venerdì 30 dicembre 2016

AUGURI DI BUON ANNO 2017


PILLOLE di Vincenzo Galassini

BRISIGHELLA: RIFLESSIONE DI FINE ANNO 2016
Arrivati alla fine dell’anno bisestile 2016, una riflessione sull’amata Brisighella. I problemi sono gli stessi da anni, non affrontati con coraggio e volontà dai rossi amministratori brisighellesi, che hanno tutti gli appoggi dalla provincia di Ravenna alla Regione fino al governo a Roma, l’unica risposta del Sindaco Missiroli è “non ci sono soldi”.
Analizzando la situazione emerge lo sperpero dei nostri euro,  lavori iniziati, dei quali non ho condiviso le scelte, rimasti incompleti come: 1- la presa in comodato del Convento Osservanza con una spesa iniziale di oltre 2milioni non utilizzato se non parziale in modo estraneo allo scopo illegittimo e con danno economico; 2- il parcheggio mancante nell’asilo Cicognani (in comodato) con entrata irregolare e grave pericolo pubblico; 3- il mancante  parcheggio e la nuova strada di collegamento alla Casa protetta ASP Via Cicognani (hanno demolito il fabbricato archeologico del gesso senza fare realizzare le obbligatorie opere di urbanizzazione primarie); 4- i ruderi del parco ex Diletti e la mancata acquisizione del verde pubblico in Via Roma, lavori eseguiti senza il rispetto delle precise norme urbanistiche; 5- la spesa di oltre 2.6 milioni nell’ex Ospedale San Bernardo con lavori inutili per avere la ‘casa della salute’ ma apprendiamo che mancano altri 100mila euro, stanziati ora per completare l’opera!
                Ora l’ennesima trovata una nuova cattedrale nel deserto, trasformare il Teatro Pedrini in un ennesimo ristorante, non conoscendo chi lo potrà utilizzare, ma con una spesa di oltre 1milione di euro, non era meglio offrirlo ad un privato per realizzare la ’magnifica operazione’ dandolo in comodato invece di seguire le idee di radical chic. Tanti anche i dubbi per la nuova scuola a Marzeno, con finanziamenti che bloccano tante opere, quando i bimbi non sono in crescita, basteranno i 900milioni previsti……
                Il terremoto si fa sentire, le nostre scuole sono state verificate, come richiesto da anni, ricordiamo il cedimento parziale e recuperato nella scuola media Ugonia sopra l’ex sala Cornacchia, mentre continuano a mettere pannelli solari, recupero energetico o lavori di tinteggiatura per la scuola bella di Renzi affidati in modo incredibile. Hanno cambiato tre volte l’utilizzo del Museo nella Rocca, della Grafica Ugonia, spendendo oltre 600mila euro ottenendo il dimezzo dei visitatori. Nella pavimentazione di Piazza Carducci e tutte le vie adiacente la pietra si sgretola e spendiamo fondi per ripararla, non era da realizzare con quel tipo di pietra come denunciato a suo tempo.
Il consiglio comunale “unanimemente” approva tutto.
Un privato ha ristrutturato un albergo nella la piazza del Monte, ma la stessa è indecorosa e lavori di riparazione della rete Hera eseguiti in tante volte. Non hanno accolto la disponibilità di collaborazione di Vittorio Sgarbi.
L’immagine di Brisighella, per chi l’ama e vive da sempre, è peggiorata. Con gli auguri di fine anno il Sindaco invita i brisighellesi a dare contributi per i comuni terremotati facente parte dei Borghi più belli d’Italia e dimentica di invitare i brisighellesi di erogare fondi per la Chiesa Collegiata di San Michele dove occorrono oltre 600mila euro, in quanto la parrocchia non ha fondi dopo l’operazione ex scuola Materna Cicognani voluta dal Comune. Duomo ed ex Gigiolé  e tutte le strade dissestate una vergogna per l’immagine di Brisighella.
Ma nessuno paga e ne risponde per i gravi errori.
                In compenso distruggono il Comune di Brisighella dando quasi tutti i servizi comunali alla Romagna Faentina, capofila Faenza, contro la nostra storia, la nostra economia una fusione a freddo sopra la testa di tutti. Nascondono la polvere sotto il tappetto (Caso Ghiarona, Ex Poste, ecc.) ma prima o poi salterà fuori, dai poteri superiori, dai controllori, a qualsiasi titolo, “nessuno vede, nessuno sente” come le tre scimiette.
Qualcosa di buono esiste come il Parco della Vena del Gesso, super finanziato dalla Regione, il ritorno del Presepe vivente, i volontari della protezione civile, l’aggregazione dei giovani per aiutare il Comune nelle manifestazioni turistiche, i tantissimi volontari della Pro Loco di Marzeno, gli organizzatori delle trentennali sagre da Fognano, San Cassiano; San Martino; Zattaglia; Villa Vezzano, Marzeno, ma purtroppo manca un piano di rilancio di Brisighella.
Vincenzo Galassini ex Consigliere, ex Sindaco Brisighella anni ottanta, pensiero libero.

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