lunedì 30 giugno 2014
sabato 28 giugno 2014
ELIMINATO UN PRIMO SEMAFORO PER IL SENSO ALTERNATO
Una piccola buona notizia per chi frequenta la
vallata del Lamone. Ieri pomeriggio è stato tolto uno dei due semafori che
obbligavano ad un senso unico alternato nel rettilineo di San Cristoforo. La
ditta incaricata dalla Provincia ha infatti terminato l’intervento di
riparazione della piccola frana che è avvenuta poco prima del passaggio a
livello. Rimane comunque l’altro intervento più gravoso davanti alla chiesa di
Quartolo per il quale i tempi saranno decisamente più lunghi anche perchè è
stato ritrovato un ponticello di epoca romana che l’alluvione ha scoperto dai
detriti che nei secoli lo avevano nascosto. Ma l’opera è in corso di sblocco
perché no nsembra di epoca romana.
mercoledì 25 giugno 2014
lunedì 23 giugno 2014
INDIMENTICABILE: OMAGGIO A DINO CAMPANA AL TRAMONTO DEL PIU’ LUNGO GIORNO. AUTORI DI VERSI A LA PACE DI MONTE CANNETO (II EDIZIONE) DAL TRAMONTO IN POI
Il centenario della pubblicazione dei Canti
Orfici è stata l’occasione per lo straordinario e significativa evento che ci
hanno regalano Enrico Gurioli e i poeti del Gruppo 77. “La pace di Monte
Canneto” - a Fognano di Brisighella è stato un eccezionale evento che
lo scorso agosto ha portato i versi di alcuni autori contemporanei sulle
pendici di Monte Canneto, davanti a un pubblico incantato dal preciso connubio
tra natura e arte poetica tra i 600 ulivi aggrappati alle pendici del monte
delle colline tosco romagnole. Una splendida occasione che ha ricreato comunità
attorno alla parola poetica, per fare spazio dentro di noi ed accogliere tutta
la vita ulteriore che è contenuta nella poesia, per lasciarsi trasportare nel
linguaggio dei poeti capaci di fare vivere in altri luoghi e in altri cuori la
loro personale prospettiva. Questi gli autori presenti: Pierluigi Lenzi, Angela
Grasso, Alessandro Dall’Olio, Stefano Severi, Silvia Secco, Enea Roversi,
Daniele Barbieri, Rodolfo Cernilogar, Claudia Zironi, Roberta Lipparini,
Francesco Alberani del Gruppo 77 (condotto da Alessandro Dall’Olio). Grazie ad
Enrico Gurioli della bella serata e la
“licenza poetica” di chiamare Fognano: Foniano
sabato 21 giugno 2014
BRISIGHELLA. AL TRAMONTO DEL PIU’ LUNGO GIORNO CON “POESIA TRA GLI ULIVI”, OMAGGIO A DINO CAMPANA
FOGNANO DI BRISIGHELLA. ‘Poesia tra gli ulivi’ è
stato un eccezionale evento che lo scorso agosto ha portato i versi di alcuni
autori contemporanei sulle pendici di Monte Canneto, davanti a un pubblico
incantato dal preciso connubio tra natura e arte poetica. E anche quest’anno
ne’ La pace di Monte
Canneto‘ – a Fognano
di Brisighella- si ritrovano poetesse e poeti del Gruppo 77 di
Bologna ad allestire un reading tra i 600 ulivi aggrappati alle pendici del
monte delle colline tosco romagnole.
Una splendida occasione
per ricreare comunità attorno alla parola poetica, per fare spazio dentro di
noi ed accogliere tutta la vita ulteriore che è contenuta nella poesia, per
lasciarsi trasportare nel linguaggio dei poeti capaci di fare vivere in altri
luoghi e in altri cuori la loro personale prospettiva. Questi gli autori
presenti: Pierluigi Lenzi, Angela Grasso, Alessandro Dall’Olio, Stefano Severi,
Silvia Secco, Enea Roversi, Daniele Barbieri, Rodolfo Cernilogar, Claudia
Zironi, Roberta Lipparini, Francesco Alberani.
