La proposta Galassini in consiglio
provinciale a Ravenna, accolta dal nuovo
direttore, utilizzare anche viceversa Forli-Faenza. Articolo Corriere Romagna
di Francesco Donati
sabato 27 febbraio 2016
NUOVO PARCO PUBBLICO A BRISISIGHELLA CON LE: OCHE……
I 9 alberi previsti, debbono
ancora crescere, ci sono le panche non i giochi e l’ulluminazione, chi lo
mantiene, in compenso ci sono già le OCHE….
Dove si trova……., non ha nome…… proponene uno, l’elenco delle proposte
lo invieremo al Sindaco, se risponde e lo ritiene valido, per la scelta e il
nome da assegnare….
venerdì 26 febbraio 2016
CONTINUA INESORABILE IL TRASLOCO: VIA ANCHE I SERVIZI SOCIALI
Stralcio delle determine dirigenziali 32/2016 e 28/2016 DETERMINA 1) assumere il seguente impegno di spesa: Impegno 198/2016 al capitolo 18250/55 per euro 32.752,00 quale trasferimento all'Unione della Romagna Faentina per il settore servizi sociali; 2) dare atto che la spesa è finanziata a carico del Bilancio 2016 esercizio provvisorio; 3) richiedere ed autorizzare fin d'ora l'emissione dei mandati di pagamento anche al fine di salvaguardare l'equilibrio di cassa dell'Unione della Romagna Faentina; 4) di dare atto del rispetto degli artt. 183 e 184 del d.lgs. 267/2000; 5) il presente atto diviene esecutivo a seguito del visto di regolarità contabile e attestazione della copertura finanziaria.
In precedenza.... DETERMINA 1) assumere i seguenti impegni di spesa: Impegno 199/2016 al capitolo 1750/55 per euro 3.121,00 quale trasferimento all'Unione della Romagna Faentina per il settore tributi e l'impegno 200/2016 al capitolo1550/55 per euro 8.483,00 quale trasferimento per il settore ragioneria;
Precedentemente è stato approvato (stralcio delibera): DATO ATTO che sono state attivate le seguenti convenzioni dal 01/01/2016, per il conferimento all'Unione delle relative funzioni e col conseguente trasferimento di personale: Rep. n. 339 del 28/12/2015 “Ragioneria e contabilità, cassa economale, provveditorato, controllo e gestione ciclo performance” Rep. n. 340 del 28/12/2015 “Urbanistica ed edilizia” Rep. n. 341 del 28/12/2015 “Servizi Sociali” Rep. n. 342 del 28/12/2015 “Promozione economica e turismo” Il Capogruppo Davema Mauro Dalla Verità
mercoledì 24 febbraio 2016
LIQUIDAZIONE GETTONI DI PRESENZA A FAVORE DEI CONSIGLIERI DEL COMUNE DI BRISIGHELLA PER LA PARTECIPAZIONE ALLE SEDUTE CONSILIARI DAL 01.11.2015 AL 31.12.2015
Liquidare i
gettoni di presenza a favore dei consiglieri per la partecipazione alle sedute
effettuate nel periodo dal 01.11.2015 al 31.12.2015, per una spesa complessiva
di € 237,32;
martedì 23 febbraio 2016
GAETANO CICOGNANI, NIPOTE DEI FRATELLI CARDINALI CICOGNANI, A 94 ANNI CI HA LASCIATI
Domenica 21 il
cav. Gaetano Cicognani, nipote dei fratelli cardinali Amleto e Gaetano Cicognani
ci ha lasciato. I funerali avranno luogo oggi partendo dalla villa Cicognani
per la Chiesa dell’Osservanza dove si svolgerà il funerale, all’interno della
chiesa esiste una cappella dedicata ai genitori dei cardinali con affreschi di
Giuseppe Ugonia i ferri battuti di Eugenio
Baldi, ceramiche di Pietro Melandri, una memoria di artisti brisighellesi
Gaetano, sempre
attivo, fino agli ultimo anno andava da solo la mattina nella piazza Carducci,
impegnato per mantenere vivo il ricordo degli zii e per quanto lasciarono in
opere alla amata città natale, era stato esecutore del testamento di Elena
Ugonia delle opere di Giuseppe Ugonia al comune di Brisighella insieme al prof.
Pietro Malpezzi. Durante la seconda guerra mondiale venne fatto prigioniero in
Africa Settentrionale e dopo varie vicissitudini, in un campo inglese fu
trasferito negli Stati Uniti e internato in un campo prigionia a Fort Mead, quando lo zio Amleto seppe della
notizia lo volle incontrare e quasi tutte le domeniche andava a trovarlo. Al
ritorno lavorò come dirigente alla Bartoletti di Forli fino al 1982 quando andò
in pensione. Era socio onorario e benemerito della Fondazione “La memoria Storica di Brisighella I Naldi – gli Spada” per ricordare le due eminenti figure della Chiesa: i cardinali Gaetano
e Amleto Giovanni Cicognani collaborò con la presentazione del libro “ I cardinali Gaetano e Amleto Giovanni
Cicognani. Una fedeltà alle origini”a cura di Gaetano (nipote) e Olga
(pronipote) Cicognani, con ricordi e storie e un eccelso intervento del prof.
Alberto Melloni e S.E. Arciv. Claudio Maria Celli.
Gaetano lascia la moglie Luciana e quattro figli
Giusy, Anna, OlGa e Guglielmo che vanno le sentite condoglianze della
redazione.
domenica 21 febbraio 2016
TROFEO BANDINI E LA F1 PRESENTATO IL NUOVO VOLUME ALLA FONDAZIONE DINO ZOLI DI FORLI
Fari puntati sulla DZ Engineering
Passione, impegno, professionalità, serietà. Sono gli ingredienti di un momento
speciale, il “Trofeo Bandini” che dal 1992 a Brisighella premia le personalità di
spicco della Formula 1 per ricordare il compianto campione Lorenzo Bandini,
scomparso in incidente al Gran Premio di Monaco del 1967. A Forlì, alla
Fondazione Dino Zoli si è fatto festa al “Bandini” in un evento di
presentazione del volume celebrativo della 22esima edizione.
Anfitrione della serata
l’imprenditore forlivese Dino Zoli, fondatore del Gruppo.Il libro, edito da
Vallardi, che ripercorre anche l’ultima stagione della Formula 1, realizzato
con il sostegno di sponsor tra cui la DZ Engineering del Gruppo Dino Zoli, è
stato stampato in 92mila copie in cinque lingue:
italiano e inglese, tedesco, spagnolo e francese.
