I due giorni di
informazione - orientamento che si svolgono presso l'Istituto Emiliani di Fognano,
rientrano nel Progetto Scambio Giovani del Rotary International e sono
organizzati dal Multidistretto Italiano Scambio Giovani, presieduto da Andrea
Cremonini. L'incontro si svolge questo fine settimana. Gli studenti, più di
cento, hanno l'età di 17-19 anni, provengono da tutto il mondo in cui esiste il
Rotary e frequenteranno il prossimo anno scolastico presso le scuole italiane
seguiti ed aiutati da un Club Rotary sponsor. I giovani in scambio sono
accompagnati dai rispettivi responsabili del progetto RYE dei distretti, e
dagli accompagnatori, per un totale di più di trenta rotariani. Il seminario si
sviluppa in momenti di formazione attraverso "lezioni" tenute dai
volontari responsabili del progetto e momenti motivazionali e di accoglimento
di carattere ludico e turistico. Oggi in mattinata è previsto il saluto di
Giuseppe Castagnoli, Governatore del Distretto 2072 (Emilia Romagna, San
Marino) che per competenza territoriale ha collaborato all'organizzazione
dell'evento tramite il suo staff di segreteria coordinato da Paolo Malpezzi ed
Eugenio Galvani. Ai giovani porteranno il loro saluto il Sindaco di
Brisighella, Davide Missiroli e il Presidente del Rotary Club Faenza, Ermanno
Emiliani.
lunedì 30 settembre 2013
domenica 29 settembre 2013
SCOMPARSO SILVANO MONTEVECCHI, VESCOVO DI ASCOLI
Silvano Montevecchi, il ‘brisighellese’
cittadino onorario di Ascoli
Aveva iniziato il suo percorso di
Fede proprio nella sua Romagna, prima di approdare ad Ascoli nel ‘97. Il 30 agosto di
sedici anni fa era stato nominato
Vescovo della diocesi di Ascoli Piceno, ricevendo l'ordinazione
episcopale il 4 ottobre 1997 dal
cardinale Achille Silvestrini, anche lui originario di Brisighella. E fece
il suo ingresso in diocesi il 25 ottobre. Da allora iniziò quel legame profondo
con la città e con il territorio Piceno, culminato, il 16 giugno 2012, durante i
festeggiamenti del 50esimo anno di
sacerdozio di Mons. Silvano Montevecchi, con il conferimento
della cittadinanza onoraria da parte dell’Amministrazione civica del Comune di
Ascoli Piceno. Momento clou di questo amore tra Montevecchi e la città, è stato
anche, il 4 agosto di due anni fa, quando gli fu consegnata la medaglia dedicata al Santo Patrono,
nell’ambito del premio “Città di Sant’Emidio”, istituito, come fece notare
allora il sindaco Guido Castelli, come “grato riconoscimento della città a
quelle personalità che si sono particolarmente distinte nel campo della
solidarietà”. Montevecchi ha anche conferito l'ordinazione episcopale al
Vescovo di Latina, di origini ascolane, Giuseppe Petrocchi. Sua Eccellenza, consacrato sacerdote il 16 giugno del 1962,
ha vissuto l’evolversi dei grandi processi democratici dell’occidente, ma anche
delle delicate e talvolta violente lotte ideologiche di quel periodo. “Eravamo
una generazione di giovani sacerdoti con un entusiasmo particolare anche perché
si era in un’epoca di grandi riforme e
cambiamenti – ricordò festeggiando i 50 anni di sacerdozio –
Era il periodo del Concilio Vaticano
secondo, e il Papa
Giovanni XXIII seppe dare un’impronta nuova alla Chiesa,
un’impronta che si basava sull’esigenza di farsi capire; e per farsi capire è
indispensabile anche saper ascoltare.
Ciò mi ha permesso di imparare da tutti,
anche da chi aveva posizioni completamente opposte dalle mie e dalla Chiesa
come i comunisti o gli anarchici”. Sul
suo legame con la città, disse: “Non ho avuto difficoltà particolari dal punto
di vista relazionale perché gli ascolani, come noto, sono persone accoglienti. Ma quando arrivai
dovemmo subito fare i conti con problemi concreti: c’era infatti da poco stato
il terremoto che aveva danneggiato diverse chiese tra cui il duomo, che per un
periodo venne anche chiuso. Ci furono parecchie
difficoltà ma ora è bello vedere le chiese tornate al loro
splendore.
Al lutto partecipa la “Memoria storica di Brisighella – I
Naldi – Gli Spada” di cui era socio onorario.
sabato 28 settembre 2013
SABATO E DOMENICA L’OSPITALITA’ E “ PLEIN AIR”
Brisighella aderisce con la sua area camper domani
e domenica, alla Festa Nazionale del PleinAir, il grande
raduno diffuso in programma nei paesi della Bandiera Arancione per ammirare
l'Italia più vera, che apre le sue porte ai turisti in camper e caravan per
fargli scoprire i suoi tesori. Ancora una volta è grande festa all'insegna del
rapporto personale con il territorio. Un'esperienza creativa e individuale, ma
in compagnia di veri amici, alla scoperta dei luoghi del borgo medioevale dove
sventola il vessillo della qualità della vita, della tradizione, della
tipicità, dell'attenta tutela del patrimonio naturale e storico: è questo lo
spirito che ogni anno vivono migliaia di partecipanti alla Festa Nazionale del
PleinAir
NUOVE INSEGNE E VECCHI GRADINI ROTTI
Palazzo
comunale: Brisighella Ospitale ingresso negozio noleggio biciclette, ingresso
Comune di Brisighella gradini rotti.
Ricevo e pubblico. Il Comune di Brisighella
per utilizzare il nuovo negozio gestito dal comune o cooperativa affine,
costata oltre 25.000 per dare a noleggio le biciclette senza meccanico, ha
installato una nuova insegna, Brisighella Ospitale di plastica nel centro
storico. Non era meglio che avessero sistemato i gradini in graniglia, posti
all’ingresso del Comune rotti da venti anni!
venerdì 27 settembre 2013
ODIESSA, SCANDALO PONTELUNGO: PARLA L’ASSESSORE PROVINCIALE VALGIMIGLI!
UNA SOLA CORSIA, SE TUTTO VA BENE SARA’
APERTA AI PRIMI Di DICEMBRE, IL SINDACO AVEVA DETTO IL 20 OTTOBRE.
ARRIVA IL DOPPIO SENSO DI MARCIA DELLA
CANALETTA SARNA, NON SI POTEVA FARE IL 10 GIUGNO? GRANDE SINTONIA FRA I DUE
ENTI
I lavori di ricostruzione e ampliamento del
Ponte Lungo situato lungo la ex S.S 302 alle porte di Brisighella proseguono a
ritmo serrato. Dopo l abbandono del cantiere da parte dell’ originario appaltatore
(fallito) l impresa Edilturci di Mercato Saraceno, con la Direzione Lavori dei
tecnici provinciali, ha prima completato il rinforzo delle fondazioni per poi
affrontare, tra l estate 2012 e la primavera 2013, le spalle e l’ imponente
struttura ad arco che sostiene il piano viabile ha spiegato Valgimigli. Lo
scorso mese di giugno è partita la ristrutturazione con allargamento dell’
impalcato che ha comportato la chiusura al traffico della ex S.S. 302
rivelatasi ad oggi indispensabile per garantire la piena sicurezza delle
lavorazioni. Durante quest’ ultima fase la vecchia struttura in calcestruzzo
armato ha riservato non poche sorprese ai tecnici e all’ impresa appaltatrice.
