lunedì 30 novembre 2015
DOMENICO GHETTI BRISIGHELLESE: COLTIVA 300 PIANTE ANTICHE BIOLOGICHE, SUCCESSO ALLE SAGRE DI BRISIGHELLA
Slow
Food Faenza e Brisighella, Il frutteto della memoria - Domenico Ghetti
“MODELLO HELSINKI” ANCORA ATTUALE PER UNA PACE “NON A PEZZI”. A VILLA NAZARETH NE PARLANO PRODI E PAROLIN, RICORDO E OMAGGIO DELL’IMPEGNO DEL CARDINALE ACHILLE SILVESTRINI
27 novembre 2015 di Giuseppe Viscome. - Rievocare
gli snodi cruciali della Conferenza di Helsinki del 1975 e attualizzarne il
messaggio di pace e sicurezza in un mondo in cui sembra combattersi, come
ripete spesso Papa Francesco, una guerra mondiale “a pezzi”. Sono i temi che
hanno attraversato la due giorni del convegno “Il governo di un mondo
multipolare”, tenutosi venerdì 20 e sabato 21 novembre a Roma, a Villa
Nazareth, per ricordare il 40° anniversario della storica Conferenza per la
sicurezza e la cooperazione in Europa, a cui hanno partecipato, tra gli altri,
il cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin e l’ex presidente della
Commissione Europea Romano Prodi.
La Conferenza di Helsinki
costituì un momento di alto confronto internazionale, a cui – per la prima
volta dal Congresso di Vienna del 1815 – prese parte anche la Santa Sede, che
offrì, soprattutto attraverso monsignor Agostino Casaroli e monsignor Achille
Silvestrini, un fondamentale contributo diplomatico e culturale sui diritti
dell’uomo e sulla libertà religiosa. E proprio a Silvestrini ha voluto
significativamente rendere omaggio il cardinal Parolin. “Il Cardinale – “Don
Achille” per noi di Villa Nazareth – è stato uno degli operai della prima ora
di quella svolta epocale, sintetizzando così quegli anni di lavorio, di incontri,
di negoziato e di risultati diplomatici rilevanti: «Helsinki è stata
un’intuizione di grande significato»”.
LEGGI TUTTO
LA SINISTRA VENDE (Provincia di Ravenna) UN PEZZO DELLA ROMAGNA A BOLOGNA: TURISMO
Un percorso che s’innesta nell'operazione che giustificano
con la promozione del territorio della Vena del Gesso con l’acquisto di due
società fallimentari Stai e Terre di Faenza. tutto sotto il controllo pubblico,
cominciando a valorizzare un volontaria (per istituirlo spendono fondi
pubblici). Il consigliere di Forza
Italia provinciale Galassini concorda con Simone Carapia: Se il fiore
all'occhiello per la regione Emilia Romagna per quanto attiene il turismo con
questa fusione che si concretizzerà dal 1 gennaio allora c'è da stare molto
allegri. La Stai è stata un'esperienza fallimentare e adesso si vuole ripetere
in grande'attraverso la fusione con la Società di area di Terre di Faenza, con
passati e irrisolti problemi finanziari.
venerdì 27 novembre 2015
DON MIRKO SANT'ANDREA, NOMINATO IL NUOVO PARROCO DI FOGNANO. AUGURI DI BUON LAVORO. COMPLETATA E RINNOVATA LA STRUTTURA PARROCCHIALE DEL COMUNE DI BRISIGHELLA COME PROMESSO DAL VESCOVO TOSO.
Mons. Mario Toso ha
nominato nuovo parroco di S.Pietro in Fognano, Casale Pistrino, Poggiale e
amministratore parrocchiale di S. Cassiano e Pieve Thò il rev.do don Mirko
Santandrea, fino al presente vicerettore del Pontificio Seminario Regionale
'Benedetto XV' di Bologna.
Don Mirko Santandrea è
nato a Faenza il 12 maggio 1975. Cresciuto nella Comunità parrocchiale di San
Giuseppe artigiano in città, è stato ordinato presbitero il 10 giugno 2000 da mons. Italo Castellani. Il 17 giugno
2000 è nominato vicario parrocchiale della parrocchia di S.Domenico in
Modigliana, dove è anche assistente ecclesiastico del locale gruppo AGESCI. Qui
rimane fino al 2005 quando viene trasferito al medesimo ufficio a Fusignano. Dal
settembre 2009 è vice rettore presso il Pontificio Seminario Regionale di
Bologna. Ha conseguito la licenza in Teologia presso la Facoltà teologica
dell'Emilia Romagna ed è stato direttore del Centro Missionario diocesano, di
cui attualmente è assistente ecclesiastico. È anche postulatore in diocesi per
la causa di beatificazione di p. Daniele Badiali.
mercoledì 25 novembre 2015
APPELLO, IL COMUNE DI BRISIGHELLA RENDA OMAGGIO, ALL’EX PARROCO MONS. PIANCASTELLI E FAVORISCA, IL NUOVO DON ELVIO CHIARI, RISOLVENDO IL MANCATO INGRESO E PARCHEGGIO ALLA SCUOLA MATERNA STATALE E BIBLIOTECA COMUNALE, DOPO SETTE ANNI
Il prossimo 6 dicembre 2015 a Brisighella
s’insedierà il nuovo parroco Don Elvio Chiari, dopo l’improvvisa morte di mons.