Quest’anno i poeti
dell’attivissimo Gruppo 77 (condotto da Alessandro Dall’Olio) cominceranno al
calare del sole con un omaggio al conterraneo Dino Campana, proprio nel
centenario della pubblicazione dei “Canti orfici”, leggendo brani da “Il più lungo
giorno” esattamente durante il più lungo giorno dell’anno, il solstizio
d’estate che con la sua festa della luce dà il benvenuto alla lunga stagione
calda. All’interno de La Pace di Monte Canneto si potrà anche visitare
l’esposizione delle bellissime cartoline artistiche di Enea Roversi, assaggiare
l’olio e bere un buon bicchiere di Ronco del Suffragio, Collezione 2012, il
vino della vigna di Sangiovese salvata dalla Compagnia dei Messi Male. Non è
necessario l’invito
(Gli ulivi centenari de La
pace di Monte Canneto sono raggiungibili dopo una breve camminata dal
parcheggio di piazza Garibaldi. È sconsigliato l’uso dell’automobile)
IL MIGLIOR FRUTTATO INTENSO DELL’ANNATA? E’ NEL PROFONDO NORD
In Emilia Romagna una Nostrana di Brisighella della Tenuta Pennita che
stupisce per l'aromaticità e la complessità. E' un olio archetipico e cangiante
Gianluca Tumidei della Tenuta Pennita ha investito energie e risorse in questa
realtà fino a farla diventare, nel giro di pochi anni, un riferimento per tutto
il territorio romagnolo. Agli uliveti di terra del sole si sono via via
aggiunti i grandi cru del territorio di Brisighella e la tenuta Pennita si può
considerare a tutti gli effetti un grande specialista di Nostrana di
Brisighella e Ghiacciola.. Il rigore e la capacità di Gianluca sono alla base
di una selezione che consegna ogni anno alcune delle migliori espressioni del
territorio brisighellese, sempre nitidissime e pure. L’azienda si è ancora
espansa e lavora le olive di 15.200 piante che sono su 45 ettari di oliveti.
L'extra vergine che si è aggiudicato la palma di miglior fruttato
intenso del Gambero Rosso per il 2013/14 è il Monte Poggiolo Selezione Alina
Monocultivar Nostrana di Brisighella. Un olio archetipico, cangiante e
complesso: erbe, baccello di pisello, foglia di eucalipto. In bocca ha forza ed
eleganza e si distende sull’amaro con grazia ed equilibrio. Abbinamento ideale
su zuppe di verdure e legumi, brodetto di pesce, verdure alla brace. di Indra
Galbo pubblicato il 19 giugno 2014
BRISIGHELLA: DAL 27 GIUGNO RITORNA L’EX MERCATINO DEL VENERDI COMPLETAMENTE RINNOVATO E NUOVA GESTIONEGE.
Area dell'Antichità: antiquariato, collezionismo,
stampe, tessuti, editoria, bigiotteria e preziosi d'epoca.
Area dell'Arte: artisti locali e non,
conosciuti e emergenti e altro inerente l'Arte.
Area del Brocantage: modernariato, vintage style,
vintage design, remake, vinili, editoria, militaria
venerdì 20 giugno 2014
ATTIVITA’ A BRISIGHELLA: VIVAI DALMONTE, NUOVI SERVIZI E MOSTRA POMOLOGICA
Iniziativa rivolta a
frutticoltori, tecnici ed esperti. In programma a Brisighella (Ra) il 27 giugno
dalle 16,30
Il 27
giugno prossimo i Vivai Dalmonte Guido & Vittorio di Brisighella (Ra)
invitano i frutticoltori, i viticoltori, i dirigenti e i tecnici che operano in
questi settori ad una iniziativa di presentazione dei nuovi prodotti e servizi
che l’azienda offre sul mercato nazionale ed internazionale. Il programma ha inizio alle
ore 16,30 con ritrovo presso la sede aziendale di via Casse 1 a Brisighella
(Ra).
- Ore 17,00 Visita guidata ai vivai
- Ore 18,00 Relazioni sulle novità dei Vivai Dalmonte
• Nuove varietà di Albicocche, Pesche, Nettarine, Susine e Ciliegie – Filippo Dalmonte
• Il noce: tecnica vivaistica applicata nei Vivai Dalmonte – Pietro Dalmonte
• Vivai Dalmonte divisione Impiantistica – Roberto Savini
• Nuovi cloni e selezioni di vite da vino – Marco Dalmonte
• L’ultima novità in casa Dalmonte: Dalmonte Micro – Roberto Savini
- Ore 19,00 Interventi e discussione
Sarà allestita una mostra pomologica con le principali varietà del periodo. La manifestazione sarà occasione per visitare una esposizione di macchine agricole e mezzi tecnici.