Una tra tutte: l’ inattesa inconsistenza della soletta di impalcato che,
inizialmente destinata a sostenere il getto della nuova soletta, si è
letteralmente sfaldata man mano che veniva portata alla luce con la rimozione
della pavimentazione in conglomerato bituminoso. Ciò ha necessariamente
comportato una pesante revisione progettuale oltre ad inevitabili maggiori lavorazioni con conseguente allungamento dei tempi
di riapertura al traffico del ponte rispetto alle previsioni iniziali di
metà settembre. Ad oggi, almeno una
corsia di marcia può essere aperta al transito i primi giorni del mese di
dicembre. Su queste previsioni però gravano incertezze meteorologiche ed
eventi imprevedibili che una tale struttura può ancora manifestare. Per
alleviare i disagi ai cittadini e al tessuto imprenditoriale soprattutto agricolo,
la Provincia sta mettendo a punto,
visto l'approssimarsi della stagione autunnale, alcune variazioni alla viabilità che consentirà al traffico locale turistico e imprenditoriale di transitare in
direzione Faenza anche sulla S.P. 56 Canaletta e di Sarna dal 19 ottobre 2013, nel
frattempo il Comune di Brisighella ha speso 60.000 per la bretella. Grande sintonia fra i due Enti Provincia
Ravenna e Comune di Brisighella.
giovedì 26 settembre 2013
MIRACOLO A BRISIGHELLA: DOPO TRE ANNI LA PIAZZA TORNA AD ILLUMINARSI!
Miracolo a
Brisighella dopo tre anni che la Piazza Carducci, era rimasta al buio, per i
lampioni spenti, non si sa se rotti o per risparmiare le spese delle
illuminazioni come avviene in altre strade del comune di Brisighella (vedi Via
Matteotti, Fognano) da questa sera la Piazza miracolosamente è tornata a essere
illuminati dopo i tanti cupi anni. Non se sono contate, le lamentale anche per
il Montico di un ex brisighellese e altri.
Siamo
Felici, speriamo che anche le altre strade al buiO TORNINO AD ILLUMINARSI
GRAZIE A TUTTI I LETTORI SIAMO ARRIVATI A 50.000 LETTURE!!!!
la
redazione ringrazia per la fiducia tutti i visatori, dal marzo 2012 ad oggi
siamo arrivati a 50.ooo lettori, un crescEndo che fa piacere, un invito per
impegnarsi di piu’ e l’invito di mandare segnalazioni articoli e un passa
parola per crescere ancora …..grazie ancora
mercoledì 25 settembre 2013
EDILIZIA SCOLASTICA, RIAPERTA LA SCUOLA MATERNA A SAN MARTINO IN GATTARA, MA……..
La scuola
materna di San Martino in Gattara ha riaperto dopo il rinvio di dieci giorni
per terminare i lavori. Dalla Provincia di Ravenna, proprio oggi, apprendiamo
che la scuola di San Martino in Gattara: “non
è a norma perché manca l’adeguamento
sismico per una spesa di €. 6.394”. Dagli atti approvati risulta che la somma deve essere spesa entro
il 2013!.
Come si
concilia la fine lavori ed altri ancora da eseguire, così importanti?
NUOVO NEGOZIO A BRISIGHELLA: “TEMPO AL LIBRO” IN PIAZZA CARDUCCI 6
“Tempo al
Libro” è una piccola casa editrice indipendente
di attività; il catalogo annovera una trentina di titoli, essendo la linea
editoriale orientata alla qualità e non alla quantità. La casa editrice viene
fondata nel gennaio 2006, a Faenza, da Mauro
Gurioli, attivo nel settore editoriale come autore, traduttore e redattore.
Collaboratori qualificati partecipano, insieme al titolare, alla selezione
delle opere e alla realizzazione dei libri, che vengono stampati in Italia da
tipografie storiche. Professionalità, attenzione e cura per il progetto
editoriale, fiducia e trasparenza nel rapporto con gli autori sono gli elementi
fondamentali dell'attività di Tempo al Libro. La nuova attività a Brisighella
in Piazza Carducci, sotto il loggiato, dove per anni ha svolta l’attività di
“Tabaccheria, dal giorno del Monticino ha iniziato l’attività sotto la
direzione del figlio. La redazione augura buon Lavoro.
GUARDA IL SITO: http://www.tempoallibro.it/
martedì 24 settembre 2013
ARTURO MARTINI, DI ORIGINE BRISIGHELLESE, IN MOSTRA A BOLOGNA PALAZZO FAVA: “ARMONIE, FIGURE TRA MITO E REALTA’”
L'Aviatore,
1930-31, terra refrattaria, 120x145x70, collezione privata
recensione di claudio casali dalla voce
lunedì 23 settembre 2013
IL LAPIS SPECULARIS NEL MONDO ROMANO, UNAMOSTRA A ZATTAGLIA DI BRISIGHELLA
IN MOSTRA REPERTI ARCHEO DELLA VAL
SINTRIA
Inaugura
venerdì 27 settembre presso il Centro M.
Guaducci a Zattaglia di Brisighella la mostra Il vetro di pietra. Il lapis specularis nel mondo
romano dall'estrazione all'uso. Ed è la Dott.ssa Chiara Guarnieri
della Soprintendenza ai Beni archeologici dell'Emilia Romagna a curare l'allestimento al centro culturale di Zattaglia,
dalla fine di settembre fino a dicembre prossimo. La tematica dominante sarà di
carattere archeologico con l'esposizione di reperti di epoca romana dei recenti
ritrovamenti al Parco Carnè e in tutta la Val Sintria, e a corredo, pregevoli
volumi prestati per l'occasione da Manfrediana e Università di Bologna. In
concomitanza giovedì 26 e venerdì 27 settembre, anche Faenza vivrà al Museo 'Malmerendi' un momento di
studio sul lapis specularis con
una mostra e una convention
italo-iberica di etno-antropologi, per la parte delle cave di
Segòbriga, e la Soprintendenza regionale in relazione alla grotta della
Lucerna. L'argomentazione tratterà sulle numerose cave spagnole di pietra
speculare e sulle tecniche di estrazione trovando poi analogie con le recenti
'scoperte' sulla Vena, insieme all'esposizione di oggetti e utensili, ritrovati
in Spagna e negli scavi romagnoli e la presentazione del catalogo, 11^ uscita
editoriale con la cover disegnata dall'artista faentino Cesare Reggiani che
firma anche quest'anno il manifesto delle varie iniziative del centro culturale
di Zattaglia.