Giuseppe Piancastelli, fra i prioritari problemi pastorali dovrà risolvere il
caso della facciata di S. Michele Arcangelo deteriorata e della sagrestia
puntellate da anni per un movimento di terra.
Brisighellesi e, il Comune
parteciperanno ai festeggiamenti per l’ingresso del nuovo parroco, ma per onorare
la Memoria a Mons. Giuseppe Piancastelli e favorire don Elvio. Il
Sindaco Missiroli deve impegnarsi a risolvere il caso creato dal Comune stesso,
non avere risolto dopo sette anni l’ingresso al parcheggio, non
autorizzato dalla provincia, per accedere alla struttura della scuola materna
Statale dell’asilo nido Cicognani e alla biblioteca comunale Pasini. Il
parcheggio attualmente è privato senza asfalto e illuminazione pubblica, per
legge dovrebbe essere stato consegnati e utilizzabili prima dell’inaugurazione.
Il Comune di Brisighella nel 2006
– sindaco Sangiorgi - quando stipulò l’accordo con la parrocchia per un
comodato d’uso per trent’anni, pagando ogni anno un affitto annuo, diminuito
purtroppo ora dalla legge vigente, oltre a una somma anticipata, è responsabile
di quanta manca, parcheggio pubblico e passo carraio, per fortuna fino ad ora
non è successo nulla e auspico questo continui.
Il comune di brisighella risolva
il problema inevaso alla comunità brisighellese, alla parrocchia immediatamente,
dopo sette anni d’inadempienze, per rendere la giusta memoria a mons. Giuseppe
Piancastelli e favorire il lavoro pastorale a Don Elvio Chiari.
Vincenzo Galassini
parrocchiano Brisighella, 24 novembre 2015
Ingresso scuola materna e biblioteca nel 2009 mai utilizzato.
Ingresso scuola materna e biblioteca con divieto di accesso il 23
novembre 2015.
domenica 22 novembre 2015
IL NOSTRO DOSSIER ‘TRASPARENZA’
Contro gli sprechi e gli scandali una sola
strada da seguire: trasparenza per tutti, trasparenza su tutto. Stop ai misteri
e alle opacità.
I cittadini brisighellesi devono
sapere come vengono spesi i loro soldi versati al Comune di Brisighella e a
tutti gli altri enti pubblici. Il nostro sito si batte per questo.
ACCADE A BRISIGHELLA DAL 1845 AL 1995
1845
Presso S. Ruffillo "la postale di Firenze" è assalita, derubata e incendiata da un gruppo di armati (28 Marzo).
- A Scavignano avviene "II moto delle Balze" per liberarsi dello stato Pontificio con il conte Pasi e Don Giovanni Verità di Modigliana. La rivolta fallì.
1855
(28 aprile): Giovanni Pianori, (detto 'e Brisìglèn) spara due colpi di pistola contro Napoleone III. Lo manca. Sarà ghigliottinato il 14 maggio. Famosa la sua frase al carnefice. "Fa prest; brott boja!". Era nato a Poggio il 17 agosto 1833.
1925
Costruzione del ponte in cemento sul Lamone presso le Terme.
-Mons. G. Cicognani è creato Nunzio Apostolico in Bolivia.
-Muore Placido Ferniani, brisighellese, vescovo di Ruvo e Bitonto.
1935
Muore a Roma il Card. Michele Lega. E' sepolto in Collegiata.
1945
Si apre il cinema "Giardino" e si riapre l' asilo "Casanova".
1955
E' inaugurato il Parco intitolato a G. Ugonia
-Nuovo altare maggiore in Collegiata (arch. Rivani): è dono del Card. G. Cicognani.
1965
Restauri alla chiesa di S. Croce.
-Arrivo di tre nuove Campane ed elettrificazione del concerto (ditta Melloncelli di Sermide).
1975
E' concessa la cittadinanza onoraria alla Divisione "Friuli" nel trentennale della Liberazione di Brisighella
1985
Apertura del nuovo anfiteatro in Via Spada nel luogo dove sorgeva il Palazzo Spada crollato nel 1963.
1995
-Nuovo altare maggiore in Collegiata opera di Goffredo Gaeta.
Presso S. Ruffillo "la postale di Firenze" è assalita, derubata e incendiata da un gruppo di armati (28 Marzo).
- A Scavignano avviene "II moto delle Balze" per liberarsi dello stato Pontificio con il conte Pasi e Don Giovanni Verità di Modigliana. La rivolta fallì.
1855
(28 aprile): Giovanni Pianori, (detto 'e Brisìglèn) spara due colpi di pistola contro Napoleone III. Lo manca. Sarà ghigliottinato il 14 maggio. Famosa la sua frase al carnefice. "Fa prest; brott boja!". Era nato a Poggio il 17 agosto 1833.
1925
Costruzione del ponte in cemento sul Lamone presso le Terme.
-Mons. G. Cicognani è creato Nunzio Apostolico in Bolivia.
-Muore Placido Ferniani, brisighellese, vescovo di Ruvo e Bitonto.
