Da
Bollettino Parrocchiale Echi di Val Lamone aprile 1962 - Chi fa sosta in questi giorni in Piazza
Carducci oppure dall’alto dei tre colli abbraccia il suo sguardo il panorama
della vecchia Brisighella, avverte l’imponenza dell’armatura tubolare che fa da
schermo alla facciata della nostra collegiata. Per più settimane su quei
tralicci si sono arrampicati i muratori intenti a demolire i vecchi intonaci
delle lesene, nonché il vecchio muro a vista che riempiva gli spazi delimitati
verticalmente dalle paraste ed orrizontalmente dai cornicioni. Compiuta l’opera
di demolizione, si è passati a sistemare la parte superiore della facciata,
rifacendo gli intonaci e ricostruendo
gli specchi di muro a vista. I mattoni messi in opera sono quelli della
fornace di San Ruffillo, i quali vengono dotati di maggiore potere
impermealizzante, mediante un bagno nella paraffina calda. Purtroppo la
facciata pur messa a nuovo, dovrà lottare come sempre, cogli elementi
atmosferici, particolarmente con l’acqua e col gelo, perché non sanno mai
troppi gli accorgimenti che si metteranno in atto per attenuare le dannose
conseguenze. Intanto l’attesa si fa pungente: ogni brisighellese vede di buon
occhio questo risanamento, ma nel tempo stesso si auspica da molte parti che si
accelerino i tempi: che venga presto
quel giorno nel quale sarà tolto lo schermo di arelli ed i tralicci tubolari
smontati lasceranno vedere la facciata del nostro S. Michele in perfetto
ordine, a maggior decoro della Casa del
Signore e ad abbellimento del nostro centro cittadino……segue
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