giovedì 3 novembre 2016

COPAF: DA CONCESSIONE A LOCAZIONE DEL MACELLO COMUNALE (RIDUZIONE CANONE DA €.15.828, CON DIVERSI ATTI A €. 2.451, ORA AFFITTO A €. 2.491 PER ALTRI SEI ANNI. IL COMUNE HA EROGATO AL COPAF €. 270.165.


PARERE CONTRARIO DEL RESPONSABILE FINANZIARIO COMUNALE. QUALE LA SITUAZIONE FINANZIARIA, COSA E’ SUCCESSO ALLA COPAF?.  
Il Comune di Brisighella è proprietario di un fabbricato ubicato in via Masironi n. 7, destinato a macello; -che la gestione del suddetto immobile e del servizio di macellazione è stata affidata in concessione fin dal 15 settembre 1993 al COPAF, Consorzio per la valorizzazione dei prodotti tipici dell'Appennino Faentino, aderiscono produttori, allevatori, aziende agricole ed agrituristiche del territorio brisighellese e faentino, l'attuale congiuntura economica non ha risparmiato questo operatore, che si dibatte tra il calo dei soci e la riduzione degli interventi di macellazione; -che i problemi congiunturali hanno costretto il Consorzio ad effettuare una drastica riorganizzazione che ha comportato anche la riduzione del personale dipendente; La convenzione ,dopo diversi rinnovi con atto n. 85 del 19.12.2005 estendeva la convenzione rep. n. 13120 all'edificio “ex pesa pubblica” sito in via Maglioni , e prorogava la scadenza della medesima convenzione al 31.12.2018 e  si stabiliva il canone di concessione del macello in € 13.429,20 IVA inclusa e  il canone di concessione dell'ex pesa pubblica in € 2.400,00 IVA inclusa; – in considerazione degli interventi effettuati e ancora da effettuarsi su entrambe le strutture ed impianti, si rideterminava il canone di concessione in € 2.450,98 IVA inclusa;
In data 24 agosto 2016 il Presidente del COPAF Loris Naldoni riferisce quanto segue: “Spett. Amministrazione con la presente sono a richiedere la trasformazione della concessione in essere fra il Comune di Brisighella e il COPAF per la gestione dei locali siti in via Masironi, 7 di proprietà comunale ad uso macello pubblico comunale. Tale concessione è in scadenza nel 2018. Si ritiene infatti che un contratto di locazione sia più consono alle attuali esigenze organizzative al fine di continuare ad esercitare al meglio la propria attività a favore dei soci e della collettività. In questi anni il Consorzio, oltre ai servizi erogati ai soci con l'attività di macellazione e laboratorio agricolo, ha svolto una intensa attività di promozione per i prodotti agricoli degli associati e in generale del territorio ivi compresi i Comuni di Casola Valsenio e Riolo Terme. Il Copaf infatti ha provveduto alla manutenzione ordinaria e straordinaria dei locali e delle attrezzature con l'adeguamento costante alle direttive di igiene pubblica richieste di volta in volta. Ha inoltre realizzato eventi e pubblicazioni inerenti la storia della razza autoctona al fine di ampliare la platea dei soggetti interessati (allevatori e consumatori) al recupero e al riconoscimento dei marchi di denominazione protetta. A tale proposito si allegano a titolo esemplificativo tutte le spese sostenute per ristrutturazione, acquisti e investimenti di attrezzature nonché di spese di rappresentanza e di promozione. A partire dal 2006 e fino al 2013 il Consorzio ha investito per le suddette attività circa 540.000 euro così suddivisi: promozione, progetti, eventi, pubblicazioni: € 125.921,00 manutenzione, adeguamento e rinnovo delle attrezzature del macello e del laboratorio agricolo: € 51.777,00 manutenzione ordinaria e straordinaria dei locali di proprietà comunale (macello, laboratorio agricolo, pesa pubblica, ex pescheria di Piazza Marconi: € 366.945,00 Di tali spese si allegano fotocopie delle



fatture pagate. Considerata la mole delle spese sostenute dal Copaf siamo a richiedere la trasformazione della concessione in essere in contratto di locazione (sei+sei) valido fino al 2028 alle stesse condizioni economiche attuali. Cordiali saluti. Ritenuto di accogliere la richiesta di trasformazione del contratto di concessione in un contratto di locazione per le seguenti motivazioni e considerazioni: - l'attività di macellazione non costituisce un servizio obbligatorio nel quadro normativo vigente in materia di funzioni degli enti locali territoriali e pertanto il rapporto contrattuale con il consorzio si qualifica come locazione di immobile ad uso commerciale; - il consorzio COPAF svolge un'attività che rappresenta per il territorio un valore aggiunto e, nella situazione attuale del mercato, è l'unico soggetto che ha l'interesse e le potenzialità per gestire il servizio; – le caratteristiche edilizie dell'immobile e la natura degli interventi eseguiti nel corso degli anni, sono incompatibili con un utilizzo dello stesso per altre finalità;
Accertato che il COPAF, nel corso degli anni dal 2006 al 2012, ha realizzato lavori di manutenzione straordinaria e ristrutturazione delle strutture in concessione, consistenti in opere di miglioramento e valorizzazione dell'immobile e degli impianti, per un importo complessivo di € 385.377,78 IVA compresa, di cui € 270.164,57 finanziati  mediante contributi provenienti dal Comune di Brisighella e da altri enti pubblici; Ritenuto di poter riconoscere le spese sostenute dal Consorzio ai fini dell'abbattimento dell'importo dal canone di locazione fino ad € 2.042,48 oltre IVA, ovvero pari all'importo del canone di concessione stabilito dalla convenzione rep. n. 13331 stipulata in data 2.8.2006;
Con voti unanimi favorevoli resi in forma palese per alzata di mano; delibera  di concedere in locazione al COPAF – Consorzio per la valorizzazione dei prodotti tipici dell'Appennino Faentino  l'immobile adibito a macello comunale,  modificando in tal senso la natura contrattuale dell'uso delle strutture precedentemente oggetto della convenzione di concessione; 2. di stabilire la decorrenza del contratto di locazione al 1 gennaio 2017, dando atto che la durata del contratto stesso è stabilita in anni sei (6) dalla legge n. 392/1978;
Alla delibera il Dirigente del settore Finanziario ha espresso parere contrario  in ordine alla regolarità contabile


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