L’abbinamento tra la Vallardi
e il “Bandini”, che risale al 2009, si è
arricchito, in questa occasione, grazie al Gruppo Dino Zoli, di una appendice
della cerimonia di fine agosto, quando fu consegnato il trofeo al team
Mercedes, e la Dz Engineering assegnò un riconoscimento speciale a Davide
Valsecchi, già vincitore del mondiale Gp2, ora commentatore per Sky tv. Un
ulteriore passaggio per la DZE, entrata nel mondo della Formula 1 con la
gestione tecnica dell’illuminazione di pista e di elettronica speciale del Gp
di Singapore sul circuito cittadino di Marina Bay. “Brisighella porta la
Formula 1 in
Romagna e questa nel mondo – ha detto Francesco Asirelli,
presidente del comitato organizzatore del “Bandini” – la sua enogastronomia, la
sua tradizione artistica ceramica. Speriamo di poter entrare a pieno titolo nel
progetto regionale turistico della Motor Valley. La manifestazione è l’unica
che ha portato in strada una vettura di Formula 1” .
ROCCA, SI CAMBIA ANCORA: NUOVO MUSEO, IN CONTRASTO CON GLI OBIETTIVI DEL 2009!
Il Presidente della Regione
Emilia-Romagna Errani, il presidente della Provincia di Ravenna Giangrandi, il
sindaco di Brisighella Sangiorgi il giorno 27 marzo 2009 inaugurarono in “pompa
magna” i lavori di completamento della Rocca e un nuovo allestimento che non comprendeva più il Museo della Civiltà
Contadina ma per valorizzare solo gli
ambienti, senza alcun’attrezzatura e con cinque punti d’ascolto vocali
denominati “pietre parlanti” e valorizzare la rocca Medioevale. Le
pietre parlanti, toccando un tasto inserito nel muro narrano la storia della
Rocca personaggi e avventure con numerosi errori storici. L’avventura è durata
solo sei anni, si cambia di nuovo, tanto paga “pantalone” altri 50mila euro tramite
il Parco della Vena del Gesso. Qualche esperto e/o studioso si trova sempre per
giustificare i cambiamenti. Ad oggi nella promozione italiana nella Rocca
risulta ancora il Museo della civiltà Contadina
IL NUOVO ALLESTIMENTO COSTA
50MILA EURO! NON SI POTEVA LASCIARE IL MUSEO DELLA CIVILTA’ CONTADINI CHE
PORTAVA 30MILA VISITATORI. QUALI I MOTIVI DI UN’ULTERIORE CAMBIAMENTO
IL PARCO DELLA VENA DEL GESSO: NUOVO CENTRO VISITE A RIOLO TERME, NONOSTANTE I TAGL.I. PARCO VENA DEL GESSO: BRISIGHELLA, INTERVENTI PER ACCESSO ALLA ROCCA E TORRE OROLOGIO, ULTERIORE COMPLETAMENTO INTERVENTO NEL CONVENTO OSSERVANZA (COMODATO), RIOLO TERME, CENTRO VISITE A RIOLO –CASA CANTONIERA- EX ANAS (COMODATO PER25 ANNI), RICHIESTA PER 15 DIPENDENTI!
FOTO
ARTICOLO
venerdì 19 febbraio 2016
ESCURSIONE ALLA PIEVE DI THO A BRISIGHELLA, NUOVO TURISMO PER BRISIGHELLA 2
Domenica 21 febbraio con
partenza a piedi da Brisighella. La camminata rientra nel progetto
dell'assessorato allo Sport “Io gioco, tu giochi, noi... Stiamo in salute"
Terzo appuntamento,
domenica 21 febbraio, con le escursioni 2015-2016 dei "Luoghi di
Culto". L'iniziativa, che rientra fra le azioni promosse dall’assessorato
allo Sport del Comune di Faenza nell’ambito del progetto “Io gioco, tu giochi,
noi…stiamo in salute”, è realizzata dall'associazione Gioca Faenza tantisport
in collaborazione con il Comune di Faenza, il Cai e la Banca di Credito
Cooperativo ravennate e imolese. L'obiettivo è quello di raggiungere, a piedi o
in bicicletta, pievi e abbazie sparse sul nostro Appennino, che hanno
costituito fino agli anni '60 importanti centri religiosi, cercando di cogliere
le caratteristiche e la magia di questi luoghi, sia dal punto di vista
religioso e sociale, ma anche paesaggistico, floristico, faunistico e
geologico. Meta di questa terza escursione è la Pieve di Tho, a Brisighella. Ritrovo
per tutti i partecipanti domenica mattina, alle ore 9.30, a Faenza, in piazzale
Tambini (davanti al Palacattani), poi con mezzi propri si raggiungerà
Brisighella e, lasciata la macchina nel parcheggio vicino alla stazione, di qui
si partirà a piedi, alle ore 10.00, per la Pieve di Tho.
Il percorso, della durata complessiva di due ore e trenta minuti circa, è vario e prevede strada asfaltata, gradini, sterrato e un tratto di pista forestale. Si arriverà, infatti, alla Pieve di Tho passando dalla Torre dell'Orologio, la Rocca, la chiesa del Monticino e l'ex cava di gesso. E' consigliato un equipaggiamento adatto perchè il percorso potrebbe presentare anche qualche tratto fangoso.
Prima della partenza ai partecipanti sarà distribuito un opuscolo a colori con informazioni sui luoghi che si andranno a toccare durante la camminata. A fine escursione sarà inoltre possibile consumare una merenda al bar della stazione di Brisighella (prezzo 5 euro).
Il percorso, della durata complessiva di due ore e trenta minuti circa, è vario e prevede strada asfaltata, gradini, sterrato e un tratto di pista forestale. Si arriverà, infatti, alla Pieve di Tho passando dalla Torre dell'Orologio, la Rocca, la chiesa del Monticino e l'ex cava di gesso. E' consigliato un equipaggiamento adatto perchè il percorso potrebbe presentare anche qualche tratto fangoso.
Prima della partenza ai partecipanti sarà distribuito un opuscolo a colori con informazioni sui luoghi che si andranno a toccare durante la camminata. A fine escursione sarà inoltre possibile consumare una merenda al bar della stazione di Brisighella (prezzo 5 euro).
I RINGRAZIAMENTI DELL’ASSOCIAZIONE ROMAGNOLA PER I CARABINIERI DI BRISIGHELLA
L'Associazione ringrazia
pubblicamente i Carabinieri di Brisighella per l'operazione che ha visto il
recupero di 65 arnie sottratte illecitamente ai legittimi proprietari
"È con una profonda
gratitudine ai Carabinieri della Stazione di Brisighella, che la Comunità degli
apicoltori che fanno capo alla Nostra Cooperativa è venuta a conoscenza del
ritrovamento di alveari scomparsi da diversi anni sulle colline
Brisighellesi".
L'ARA ASSOCIAZIONE
ROMAGNOLA APICOLTORI, con sede a Bagnacavallo è costituita da circa 350 apicoltori hobbisti,
semi professionali e professionali di tutta la Romagna e dei territori
limitrofi.
"Purtroppo - si legge
nel comunicato giunto in Redazione - il furto di alveari è una pratica molto
frequente per la particolarità degli alveari stessi, spesso dislocati in siti
remoti x la giusta riservatezza delle api stesse e per limitarne i contatti ai
passanti. E' di questi giorni la notizia di due importanti furti di 2 apiari
(uno costituto da 18 e l'altro da 22 alveari) in zona Anita e Filo di Argenta
sempre a danno di nostri associati".