sabato 21 settembre 2013
BRISIGHELLA: LUPO NERO IMBALSAMATO AL MUSEO DELLA FAUNA DELLA VENA DEL GESSO
Un lupo nero
imbalsamato è il primo ospite nei locali del nuovo Museo della Fauna della Vena
del gesso, al Rifugio Carnè di Brisighella. L’edificio ospiterà mammiferi
e uccelli peculiari non solo del Parco, ma di tutta la Romagna - dichiara Massimiliano
Costa, direttore del Parco regionale della Vena romagnola – La costruzione,
terminata a fine luglio, rientra nel progetto ClimaParks, che accomuna nove
parchi di Slovenia e Italia. L’intervento
(150mila euro) è stato cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale
e da fondi nazionali, nell’ambito del Programma di Collaborazione
Transfrontaliera Italia-Slovenia 2007-2013. L’esemplare esposto al Carnè è un
maschio giovane – circa un anno e mezzo – trovato morto nel 2011 a Monte
Toncone, al confine col territorio del Parco della Vena, dalla squadra dei
cinghialai di Zattaglia, che in seguito ha sostenuto la spesa per imbalsamarlo.
Per capire se la pigmentazione nera fosse causata da incroci o da una casuale
mutazione genetica è stata opportuna una perizia che ha anche accertato la
causa della morte del lupo, investito da una vettura. La perizia condotta
dall’Istituto zoo-profilattico di Toscana e Lazio con sede a Grosseto –
referenti nazionali sulle specie selvatiche – ha confermato il carattere
autentico di lupo nero. Il lupo nero trovato morto nel 2011 dalla squadra dei
cinghialai di Zattaglia, che ha sostenuto la spesa per l’imbalsamazione del
raro esemplare.
L’esame genetico si fonda sui risultati di una
ricerca sul fenomeno del melanismo nei lupi (la pigmentazione da mutazioni del
Dna) che ha coinvolto l’Appennino tosco romagnolo e un’ampia area
venerdì 20 settembre 2013
giovedì 19 settembre 2013
LE PALE EOLICHE A MONTE ROMANO VANNO CONTRO LE LA DELIBERA PROVINCIALE
"In
questi giorni il comune di Brisighella con i Coltivatori Diretti ha preso
posizione contro il vincolo proposto dalla Soprintendenza di Ravenna per
tutelare, fortunatamente, la parte più alta di Brisighella, di una bellezza
incomparabile difesa negli ultimi cinquant'anni, prima che arrivasse la tentata
devastazione, come è avvenuto anche nelle provincie vicine (Bologna) per mere
speculazione finanziarie, non certo per l'agricoltura" scrive Vincenzo
Galassini, consigliere provinciale di Forza Italia in una premessa che anticipa
la presentazione di un'interpellanza sulla costruzione di pale eoliche a Monte
Romano. Galassini contesta infatti l'intervento che prevede l'inserimento d una
serie di pale eoliche vicino all'osservatorio astronomico di Monte Romano,
realizzato a proprie spese dai privati del gruppo Antares "ai quali
dovrebbe invece andare la gratitudine del Comune come contributo al
rilancio turistico di Brisighella". "Brisighella - accusa il
consigliere - tenta un nuovo "golp" contro le norme di leggi esistenti
dimenticando che la Provincia di Ravenna con delibera del consiglio
provinciale n. 21 del 22 marzo 20 " APPROVAZIONE DEL PIANO DI
AZIONE PER L'ENERGIA E LO SVILUPPO SOSTENIBILE DELLA PROVINCIA DI RAVENNA AI
SENSI DELL'ART. 27 DELLA L.R. N.20/2000 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI"
prevede esplicitamente il divieto di
realizzare impianti eolici nella parte alta di Brisighella e di inserirli solo
al mare. Una delibera approvata dalla Regione e che ora si
vuole tentare di ribaltare o sabotare. Il comune di Brisighella, come si suole
dire 'perde il pelo ma non il vizio': il sindaco Missiroli esegue la linea
politica del suo predecessore (costruire centro storico contro le
norme di legge nei centro storico, Parco diletti, Palazzo Metelli, Ex Poste e
Ghiarona)".
"In merito - conclude Galassini - ho
presentato un'interpellanza alla Provincia di Ravenna per fare rispettare le
delibere provinciale e regionale".
NUOVO LIBRO DI POESIE DELLA PROF. AUREA BETTINI: IL SILENZIO E LA BRUMA
Il silenzio e la bruma propone una scelta delle poesie scritte
tra il 2005 e il 2012. AUREA BETTINI, è nata a Brisighella, dove tuttora vive.
Dopo aver frequentato il lice oclassico a Faenza, si è laureata in lettere
classiche all’Università di Bologna. Ha insegnato per un breve periodo,
poi è stata impegnata presso il comune
di Brisighella come responsabile del settore cultura e altri servizi.
Nel
2005 ha pubblicato il suo primo libro di poesie dal titolo Oltre questo mare di silenzio. Prezzo €. 11
mercoledì 18 settembre 2013
DIGITALE TERRESTRE, IL TAR DEL LAZIO DA’ RAGIONE ALLA RAI: PURTROPPO COME ERA PREVEDIBILE
AVV. MAESTRI: “DAVANTI A NOI 3 OPZIONI:
FERMARE QUI LA GIOSTRA, FARE APPELLO AL CONSIGLIO DI STATO O PROMUOVERE UNA
CLASS ACTION NAZIONALE.
Con sentenza n. 8288 del 16.09.2013, dopo 2 mesi
dall'udienza pubblica del 18 luglio, il TAR del Lazio in parte respinge
ed in parte dichiara inammissibile il ricorso proposto da 123 ravennati e
dall'associazione di consumatori Cittadinanzattiva Emilia-Romagna.
"Se dovessi utilizzare una metafora calcistica, direi 1 a 0 per la RAI,
palla al centro: sì, perché la partita di andata è finita così ma abbiamo
giocato bene, non sono mancati errori arbitrali e comunque ci attende la
partita di ritorno" dichiara l'avvocato Andrea Maestri promotore
del ricorso. E annuncia battaglia. Nel merito, il TAR capitolino
afferma che "il disservizio lamentato è decisamente negato dalla RAI"
e sarebbe emerso (dall'istruttoria espletata da Rai Way) che "solo alcuni
cittadini del ravennate hanno problemi di ricezione, mentre altri non
riscontrano alcun disservizio; come correttamente eccepisce Rai Way, ciò lascia
supporre che i problemi di ricezione lamentati da alcuni utenti siano causati
non dalla cattiva qualità del segnale trasmesso, ma dal non corretto puntamento
del sistema ricevente da parte del singolo utente" e che "è
stato ancora accertato dall'istruttoria espletata che il 99,6% degli abitanti
della provincia di Ravenna riceve correttamente il segnale, cioè in misura
superiore a quella prevista dall'art. 23 comma 4 del Contratto di Servizio in
essere con il Ministero dello Sviluppo Economico." Quanto alla richiesta
di rimborso del canone e alla richiesta subordinata di risarcimento del danno
in eguale misura, il TAR ha dichiarato l'inammissibilità del ricorso in quanto
il canone "costituisce una prestazione tributaria, fondata sulla legge,
non commisurata alla possibilità effettiva di usufruire del servizio." e
quindi "per un verso è da escludere che l'utente possa pretendere la
restituzione del canone per un (preteso) disservizio, per altro verso la
giurisdizione su una simile domanda esulerebbe in ogni caso dalla giurisdizione
del giudice amministrativo" (n.d.r. per ricadere in quella del giudice
tributario).
