mercoledì 22 agosto 2012

UN BRISIGHELLESE CHE SI FA ONORE, MIRO VENTURI: NELLA LOTTA VERSO UNA CURA AI TUMORI


Miro Venturi, brisighellese classe 1972, laureato a Bologna e specializzatosi negli Stati Uniti, poi in Germania ed in Svizzera, si occupa da diversi anni della lotta ai tumori solidi e - proprio negli ultimi mesi – dalla ricerca condotta nel suo Team,  importanti risultati stanno arrivando.  Nel 2011 ed a inizio del 2012, il suo Team all’ interno della ditta farmaceutica multinazionale svizzera Hoffmann-la Roche ha portato alla scoperta di almeno due importanti farmaci innovativi per la cura del tumore metastatico della pelle e del tumore al seno. Questi farmaci, già da subito disponibili nell’ armamentario del medico oncologo per la cura efficace di queste patologie, sono indirizzati a pazienti i cui tumori presentino determinati tipi di molecole che li rendono particolarmente sensibili alla cura con tali composti di nuova generazione. I termini commerciali dei farmaci in questione sono Zelboraf (per il melanoma metastatico; malattia per la quale da piu di 30 anni non si era scoperta alcuna cura nuova ed efficace) e Perjeta (per il tumore metastatico della mammella; da utilizzare in combinazione con le cure chemioterapiche attuali ed in combinazione con un altro farmaco Roche – Herceptin – che ha rivoluzionato, già fin dalla fine degli anni novanta, il trattamento del tumore al seno). Miro Venturi si occupa da anni di medicina “personalizzata” ovvero di scoprire i meccanismi alla base dei tumori che li rendano vulnerabili a determinati tipi di terapie e quindi di “personalizzare” la cura per il paziente a seconda di quali anomalie genetiche e/o molecolari il paziente possa presentare ad un determinato stadio o insorgenza della malattia. I farmaci di cui sopra sono un esempio di medicina personalizzata: infatti, Zelboraf e´un farmaco indicato per i melanomi metastatici che presentano mutazioni a carico




del gene BRAF, mentre Perjeta e´un farmaco di nuovissima generazione (un cosiddetto anticorpo monoclonale) che viene indicato esclusivamente per il trattamento del tumore metastatico al seno che produce una proteina di nome HER2, caratteristica questa presente in circa il 25 – 30% di tutti i tipi di tumore al seno. I risultati di entrambe queste scoperte e gli esiti degli studi clinici che ne hanno portato all’ approvazione sono stati presentati al congresso dell’ ASCO (american society of clinical oncology) per ben due anni successivi, prima nel 2011 e più recentemente a giugno del 2012.
Miro ha e persegue un sogno: debellare almeno un tipo di tumore completamente, senza che la malattia possa più comparire ne che alcuna recidiva si possa manifestare.  Miro rimane nel cuore un brisighellese appassionato ed un italiano fervente, anche se svolge il suo lavoro tra Monaco di Baviera, la Svizzera e gli Stati Uniti, dove dirige il gruppo di ricerca e sviluppo in Oncologia per la farmaceutica Roche. Torna a Brisighella dove sono le sue radici ed un pezzo del suo cuore, si ricarica tra i tigli e le ginestre del nostro Paese, ne ammira i colli ed i confini della Torre dell’ Orologio e del monte Bicocca, ama questa terra e riparte quindi ancora più energizzato di prima con il sogno e la sfida di fare di una terribile malattia solo un.… “brutto ricordo”.
Miro Venturi Ph.D. Site Head  - Oncology Biomarkers  Pharma Research & Early Development  Roche Diagnostics GmbH Nonnenwald 2 82377 Penzberg / Germany


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