Miro Venturi, brisighellese classe 1972, laureato
a Bologna e specializzatosi negli Stati Uniti, poi in Germania ed in Svizzera,
si occupa da diversi anni della lotta ai tumori solidi e - proprio negli ultimi
mesi – dalla ricerca condotta nel suo Team, importanti risultati stanno
arrivando. Nel 2011 ed a inizio del
2012, il suo Team all’ interno della ditta farmaceutica multinazionale svizzera
Hoffmann-la Roche ha portato alla scoperta di almeno due importanti farmaci
innovativi per la cura del tumore metastatico della pelle e del tumore al seno.
Questi farmaci, già da subito disponibili nell’ armamentario del medico
oncologo per la cura efficace di queste patologie, sono indirizzati a pazienti
i cui tumori presentino determinati tipi di molecole che li rendono
particolarmente sensibili alla cura con tali composti di nuova generazione. I
termini commerciali dei farmaci in questione sono Zelboraf (per il
melanoma metastatico; malattia per la quale da piu di 30 anni non si era
scoperta alcuna cura nuova ed efficace) e Perjeta (per il tumore
metastatico della mammella; da utilizzare in combinazione con le cure
chemioterapiche attuali ed in combinazione con un altro farmaco Roche –
Herceptin – che ha rivoluzionato, già fin dalla fine degli anni novanta, il
trattamento del tumore al seno). Miro Venturi si occupa da anni di medicina
“personalizzata” ovvero di scoprire i meccanismi alla base dei tumori che li
rendano vulnerabili a determinati tipi di terapie e quindi di “personalizzare”
la cura per il paziente a seconda di quali anomalie genetiche e/o molecolari il
paziente possa presentare ad un determinato stadio o insorgenza della malattia.
I farmaci di cui sopra sono un esempio di medicina personalizzata:
infatti, Zelboraf e´un farmaco indicato per i melanomi metastatici che
presentano mutazioni a carico
del gene BRAF, mentre Perjeta e´un farmaco di
nuovissima generazione (un cosiddetto anticorpo monoclonale) che viene indicato
esclusivamente per il trattamento del tumore metastatico al seno che produce
una proteina di nome HER2, caratteristica questa presente in circa il 25 – 30%
di tutti i tipi di tumore al seno. I risultati di entrambe queste scoperte e
gli esiti degli studi clinici che ne hanno portato all’ approvazione sono stati
presentati al congresso dell’ ASCO (american society of clinical oncology) per
ben due anni successivi, prima nel 2011 e più recentemente a giugno del 2012.
Miro ha e persegue un sogno: debellare almeno un tipo di tumore completamente, senza che la
malattia possa più comparire ne che alcuna recidiva si possa manifestare. Miro
rimane nel cuore un brisighellese appassionato ed un italiano fervente,
anche se svolge il suo lavoro tra Monaco di Baviera, la Svizzera e gli Stati
Uniti, dove dirige il gruppo di ricerca e sviluppo in Oncologia per la
farmaceutica Roche. Torna a Brisighella dove sono le sue radici ed un pezzo del
suo cuore, si ricarica tra i tigli e le ginestre del nostro Paese, ne ammira i
colli ed i confini della Torre dell’ Orologio e del monte Bicocca, ama questa
terra e riparte quindi ancora più energizzato di prima con il sogno e la sfida
di fare di una terribile malattia solo un.… “brutto
ricordo”.
Miro Venturi Ph.D. Site Head - Oncology Biomarkers Pharma Research & Early
Development Roche Diagnostics GmbH
Nonnenwald 2 82377 Penzberg / Germany
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