BRISIGHELLA BALCONI FIORITI IN PIAZZA GIOVANNI PIANORI
Il
palazzo di proprietà del Comune di Brisighella, recuperato negli anni 1989 e
dedicata la piazza Giovanni Pianori (1823-1855),
con un bel loggiato al primo piano arricchito dai fiori, messi dagli inquilini
arredano ancora oggi, con bellissime petunie il balcone. Un bell’arredo del
centro di Brisighella, purtroppo la Pro
Loco di Brisighella e Brisighella 2,
presi da altri impegni non organizza più la gara i “Balconi più belli”.
Complimenti
all’impegno delle signore.
http://cartabiancaeditore.blogspot.it/2013/01/blog-post_22.html
martedì 17 settembre 2013
1893 CENTOVENTANNI FA ACCADDEVA A BRISIGHELLA
Inaugurazione
di una lapide a G. Garibaldi con la partecipazione del deputato socialista Andrea
Costa in Piazza Maggiore ora Marconi
lunedì 16 settembre 2013
FESTA DELLA SCUOLA BRISIGHELLA: “IL CORAGGIO DI EDUCARE” 18-29 SETTEMBRE 2013
L'iniziativa nasce collaborazione tra l'istituto
Comprensivo, Il Comune di Brisighella, Lions Club Valli Faentine,
Confartigianato e Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna nella consapevolezza
che creare opportunità di aggregazione, condivisione e formazione legate al percorso
di crescita delle nostre giovani generazioni diventa l'obiettivo costante di un
bene comune di primaria importanza. La Dirigente dell'Istituto Comprensivo di
Brisighella, Carmelina Rocco, così si esprime in merito: Perché una
festa di inaugurazione dell'anno scolastico? Gli eventi che si
svolgeranno nei prossimi giorni a Brisighella sono il frutto della volontà,
condivisa dal personale dell'Istituto, dalle famiglie e dall'Amministrazione di
costruire insieme un momento di compartecipazione e di vicinanza, nella
consapevolezza di essere tutti attori che, anche se da posizioni diverse,
operano e cooperano per il compimento del medesimo progetto: contribuire
a fare dei nostri bambini degli adulti consapevoli e responsabili della
propria identità e del proprio ruolo nella società. Questa iniziative
vogliono essere sicuramente l'occasione per iniziare in maniera giocosa
l'attività didattica, già avviata da due giorni, ma anche un'opportunità di
riflessione e di crescita attraverso gli incontri-conferenza del
prof. Cioci, sulle tematiche dei disturbi di apprendimento, e
del prof. Crepet, il quale proporrà una tematica
suggestiva e stimolante, che per gli operatori della scuola suona come un
vera e propria sfida: il coraggio di educare. Trovarsi tutti impegnati attorno
ad un progetto comune può contribuire a consolidare,a mio avviso, quell'
alleanza educativa che è condizione prima per creare senso di
appartenenza intorno ad un progetto condiviso,prerequisito indispensabile per
poter continuare ad operare in armoniosa sinergia. E' stato possibile
realizzare tutto questo grazie alla preziosa collaborazione delle famiglie dei
nostri alunni, il cui capitale umano rappresenta la prima, grande risorsa della
nostra scuola; al sostegno dell'Amministrazione, che come sempre affianca la
scuola e la supporta nelle sue iniziative e al prezioso contributo delle
associazioni, quali la Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, la
Confartigianato, i Lions Club Valli Faentine, che hanno aderito in maniera
pronta e concreta al progetto, consentendogli di prendere corpo, a tutti un
sincero ringraziamento.
UN BUNKER, UN MISSILE, PIETRE PARLANTI ??
RICEVO, PUBBLICO, PRECISO. Caro nonnetto è andato a fare una passeggiata alla Rocca e nel parcheggio ha visto questo oggetto misterioso, un missile? un cestino per i rifiuti? no gli hanno spiegato sono le "pietre parlanti" Nelle intenzioni del comune dovevano essere colonnine che davano informazioni sulla Rocca, ma a caro nonnetto sembra che ormai siano mute e morte. altri soldi spesi bene tanto pagano caro nonnetto e tutti i cittadini di Brisighella
La struttura come si vede nella foto accanto era un cartello indicatore per andare alla Rocca, dopo avere realizzato il nuovo ingresso per non perdersi. le pietre parlanti, sono all’interno della Rocca Veneziana, a parte gli errori iniziali sui testi, ora non funzionano. (n.r.)
Clicca nel seguente link per il percorso delle pietre parlanti:
La struttura come si vede nella foto accanto era un cartello indicatore per andare alla Rocca, dopo avere realizzato il nuovo ingresso per non perdersi. le pietre parlanti, sono all’interno della Rocca Veneziana, a parte gli errori iniziali sui testi, ora non funzionano. (n.r.)
Clicca nel seguente link per il percorso delle pietre parlanti:
OGGI APRONO LE SCUOLE A BRISIGHELLA: AUGURI A TUTTI DAGLI STUDENTI AGLI INSEGNANTI
L’unica
scuola che non apre oggi è quella di San Martino in Gattara perché i lavori in corso da parecchio tempo non sono ancora finiti. Speriamo avvenga al più
presto.
sabato 14 settembre 2013
TROFEO BANDINI 2013 FERRARI 312T4 1979 DI GILLES VILLENEUVE, COLLEZIONE DONELLI VINI CAMERA ON BOARD BRISIGHELLA COME MONTERCALO – VARI SERVIZI TELEVISIVI
Fantastiche riprese dei i due giri effettuati da
Jonathan Giacobazzi, alla guida della stupenda 312 T4 del 1979 di Gilles
Villeneuve (CollezioneVini Donelli) protagonista dello stupendo duello a
Digione con Renè Arnoux. La manifestazione si è svolta nella fantastica cornice
della cittadina medioevale di Brisighella durante la XX edizione del Trofeo
Bandini organizzato in maniera memorabile dal Cav. Assirelli. Il video è stato girato in collaborazione con il
grande Thomas!