OLIO. LA UE AIUTA LA REPUBBLICA TUNISINA, NOSTRO SETTORE RISCHIA
In una nota stampa,
l'agenzia DIRE riporta il testo di una risoluzione, di cui il primo firmatario
è Massimiliano Pompignoli, con cui il gruppo della Lega Nord all'Assemblea
Legislativa della Regione Emilia-Romagna, chiede alla Giunta di attivarsi
"con il Governo e nelle sedi europee affinché si tutelino gli interessi del settore olivicolo-oleario
emiliano-romagnolo in merito alla proposta di regolamento
comunitario sull'introduzione di misure commerciali di emergenza a favore della
Repubblica tunisina".
Infatti, "queste
misure minerebbero la produzione olearia italiana, consentendo l'immissione nel
mercato europeo di un contingente tariffario senza dazio unilaterale di 35mila
tonnellate di olio tunisino all'anno, in aggiunta alle attuali 56.700
tonnellate già previste dall'accordo di associazione UE-Tunisia". I
consiglieri chiedono inoltre di promuovere ogni azione possibile "affinché
l'olio tunisino, ammesso all'importazione senza dazio, sia controllato con
misure rigide di tracciabilità e commercializzazione che impediscano
l'eventualità di una sua etichettatura come Made in Italy".
Nel documento, i
consiglieri del Carroccio rilevano che "la superficie a oliveto in Emilia-Romagna e' di circa 3.800
ettari, di cui 1.600 coltivati in provincia di Rimini, oltre
1.300 in provincia di Forlì-Cesena, e 550
a Brisighella, in provincia di Ravenna". Superfici che
negli ultimi anni "sono in aumento, anche in relazione ai cambiamenti
climatici in atto che tuttavia hanno modificato il quadro degli attacchi
parassitari, con aumento dei danni provocati da mosca olearia, rogna dell'olivo
e altri patogeni".
Inoltre, chiudono i
leghisti emiliano-romagnoli, "nel territorio regionale è stato ottenuto il
riconoscimento di due Dop: 'Brisighella'
e 'Colline di Romagna',
a testimonianza dell'elevata qualità dell'olio extra vergine ottenuto"
OLIO ELISIR
Brisighella Il suo olio e
la sua sagra su Elisir nei primi dieci minuti della puntata del 15/12/2015 fino
al minuto 3,45
GALEOTTI PITTORE DELLA VALLE DEL LAMONE
Con
una Santa Messa in Suffragio, voluta dalla premurosa moglie Maria, celebrata da
don Anselmo Fabbri nella Chiesa di Sant’Adriano alle ore 16 di lunedì 22
febbraio prossimo, il grande pittore della Romagna-Toscana, Francesco Galeotti sarà ricordato nel quinto anniversario della morte.
Francesco era nato il 25 maggio 1920 a S.Adriano di Marradi (Firenze). Nel
quinto anniversario della sua scomparsa lo ricordiamo commossi, insieme
all’Associazione “Il Maestro di Marradi”, che istituì, fin dal 2008, una
personale sezione amici di Francesco Galeotti che realizzò in occasione del suo
novantesimo nel 2010 il libro monografico Francesco
Galeotti: novant’anni di vita a colori e collaborò con
l’Amministrazione Comunale nel 2012, alla realizzazione della sala espositiva
permanente di alcune sue opere ed al premio pittorico dedicato ai
giovanissimi delle scuole medie. In questa ricorrenza mi piace
riproporre, quanto affermai e scrissi nel giugno del 1993 presentando la presenza di Francesco Galeotti a Firenze alla
grande rassegna europea sui primitivi del XX secolo, da Rousseau il
Doganiere a Ligabue, e la sua
personale a Brisighella* nel novembre dello stesso anno: “….A Francesco
Galeotti è affidato l’emblematico compito di rappresentare la Toscana con la
sua opera Festa al girasole di faraone (1989). E’ un grande
riconoscimento per la Marradi culturale che aggiunge un’ulteriore motivazione
al suo buon diritto di continuare ad essere la Capitale culturale della Romagna-Toscana”.
Galeotti travalica con la sua pittura i confini nazionali e si impone
all’attenzione internazionale con la presenza delle sue opere nelle collezioni
private e museali di Svizzera, Francia, Germania, Inghilterra e Stati Uniti. A
trentatrè anni di distanza dalla personale dei suoi disegni alla Strozzina,
che volle, nel 1960, Carlo Ludovico Ragghianti, questa presenza dei colori e
del tratto inconfondibile di Galeotti, a Palazzo Vecchio, accanto a Rousseau e
Ligabue lo consacra e lo consegna definitivamente alla Storia della Pittura del
XX secolo….”.* Salone Feste albergo
Gigiole occasione “Vieni a fare il porco Brisighella a cura della Promo Brisighella
IL MINISTRO GALETTI NON RISPONDE……
Il ministro per l “AMBIENTE” oggi è stato a Faenza in
visita alla CAVIRO……. MA in quattro mesi non è stato capace di
rispondere alla “LETTERA APERTA” allegata.
Questo metodo di “NON RISPONDERE” è il nuovo sistema
per affossare la “trasparenza” in quanto per avere giustizia bisogna
ricorre al TAR con notevoli spese.
Alla FACCIA DELLA TRASPARENZA e di “cambiare verso”
all’Italia .
LETTERA APERTA
AL MINISTRO GALLETTI “MAI PIU CONDONI”: INTERVENGA QUINDI A BRISIGHELLA http://brisighellaierieoggi.blogspot.it/2015/10/lettera-aperta-al-ministro-galletti-mai.html
RIMBORSO SPESE DOCUMENTATE AL CENTRO VOLONTARI DI BRISIGHELLA RELATIVO AL 2' SEMESTRE 2015 €. 4.500.
Rimborsare, per le motivazione e con le modalità espresse in
premessa, le spese copia informatica per consultazione sostenute dal Centro Volontari
di Brisighella per la gestione dell’attività del Centro per l’anno 2015
relativamente al 2’ semestre la somma di €. 4.500,00 che il Presidente del
Centro Volontari ha presentato al settore Servizi Sociali, le fatture
corrispondenti alle spese sostenute per l’attività svolta relativamente al 2’
semestre 2015.
SPESE
POSTALI. PREVENTIVO ANNO 2016 €. 5.000-
Preventivare la spesa di € 5.000,00 per il credito da versare a
Italiana Audion con sede a Milano in Via Pomponazzi, 9 Milano – quale provider
- su conto corrente vincolato a Poste Italiane
MAGICA ROMAGNA, LOM A MERZ 2016
A cura Associazione “Il
lavoro dei contadini”, le “focarine” nei campi vicini alle case del nostro
circondario.