Al termine dell’incontro a tutti presenti sarà offerto ristoro con piadina e salsiccia.
- Ore 17,00 Visita guidata ai vivai
- Ore 18,00 Relazioni sulle novità dei Vivai Dalmonte
• Nuove varietà di Albicocche, Pesche, Nettarine, Susine e Ciliegie – Filippo Dalmonte
• Il noce: tecnica vivaistica applicata nei Vivai Dalmonte – Pietro Dalmonte
• Vivai Dalmonte divisione Impiantistica – Roberto Savini
• Nuovi cloni e selezioni di vite da vino – Marco Dalmonte
• L’ultima novità in casa Dalmonte: Dalmonte Micro – Roberto Savini
- Ore 19,00 Interventi e discussione
Sarà allestita una mostra pomologica con le principali varietà del periodo. La manifestazione sarà occasione per visitare una esposizione di macchine agricole e mezzi tecnici.
Al termine dell’incontro a tutti presenti sarà offerto ristoro con piadina e salsiccia.
giovedì 19 giugno 2014
mercoledì 18 giugno 2014
RITORNA “BRISIGHELLA ROMANTICA”
Sabato, solstizio
d'estate, a Brisighella la notte degli innamorati che regala una serata immersa
in un’atmosfera d’incanto tra suggestioni, poesia e allestimenti fiabeschi per
entrare in un lungo... "Sogno d'Estate". L'antico borgo medievale e
termale della Valle del Lamone nell’Appennino Tosco-Romagnolo, fra Firenze e
Ravenna, si trasforma in luogo magico e romantico al tempo stesso. Il centro
storico del paese è caratterizzato da viuzze acciottolate e luoghi di culto,
scalinate e sentieri rocciosi, porticati sopraelevati e piazzette di tutte le
forme. Sabato la notte bianca dedicata agli innamorati, Il visitatore potrà
passeggiare lungo le vie del borgo medioevale in un’atmosfera seducente
illuminata dalle mille candele fra aperitivi, caffè concerti e degustazioni.
Oppure potrà cenare a lume di candela negli anfratti più suggestivi del borgo
dove i ristoranti proporranno menù an plein air ideati appositamente per la
serata.
martedì 17 giugno 2014
INFORMAZIONE DELLA PROVINCIA SUI LAVORI ALLA STRADA PROVINCIALE 302 E ALL’AGRICOLTURA DOPO IL NUBIFRAGIO
Questa mattina l’assessore
provinciale Valgimigli ha comunicato ai consiglieri provinciali, in
commissione, lo stato dei danni alla strada provinciale 302 “Brisighellese”
provocati dal nubifragio del maggio scorso . I danni alla strada provinciale
sono diversi il più grave quelli al chilometro 90 – Chiesa di Quartolo- dove i
lavori fortunatamente sono già iniziati per una spesa di 313.000 euro affidati
alla ditta SEM di Forlì, i fondi sono stati trovati per ora all’interno del
bilancio della Provincia quelli per le emergenze, ma così finiti. Il nubifragio
ha divelto la scarpata creando seri problemi alla sicurezza della strada, che esiste ancora fino al termine dei lavori per
insicurezze in caso di altre piogge, la
zona è però monitorata in continuazione per l’eventuale chiusura. I lavori
consistono nel ricostruire la scarpata in terra, nel rispetto del nome di
legge, il tutto reso possibile dalla Curia di Faenza che a messo a disposizione
lo spazio per il cantiere. La durate dei lavori assicura l’ing. Natali della
Provincia sarà di 60-70 giorni.
Altri lavori necessari alla strada sono nella
zona vicino al passaggio a livello per una spesa di circa 50mila e altri 50mila a Marzeno nella strada Madiglianese
per i danni alla scarpata a valle per un dislivello di 2-3 metri per
questi mancano i finanziamento. I fondi
per entrambi gli interventi sono stati richiesti alla Regione Emilia-Romagna. La
spesa complessiva compresa Iva è di 413.000. Alla mia richiesta d’intervenire
nella strada comunale del Molino del Rosso, per la quale esiste l’impegno della
Provincia, d’intervenire, per i danni subita dalla chiusura della strada
provinciale causati dalla chiusura di Pontelungo, l’assessore afferma che si
vedrà se alla chiusura dei lavori contabili di “pontelungo” sono rimasti fondi
per intervenire, la strada è quasi intransitabile anche il super utilizzo con
il nubifragio.