1935
Muore a Roma il Card. Michele Lega. E' sepolto in Collegiata.
1945
Si apre il cinema "Giardino" e si riapre l' asilo "Casanova".
1955
E' inaugurato il Parco intitolato a G. Ugonia
-Nuovo altare maggiore in Collegiata (arch. Rivani): è dono del Card. G. Cicognani.
1965
Restauri alla chiesa di S. Croce.
-Arrivo di tre nuove Campane ed elettrificazione del concerto (ditta Melloncelli di Sermide).
1975
E' concessa la cittadinanza onoraria alla Divisione "Friuli" nel trentennale della Liberazione di Brisighella
1985
Apertura del nuovo anfiteatro in Via Spada nel luogo dove sorgeva il Palazzo Spada crollato nel 1963.
1995
-Nuovo altare maggiore in Collegiata opera di Goffredo Gaeta.
LEGGI
TUTTO: ACCADE A BRISIGHELLA DAL 1795 AL 1825
BRISIGHELLA ROMANTICA. MANCA LA TRASPARENZA: COSA SUCCEDE!
Brisighella
Romantica nata nel 2008 da un’ idea di Nerio Raccagni e gestita per la prima
volta insieme all’arch. Maura Cantagalli, (http://www.romagnaoggi.it/cronaca/brisighella-grande-successo-per-l_iniziativa-brisighella-romantica.html
)trovò subito spazio partecipazione
successo di pubblico per la formula originale di portare i ristoratori in
strada, insieme ai commercianti con musica e arredamenti spaziali e coreografici.
Non ricordo per quanto tempo è stata gestita da questa formula e in che modo,
Nel 2014 Mauro Della Verità sollevò dubbi sulla gestione svolta, non si capiva
bene se dal Pro Loco o dal Comune, certamente sostenuta economicamente e quale
contributo diretto o indiretto (Soc. Area, Provincia regione) abbia ricevuto. (leggi
http://brisighellaierieoggi.blogspot.it/2015/11/caro-nonnetto-e-stato-trovato-il.html#more)
Dalla Verità diventato consigliere comunale sollevò il problema della scarsa
trasparenza in consiglio (leggi articolo Brisighella il nostro Comune) comunale
e il sindaco, senza alcun atto autorizzativo, gli consegnava (sic!) la gestione per la
Festa Romantica del 2016 (sic!): non essendo atti pubblici non si
conoscono quanti fondi siano stati eventualmente erogati alla gestione Dalla
Verità, rispetto alla precedente 2014( gestita da Chi!), mai pubblicato.
Strano modo di
amministrare il “bene pubblico” decide le persone senza gli obbligatori atti
pubblici, ma a piacimento del Sindaco a un consigliere di opposizione con tutto
il consiglio (maggioranza e minoranza che tace), il tutto non consentito dalle
leggi attuali, ma il mondo va purtroppo così ora non sappiamo se c’è stato o no
l’interesse pubblico dei cittadini.
Le sorprese per il
2016 le vedremo nei prossimi mesi, ma chiedo
ai funzionari degli organi di controllo Comunali a cominciare dall’ufficio
finanziario contabile, amministrativo, al segretario comunale, al revisore dei
conti, di dirci “VERITA’”, di cosa è avvenuto e se tutto sia stato regolare! Speriamo
di non assistere all’ennesimo balletto di scarico barile e che noi CITTADINI
paghiamo. W la trasparenza, se esiste ancora……. Vincenzo Galassini
SINGOLARE FURTO A BRISIGHELLA
giovedì 19 novembre 2015
LAMENTELE A BRISIGHELLA…….
Diverse residente del centro storico lamentano che dopo la Sagra le
bancarelle vengo poste di fronte al loggiato inoltre è consentita la sosta
delle auto e per gli stessi è impossibile nelle proprie casa se non facendo un
lungo giro. I residenti richiedono un trattamento migliore al Comune e alla Pro
Loco di Brisighella organizzatrici delle Sagre..
“CARO NONNETTO” E’ STATO TROVATO IL COLPEVOLE DELLA DIFFAMAZIONE AL SINDACO, COSTATO AI CITTADINI €. 2.189
La Giunta Comunale n. 86 del
27/10/2014 conferiva incarico di
assistenza legale per presentazione di querela
nei confronti dell'/degli autore/i di pubblicazione offensiva nei confronti
dell’amministrazione comunale di Brisighella all’avv.to Lorenzo Valgimigli;-
che l’avv.to Valgimigli ha presentato alla Procura della Repubblica presso il
Tribunale di Ravenna atto di denuncia - querela nei confronti di ignoti ed il
medesimo è stato iscritto sul registro delle notizie di reato con il n.
499/2015;- che per l'espletamento del suddetto incarico l’avv.to Lorenzo
Valgimigli ha presentato una nota pro forma di € 2.188,68;.
BRISIGHELLA ROMANTICA GESTITA DA MAURO DELLA VERITA’, SI FERMA QUI.
