sabato 21 dicembre 2013

SERGIO SANGIORGI GIOCATORE DI CALCIO BRISIGHELLESE A LIVELLO NAZIONALE NEGLI ANNI ‘50


Brisighella fin dal 1927 era impegnata nel calcio utilizzando il campo fiera (attuale Parco Ugonia Palla) e sfornò parecchi giocatori di calcio alcuni conosciuti a livello nazionale in Serie B e C. Le partite si svolgevano  fra ragazzi, con palloni di stracci ed elastici, e partite con il Fognano, Marradi, Modigliana Artigianelli Faenza fra i giocatori:
Casadio Loris che venne chiamato in Calabria a Nicastro e qui per un paio d’anni ebbe modo di distinguersi giocando nella squadra della città, lui ancora oggi si dice che avrebbe potuto giocare in livelli molto superiori se avesse avuto la possibilità di dedicarsi solo all’attività sportiva. 1930  attaccante
Gramigna Pio che si trasferì presto a Cremona, entrò in quella squadra già allora in serie B e venne convocato per la nazionale B, torno a Brisighelal come giocatore e allenatore
giocatori anche  mediano  90 anni.
Edmondo Fabbri di origini brisighellesi ,.con la stagione 1952-53 gioca centroavanti titolare in attacco composto da Fabbri Edmondo topolino (esperto giocatore e futuro direttore Tecnico della Nazionale Italiana negli anni, il babbo era di Brisighella e un fratello Enrico viveva a Brisighella,
Quercia Fiorello   che parleremo a parte ancora vivente, SERGIO SANGIORI nato nel 1933 ha giocato nel Parma e Urbano Capelli centro attacco ha giocato nel  Ravenna (tre anni) nella promozione poi in serie C e poi ancora nel Brisighella in carriera ha fatto  105 gol nella carriera centro attacco , Franco Valgimigli nel ravenna 1 campionato mezz’ala poi ancora nel Brisighella
Da “Gli Azzurri di domani”: SANGIORGI SERGIO
Nato a Brisighella il 20 gennaio 1933, ha giocato nel Brisighella sino al 1952, Poi centroavanti del Parma.
Doti Fisiche: atleticamente ben dotato. Di carattere un poco timido, potrà mettere in risalto maggiormente le sue non indifferenti doti calciatore quanto avrà acquistato maggiore fiducia in se

 
stesso. Qualità tecniche: nella passata stagione ha disputato diverse partite quale mezz’ala, ma nella stagione corrente, per esigenze di squadra, è stato sperimentato centravanti fornendo risultati tanto soddisfacenti da essere confermato nell’impegnativo ruolo. Le sue doti di palleggiatore superano per ora quelle d’incisività e di realizzazione. Ha una chiarissima visione del gioco e fa spicco quale coordinatore con spiccata tendenza alla manovra. ha un notevole tiro di destro ed anche un felice uso del piede sinistro. Degno di lode anche il suo preciso gioco di testa. Carlo.A. Quario
Guerrin sportivo Dicembre 22 1953 n. 46. - Non  credo ci fosse occasione migliore per aprire queste note anche se purtroppo, sono pienamente convinto che solo minima parte di ciò corrisponde a realtà. E tengo a precisare che, sebbene timido (così sono stato giudicato) non sono affatto modesto, ma solo responsabile e conscio delle mie limitate possibilità: Campionato Nazionale di Calcio Divisione Nazionale Serie C
Dal diario. - 7.12..1953 Parma Il campionato è alle soglie, domenica prossima su tutti i campi delle tre divisioni nazionali, tutte le squadre scenderanno in campo per far valere tutte le loro aspirazioni e per cominciare quelle lotte che attraverso 34 domeniche di  gare potranno rifulgere una unica squadra per ogni divisione. Le mie esperi3enze non sono troppe esigenti, con ogni probabilità partirò titolare data l’assenza per motivi militari di Rossi, giocherò quindi centroavanti in un ruolo nuovo per me. Dio mela mandi buona!

Altri i giocatori, nati negli  anni ’30hanno militato solo nel Brisighella ma ricordati ancora oggi per l’impegno profuso per la squadra di “Brisighella” fra i quali: Filipponi Amedeo mediano, Tozzi Tommaso portiere; Spada Domenico terzino ; Tonino Malpezzi detto “Naka”, Tondini Alberto



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