DOMENICA
28 FEBBRAIO
CONVENTO DELL’OSSERVANZA 0546 86195
Ore 17 Visita guidata agli attrezzi del Museo del
Lavoro contadino, laboratorio bambini. Giochi non tecnologici, accensione
del fuoco ore 19,
ore 20 musica e balli menù
da passeggio biologico
SABATO
27 FEBBRAIO
AGRITURISMO RIO MANZOLO via Trieste, cell. 99339 7990144
accensione falò e musica
Instant folk; cena specialità romagnole.
LUNEDI
29 FEBBRAIO
AZIENDA AGRICOLA BARTOLINI ALVARO Via Roncona 4 0546 642294 produttore di peperoncini e
florovivaista
Ore 18 Visita mostre ferro battuto, vimini, recita Mario
Gurioli, i maggiaioli di san Godenzo, salsiccia e ciccioli fatti e cotti, ore 20 accensione del fuoco.
AZIENDA AGRICOLA “LA MORA DI PUROCIELO” di Donegaglia Rita 320 0246504 via Purocielo, 39
ore 17,30 cottura piadina,
lievito madre, mostre ceramiche birrificio valsenio, ore 18,30 cena con mora
romagnola, , 18,30 accensione falò e musica i pressa poco, 20 musica e balli
menù da passeggio biologico
PROSSIMA APERTURA A BRISIGHELLA BIKE HOTEL VALVERDE.
Accogliente e confortevole, l'Hotel dispone di bar soggiorno, ampia
sala da pranzo, parcheggio, ascensore. Ed inoltre sale per congressi e meeting.
Un ampio giardino immerso nel verde è l' ambiente ideale per banchetti,
matrimoni e cerimonie. Cucina: Il
servizio è accurato, la cucina ricca di piatti genuini ed abbondanti tipici
della gastronomia romagnola. Colazione
con buffet. Camere: Camere con
telefono diretto e wi-fi , TV color, servizi privati e balcone Centro
Spa, Servizi: Matrimoni e banchetti Pranzo
turistico Si accettano gite scolastiche e gruppi. Convenzioni in occasione
di Fiere e manifestazioni Prezzi particolari per le aziende Terme (con Acque
Termali Solfuree e Salsobromoiodiche) Bike
hotel School: VACANZE IN BICICLETTA A BRISIGHELLA.
Siamo il primo bike-hotel a Brisighella con servizi dedicati ai
ciclo-turisti. Organizziamo escursioni giornaliere con guide professioniste sia
per gli amatori che per i più allenati e noleggiamo bici. Troverai consulenza
affidabile ed esperta per i tuoi giri in bici oltre ad ottime guide. Ti
aspettano ottimi servizi, esperienze indimenticabili con la bici sui più bei
sentieri, passi e piste ciclabili della Romagna. Tour individuali per tutti i
livelli. Per il vostro benessere e relax troverete a disposizione anche una
fitness–room attrezzata. Per completare al meglio il vostro soggiorno,
lasciatevi deliziare dalla cucina tipicamente Romagnola. SERVIZI Bike Hotel School: NOLEGGIO BICI. Per i nostri clienti che
vogliono lasciare a casa la propria bici, disponiamo di numerose biciclette di
alta qualità di diverse misure sia per uomo che per donna. LAVANDERIA PER ABBIGLIAMENTO TECNICO: Servizio di lavaggio
quotidiano dell’abbigliamento sportivo, effettuato al rientro dagli allenamenti
o escursioni. DEPOSITO BICICLETTE SICURO
CON ALLARME e OFFICINA: La vostra bicicletta sarà al sicuro in un apposito
spazio chiuso a chiave, con allarme antintrusione, allestito con rastrelliere e
ganci. Troverete qui l’attrezzatura necessaria per la manutenzione e per
interventi meccanici di tipo ordinario della vostra bici. PACKET LUNCH, MERENDA
POST ESCURSIONE, CENA: Prima di partire per il vostro tour banane e panini
farciti; al rientro invece un buffet rigenerante dolce e salato. Per la cena i
Menù
martedì 16 febbraio 2016
VENA DEI GESSO, UNDICI CANDELINE PER IL PARCO
Il Parco della Vena del Gesso
romagnola entra nel suo dodicesimo anno di vita - fu istituito il 15 febbraio
2005 dalla Regione - e lo fa ovviamente con entusiasmi, progetti e aspettative
ottimistiche, pur senza nascondere che il
perdurante momento di crisi ha coinvolto anche le aree protette dell’intero
territorio italiano. «La missione principale dei parchi, il motivo stesso
per cui sono stati ideati, ormai un secolo e mezzo fa - spiega il direttore
Massimiliano Costa - resta la conservazione del patrimonio naturale: flora,
fauna, peculiarità geologiche, paesaggio. A ciò si sono aggiunti nel tempo
altri obbiettivi, come lo sviluppo delle attività
sostenibili, prima fra tutte l’agricoltura, la conservazione della cultura
locale e delle tradizioni, la promozione del territorio per un turismo
sostenibile e per la crescita socioeconomica... Tutto sacrosanto, al punto
che queste ultime finalità sembrano aver preso il sopravvento... Ma la
conservazione della biodiversità deve rimanere per noi un faro e in tempi come
questi cerchiamo di sopperire il più possibile alle ristrettezze economiche: ad
esempio coinvolgendo volontari e ricercatori che a fronte di compensi irrisori
svolgono attività di altissimo valore scientifico». Le considerazioni di Costa
non sono di mero lamento e si riferiscono ad esempio alla reintroduzione di
Asplenium sagittatum, una rara felce mediterranea estintasi sulla Vena negli
anni ‘50 del ‘900: da spore di esemplari dell’Arcipelago Toscano, dove
sopravvive ancora una discreta colonia, sono state ottenute piantine poi
collocate in cinque diversi siti, tipicamente ingressi di grotta, previa
verifica delle condizioni microclimatiche, ambientali, di accesso. Un lavoro
lungo e non certo improvvisabile, che ha visto la collaborazione
dell’Università della Tuscia, della Federazione Speleologica, del Wwf
Bologna....«Certo, ma possiamo citare anche il monitoraggio dei pipistrelli in
grotta - aggiunge Costa -, l’inanellamento ornitologico presso il Centro visite
del Carnè, le ricerche sul lupo con fototrappole o le mappature delle specie
floristiche più rare. Si tratta di attività preziosissime e che non dovrebbero
esser lasciate ai ritagli di tempo e di bilancio come invece avviene».
lunedì 15 febbraio 2016
NUOVO ALLARME PER I LUPI
Lupo fotografato a S. Eufemia vicinanze passaggio a livello
Attacchi alle greggi. Capi
dilaniati a Riolo Brisighella e Casola
. Che il carnefice sia un lupo o un
cane inselvatichito non cambia alla fine poi molto, le vittime sono spesso le
greggi di ovini e caprini presentì sull'Appennino faentino, soprattutto quando
si trovano allo stato brado. A pagarne le conseguenze sono invece gli allevatori che, dalle greggi,
traggono economia e fatturato per mandare avanti le proprie aziende.