Brisighella due marchi,Fests
romantica
Brisighella Romantica 2015 e questo logo, è e
rimarrà l'unica edizione nella storia di Brisighella, non gestita dal Comune e
dalla Pro Loco,..... è e rimarrà l'unica edizione gestita da me, Mauro Dalla
Verità, da solo con l'aiuto di qualche collaboratore.. io, l'unico che ha
sfidato il Comune strappandogli (almeno per una volta) l'organizzazione della
manifestazione che vanta maggior afflusso di persone, rispetto a tutte le
altre... l'unica edizione che ha organizzato 4 palchi di spettacoli contro
l'unico (canonico) dei professionisti. Nonostante il freddo e la pioggia, i
dati emersi sono stati davvero lusinghieri, gli spettacoli veramente di
qualità, eseguiti da professionisti come Sandra Cartolari soprano
dell'Accademia di Musica Associazione Italiana Artistica Culturale di Modena,
Santandrea Rodolfo di Faenza col suo gruppo di violini, che anni fa andò a San
Remo, le modelle della sfilata, professioniste che l'indomani partirono per una
sfilata a Montecarlo, il corpo di ballo che vantava esibizioni alla Scala di
Milano, la mostra delle Barby e Kan, unica collezione in Italia, gli abiti da
sposa, collezione 2016, sfilata in anteprima riservata alla sola Brisighella dell'atelier
Guia Fashion di Cesena, le canzoni celtiche irlandesi del trio d'Assalto della
Camerata Veneziana, la voce giovane di Camilla Pianori reduce dalle prove
canore a San Remo... perfino un trampoliere simpaticissimo... insomma un cast
davvero di talento, qualità e bellezza. La ciliegina sulla torta è arrivata dai
dati che gli stessi interessati mi hanno dato, non c'è stato ristorante,
osteria o bar che non abbia fatto 3 turni contro gli usuali 2... i negozi per
la prima volta tutti aperti e non solo alcuni, giuro, mi hanno ringraziato
perchè mai come questa volta, avevano venduto cosi tanto, anzi, in diversi mi
hanno chiesto perfino di prendere in mano anche le feste medioevali.
Naturalmente il signor Sindaco non la pensa cosi come potete vedere negli
allegati, OVVIO, già dopo 15 giorni voleva togliermela. Durante
l'organizzazione, sono stato ostacolato in mille cose, perfino CNA, ASCOM,
CONFESERCENTI e CONFARTIGIANATO in un incontro, hanno tentato di farmi
desistere preoccupati per la mia iniesperienza, addirittura, fino all'ultimo,
il giorno prima dell'evento, mi chiama il comando della Polizia Municipale che
mi ha chiesto ben 7 planimetrie prodotte da un libero professionista per
ottenere la titolarietà della manifestazione, per avere i permessi necessari,
pensando che non ce la facessi. Il comune non mi ha fatto chiamare prima visto
che era da almeno 6 mesi che l'avevo in mano... no, proprio fino all'ultimo.
Sono caparbio, sono un leone, e ho fatto l'impossibile e ce l'ho fatta... per
settimane ho lavorato come un pazzo, mi sono speso fino all'ultimo, mi sono
cercato gli sponsor, mi sono avvalso della collaborazione di Andrea Vitali,
come sapete... ho selezionato gli artisti... ho invitato anche i ristoratori
che logisticamente rimangono sempre fuori dalla festa, ho fatto conferenza
stampa, trasmissioni radiofoniche, interviste a Faenzawebtv, insomma non ho
lasciato nulla al caso.. sono arrivato in fondo che ero si sfinito, ma contento
cosi tanto, che nemmeno potete immaginare. Lo avrei rifatto volentieri anche
per l'edizione 2016, credetemi è così, anche se ci abbiamo rimesso di tasca, ma
tutti quei complimenti mi avevano gratificato moltissimo, ne valeva proprio la
pena, si ero già pronto con nuove idee per rifarla... purtroppo non sarà così.
Voglio ringraziare tutti coloro che mi hanno aiutato, tutti coloro che hanno
fatto il tifo per me, quelli che mi hanno incitato, tutti gli esercenti (Bar,
Ristoranti, Osterie e negozi) davvero collaborativi ed entusiasti per come l'ho
condotta. Voglio ringraziare personalmente anche tutti gli sponsors.
Per ora, di certo almeno fino alla prossima edizione, è anche l'unica volta che
sono state fatte magliette ricordo, che a questo punto diventeranno una rarità.
Se le volete potete averle rivolgendovi dalla Calzulera o allo Strix. Ho
scritto tutto questo con orgoglio e con grande fierezza nel cuore, perchè ho la
consapevolezza di aver portato, per una volta, una ventata di aria fresca che
ha spazzato via le solite vecchie idee, in diversi me lo hanno sottolineato.. spero
altrettanti lo pensino dopo aver letto qui.