venerdì 13 settembre 2013
BRISIGHELLA: GUERCINO NELLO STANZINO, A LONDRA AL BRITISH MUSEUM - Fine
In merito alla vicenda del Guercino, un quadro di valore mondiale chiudiamo i tanti articoli
con il commento del sindaco Davide Missiroli: “ Al momento non è esposta perché
insieme al direttore, l’arch. Bertoni, abbiamo deciso di fare scelte
differenti: si sta valorizzando Ugonia e il contemporaneo, sono programmate
mostre, ma nulla vieta che in futuro il Guercino torni ad essere esposto. Lo
spazio e quello che è. il mondo va
avanti: chi polemizza su questa
cosa è statico, vorrebbe che tutto restasse
fermo e immobile nei secoli dei secoli” (AMEN
n.r.)
giovedì 12 settembre 2013
EOLICO A MONTE ROMANO, LA POSIZIONE DEL GRUPPO ASTROFILI: ”SFREGIO AL PAESAGGIO”
Nonostante il parere favorevole della Commissione
Regionale per il Paesaggio alla proposta di tutela avanzata dalla
Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici e nonostante la
delibera del Consiglio dei Ministri del 12 luglio che nega
"l'autorizzazione alla realizzazione di un impianto eolico nel Comune di
Brisighella" la querelle sull'eolico a Monteromano è ben lontana
dall'essere giunta al capolinea. Interviente infatti il Gruppo
Astrofili Antares, che gestisce l'Osservatorio di Monteromano, per
puntualizzare quelle che definisce "alcune verità che spesso vengono
ignorate, se non travisate". "La
Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici è un ente con svariate
competenze, tra cui quella di tutela del paesaggio, competenza svolta in piena
autonomia" - spiega il Prof. Angelo Venturelli, Presidente
pro-tempore del Gruppo Astrofili Antares, Osservatorio Astronomico di Monte
Romano. - Accusare la Soprintendenza di porre vincoli strumentali 'alla sola limitazione di impianti eolici
solo perché non graditi ai gestori dell'Osservatorio', come sembra
sostenere il Sindaco di Brisighella Missiroli in un recente articolo, suona
come un'offesa all'importante lavoro che la Soprintendenza stessa svolge
quotidianamente". "I vincoli paesaggistici sono ben noti e definiti
da tempo ; prosegue Venturelli - includono, tra i vari, una strada panoramica
riconosciuta dalla Regione, un geosito e la contiguità alle aree protette di
Natura 2000. L'installazione di svariate pale, con altezze comprese tra 15, 42 e 75 metri, rappresenterebbe uno
sfregio irreparabile ad un patrimonio paesaggistico unico sul versante
ravennate del crinale tosco-romagnolo.
Stupisce vedere come l'attuale amministrazione comunale di Brisighella caldeggi
progetti eolici privati, che perseguono quindi privati interessi, non
considerando i numerosi vincoli già presenti in quella zona".
"Tanto più che il vincolo proposto dalla Soprintendenza è ben lontano dal
voler deprimere le attività produttive della zona, anzi il contrario. Nega
solamente la possibilità di stendere filari di silicio tra i paesaggi incantati
e di erigere torri alte decine di metri che con il loro sordo rumore faranno
fuggire via la fauna locale, come già successo a Casoni di Romagna,
nella valle del Sillaro. In ogni caso basta leggere il documento così come è
scritto in quanto non ha alcuna necessità di essere interpretato per essere
compreso. L'Associazione Antares crede che il nostro bene più prezioso, il
paesaggio, sia più importante delle speculazioni
private di alcuni imprenditori che vedono il guadagno facile grazie agli
incentivi pubblici. L'Associazione Antares cerca solo di tutelare la
propria attività didattica, di divulgazione e di ricerca che svolge da oltre 15 anni presso l'Osservatorio,
una struttura unica nella Provincia e sostenuta nel recente passato dalla
stessa amministrazione comunale. Ben lungi dall'essere un 'oggetto estraneo al
contesto rurale e al paesaggio', per usare le parole del Sindaco,
l'Osservatorio Astronomico di Monteromano ogni anno ospita alcune migliaia di
visitatori, che salgono lassù per godere della pace e della bellezza del luogo,
nella contemplazione di un cielo ormai dimenticato in pianura. A dimostrazione,
questo, di quanto la struttura sia integrata e in sintonia con la realtà in cui
si trova". Conclude Venturelli:
"Ripagati dai continui
apprezzamenti sull'attività dell'Associazione, siamo anche consapevoli che la
presenza dell'Osservatorio sia uno stimolo non trascurabile allo sviluppo della
zona, in stretto legame con la valorizzazione del territorio, del paesaggio e
delle piccole economie locali".
PARCHEGGIO PUBBLICO DI VIA GRAMSCI BLOCCATO DA ANNI: GRAVE ERRORE DEL COMUNE DI BRISIGHELLA, ANCHE ALTRI I CASI
Segnalazione e commento ricevuto. – Diverse
persone mi segnalano la vergogna che da anni esiste nel parcheggio realizzato
all’inizio di via Gramsci, di fronte all’albergo Ristorante Tre Colli, noto e
storico locale con numerosa clientela turistica, purtroppo la zona vede un
degrado ambientale. Il parcheggio, la strada, per realizzare una nuova
lottizzazione urbanistica con costruzione di nuove abitazioni per legge devono essere prime le strade
di collegamento, il verde e il parcheggio devono essere eseguiti prima, poi il
collaudo, la presa in consegna da parte
del Comune di Brisighella, infine il rilascio della concessione edilizia
per iniziare le nuove costruzioni. In questo caso, purtroppo il Comune
ha autorizzato le nuove case ma non ha preso prima in consegna le opere di
urbanizzazione primaria, né frattempo l’impresa ha fallito al termine delle
costruzioni delle villette, con grave danno per i residenti e l’intera
comunità, e il Comune è rimasto come si suole dire con “il cerino in mano”, con
gravi danni per tutti dalla mancanza dei parcheggi, al deterioramento
dell’ambiente.
. Bisogna fare rispettare la legge in tal caso il
parcheggio, i marciapiedi potevano essere utilizzati. Nessuno, come il solito a
Brisighella, non ne risponde vedi, identico
caso il Giardino Diletti, case costruite parco non consegnato Comune come
prevede la legge.
Quando si risolverà
la situazione chiedono i richiedenti?
mercoledì 11 settembre 2013
“ANTICA SAGRA DEL MONTICINO” CRITICA E A USPICIO.
Ricevo
e pubblico
- Da tradizione, come ex brisighellese, mi sono recato alla tradizione “Antica
Sagra del Monticino”, non ho mai visto una manifestazione brisighellese “così
spoglia” negli ultimi vent’anni. A parte la messa delle 10,30,
con tanta partecipazione di popolo, uno stand gastronomico nel circolo Borsi
per finanziare i lavori di sistemazione della Sagrestia nella Collegiata,
attorno la più assoluta desolazione, un paese vuoto senza banchi (tradizione
delle sagre/fiera) come pubblicizzati. Solo il tradizionale Luna Park per
bimbi, il resto, il “vuoto assoluto”, mattina e pomeriggio. Amici affermano il
vuoto assoluto anche il sabato sera nella piazza Carducci, completamente al
buio dopo la nuova illuminazione e il drammatico vuoto del GIGIOLE’. La Pro
Loco, insieme al sindaco, all’assessore alla cultura, al turismo cosa fanno?
