
le porte agli appassionati sulle modalità di concepire e strutturare una
storia, e scoprire come lavora un vero artigiano del Cinema, ma anche
approfondire la sua filosofia e il suo pensiero sul Cinema. La storia di “Il
Cielo Sopra di Me” racconta gli ultimi anni di vita di un astronomo,
discendente del famoso matematico che aiutò Albert Einstein nei calcoli sulla
relatività, scandita in quattro giorni, accompagnato dalle quattro donne della
sua vita e incentrata intorno a quattro fondamentali eventi che hanno segnato
l’umanità. I diversi materiali messi a disposizione dal regista permettono di
entrare a diretto contatto con l’autore, viaggiare insieme alla troupe nelle
foreste del Brasile, dove è ambientato il film, seguire la successione dei ciak
delle riprese, affiancare infine il montatore durante la fase di
post-produzione. Tutte le sorprese, gli imprevisti, gli errori ma anche i
successi, le speranze e i desideri di un grande gruppo di lavoro che collabora
fianco a fianco, giorno dopo giorno, per realizzare un film che si trasforma in
una vera avventura.Per i veri cultori della settima arte è davvero un’occasione
unica!
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