ROMA SOCIETA’ ROMANA STORIA PATRIA PRESENTA: VIRGILIO SPADA, FRANCESCO BORROMINI, CASA DEI FILIPPINI
S O C I E T À R O M A N A D I S T O R I A P A T R I A
Il 3 dicembre 2015 alle ore 17.00 la Società romana di storia patria è lieta
di presentare, nella sua sede presso la Biblioteca Vallicelliana, il volume
dell’architetto Anna Di Falco Francesco
Borromini, Virgilio Spada e la costruzione della Casa dei Filippini. Il
volume è l’avvincente resoconto del lavoro di indagine, progetto e cantiere del
restauro della fabbrica dell’Oratorio
dei Filippini a Roma tra scoperte di spazi inesplorati e documenti inediti. La costruzione
della Casa dei Filippini è la storia delle soluzioni geniali che Francesco
Borromini adotta per risolvere gli infiniti compromessi con la committenza e i
vincoli ereditati da un cantiere iniziato da altri. Il libro riflette sul ruolo
della committenza e padre Virgilio Spada emerge come un promotore della
nuova architettura e come convinto sostenitore dell’architetto ticinese. Sullo
sfondo di una Roma attraversata dalla febbrile attività di revisione della
propria facies le figure del padre
Oratoriano, chiamato a prestare i propri servizi alla Santa Sede e di Francesco Borromini
autore delle più importanti fabbriche barocche,
emergono unite nella passione per l’architettura e nel rigore che, con
ruoli diversi, li vede impegnati nella conduzione dei cantieri della Roma
papale e avviano una nuova e straordinaria fase artistica.
ASL ROMAGNA COSA SUCCEDERA’; IL SINDACO DI FAENZA NOMINA COMMISSIONE, RIUSCIRANNO I NOSTRI ALMENO COLLEGARE I DATI ALL’INTERNO DEGLI OSPEDALI ATTUALI?
In questi giorni ho avuto bisogno di utilizzare l’Ospedale di Faenza e ho avuto l’ennesima conferma della disfunzione amministrativa, non entro nel merito della soppressione dei servizi, ma i cervelloni amministrativi regionali certamente super pagati per raggiungere gli obiettivi, non sono stati capace di mettere in rete in dieci anni all’interno degli Ospedali ravennati (unificati Lugo e Faenza) le cartelle dei cittadini, cosà succederà con la grande Asl?
Sono andato a fare un controllo di routine e il meccanismo del CUP faentino mi ha mandato alla Palazzina dei Servizi invece del solito reparto all’interno dell’Ospedale di Faenza. Ebbene il medico non era collegato con il computer del reparto dove forse dovrebbe esiste un centro delle cartelle dei ricoverati e pazienti, per fortuna avevo alcuni documenti ma il medico per la visita ha dovuto fare la storia del caso perché non è possibile avere la documentazione né da Faenza né da altrove.
In tante attività economiche, chi prima o dopo, le assicurazioni, le banche, telefoni, ecc. da tempo sono organizzati per la lettura dei dati nazionali, l’Asl locale Ravennate NON c’è riuscita, e pensano di fare l’ASL Romagna, vedrete purtroppo con gli stessi criteri. Il sindaco del comune di Faenza, dovrebbe fare parte del comitato ASL provinciale, ha nominato una commissione di esperti, per i problemi faentini ma se usava qualche volta i servizi, ascoltato, i cittadini si sarebbe accorto delle necessità senza avere tanti “manager” esperti.
I dirigenti forse hanno sempre preso i premi di produttività non raggiungendo gli obiettivi o forse nessuno li ha richiesti o indicati?
Con la vecchia e nuova organizzazione nessuno può controllare o verificare e forse non cambierà nulla, manca il manico come si suole dire.
Speriamo bene per non fare perdere tempo agli utenti e farli ammalare ulteriormente per i disagi e la rabbia.
P.S. Spendere beni i soldi dei cittadini nei servizi, nelle strutture, negli investimenti lo chiedono tutti, indipendente dalle idee politiche, ma è un altro capitolo ne parlerò ancora.
Vincenzo Galassini Consigliere Provinciale forza Italia
A CASTEL BOLOGNESE UNA GIORNATA DEDICATA A GIORGIO SCARPA, BRISIGHELLESE: “GEOMETRIA COME ARTE, SCIENZA, GIOCO”
Il Comune di Castel
Bolognese ha accolto con favore la proposta del Gruppo promotore del progetto
dedicato a Giorgio Scarpa finalizzato all’approfondimento della figura di Scarpa e del suo lavoro
artistico e scientifico, lavoro che può aprire nuovi orizzonti sia in ambito
teorico che in ambito pratico.
Il gruppo promotore - formato da Lorenzo Bocca, Alberto Mingotti, Claudio Piersanti, Rita Rava e Oda De Sisti Scarpa - propone come prima iniziativa del progetto di conoscenza e di valorizzazione del singolare e schivo artista, un convegno e un laboratorio a Castel Bolognese sabato 21 novembre 2015
Il gruppo promotore - formato da Lorenzo Bocca, Alberto Mingotti, Claudio Piersanti, Rita Rava e Oda De Sisti Scarpa - propone come prima iniziativa del progetto di conoscenza e di valorizzazione del singolare e schivo artista, un convegno e un laboratorio a Castel Bolognese sabato 21 novembre 2015
Al gruppo promotore si
affianca l’istituto comprensivo “Carlo Bassi” che favorirà la partecipazione
dei docenti al convegno mattutino e al laboratorio didattico pomeridiano
condotto da Lorenzo Bocca. L’iniziativa ha il patrocinio delle scuole faentine
ISIA Istituto Superiore per le Industrie Artistiche e Liceo Torricelli - Ballardini,
essendo stato Giorgio Scarpa stimato docente sia all’ISIA sia al Ballardini.