Per il settore agricoltura ha riferito il dott.
Venturi ha evidenziato che nella zona colpita di circa 3.250-3.300 ettari, in
circa due ore sono caduti dai 200 ai
240 mm. di acqua, un vero nubifragio, i danni sono divisi per le zone agricole
e le abitazioni ed è in corso il censimento dei danni. L’intervento per
l’agricoltura sarà coperto, per chi ha stipulate le assicurazioni, dalle assicurazioni stesse
perché negli ultimi anni sono stati ridotti se non eliminati i fondi pubblici
per l’indennizzo dei danni che sono stati dirottati nei confronti delle polizze
assicurative, ma purtroppo tanti non le utilizzano; per gli altri si vedrà se
esiste la possibilità di fondi nelle legge nazionali ed europea, come si è
fatto per la “nevona” di due anni fa, che in minima parte in liquidazione nella Provincia di Forli. Per le abitazioni
civili, laboratori, le auto forse ci saranno, se si trovano i fondi a livelli
nazionali ma certo esistono grosse difficoltà. Diversi Istituto di credito
hanno stanziato fondi per il credito agevolato. I danni che il fiume Lamone ha
arrecato alle sponde sono di difficile soluzioni per il modo d’intervento e le
esigenze delle varie anime ambientali.
La Provincia ha dato atto
che per tutti gli interventi si sono mobilitati gli addetti della zona di
Faenza, Lugo e Ravenna, ne prendo atto e mi felicito con tutti e auspico che i lavori rispettano i tempi
concordati, per il finanziamento immediatamente reperibile come Forza Italia
abbiamo fatto una proposta che sarà esaminata al prossimo consiglio provinciale
del 24 giugno p.v. Vincenzo Galassini gruppo Forza Italia Provincia di Ravenna.
lunedì 16 giugno 2014
BRISIGHELLA: DEBOLISSIMI SEGNI DI RIPRESA PER IL TURISMO NEL 2014 DOPO I DATI NEGATIVI DEL 2013
Dal 1° gennaio al 30 aprile
si registra un incremento degli arrivi turistici del +22,16% pari a +517 persone che
hanno pernottato nel Comune di Brisighella per un totale di presenze +1,85% pari a +94.
Un risultato, che
auspichiamo rimanga positivo, rispetto ai drammatici dell’anno 2013, con 13.015 arrivi pari a –1.598 rispetto al 2012 con un calo
del -10.94%.
Mentre le presenze 35.825 pari a - 3.622 rispetto al 2012 con un calo del -9,18%
Vedremo le proposta dei nuovi
incaricati a seguire il turismo l’ assessore al turismo e il Presidente della
Pro loco, per le nostre realtà per affrontare il prossimo difficile futuro,
correggendo quanto errato nel passato.
PINO BARTOLI, EX SINDACO DI BRISIGHELLA.
RICORDO NEL DECENNALE
DELLA MORTE
Nel decimo anniversario della
scomparsa di GIUSEPPE BARTOLI
(1920-2004) è stata celebrata una
Santa Messa di suffragio domenica 15 giugno alle ore 9,45 nella Chiesa
Arcipretale di San Cassiano come da desiderio della moglie Anna, dei figli e dei parenti. Giuseppe
Bartoli era persona ben nota e stimata non solo nella vallata del Lamone ma
anche oltre i confini della Romagna: partigiano, scrittore, poeta, leader
repubblicano ed anche Sindaco di Brisighella. Mi piace ricordare in questo
decennale il nostro Bartoli proprio nelle funzioni di Sindaco quando il 10
maggio del 1986 ebbe il privilegio di accogliere il papa Giovanni Paolo II in
piazza Carducci a Brisighella. Con
queste parole terminava il suo saluto.”Noi
Santità non abbiamo le chiavi della città da offrire: offriamo solo
simbolicamente le chiavi del cuore al messaggero di Cristo, che alla parola
d’amore e di speranza per gli umili e gli indifesi, unisce e rivolge un severo
monito ai potenti della terra per richiamarli ai doveri che essi hanno verso i
loro popoli, verso l’umanità angosciata dalle ombre della guerra. In questo
lembo di Romagna, dove molti sono credenti e cristiani senza saperlo, si
respira oggi palpabile come un credo che agita e risveglia le coscienze, un
soffio di serenità e di fiducia che ci viene da un Uomo che cammina fra gli