Secondo la Coldiretti, «negli
ultimi tempi due aggressioni si sono verificate nel Brisighellese, uno nella
valle della Sintria nei pressi di Zattaglia e l'altro nella valle alta del Lamone;
altrettanti nel comune di Casola, ovvero nella valle del Senio, ai confini con
Palazzuolo. E anche il territorio di
Riolo Terme, pur essendo più a valle, non è immune dal fenomeno». Altri episodi
non sarebbero neppure stati denunciati perché sarebbe un ulteriore danno pagare
lo smaltimento della carcassa. Il fenomeno appare fuori controllo. Diverse le
interpellanze e le proposte a livello regionale per la Risoluzione sulla quale non mancano le
polemiche in quanto ritenuta «un'azione di propaganda» Di certo tra i primi a
sollevare la questione fu la Coldiretti. «Già nel maggio scorso ci fu una prima
mobilitazione - afferma il direttore
provinciale, Walter Luchetta -: segnalammo casi di attacchi a greggi e pericoli
perfino nella mobilità e viabilità. Ora è bene che qualcosa si muova e che vi
sia chiarezza sulla popolazione dei lupi e dei cani inselvatichiti. Per quanto
riguarda questi ultimi, siamo per la loro completa eradicazione, perché in
Italia ci sono stati addirittura dei morti a causa di attacchi portati da
questi predatori. Il problema è serio. Ma anche per il lupo occorrono
provvedimenti r normtive adeguate.
MELA VERDE: BRISIGHELLA E LA MORA ROMAGNOLA NELLA PUNTATA IN ONDA IL 7 FEBBRAIO 2016
Puntata del 7 febbraio. Ellen ci
porta nello Stelvio Trentino per raccontarci di un agriturismo particolare,
Edoardo si trova in Romagna.. Guarda…
Il video inizia con la
presentazione di Beatrice e la sua mamma che preparano le minestre e presentano
i prodotti di troia romagnola fatta dal fratello –allevatore per anni
responsabile della COPAF – poi si vede l’allevamento della troia mora della fattoria
Palazzo a Zattaglia ai piedi di Monte Mauro nel Parco della Vena del
Gesso, annualmente (come
dichiarato) dal responsabile vengono
svezzate e macellate 10 more romagnole
alla settimana e (520 annue) allo stato
brado azienda realizzata nel con finanziamento regionale (non si conosce
l’importo). La lavorazione avviene nel laboratorio posto in Via Pontenono, non
è indicata se la macellazione avviene nel macello della Copaf (nato con la
Troia mora) in via Masironi o altrove; la lavorazione dei sughi e stinco di
mora romagnola nel laboratorio officine spadoni a... A Brisighella adiacente al
laboratorio in via Pontenono sorgerà una “pizzeria” i lavori sono in corso. I
prodotti sono commercializzati col
marchio "Officine Gastronomiche Spadoni - 100% Mora Romagnola". sono
venduti in alcuni negozi specializzati e alla Cofra di Brisighella e utilizzati
da alcuni ristoranti.
L’ultime notizie brisighellesi indicano
che l’ex albergo ristorante Gigiolè è stato acquistato dall’imprenditore Spadoni
venerdì 12 febbraio 2016
TEDIOLI STEFANO UNA “PICCOLA IMPRESA” VOLONTARIAMENTE HA FATTO UN “GRANDE LAVORO”, HA PULITO IL PARCO DI FOGNANO: BRAVO E GRAZIE
Stefano
Tedioli Dopo 6 litri di miscela
consumati, un fanale della piattaforma rotto, una lama del segaccio telescopico
piegata (e inutilizzabile)... dopo tre giorni e mezzo tra piattaforma e tree
climbing ad eliminare rami rotti, rami secchi o a penzoloni, alleggerendo le
chiome sulle zone di parcheggio/viale pedonale/aree gioco/panchine... dopo aver
fatto i 15 Pini domestici e i 5 Cedri che caratterizzano il parco del mercato
di Fognano (piazzale Foro Boario), posso annunciarvi che i lavori sono
terminati! Auguro a voi di tornarci presto per farci giocare i vostri bambini, (speriamo
che il comune almeno si spicci a cavare le ramaglie...), mangiare una buona
piadina del chiosco Lo
scoiattolo piadina e sangiovese o le delizie del Forno di Mirko e
Gabriella, o semplicemente per fare due chiacchere sotto questi bellissimi
alberi che ho avuto modo di fare. Auguro
all'amministrazione di Brisighella di andare più in contro ad una cura del
verde di qualità e non al "quanto costa?". Alberi Sparsi... sempre dalla
parte delle piante! Tedioli Stefano piccola impresa potature 339 456 4776
NEONATO MORTO IN OSPEDALE A FAENZA, SOSPESI TRE MEDICI DEL REPARTO DI GINECOLOGIA
Prosegue l'indagine
interna dell'Ausl all'ospedale di Faenza dopo la morte di un neonato avvenuta
il 22 gennaio. Secondo quanto riporta il
Resto del Carlino in edicola oggi, se ancora non risultano nomi
sul registro degli indagati, è certo che tre medici del reparto di ginecologia
sono stati sospesi.
Stretto riserbo dalle
autorità sanitarie che, fino ad ora, hanno parlato di "rispetto
delle procedure previste" e di "assoluta imprevedibilità del decesso
neonatale". Il tragico episodio si verificò appunto il 22 gennaio. La
gravidanza non era a rischio e il tracciato cardiotocografico eseguito al
momento dell’ingresso in ospedale non presentava alcuna anomalia, confermando
lo stato di benessere fetale. Come aveva fatto sapere l'Ausl, durante
l’osservazione, il tracciato evidenziò un sopraggiunto improvviso stato di
sofferenza fetale. Fu necessario un taglio cesareo in emergenza ma per il neonato, in grave condizione di arresto cardiorespiratorio, non ci fu nulla
da fare. La madre, dopo un breve ricovero
post intervento nel reparto di Rianimazione, fu dimessa il 26 gennaio.