UNA BELLA INIZIATIVA DI RADIO RCB. PARTECIPANO TUTTI I COMUNI ESCLUSA BRISIGHELLA.
RADIO
RCB, con il patrocinio della Città Metropolitana di Bologna, la provincia di
Ravenna, e i patrocini di tutti i Comuni coinvolti nell’evento (16
Comuni) Presenta: RADIO RCB
IN MOVIMENTO: IN TOUR PER LA ROMAGNA! Da un’idea di Gabriele
Rambelli, è partita questa ennesima sfida radiofonica… dall’ 8 Novembre al 20
Dicembre 2015 (43 giorni) RADIORCB è impegnata in tour radiofonico che
toccherà tutte le principali città e paesi dell’intera Romagna. RADIORCB ha
allestito uno studio mobile adibito alle trasmissioni in diretta
all’interno di un camper dal quale trasmetterà dalle piazze di Castel
Bolognese 08-09-10 Novembre, Riolo Terme 11-12-13-14 Novembre, Russi
15-16-17 Novembre, Casola Valsenio 18 Novembre, Palazzuolo sul Senio
19 Novembre, Lugo 20-21-22-23-24 Novembre, Conselice 25-26 Novembre, Marradi
27-28 Novembre, Fusignano 29-30-01 Novembre Dicembre, Bagnacavallo
02-03-04 Dicembre, Massa Lombarda 05-06-07 Dicembre Faenza
08-09-10-11 Dicembre, Alfonsine 12-13-14-15 Dicembre, Imola 16 Dicembre; Cotignola
17-18-19 Dicembre; Dozza 20 Dicembre.
Il
progetto è quello di valorizzare tutti i comuni aderenti, promuovendo
iniziative, feste, sagre, la cultura e le aziende locali, viene data voce ai
cittadini, cosi come ci sarà uno spazio per i ragazzi che vorranno cimentarsi
come speaker.Durante le tappe del tour le trasmissioni in diretta sono dal
mattino alla sera.
RADIORCB
in collaborazione con tutti i LIONS club della Romagna, dal 1 dicembre, sempre
dallo studio mobile, effettuata anche una raccolta di pacchi di pasta che, la
vigilia di Natale, verrà poi consegnata ad associazioni benefiche che aiutano i
bisognosi.
Per
seguire il tour radiofonico e per tutte le informazioni sulle singole tappe,
potete visitare il sito “www.radiorcb.com” e la
nostra pagina FACEBOOK/RADIORCB. RADIORCB in Movimento,
dall’8 Novembre al 20 Dicembre….la radio esce dagli studi per vivere le piazze
della Romagna, in collaborazione con Lion Club e AVIS
PROVINCIA DI RAVENNA - ATTIVITA’ DEI GRUPPI CONSILIARI MANDATO ELETTIVO 2011 – 2016. I BRISIGHELLESI ELETTI INDICATI IN GIALLO
A sei mesi dalla fine del mandato elettivo 2011 – 2016, il gruppo
consiliare dell’Udc della Provincia di Ravenna,
nel solco della trasparenza e della corretta informazione nei confronti
dei cittadini, rende pubblici i dati ufficiali riguardanti le interpellanze e
le interrogazioni presentate e iscritte all’ordine del giorno del Consiglio
provinciale. Il presente lavoro non indica volutamente l’oggetto dei singoli
documenti pubblici che tuttavia sono depositati in Provincia presso l’ufficio
del gruppo consiliare, disponibili per chiunque volesse prenderne visione.
- PROVINCIA DI RAVENNA -
MANDATO ELETTIVO 2011-2016 INTERPELLANZE E INTERROGAZIONI (*)2
- FAROLFI MARTA (PDL e NCD) 4
- FORTE GIANLUIGI (LEGA NORD) 15
- GALASSINI
VINCENZO (F.I.) 21
(entrato in carica 30 aprile 2012)
- BANDOLI TIZIANA (PD) 2
- BANDOLI TIZIANA E BASSI DANIELE (PD) 1
- BASSI DANIELE (PD) 1
- BENELLI GIOVANNA (F.I.) 1 (deceduta,
in carica fino al 27.03.2012)
- BERTI JACOPO (LEGA NORD) 5
- BODONI TIZIANO (FEDERAZIONE SINISTRA) 26
- CAPUCCI RUDI (LEGA NORD) 7 (in carica fino al 16.4.2012)
- CORALLI DAVIDE (PD) 2
- FEDERICI CRISTINA (PD) 3 (in carica fino
al 23.9.2014)
- LIVERANI ANDREA
(LEGA NORD) 1 (in carica
fino al 17.4.2012)
LEGGI TUTTO
- MAZZOLANI
MASSIMO (PDL e NCD) 4
- MONTI MAURO (LEGA NORD) 2
- ROSSI GABRIELE (ITALIA DEI VALORI) 2
- SPADONI GIANFRANCO (UDC) 111
- STALONI NICOLA (SEL) 12
- VILLA FRANCESCO (PDL e NCD) 14
(*) i dati non comprendono i comunicati
stampa, i resoconti dei lavori di commissione e di Consiglio, gli ordini del
giorno ed altre attività istituzionali verbalizzate.