Rimpiango i vecchi presidenti della Pro Loco,
mettevano le risorse raccolte, le energie per la Festa più solenne, per
allietare i brisighellesi e gli ex. Dove sono finiti i fuochi d’artificio, i
concerti, l’impegno dei commercianti. Non ditemi che per fare le cose semplici
di una volta non ci sono i soldi. Spendete bene le risorse, fate solo
interventi come una volta e non altri! Ricordatevi dell'Antica Sagra del
Monticino per il 2014!. F.D. Ravenna
martedì 10 settembre 2013
PONTELUNGO, UN NOME UN DESTINO, A PROPOSITO DEI TEMPI DI ESECUZIONE DEI LAVORI
Gianfranco Spadoni,
consigliere provinciale UDC, interviene sul tema dei lavori di Ponte Lungo a
Brisighella. "Sono
davvero indicative le questioni riferite alla ricostruzione e all'ampliamento
del Ponte Lungo di Brisighella - scrive Spadoni - perché rivelano tutta una
serie di contraddizioni e inefficienze le quali, più in generale, sono insite
nei lavori commissionati dall'ente pubblico. Considerato il nome del Ponte, i
lavori non potevano essere certamente brevi, tuttavia si costata come il
copione ormai sia sempre lo stesso. Vale a dire, si comincia dal fallimento
della ditta aggiudicataria dei lavori e spesso seguito da un secondo o da più
imprese con analogo procedimento concorsuale fallimentare, i quali bloccano
letteralmente l'esecuzione delle opere." "Nel caso specifico, anche
le attività riguardanti Ponte Lungo sono state interessate da queste procedure
giudiziarie cui si aggiunge, tra l'altro, una serie di esecuzioni edili e di
rifacimento strutturale non idoneo sino ad arrivare allo sfaldamento di parte
dei lavori in corso. Si creano, in altri termini, diseconomie e situazioni di
probabile aggravio di spesa, inefficienze e serie incertezze sia sulla qualità
dei materiali usati, sia sull'esecuzione dei lavori stessi; il tutto a scapito
della collettività in termini di denaro pubblico e di ritardi nei lavori con
conseguenti disagi. In buona sostanza servono maggiori controlli per verificare
l'aderenza e la conformità dei lavori ai capitolati e, inoltre, verifiche
attente e sistematiche nella progressione dei lavori. Non sono in dubbio la
professionalità e la competenza del dirigente della Provincia né tantomeno si
mettono in discussione il dinamismo e l'efficienza pragmatica dell'assessore
Secondo Valgimigli, ma piuttosto si evidenzia il cronico sistema degli enti
pubblici, costretti a subire ritardi, inadeguatezza nell'esecuzione dei lavori
e non di rado, una scarsa appropriatezza delle opere realizzate. Qualche volta,
oltretutto, ci aspetteremmo anche di vedere applicato il risarcimento dei danni
e la rivalsa nei confronti delle imprese responsabili di difformità e vizi
dell' opera eseguita male"
MARRADI. SI ALLONTANA LA RIAPERTURA DEL PONTE. E SCOPPIA LA POLEMICA
Si infiamma la polemica a Marradi sui lavori e la riapertura del
ponte che collega la cittadina con Brisighella; dopo che una nota della
provincia di Ravenna parla di riapertura parziale solo in dicembre. Ecco quanto
riceviamo e pubblichiamo da Forza Italia. Ravenna parla di riapertura parziale
solo in dicembre. Ecco quanto riceviamo e pubblichiamo da Forza Italia: Apprendiamo
dal comunicato stampa dell’assessore provinciale ai lavori pubblici della
Provincia di Ravenna Valgimigli e dalla stampa che il Pontelungo sarà riaperto
con “una sola corsia” forse solo nel mese di dicembre.
Lo avevamo anticipato,
visto l’evolversi dei lavori fino ad oggi (vedi foto dello stato del ponte). Avevamo da subito allertato i Sindaci di
Marradi e di Brisighella sulla necessità di un Ponte Baley e sulla necessità di
lavorare 24 ore su 24. Si poteva sostituire interamente il ponte con una
struttura prefabbricata. Ci è stato risposto che i lavori sarebbero stati
completati interamente entro il 15
settembre!!! Poi si è profilata una apertura parziale per ottobre, oggi si
parla di riapertura, poco credibile, ad una corsia a dicembre. Noi vi diciamo e
lo diciamo soprattutto ai sindaci ai quali abbiamo chiesto almeno di
moltiplicare le corse ferroviarie Marradi-Brisighella-Faenza e che ad oggi non
hanno mosso un dito e che si trastullano con l’improbabile e propagandistico treno di Dante, che è
una Vergogna, l’ennesima
dimostrazione dell’incapacità delle amministrazioni comunali di intervenire per
difendere i cittadini e l’economia della Valle del Lamone dai gravi e
irreparabili danni che la prolungata chiusura del Ponte Lungo determina.
Non possiamo infine non ricordare alla Provincia di Ravenna, come
i problemi strutturali del Pontelungo siano noti da oltre 16 anni!
“I CARDINALI GAETANO E AMLETO CICOGNANI” CELEBRAZIONI: RELIGIOSE, LIBRI E MOSTRA
Nell’ambito della giornata
celebrativa in memoria dei Cardinali Gaetano e Amleto Giovanni Cicognani
indetta dalla Memoria Storica di Brisighella “I Naldi - Gli Spada” venerdì 7 dicembre è stata inaugurata, nella
Loggetta”Miro Fabbri” la mostra dedicata “Ai cardinali Gaetano e Amleto
Giovanni Cicognani”. All’inaugurazione ha partecipato il Vice Presidente Egisto
Pelliconi, il vice sindaco Laghi, autorità locali e i due nipoti dei Cardinali,
Gaetano (Brisighella) e Guglielmina (Ravenna). La è mostra è composta di
lettere, documenti, quadri, ceramiche, i “galeri” cardinalizi, foto con i vari
papi da Pio XII, Giovanni XXIII a Paolo
Sesto VI. Nella presentazione è emerso il carattere dei due Cardinali, unici fratelli nella storia
millenaria della chiesa cattolica, e il legame con la Chiesa, quello locale
nel sociale. In particolare è stato ricordato l’aiuto, in quei tempi,
per la nascita di alcuni laboratori, per dare lavoro alle giovani, come il laboratorio della Sacra Famiglia di
Brisighella e quello all’Istituto Emiliani di Fognano che per anni ha dato
tanto lavoro. Oltre alla realizzazione di una nuova scuola materna Cicognani,
la casa per gli anziani (Ospedale), e all’Ospedale stesso fino ai contributi
per rinnovare la Banda Musicale. Recupero e manutenzione degli edifici come la
Chiesa Collegiata, il Monticino, e la grande donazione alla biblioteca della
Diocesi di Faenza. Nel pomeriggio nella Chiesa Collegiata di San Michele, così
cara ai fratelli Cardinale, restaurata nel 1962, la concelebrazione religiosa
del arcivescovo Claudio Maria Celli e Claudio Stagni di Faenza, mons. Brunato
rettore seminario di Faenza, Mons. Vittorio Santandrea, cappellano di
Brisighella ai tempi dei Cardinali, al termine l’omaggio alla tomba de
cardinale Gaetano sepolto nella chiesa. La
Fondazione ha ricordato ha donato il manufatto mancante per l’eliminazione
delle barriere all’ingresso della Collegiata.