giovedì 11 febbraio 2016
STORIA DI BRISIGHELLA: PAOLO SPADA COMANDANTE DI UN REGGIMENTO PONTIFICIO CHE COMBATTE’ A FIANCO DEI VENEZIANI
Da Storia di Brisighella e
della valle di Amone scritta da Antonio Metelli…, Volume 3 *
Anno 1660……….Il pericolo
intanto in cui era l’ isola di Candia di soggiacere all’ imperio de’ Turchi, la
costanza e magnanimità di Venezia nel rifiutare di venire colla resa di lei ad
accordo non ostante la lunga e disperata guerra, che vi infuriava, avevano
finalmente mossi i Principi Cristiani a mandare in Candia qualche polso in
ajuto delle armi Veneziane, e già i soccorsi raccoltisi insieme a Cerigo vi
erano alla Suda pervenuti, quando posto piede a terra con intendimento di
andare a ferire la Canea statavi occupata dai Turchi, il Battaglione di Malta
venne aspramente investito dal nemico che vi trasse ad impedire lo sbarco, ma
sostenuto opportunamente dai Reggimenti della Repubblica, fra i quali da quello
del Conte Paolo Spada nipote del
Cardinale Bernardino e stato da lei condotto per sette anni in quella
guerra, tanto tenne forte che lo ributtò. Pure i soccorritori non ne cavarono
buon frutto, imperocchè accorsi alla difesa della Canea in grosso numero i
Turchi, da essi furono costretti a non procedere più oltre, laonde abbandonato
il disegno e risaliti sopra le navi si voltarono alla città di Candia, dove col
favor de’ venti prestamente si ridussero. Ingrossato così il presidio ne
uscirono poi insieme alla campagna per battere il nemico, facendo proteggere il
fianco sinistro, siccome quello che era più esposto agli insulti, dal
Battaglione degli Italiani che formava parte del Reggimento del Conte Spada, e
che nei varii abbattimenti, che allora e poi vi accaddero, ne ritrasse lode di
valore, finchè ingrossatisi straordinariamente i Turchi nè più potendo tenere
il campo i Cristiani, fu loro forza di ridursi dentro il recinto delle
fortificazioni, nella difesa delle quali sì alti, sì memorandi fatti rifulsero
che la fama ne risonò per tutta Europa con ammirazione e spavento.
I quattro volumi sono
stati riprodotti fedelmente –copia anastatica- da Edolo Rosetti, parecchi Brisighellesi ne hanno copia
CONTRATTO DI LOCAZIONE DEI LOCALI SITI IN VIA F.LLI CICOGNANI 2 - MODIFICA ART. 6 . APPROVAZIONE*
Modificare l'art. 6 del contratto di locazione in data 30.10.2008,
rep. n. 13677, integrato con successivo contratto in data 2/12/2010, rep. n.
13802 stipulato con la Parrocchia di San Michele Arcangelo di Brisighella con
sede in Via Fossa n. 4 Brisighella (RA) per i locali posti al piano terra e
primo dell’immobile sito in Brisighella Via F.lli Cardinali Cicognani n. 2,
identificati al Catasto edilizio urbano del Comune di Brisighella al Foglio 58
Mappali 123, 124, 125 e 538 sub 2, aggiungendo dopo il terzo periodo il
seguente:
“”In particolare per quanto riguarda l' utenza di gas
metano, le parti concordano che il conduttore provvederà a sottoscrivere il
relativo contratto di fornitura e a pagare gli importi fatturati dal soggetto
erogatore del servizio, salvo rimborso da parte del locatore della spesa
afferente ai consumi effettuati nei locali utilizzati direttamente.””
PARERE IN ORDINE ALLA REGOLARITA’ TECNICA FAVOREVOLE
IL
DIRIGENTE GAVAGNI TROMBETTA IRIS
* PARERE IN ORDINE ALLA REGOLARITA’ CONTABILE IL CAPO SERVIZIO DEL PRESIDIO TERRITORIALE LO
CASCIO RICCARDO
martedì 9 febbraio 2016
RONTINI (PD) TURISMO: UNA NUOVA LEGGE PER VALORIZZARE I TERRITORI.
Una nuova legge sul
turismo in grado di promuovere al meglio il territorio. Anzi i territori, dato
che in Emilia-Romagna convivono realtà molto diverse tra loro, capaci di
intercettare gusti differenti e i più disparati tipi di vacanza. La riforma
dell’organizzazione turistica regionale è, al momento, ancora una proposta di
legge. Dopo il varo da parte della Giunta, e il parere ricevuto dal Consiglio
delle autonomie locali (Cal), il testo è ora pronto per la discussione in
Assemblea legislativa. Tra gli spunti più interessanti c’è proprio il passaggio dalla valorizzazione del prodotto
a quella dei diversi territori: “L’Emilia-Romagna non è un
monolite – commenta la consigliera regionale Manuela Rontini – ed è bene riconoscere, come
ha fatto l’assessore al Turismo Corsini, che le peculiarità emiliane sono una
cosa, quelle della città metropolitana un’altra e poi c’è la Romagna, un mix
unico che spazia dalle spiagge alle colline passando per le città d’arte. Aree
diverse che comprendono tante diverse eccellenze, ma da valorizzare
nell’insieme. Per questo le strategie di sviluppo, da concertare con privati ed
enti locali, seguiranno il modello dell’Area vasta, intesa come destinazione turistica”. Il
testo della legge, che prenderà il posto di quella del 1998, vuole ridefinire
le attività della Regione e le funzioni conferite agli enti locali. Il mercato,
infatti, è assai cambiato negli anni e gli strumenti di valorizzazione devono
cambiare per intercettare al meglio i gusti e gli interessi dei turisti di
oggi, sempre più intenzionati a vivere una ‘esperienza di vita’ nel luogo
scelto per la vacanza.
La programmazione
generale, e il coordinamento delle attività e iniziative per il turismo,
resterà in capo alla Regione. Confermato anche il ruolo dell’Apt, l’Azienda
regionale di promozione turistica, nella promo-commercializzazione, con in
aggiunta nuove funzioni di coordinamento su progetti o prodotti di particolare
rilevanza. I soggetti pubblici e quelli privati si confronteranno all’interno
di una Cabina di regia, alla quale prenderà parte anche l’assessorato ai
trasporti: “Una presenza non secondaria – rileva Rontini, che è presidente
della Commissione Trasporti
– dato che abbiamo bisogno di infrastrutture in grado di far arrivare
agevolmente i turisti per poi spostarli sul territorio nel modo più veloce e
comodo possibile”. “Nel corso del 2015 – conclude la consigliera Rontini –
l’Emilia-Romagna ha registrato un
milione e mezzo di presenze turistiche in più. Questa nuova legge pone
delle basi solide sulle quali far continuare il trend positivo, con l’obiettivo
di far sì che il turismo arrivi a pesare a doppia cifra sul Pil regionale”
COMODATO GRATUITO DEL MEZZO COMUNALE BERLINGO 1900 CITROEN ALL'ASP ROMAGNA FAENTINA. ACCENTRAMENTO: STESURA ATTO, PARERE TECNICI E CONTABILI TUTTI DI UN SOLO DIRIGENTE.