mercoledì 18 novembre 2015
ARTE E LETTERATURA: IL CONTRIBUTO DELLA FAMIGLIA SPADA DI BRISIGHELLA A FAENZA
Il libro di Davide Righini
sarà presentato giovedì 19 novembre in Pinacoteca comunale
Giovedì 19 novembre 2015,
alle ore 17.30, nel complesso edilizio dell’ex convento dei Gesuiti, ora sede
della Pinacoteca comunale e del liceo classico, legato alla famiglia Naldi e
Spada, sarà presentato il libro "Gli
Spada in Romagna e a Bologna. Architettura, arte e collezionismo nei secoli XVI
e XVII", edito da Carta Bianca di Faenza su iniziativa
delle Memoria Strocia di Brisighella “I Naldi- gli Spada”.
Alla conferenza,
organizzata dalla sezione di Faenza di Italia Nostra in collaborazione con la
Pinacoteca comunale, saranno presenti l’autore della pubblicazione, Davide Righini, e la
professoressa Barbara Ghelfi
dell’Università degli Studi di Bologna. La conferenza sarà preceduta da una visita guidata, alle ore
17.00, nella cappella Spada della chiesa di Santa Maria dell’Angelo.
Gli Spada, celebre famiglia romagnola di origini brisighellesi, s’imposero tra i casati più ricchi e prestigiosi della società romana del Seicento, diventando anche molto attivi nel campo delle arti. Il volume riguarda però il contributo, altrettanto ricco e affascinante, che tra il XVI e il XVII secolo, gli Spada diedero ai vari centri della Romagna e a Bologna, seconda città dello Stato Pontificio. Il libro segue l’affermazione della casata rapportandola con l’analisi delle imprese da essa promosse, soprattutto nel campo dell’architettura. A Faenza, per la cappella gentilizia del ramo romagnolo, nella chiesa gesuitica di Santa Maria dell’Angelo, Virgilio Spada coinvolse il Borromini (1648). Più importante è però il Palazzo di famiglia, già illustrato nella mappa di Virgilio Rondinini del 1630 circa, e le cui vicende storiche sono ben descritte nel volume di Davide Righini. Si tratta del palazzo che ora conosciamo come sede del Liceo artistico (ex scuola di Ceramica) in corso Baccarini. Il libro è denso di apporti documentari, frutto di approfondite ricerche, che permettono all’autore una moderna sintesi di vicende solo in parte già note e ora sottoposte a un’attenta contestualizzazione. Molto apprezzabile, ad esempio, grazie ai disegni reperiti presso l’Archivio Segreto Vaticano, è la ricostruzione degli interventi promossi a Bologna dal cardinale Bernardino Spada durante il periodo della legazione bolognese (1627-1631): la sistemazione e la decorazione dell’appartamento del Legato nel palazzo Apostolico, la costruzione del tratto finale del portico degli Alemanni e il tracciato della via Urbana. Sempre a Bologna, il fratello Virgilio promosse il completamento della chiesa di San Paolo, finanziando la realizzazione della facciata e della cappella di famiglia per il ramo che qui si era stabilito: qui edificò la spettacolare tribuna del Bernini come ‘teatro’ del martirio di San Paolo dell’Algardi.
Gli Spada, celebre famiglia romagnola di origini brisighellesi, s’imposero tra i casati più ricchi e prestigiosi della società romana del Seicento, diventando anche molto attivi nel campo delle arti. Il volume riguarda però il contributo, altrettanto ricco e affascinante, che tra il XVI e il XVII secolo, gli Spada diedero ai vari centri della Romagna e a Bologna, seconda città dello Stato Pontificio. Il libro segue l’affermazione della casata rapportandola con l’analisi delle imprese da essa promosse, soprattutto nel campo dell’architettura. A Faenza, per la cappella gentilizia del ramo romagnolo, nella chiesa gesuitica di Santa Maria dell’Angelo, Virgilio Spada coinvolse il Borromini (1648). Più importante è però il Palazzo di famiglia, già illustrato nella mappa di Virgilio Rondinini del 1630 circa, e le cui vicende storiche sono ben descritte nel volume di Davide Righini. Si tratta del palazzo che ora conosciamo come sede del Liceo artistico (ex scuola di Ceramica) in corso Baccarini. Il libro è denso di apporti documentari, frutto di approfondite ricerche, che permettono all’autore una moderna sintesi di vicende solo in parte già note e ora sottoposte a un’attenta contestualizzazione. Molto apprezzabile, ad esempio, grazie ai disegni reperiti presso l’Archivio Segreto Vaticano, è la ricostruzione degli interventi promossi a Bologna dal cardinale Bernardino Spada durante il periodo della legazione bolognese (1627-1631): la sistemazione e la decorazione dell’appartamento del Legato nel palazzo Apostolico, la costruzione del tratto finale del portico degli Alemanni e il tracciato della via Urbana. Sempre a Bologna, il fratello Virgilio promosse il completamento della chiesa di San Paolo, finanziando la realizzazione della facciata e della cappella di famiglia per il ramo che qui si era stabilito: qui edificò la spettacolare tribuna del Bernini come ‘teatro’ del martirio di San Paolo dell’Algardi.
martedì 17 novembre 2015
domenica 15 novembre 2015
LA FALLACI AVEVA RAGIONE………..MUOVERSI, DECIDERE E TANTO ……..TANTO ALTRO………L’UE HA SBAGLIATO ACCUSA BERLUSCONI, L’UE E’ IN MANO AD INCAPACI……
Il leader di
Forza Italia: "Sono mesi e mesi che il presidente Putin sollecita
l’attivazione di una coalizione con l’Unione Europea"
Gli attentati di Parigi rappresentano
"tutto il contrario di tutto ciò che noi consideriamo civiltà.