altri uomini non col passo pesante del potente, ma col passo leggero e
instancabile dell’apostolo”. Parole
queste ancora di grande attualità come ribadisce Papa Francesco, e parole che
testimoniano la personalità del nostro ex sindaco in quanto piene di poesia,
umanità, impegno, pervase da una religiosità non proclamata, ma intimamente
sentita e vissuta. Brisighella 30 maggio 2014 Egisto Pelliconi
Alla S.. Messa celebrata da don
Stefano hanno partecipato il sindaco Missiroli, gli ex sindaci Pelliconi e
Galassini, l’assessore Mondini, numerosi cittadini di San Cassiano
PINO BARTOLI
domenica 15 giugno 2014
BOLOGNA SALA FARNESE: PRESENTATO IL LIBRO “GLI SPADA IN ROMAGNA E A BOLOGNA”
Oggi nella cappella Farnese del palazzo Comunale
di Bologna è stato presentato il libro Gli
Spada in Romagna e a Bologna. Architettura, arte e collezionismo nei secoli XVI
e XVII, quattordicesimo volume della collana I Quadri della Fondazione ‘La Memoria Storica di Brisighella I
Naldi-Gli Spada’, edito da Carta Bianca di Faenza. L’incontro dopo il
saluto del delegato del sindaco di
Bologna e di Brisighella, Virginio Merola e Davide Missiroli; e, gli interessanti
interventi di Carla Bernardini, direttrice delle Collezioni Comunali d’Arte, di
Anna Maria Matteucci, professore emerito dell’Università degli Studi di
Bologna, e infine dell’autore, Davide Righini, docente di Storia dell’Architettura
presso il medesimo Ateneo. Celebre famiglia di Brisighella, gli Spada si
imposero tra i casati più ricchi e prestigiosi della società romana del
Seicento, diventando molto attivi nel campo delle arti. Il volume riguarda però
il contributo, altrettanto ricco e affascinante, che tra il XVI e il XVII
secolo gli Spada diedero ai vari centri della Romagna e a Bologna, seconda città dello Stato Pontificio. Il
libro segue l’affermazione della casata rapportandola con l’analisi delle
imprese dalla stessa promosse, soprattutto nel campo dell’architettura, genere
che interessò in modo quasi maniacale Paolo
Spada e in senso proprio suo foglio Virgilio.
Numerosi apporti documentari, frutto di approfondite ricerche, permettono
all’autore una moderna sintesi di vicende solo in parte già note, sottoposte a
un’attenta contestualizzazione. Molto apprezzabile, ad esempio, grazie ai
disegni reperiti presso l’Archivio Segreto Vaticano, è la ricostruzione degli
interventi promossi dal cardinale Bernardino
Spada durante il periodo della legazione bolognese (1627-1631): la
sistemazione e la decorazione dell’appartamento del Legato nel palazzo
Apostolico, la costruzione del tratto finale del portico degli Alemanni e il
tracciato della via Urbana. Sempre a Bologna, il fratello Virgilio promosse il
completamento della chiesa di San Paolo,
finanziando la realizzazione della facciata e della cappella di famiglia per il
ramo che qui si era stabilito: qui edificò la spettacolare tribuna del Bernini
come ‘teatro’ del martirio di San Paolo dell’Algardi. A Faenza, invece, per la cappella gentilizia del ramo romagnolo,
nella chiesa gesuitica di Santa Maria dell’Angelo, coinvolse il Borromini
(1648)
venerdì 13 giugno 2014
FAENZA E BRISIGHELLA, FINANZIAMENTO AGEVOLATI PER RIMEDIARE AI DANNI CAUSATI DAL MALTEMPO
La Cassa di Risparmio di Ravenna S.p.A., alla luce dei recenti
eventi atmosferici che hanno arrecato ingenti danni a colture e strutture
dell’area posta tra i Comuni di Faenza e Brisighella, ha deciso di sostenere i
privati, gli agricoltori e le imprese che hanno subito considerevoli danni
legati al maltempo
Allo scopo è stato
costituito un primo plafond dell’ammontare di 10.000.000,00 di €uro, per tutti
coloro che entro il 31 luglio prossimo attesteranno di aver subito danni, da
erogarsi quali finanziamenti
chirografari “ad hoc”
finalizzati a riparare o sostituire i beni mobili ed immobili che abbiano
subito danni.