Il comune di Brisighella concede in comodato gratuito il mezzo il mezzo comunale
Berlingo 1900 Citroen, targato CK 305 MP alla Asp Romagna
Faentina per il trasporto pasti a domicilio, per il periodo di anni 2 , fino al
31 dicembre 2017;
PARERE
IN ORDINE ALLA REGOLARITA’ TECNICA parere FAVOREVOLE in merito alla regolarità
tecnica. IL DIRIGENTE GAVAGNI TROMBETTA IRIS
PARERE
IN ORDINE ALLA REGOLARITA’ CONTABILE parere FAVOREVOLE in merito alla regolarita
contabile, considerato, ha riflessi
diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio
dell’ente, DIRIGENTE GAVAGNI TROMBETTA IRIS
NIENTE GIORNALE DEL COMUNE: NON CI SONO SOLDI E LA DITTA HA FALLITO
Sindaco: Il giornalino quest’anno non riusciamo a
farlo; la ditta é fallita e fortunatamente tutti i dipendenti sono stati
assorbiti da Volturno Valgimigli, cioè dalla tipografia Valgimigli. E’ stato
molto bravo, ci ha fatto anche una proposta - un prezzaccio probabilmente solo
per Brisighella; il problema è che abbiamo sempre delegato la raccolta sponsor
ma in questo caso qui non c’erano i tempi per riuscire a raccogliere gli
sponsors. Ringrazio la tipografia Valgimigli per il favore, per il buon prezzo
che metteva a disposizione del Comune di Brisighella, ma purtroppo quest’ anno non
ce l’abbiamo fatta; vedremo il prossimo anno di fare per tempo una raccolta
fondi, di trovare nuove modalità per rifare il giornalino comunale.
sabato 6 febbraio 2016
VERSAMENTO ANNUALE ICP - IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITA' - MODIFICA SCADENZA VERSAMENTO ANNO 2016.
Premesso che con Delibera di
Giunta Comunale Nr 55 del 03/08/2015 il Comune di Brisighella ha concesso a ICA
Srl il servizio di liquidazione, accertamento e riscossione dell’Imposta Comunale
sulla Pubblicità e del Diritto sulle Pubbliche Affissioni, dal 01/07/2015 fino
al 31/12/2015. Considerato che: L’art. 50 comma
3 del D.Lgs. n. 507/1993 fissa al 31 gennaio di ciascun anno la scadenza del versamento
annuale dell’Imp di Pubblicità; I contribuenti potrebbero non essere a conoscenza
delle informazioni necessarie per effettuare il corretto versamento in
auto-liquidazione; Ad oggi gli uffici non sono in grado di
correttamente informare i cittadini entro i tempi previsti per il versamento
riferito all’anno 2016. Delibera per le motivazioni indicate in premessa,
che qui si approvano e richiamano integralmente 1. di PROROGARE al 31/03/2016 il termine per
il versamento della ICP Imposta Comunale sulla pubblicità relativa all’anno
2016;
PARERE IN ORDINE
ALLA REGOLARITA’ TECNICA parere FAVOREVOLE
in
merito alla regolarità tecnica. GAVAGNI TROMBETTA IRIS (
PARERE IN ORDINE
ALLA REGOLARITA’ CONTABILE
, parere NON
APPOSTO in ordine alla regolarità contabile. IL CAPO SERVIZIO DEL PRESIDIO
TERRITORIALE LO CASCIO RICCARDO
COMODATO GRATUITO DEL “QUADRICICLO POLARIS SPORTMAN” ALL'ENTE DI GESTIONE PER I PARCHI E LA BIODIVERSITA' ROMI
Il Comune di Brisighella acquistò nel lontano 2002 un
quadriciclo Polaris Sportman 500 targato BB37680 per
il Parco Carnè il quale parco a quei tempi era gestito in convenzione tra la
Provincia di Ravenna, il Comune di Faenza e il Comune di Brisighella; - che a
seguito delle trasformazioni istituzionali ora il Parco Carnè è gestito dall’Ente
di gestione per i Parchi e la Biodiversità - Romagna concede in comodato gratuito il quadriciclo
Polaris Sportman 500 targato BB37680 all’ Ente di
gestione per i Parchi e la Biodiversità -
PARERE IN ORDINE ALLA REGOLARITA’ TECNICA FAVOREVOLE in
merito alla regolarità tecnica. GAVAGNI TROMBETTA IRIS
PARERE IN ORDINE ALLA REGOLARITA’ CONTABILE , parere NON APPOSTO in ordine alla
regolarita contabile. Li, 29/01/2016 IL CAPO SERVIZIO DEL
PRESIDIO TERRITORIALE
LO CASCIO RICCARDO
PIANO DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELL'ILLEGALITA', APPROVAZIONE AGGIORNAMENTO PER IL TRIENNIO 2016 - 2018.
VISTO il Piano di prevenzione per il triennio 2014-2016
approvato con deliberazione della Giunta
comunale n. 9 del 31 gennaio 2014 deve essere sottoposto ad aggiornamento entro
il 31 gennaio di ogni anno; VISTO l'aggiornamento del piano per il triennio
2015-2017 approvato con deliberazione della Giunta comunale n. 3 del 26 gennaio
2015; UDITA la Relazione del Responsabile prevenzione della
corruzione (RPC) in ordine alla strategia di prevenzione della corruzione
indicata nel Piano e articolata nelle fasi di: copia informatica per consultazione DELIBERA 1)APPROVARE il documento
piano di prevenzione della corruzione e dell’illegalità per il triennio 2016 –
2018, predisposto dal responsabile della prevenzione ai sensi della Legge 6
novembre 2012 n. 190, dando atto il Programma per la Trasparenza per
l'Integrità (PTTI), costituisce una sezione del Piano di Prevenzione della
Corruzione; 2)DISPORRE che venga assicurata la necessaria correlazione
tra il PTPC e il Piano della Trasparenza (PT) 2016-2018 e gli altri strumenti
di programmazione dell'ente, in particolare, la programmazione strategica (DUP)
e il Piano della performance, organizzativa e individuale, stabilendo che le
misure previste nel PTPC 2016-2018 costituiscano obiettivi individuali dei
dirigenti responsabili delle misure stesse e che, comunque, costituiscano già
obiettivo alla data di approvazione dei presenti piani; 3)DARE ATTO che,
relativamente al procedimento di formazione, adozione e aggiornamento dei piani
in oggetto, non sussiste conflitto di interessi, neppure potenziale, in capo al
responsabile del procedimento e ai titolari degli uffici competenti ad adottare
i pareri, le valutazioni tecniche, gli atti endoprocedimentali e il provvedimento
finale; 4)DISPORRE che al presente provvedimento venga assicurata: a)
la pubblicità legale mediante pubblicazione all’Albo Pretorio nonché b)la
trasparenza secondo il disposto dell’art. 1, commi 15 e 16 della legge 13 novembre
2012 n. 190 nonché del D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33, art. 37, mediante la pubblicazione
sul sito Web istituzionale, secondo criteri di facile accessibilità, completezza
e semplicità di consultazione: - del presente provvedimento nella
sezione“Amministrazione trasparente”, sezione di primo livello “altri
contenuti-anticorruzione"; assicurando il regolare flusso delle
informazioni e dei dati dal responsabile dal procedimento (flusso in partenza)
al responsabile della trasparenza (flusso in arrivo), copia informatica
per consultazione
PARERE IN ORDINE ALLA REGOLARITA’ TECNICA parere FAVOREVOLE in merito alla
regolarità IL DIRIGENTE GAVAGNI TROMBETTA IRIS
PARERE IN ORDINE ALLA REGOLARITA’ CONTABILE parere NON
APPOSTO in ordine alla
AGEVOLAZIONE TARI 2014 A FAVORE DELLE ZONE COLPITE DA EVENTI METEO DEL 31/05/14 E 20/09/14. LIQUIDAZIONE RIMBORSO, POCHI I RICONOSCIUTI RIMASTI 17.906EURO, IL RIMANANETE SARA’ RESTITUTO A TUTTI GLI UTENTI CHE HANNO PAGATO?