Successivamente nel Teatro
Giardino, in una bella coregrafia, la presentazione del tredicesimo volume
della collana “I Quadri della Fondazione” i Cardinali Gaetano e Amleto Giovanni
Cicognani –Una fedeltà alle origini- da parte del prof. Alberto Melloni ,
ordinario di Storia del Cristanesimo e Claudio Maria Celli Presidente
Pontificio Consiglio delle Comunicazione sociali, due interventi brevi ma
intensi sul significato dei fratelli cardinali nel mondo diplomatico e
religioso, come meglio approfondito nel volume.
A Brisighella la presenza
costante dei due fratelli cardinali Cicognani è memore nel 1986
gli ha dedicato una Via e un viale a perenne ricordo. La mostra rimarrà aperta fino ad
ottobre.
lunedì 9 settembre 2013
IL COMUNE DI BRISIGHELLA, CONTESTA, PURTROPPO NUOVAMENTE, LA SOVRINTENDENZA AI BENI AMBIENTALI, CHE INTENDE SALVAGUARDARE L’AMBIENTE!. AUSPICHIAMO CHE LA SOPRAINTENDENZA RESISTA INSIEME ALL’OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI MONTEROMANO!!
Romano e l’Osservatorio astronomico.
Notizia tratta
dal sito “Le Nuvole di Margherita” Pale eoliche a Monte Romano. Comune
e Coldiretti: “No al vincolo della Soprintendenza”: Brisighella difende le pale eoliche, e il
Comune fa sentire la sua voce dopo che alla Conferenza dei Servizi, la
Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici (Province di Ferrara –
Ravenna – Forlì/Cesena – Rimini) aveva dato parere negativo per installare a
Monte Romano 7/8 pale eoliche di altezza variabile tra i 15 e i 35 metri. Annunciava poi la proposta di notificare un vincolo
di tutela paesaggistica allargato a circa 2400 ettari circoscritti al Monte:
verso sud, tra la provincia di Firenze, via Valnera, parte di via Monte Romano
e la S.P.302 Brisighellese; e a nord, tra la S.P.302 Brisighellese, via
Corneto, via Fornazzano e parte della strada forestale Canova dei
Topi.Immediate le reazioni del sindaco Davide Missiroli e del presidente provinciale Coldiretti, Massimiliano
Pederzoli a questa ulteriore
limitazione su un’area già interessata da provvedimenti di tutela paesaggistica
che “aggraverebbe l’approvazione di progetti innovativi e di sviluppo economico
– dichiara il Sindaco -. La Soprintendenza e il Ministero dei Beni
Culturali mettono vincoli e poi non hanno i soldi per sistemare le emergenze
già tutelate.” Un centinaio gli abitanti dell’area interessata, ma il numero
delle utenze è circa il doppio con residenze turistiche o seconde case. Dopo un
abbandono nella seconda metà del secolo scorso, si sta lentamente ripopolando,
con incremento delle attività agricole. Le vigenti normative comunali, persone
e realtà imprenditoriali del luogo hanno finora mantenuto il geosito in maniera
idonea, anche in assenza di un aggiuntivo vincolo “che appare strumentale –
aggiunge Missiroli – alla sola limitazione d’impianti eolici non graditi ai
gestori dell’Osservatorio, unico oggetto estraneo al contesto rurale e al
paesaggio che la Soprintendenza vorrebbe tutelare.”In pratica, l’insieme
restrittivo di provvedimenti nel tempo renderebbe una porzione significativa
del territorio comunale, avulso da qualsiasi investimento e presenza di
comunità “innescando un pericoloso degrado e percorso di costi alla
collettività – chiosa Massimiliano Pederzoli, presidente Coldiretti – e alla
propria vita sociale ed economica, già da tempo in perfetto equilibrio.” Da qui
la richiesta congiunta di revocare l’annullamento del vincolo, insieme ad altri
sindacati agricoli, Confartigianato e associazioni del territorio di S.Martino
e S.Cassiano.
RICOSTRUZIONE ED AMPLIAMENTO DEL PONTE LUNGO DI BRISIGHELLA LA DICHIARAZIONE DELL’ASS. PROVINCIALE VALGIMIGLI
Prima è fallito l'originario appaltatore, poi è stata
necessaria una revisione progettuale a causa del
cattivo stato della vecchia struttura, L'assessore ai
lavori pubblici Secondo Valgimigli ha
rilasciato una dichiarazione sui lavori di ricostruzione ed ampliamento del
Ponte Lungo di Brisighella: "I lavori di ricostruzione e ampliamento del
Ponte Lungo, situato lungo la ex S.S 302 alle porte di Brisighella, proseguono
a ritmo serrato. Dopo l'abbandono del cantiere da parte dell'originario
appaltatore (oggi fallito) l'impresa Edilturci di Mercato Saraceno, con la
Direzione Lavori dei tecnici provinciali, ha prima completato il rinforzo delle
fondazioni per poi affrontare, tra l'estate 2012 e la primavera 2013, le spalle
e l'imponente struttura ad arco che sostiene il piano viabile". "Lo
scorso mese di giugno - prosegue Valgimigli - è partita la
ristrutturazione con allargamento dell'impalcato che ha comportato la chiusura
al traffico della ex S.S. 302 rivelatasi ad oggi indispensabile per garantire
la piena sicurezza delle lavorazioni. Durante quest'ultima fase la vecchia
struttura in calcestruzzo armato ha riservato non poche sorprese ai tecnici e
all'impresa appaltatrice. Una tra tutte: l'inattesa inconsistenza della soletta
di impalcato che, inzialmente destinata a sostenere il getto della nuova
soletta, si è letteralmente sfaldata man mano che veniva portata alla luce con
la rimozione della pavimentazione in conglomerato bituminoso. Ciò ha
necessariamente comportato una pesante revisione progettuale oltre a
inevitabili maggiori lavorazioni con conseguente allungamento dei tempi di
riapertura al traffico del ponte rispetto alle previsioni inziali di metà
settembre.Ad oggi è ragionevole pensare che, all'inizio di dicembre, possa
essere aperta al transito almeno una corsia di marcia; su queste previsioni, gravano
incertezze meteorologiche ed eventi imprevidibili che una tale struttura può
ancora manifestare. Per alleviare i disagi ai cittadini e al tessuto
imprenditoriale soprattutto agricolo, la Provincia sta mettendo a punto alcune
variazioni alla viabilità alternativa in occasione della campagna di raccolta
del kiwi che inizierà il 19 ottobre, per consentire al traffico locale di
transitare in direzione Faenza anche sulla S.P. 56 Canaletta e di Sarna". da Faenza
Notizie Commenti (2)
Il solito andazzo all'italiana... la supposta va
infilata lentamente, altrimenti fa troppo male!!!!! Per Pasqua... 2014 (per la
precisione) vedremo finalmente finiti questi lavori!!!!! Oltretutto ci si
avvicina rapidamente all'inverno, così diventa più facile nascondersi dietro gli
imprevisti .... questa volta meteo!!! Ringraziando chi ha avuto la buona
idea... per il momento, della famosa bretella, con eventuale neve e ghiaccio,
sarà ancora percorribile in sicurezza?????