L’iniziativa del Gruppo bancario ravennate, proseguendo nella sua pluriennale attività a sostegno dell’economia del nostro territorio, prevede linee di credito dirette fruibili sul citato plafond con un limite massimo di erogato per singolo soggetto economico non superiore a 100.000,00 € complessivi, per la durata di 60 mesi, a tassi agevolati e zero diritti di istruttoria.
Per i clienti Cassa è prevista anche la moratoria sui mutui attualmente concessi.
La Cassa di Risparmio di Ravenna S.p.A. prosegue così con convinzione nella sua tradizionale politica di effettivo sostegno alla crescita del nostro tessuto economico supportando le imprese sia nella fase espansiva che nelle crisi legate ai sempre più frequenti e perniciosi eventi climatici.

L’iniziativa del Gruppo bancario ravennate, proseguendo nella sua pluriennale attività a sostegno dell’economia del nostro territorio, prevede linee di credito dirette fruibili sul citato plafond con un limite massimo di erogato per singolo soggetto economico non superiore a 100.000,00 € complessivi, per la durata di 60 mesi, a tassi agevolati e zero diritti di istruttoria.
Per i clienti Cassa è prevista anche la moratoria sui mutui attualmente concessi.
La Cassa di Risparmio di Ravenna S.p.A. prosegue così con convinzione nella sua tradizionale politica di effettivo sostegno alla crescita del nostro tessuto economico supportando le imprese sia nella fase espansiva che nelle crisi legate ai sempre più frequenti e perniciosi eventi climatici.
giovedì 12 giugno 2014
HO PAGATO IMU E TASI
Ci sono dei disonesti – e anche delle disoneste, due in particolare, di
cui non faccio il nome in pubblico, ma che sono costantemente al TgRenzi (ex
TG1) - che spacciano in televisione, come fosse una cosa credibile, che il PD,
al Governo con tre esecutivi consecutivi non eletti da nessuno, avrebbe
diminuito le tasse. Allora cerchiamo di
capire: le tasse sono essenzialmente l’IVA, che è stata portata fino al 22%; l’Irpef, le cui aliquote non state
mai diminuite a Brisighella portata al massimo, anzi è stata tolta la
no-tax-area per i più poveri; le addizionali regionali e comunali che sono
aumentate e non di poco; e infine le Imposte Comunali rappresentate da ICI
prima, da IMU poi e ora dall’aggiunta della Tasi.
Per queste Comunali bisogna fare un bel discorsino a parte. Prima
dell’ultimo governo Berlusconi erano abbastanza alte, tanto che al suo arrivo,
lui che ritiene “Sacra” la prima casa, le ha subito diminuite. Dopo il
Complotto che lo ha deposto senza alcun rispetto per la democrazia, i tre
governi illegittimi, che si sono succeduti a ritmo da Prima Repubblica, le
hanno di nuovo aumentate a dismisura, come da DNA della Sinistra,
arrivando perfino a triplicare la cifra del Governo Berlusconi.
Qualcuno potrebbe obiettare che sono io, e non le due ragazzotte, a
raccontare delle balle. E allora invito tutti ad andare a consultare le
ricevute dei pagamenti dal 2007 di ICI, IMU, MiniIMU e Tasi. Io l’ho fatto ed
ora vi snocciolo i dati. Ovviamente non è che potete pretendere che metta in
piazza i miei conti (che sono affari miei!), e quindi li ho rapportati, come
riferimento, alla cifra più bassa (quella di Berlusconi! Ma guarda!) posta
uguale a 500 euro e gli altri nello stesso rapporto.
Nel 2007 ho pagato (sempre in rapporto ai 500) 900 Euro; nel 2008 750;
nel 2009 (ecco Berlusconi!), appunto i 500, così come nel 2010 e 2011; poi
arriva Monti nel 2012 e ho pagato quasi una volta e mezzo, 650; Letta nel 2013
riesce a far pagare i 900 che erano stati di Prodi e finalmente il “Parolaio
Magico” che, aggiungendo la Tasi, arriva a più che triplicare l’importo del
2009 con 1550 Euro!
Sarà circa la stessa cosa per tutti voi. Andate a vedere. Contenti ?