Sono ammesse a rimborso n. 10
domande presentate con la seguente ripartizione : n. 9 Domande relative ad utenze Domestiche
Residenti: Tari complessivamente versata nell’anno 2014 e rimborsata al 100%
per un totale di € 2.197,75 –quota completamente coperta dal fondo destinato
alle utenze domestiche pari al 70% del fondo disponibile ovvero pari a €
15.400,00; - n. 1 Domanda relativa ad utenza Non Domestica: Tari complessivamente versata
nell’anno 2014 e rimborsata al 25% per un totale di € 1.896,00 – quota completamente
coperta dal fondo destinato alle utenze non domestiche pari al 30% del fondo
disponibile ovvero pari a € 6.600,00 non sono state ammesse al rimborso n. 5
domande presentate in quanto mancanti della documentazione comprovante spese
sostenute a fronte dei danni subiti; Dato atto che, in base a
quanto stabilito con la citata DCC n. 10 del 26/03/2015, l’importo del Fondo
non erogato, pari a € 17.906,25,
sarà portato in diminuzione del Piano Finanziario per l’anno 2016;
RIVERSAMENTO ALLA PROVINCIA DI RAVENNA DEL TRIBUTO DI CUI (RIFIUTI) ALL'ART. 19 D.LGS. N. 504/92 - INCASSATO E RENDICONTATO DAL GESTORE HERA SPA AL 17/12/2015
LIQUIDARE alla Provincia di Ravenna, mediante
versamento 0060400 (girofondi su Banca d’Italia), la somma complessiva di €
39.765,10 sul Cap. 1755/45 “Gestione entrate tributarie trasferimento
addizionale provinciale Tari” del Bilancio del Comune di Brisighella – Gestione
residui - così ripartita: copia informatica per consultazione € 1.779,77 - Imp. 407/2014 € 37.985,33
- Imp. 943/2015
giovedì 4 febbraio 2016
E' MORTO STEFANO SERVADEI, PER DECENNI IN POLITICAPER IL PARTITO SOCIALISTA E ANIMATORE DEL MAR: UOMO ONESTE E COERENTE.
Pochi giorni fa era stato
il suo 93° compleanno. E' morto lunedì pomeriggio alla casa di riposo Pietro
Zangheri di Forlì Stefano Servadei, sepolto oggi, figura politica che ha
attraversato sessant'anni di storia della Repubblica e della Romagna per il
partito socialista. Fino a pochi anni fa era ancora attivo sotto le insegne del
“Mar”, il Movimento per l'Autonomia della Romagna. Attivo in politica fin
dall’immediato dopoguerra, Stefano Servadei è stato per decenni un punto di
riferimento nello scenario romagnolo, come esponente del Partito Socialista,
come uomo delle istituzioni, come animatore nel campo dell’associazionismo di
carattere culturale ed identitario romagnolo.
La sua esperienza politica
ha attraversato tutto il secondo Novecento, a cominciare dai comizi tenuti
nelle piazze di città e paesi in occasione delle prime elezioni indette nella
storia della Repubblica Italiana, Vicepresidente della Provincia, allora
comprendente anche il riminese, assunto nel 1951. Il percorso ha intercettato
quindi gli scranni del Consiglio Comunale di Forlì, della Regione Emilia
Romagna e del Parlamento dove, in vent’anni di permanenza. Nel curriculum
spiccano anche incarichi in due compagini di Governo, fra il 1973 e il 1974,
quale Sottosegretario al Ministero di Industria, del commercio e
dell'artigianato e, poi, al Commercio Estero.
Negli anni '90 al suo nome
sono legati soprattutto la battaglia per l’autonomia della Romagna e la
realizzazione di un Archivio storico, a beneficio di ricerche e approfondimenti
tematici, nel quale raccogliere le carte collegate alla sua lunga esperienza e
ai diversi settori seguiti. ADDIO, Vincenzo Galassini
mercoledì 3 febbraio 2016
DOMENICA 7 FEBBRAIO ALLE ORE 12 A MELAVERDE CANALE 5: RASPELLI E LA MORA ROMAGNOLA, “BEATRICE” E LA SUA FAMIGLIA.
Melaverde, Canale 5 – BEATRICE e la famiglia,da
sinistra Giuseppinala mamma 90 anni, Beatrice, Raspelli il figlio Enrico dietro
la figlia Caterina e il marito Roberto, durante le riprese di Melaverde.
Brisighella
e la Mora Romagnola saranno protagonisti su CANALE 5 di una puntata di
Melaverde condotto da Edoardo Raspelli ed Ellen Hidding, giunto alla
puntata numero 525. Edoardo Raspelli
arriverà sui colli di Brisighella, per presentare la Mora Romagnola, storica razza suina del nostro
territorio, un maiale nero che negli ultimi 30 anni ha rischiato di scomparire,
ma che oggi continua a vivere grazie ad un progetto di recupero particolare.
Vedremo come grazie ad un accordo tra un imprenditore e diversi allevatori,
sono nati nuovi allevamenti dove i maiali sono liberi di pascolare allo stato
semibrado e dove la tecnologia e il benessere animale hanno permesso di
incrementare notevolmente la popolazione della mora, con un focus sulla
Fattoria Palazzo di Zattaglia di Brisighella. Per poi passare allo stabilimento
gastronomico di Pontenono di Brisighella. Le carni qui lavorate provengono
infatti dall’allevamento della Fattoria Palazzo di Zattaglia e da altre aziende agricole del territorio
romagnolo, che allevano capi di razza pura nell’ambito del “Progetto di Filiera” della Mora Romagnola approvato
dalla Regione Emilia Romagna. per risalire fino al luogo di nascita (ma anche di
allevamento e di lavorazione) dell’animale a partire dal prodotto finito, che
sia insaccato, taglio anatomico, elaborato, ragù, ecc., oltre a tutti i dati
riferiti all’animale quali sesso, età, tipo di alimentazione, ecc. Una promozione
della tradizione gastronomica di tutta la Romagna,
anche con i suoi piatti tipici e la figura storica dell’Azdora: la donna di
casa, con Beatrice e la sua famiglia.
LA VERA STORIA DELLA TROIA ROMAGNOLA:
DOMENICA
21 FEBBRAIO 2016 BEATRICE NEL LABORATORIO DI VIA BACCARINI N. FESTEGGIA I 25 ANNI DI ATTIVITA’, INVITA I
CLIENTI E I TURISTI A FESTEGGIARE, INSIEME A RADIO CASTELBOLOGNESE
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