domenica 17 aprile 2016

PREMIATA L’ATTIVITA’ PER IL MUSEO DELLA RESISTENZA DI CA’ DI MALANCA


L'Associazione Nazionale Ponti di Memoria assegnerà, sabato 16 aprile, un riconoscimento a Giordano Sangiorgi per i 20 anni di attività di valorizzazione del Museo della Resistenza di Cà di Malanca sull'Appennino Tosco Romagnolo. In una nota dell'Associazione si legge: "La Famiglia Tozzi, la famiglia dei nonni di Giordano Sangiorgi, organizzatore del MEI e Promotore e Presidente del Museo della Resistenza di Cà di Malanca, ha vissuto sulla propria pelle proprio a Cà di Malanca la battaglia cruenta tra nazifascisti e partigiani, ospitando e difendendo i Partigiani nella Lotta di Liberazione e allo stesso tempo subendo tutte le violenze, le crudeltà e le sofferenze quando gli occupanti tedeschi si appropriarono della casa, una sorta di Linea Gotica del Territorio, nel mese di Ottobre del 1945: una storia che è tutta nel sangue e nelle vene della Famiglia Tozzi, che porta nella sua storia questo importante passo di vita reale della Lotta di Liberazione. Un’eredità che Giordano Sangiorgi, erede della Famiglia Tozzi, ha raccolto buttandosi con passione nel lavoro di valorizzazione del Museo della Resistenza di Cà di Malanca facendolo diventare, attraverso diversi eventi ed iniziative realizzati con scarsissimi fondi ma tanta volontà, un vero punto di riferimento nazionale e della regione come Luogo della Memoria della Resistenza. A Cà di Malanca sono passati alcuni tra i più importanti musicisti, attori e scrittori del paese, quali i Modena City Ramblers, Carlo Lucarelli, Maurizio Maggiani, Ivano Marescotti". E proprio per questo, l’associazione Ponti di Memoria durante il festival La città dei narratori (15- 16 aprile Vizzolo Predabissi - MI) assegnerà un riconoscimento a Giordano Sangiorgi la cui avventura a Ca' di Malanca partì proprio nel 1996 con la compilation e il concerto Resistenza Italia che coinvolse 20 band indipendenti da tutta Italia.

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