Votate in massa per quelli lì ? Allora godeteveli ! Club Forza Silvio e Forza Italia Brisighella
INAUGURAZIONE DEL NUOVO PERCORSO DI VISITA DELLA CRIPTA E DEI VANI SOTTERRANEI DELLA PIEVE DEL THO’
BRISIGHELLA. La Pieve di San Giovanni
in Ottavo, o Pieve del Thò come viene comunemente chiamata, è una delle pievi
romaniche più suggestive e meglio conservate del territorio ravennate. A
partire da sabato 14 giugno 2014 la cripta della pieve e alcuni vani adiacenti,
scoperti e indagati a più riprese nel secolo scorso, saranno finalmente aperti
al pubblico che avrà così a disposizione un percorso di visita corredato da
pannelli per scoprire la storia e le curiosità di questo straordinario
monumento. La Pieve di San Giovanni in Ottavo deve il nome al fatto di sorgere
all’ottavo miglio della Via Faventina (oggi Faentina), l’antica strada romana
che da Faenza
giungeva a Fiesole, lungo la Valle del Lamone. Già menzionata in una pergamena
del 909, ha subìto varie modifiche anche se l’impianto principale resta quello
della fine dell’XI secolo, come attesta un’iscrizione su un capitello recante
la data 1100.
La cripta scoperta sotto
il presbiterio durante i restauri condotti negli anni ’30, risale alla fase
edilizia più antica della pieve. Durante gli ampliamenti del XVI secolo era
stata occultata e riempita dei materiali più eterogenei tra cui frammenti di
plutei decorati, parte di un ambone e pilastrini. Svuotata tra il 1950 e il
1960, ha restituito reperti ceramici e lapidei di età romana e medievale oltre
a resti archeologici (tratti di murature, una fornace per campane, una tomba
alla cappuccina, anfore da trasporto, ceramiche da mensa e alcuni dolia)
riferibili sia alla pieve che a una precedente fase di occupazione in epoca
romana. Dopo gli ultimi lavori di consolidamento e restauro del complesso
effettuati tra gli anni ‘90 e il Duemila, le Soprintendenze per i Beni
Archeologici dell’Emilia-Romagna e per i Beni Architettonici delle province di Ravenna,
Ferrara, Forlì-Cesena e Rimini hanno
promosso con il Comune di Brisighella un progetto di valorizzazione della
cripta e degli ambienti sotterranei, realizzando un percorso di visita che
consentirà di ammirare questa parte così suggestiva e sconosciuta
dell’edificio.
BOLOGNA: UN INCONTRO DI STUDI DEDICATO AL CARDINALE BERNARDINO SPADA
Sala Urbana e
Aula Piana Bologna Card. Bernardini Spada
La Fondazione “La Memoria Storica di
Brisighella- I Naldi-Gli Spada” ha programmato per sabato 14 giugno, alle ore
10, la presentazione del quattordicesimo volume della collana “I quadri della
Fondazione”. Il libro, scritto da Davide Righini, docente di Storia
dell’Architettura presso l’Università degli Studi di Bologna, ha per titolo: Gli Spada in Romagna e a Bologna.
Architettura, arte e collezionismo nei secoli XVI e XVII. La ricerca è
dedicata alla celebre famiglia di Brisighella e in particolare al cardinale
Bernardino Spada, figura eminente del casato e, come il fratello Virgilio,
appassionato promotore e collezionista d’arte.
Dal 1627 al 1631 il cardinale visse a Bologna dove svolse, per conto di papa
Urbano VIII, il prestigioso incarico di vicario pontificio. Ricordando tale
importante nomina, la Fondazione ha ritenuto di organizzare la presentazione
del volume a Bologna nel palazzo d’Accursio, antica sede delle magistrature
civiche e residenza dei legati pontifici, attuale sede del Comune che ha
concesso il patrocinio. L’iniziativa prevede i saluti di Virginio Merola, sindaco
di Bologna, e di Davide Missiroli, sindaco di Brisighella; e, a seguire, gli
interventi di Carla Bernardini, direttrice delle Collezioni Comunali d’Arte di
Bologna, di Anna Maria Matteucci, professore emerito dell’Università degli
Studi di Bologna, e infine dell’autore.