06/09/2013 - inviato da: Cavallaro
E tutto questo lo imparano improvvisamente oggi e
ce lo dicono in tempo reale? Vergogna!
06/09/2013 - inviato da: Sergio
RAGAZZI DEL 1919: MALAVOLTI ARTURO SAN MARTINO IN GATTARA . AUGURI PER I TUOI 94 ANNI!
Arturo
Malavolti
Ho ritrovato, nei giorni scorsi all’ Ospedale di
Faenza, ricoverato nella stessa stanza un vecchio amico che avevo dimenticato.
Arturo Malavolti residente fin dalla nascita a San Martino in Gattara
Brisighella. Arturo è nato il sei settembre
1919, 94 anni portati perfettamente, in gamba e ricoverato da pochi
giorni ma tornerà a casa quanto prima. Arturo ricorda la mia gioventù, a volte
si dimentica guardando solo al presente, ha ricordato quando ha lavorato per
circa dieci anni con l’impresa di mio padre Luigi Galassini (1893-1979). Arturo
ha lavorato per lavori nella ferrovia a
Popolano, Bologna, a Rimini andando in treno sui cantieri o con mitica Fiat
1400, guidata dal polacco Skrobut,
e l’ultimo lavoro per la sistemazione dell’albergo
Gigiolé a Brisighella. Lasciò il lavoro da muratore per andare a fare il
cantoniere per il Consorzio dei Bacini
Montani di Brisighella, in gioventù aveva lavorato nei mitici cantieri “Fanfani” per le sistemazione delle
tante strade nella parte alta del comune di Brisighella, Monte Romano, Valnera,
ma ricorda in particolare la costruzione della nuova strada “Battistoni” che unisce San Martino a Marradi
laterale all’esistente. Una strada in questi mesi super trafficata, ma che ha
ben resistito, per merito dei lavori fatti dalla “Fanfani”, il movimento della
terra con vanghe e badili, lo sbreccia mento con i picconi, mentre la
sistemazione della terra avveniva a mano con i “badili” e quindi ben assestata,
sotto il controllo dei “geometri” capi cantieri (Il Fanfani era composto dal capo cantiere e di norma 20-30 operai
locali senza lavori per eliminare la disoccupazione). E devo darli ragione rispetto a quello che succede oggi
dove realizzano, senza alcun controllo pubblico, anche solo piste ciclabile e
dopo sei mesi sono già dissestate, non dico di Pontelungo!
Arturo Malavolti era nato a Marradi alla “Casa di
Là” trasferito a Badia di Susinana e poi a Brisighella nel podere Cà Bagatta,
dove la numerosa famiglia seminava circa sei ql di grano, sopra San Martino la
casa è ancora abitata (proprietà Zambelli Marradi) mentre intorno è diventato
tutto un bosco, era il penultimo di otto fratelli, quattro femmine e quattro
maschi, immaginate la vita dura, la miseria di quei tempi degli anni ’20, ma
che Arturo ricorda con felicità nonostante le difficoltà rimanendovi per i suoi
primi 20 anni con quasi tutti i fratelli e ricorda le partite a “bocce” nei due
campi della Parrocchia.
MERCOLEDI 11 SETTEMBRE 2013 PIAZZA CARDUCCI FORZA ITALIA RACCOGLIE LE FIRME PER IL REFERENDUM INDETTO DAI RADICALI PER LA “GIUSTIZIA GIUSTA”
Mercoledi 11 settembre 2013 in Piazza Carducci, di
fronte all’ex Albergo Gigiolè, raccolta firme per il referendum promosso dai
Radicali per “La Giustizia Giusta” dalle ore 9 alle ore 12. Occorre documento
d’identità
sabato 7 settembre 2013
PONTELUNGO BRISIGHELLA: UNA VERGOGNA CHE CONTINUA DA OLTRE CINQUE ANNI! SE ESISTONO LE CONDIZIONI PER COMMISSARIE E CACCIARE TUTTI GLI EVENTUALI INCAPACI. CHI PAGA I DANNI ALL’ ECONOMIA DELLA VALLATA DEL LAMONE?
Apprendo
dal comunicato stampa dell’assessore provinciale ai lavori pubblici della Provincia
di Ravenna Valgimigli che il Pontelungo sarà riaperto con “una sola
corsia” solo nel mese di dicembre, come
avevo anticipato, visto l’evolversi dei lavori fino ad oggi (vedi foto di ieri
dello stato del ponte, una gruviera). Doveva essere aperto intermante entro il
15 settembre!!! Una vergogna,
l’ennesima dimostrazione della’incapacità della Provincia di Ravenna, di
risolvere i problemi della viabilità provinciale del PONTELUNO noto da oltre 16 anni!
Una serie di errori
madornali. Come si giustificano dopo cinque anni errori cosi gravi?
Riconfermo se si
toglieva l’intero come ponte, come si fa nell’allargamento delle autostrade e
metterne uno nuovo già prefabbricato, in due notti si risolveva il problema,
rinforzando prima solo le basi di appoggio e forse con spese certamente minori
e tempi certamente brevissimio!.
Nel comunicato non si
parla nemmeno delle maggiori spese, che certamente ci sono e ci saranno,
inutile menare come si suo dire “il can
per l’aria”.
Che senso ha avuto
riparare un ponte rinforzando tutte le strutture un po’ alla volta, caso per
caso in oltre tre anni, senza una visione globale?. Un errore grave non avere
previsto lo stato del piano della viabilità orizzontale, quanti incidenti
potevano capitare?
Che senso ha allargare
un ponte, con due piste ciclabili,
larghe oltre due metri, per la
richiesta del Comune di Brisighella,
quando ai lati della strada esistente ci sono solo fossi e senza
marciapiedi nella viabilità ordinaria?. Progetti faraonici senza senso a
spese dei cittadini?
Dimettetevi tutti dai politici ai responsabili tecnici, una
vergogna istituzionale per l’intera vallata del Lamone con i danni
incalcolabili!
Qualcuno abbia il
coraggio di ammettere gli errori e vada a casa sua! VERGOGNA! VERGOGNA!!
Vincenzo Galassini consigliere Provincia Ravenna Forza Italia
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