Luogo e programma: Bologna, 14
giugno 2014 ore 10 Palazzo d'Accursio - Cappella Farnese, Piazza Maggiore, 6
SALA URBANA
BOLOGNA FATTA COSTRUIRE DAL CARDINALE
BERNARDINO SPADA NEL 1630
mercoledì 11 giugno 2014
CAVA MARANA: IL FLAMENCO GIOVEDI 12 GIUGNO E ANTEPRIMA MOSTRA “CORPO CAVO”
Giovedì 12 giugno 2014
alle ore 21.00 nelle suggestive gallerie della Cava Marana a Brisighella La
Compagnia FlamenQueVive "TerrAdentro - Il flamenco incontra il Sud
Italia", uno spettacolo dove il flamenco si fonde con la musica di
Puglia, Calabria e Campania dando vita a sonorità nuove ed accattivanti. Una
miscela di vitalità, temperamento e passione, TerrAdentro rappresenta una
straordinaria combinazione di musica e danza di due terre del sud: Andalusia e
sud Italia, con tutti i loro sentimenti, contraddizioni ed espressioni. Un'ode
alla femminilità, un inno alla vita e alle passioni umane. Folklore a moderne
visioni che mai dimenticano la propria terra d'origine.
Con: Gianna Raccagni (baile flamenco); Moira Cappilli (danze del Sud
Italia); Mico Corapi (Voce, chitarra battente, percussioni); Marco Perona
(Chitarra e voce); Alberto Rodriguez (Chitarra flamenca); Francesco De Vita
(Chitarra); Erica Scherl (Violino)
In occasione dello spettacolo di FlamenQueVive, sarà presente in
anteprima la mostra "CORPO CAVO - Vene di ferro nel gesso: sculture,
installazioni e di segni di Mirta Carroli". A cura di Franco Bretoni.
“CORPO CAVO” – VENE DI FERRO NEL GESSO: MOSTRIA DI MIRTA CARROLI
La scultrice Mirta
Carroli, originaria di Brisighella, inaugura venerdì 13 giugno alle ore 19.00
la mostra
"Corpo Cavo" - Vene di ferro nel gesso. Sculture, installazioni,
disegni.
L'esposizione, curata da Franco Bertoni e patrocinata dall'Assessorato alla
Cultura del Comune di Brisighella e dal Parco Regionale della Vena del Gesso
Romagnola, ha come palcoscenico naturale la Cava La Marana, antica e suggestiva
cava di sottrazione del gesso, legata al lavoro e alla storia del territorio di
Brisighella. È la prima volta che questa Cava ospita una mostra d'Arte
contemporanea con sculture di grandi dimensioni in ferro, installazioni
progettate appositamente per questo luogo, e disegni.
La memoria e la tradizione
del duro lavoro, lo scavo, che ha originato un paesaggio denso di profondità
ancestrali hanno dato vita a sculture come L'eco del vento o La grande promessa che
hanno trovato la loro ideale collocazione nella cava La Marana. "Nelle sue
cavità vi entrano ora le enigmatiche sculture di Mirta Carroli, quasi posate
dalla abile mano del Grande Metafisico capace di far scorgere il mistero
contenuto nell'oggetto più banale e negletto, anch'esse dense di memorie e di
sconosciuto" - così si legge nel testo di Franco Bertoni, curatore della
mostra.
FESTA A CA MALANCA: RICORDO DEL DECENNALE DELLA MORTE DI PINO BARTOLI E AD AUGUSTO DAOLIO
La Romagna era cara ad Augusto Daolio, l'indimenticabile cantante dei
Nomadi, e la considerava la sua seconda casa, piena di amici, di punti fermi e
di luoghi sempre e costantemente frequentati. "Essere perciò con
l'Associazione Augusto per la Vita nella serata "Omaggio ad Augusto"
alla Festa della Pace di Brisighella organizzata dall'ANPI, ci riempie d'orgoglio
per il significato e il valore di questa manifestazione che ha avuto negli anni
sempre nuovi consensi" sono le parole
di Rosanna Fantuzzi, compagna di Augusto. La storia di Augusto inoltre si lega alla
memoria di Giuseppe Bartoli di
cui ricorre il decennale della morte. La sezione A.N.P.I. a lui intitolata, ha
celebrato la sua figura di poeta e partigiano con il concorso 10° Memorial Giuseppe Bartoli,
aperto alle classi dell'Istituto Comprensivo di Brisighella. Il 14 giugno alle
ore 21.00 presso il Teatro all'aperto "Spada" sarà di scena lo spettacolo "Le tue parole al
vento" musiche, proiezioni, ricordi, colori, parole e
strade di vita percorse insieme ad Augusto, scritto da Rosanna Fantuzzi con
Marco Bezzi.
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