Ma sono mesi e mesi che il presidente Putin
sollecita l’attivazione di una coalizione con l’Unione Europea, che deve essere
la protagonista, essendo la più colpita dalla migrazione prodotta sia dalla
guerra in Siria che dall’espansione dell’Isis".
Così il presidente di Forza Italia, Silvio
Berlusconi, intervenendo telefonicamente al Tg1. "Una
coalizione - ha proseguito il leader azzurro - che l’Ue deve chiedere e che
metta insieme gli Stati Uniti, la Federazione Russa e la Cina e che intervenga
militarmente sotto l’egida dell’Onu per estirpare il cancro dell’Isis alla
radice".
Il leader di Forza Italia poi ha
aggiunto: "C'è una carenza di leadership nel mondo che è preoccupante,
siamo nelle mani di incompetenti e incapaci, non hanno nemmeno capito che
bisognava applicare controlli sospendendo Shengen, lo hanno capito ora che i
buoi sono usciti dalla stalla".
DOMENICA 6 DICEMBRE 2015 L’ INSEDIMAENTO DI MONS. ELVIO CHIARI PARROCO DI BRISIGHELLA
Facciata Duomo Brisighella s.michele Arcangelo e disegno di Domenico Dalmonte
Domenica 6 dicembre alle ore 16,00 si insedierà il nuovo parroco Mons.
Elvio Chiari, è consuetudine accoglierlo
con un omaggio, chi volesse partecipare potrà consegnare la propria offerta
presso: asilo Cicognani , circolo Borsi , farmacia Zoffoli.
giovedì 12 novembre 2015
IL NOSTRO DOSSIER ‘TRASPARENZA’
Contro gli sprechi e gli scandali una sola
strada da seguire: trasparenza per tutti, trasparenza su tutto. Stop ai misteri
e alle opacità.
I cittadini brisighellesi devono
sapere come vengono spesi i loro soldi versati al Comune di brisighella e a
tutti gli altri enti pubblici. Il nostro sito si batte per questo.
NEL CASO GHIARONA MANCA
COMPLETAMENTE……….
DETERMINAZIONE
DIRIGENZIALE n. 375 / 2015
OGGETTO:
AZIONE REVOCATORIA FONDO PATRIMONIALE. LIQUIDAZIONE PARCELLA AVV.TO FARINA
ISOTTA
|
LO CASCIO RICCARDO
|
Riguarda il fondo
patrimoniale tentato dai Ragazzini e sventato dalla magistratura
NON
E’ INDICATO L’IMPORTO E IL MOTIVO, ALLA FACCIA
DELLA TRASPARENZA DEL SINDACO, DELLA GIUNTA COMUNALE, DELLA SEGRETARIA E
DELL’INTERO CONSIGLIO COMUNALE,…..
BRISIGHELLA, CASO “GHIARONA”: INTERROGAZIONE IN GIUNTA REGIONALE SU LOTTIZAZIONE ILLEGITTIMA
Bignami (FI): "La
regione intervenga per tutelare i 47 proprietari di case"
In una interrogazione alla giunta,
il consigliere Bignami
(FI) ha chiesto se "corrisponde a verità che ad oggi
permangono i danni arrecati ai quarantasette proprietari" di case
costruite nel 1994, quando il Comune autorizzò la lottizzazione, "senza
rispettare il decreto Galasso. La Regione intervenga affinché la vicenda della
lottizzazione ‘Ghiarona’, che si trascina da più di vent’anni, possa trovare a
breve una positiva risoluzione nel rispetto dei privati cittadini coinvolti e
nel principio di tutela dell’interesse pubblico”.
Il Comune di Brisighella,
si legge nell'atto ispettivo, nel 1994 autorizzò una lottizzazione denominata
Ghiarona “senza rispettare il decreto Galasso (legge a tutela dei beni
paesaggistici ed ambientali)”. Quarantasette cittadini, precisa il consigliere,
avrebbero quindi “costruito case in una lottizzazione illegittima (a una
distanza inferiore a 150 metri dal fiume Lamone)”.
Inoltre, “il lottizzante non avrebbe rispettato il progetto approvato a suo tempo: non realizzò i parcheggi, i marciapiedi e le adeguate aree verdi”. “L’ex ingegnere capo dell’ufficio tecnico del Comune di Brisighella - e qui Bignami cita notizie stampa - è stato condannato sia penalmente, con l’accusa di abuso d’ufficio, falso e concussione per le accertate irregolarità in merito alla lottizzazione della zona Ghiarona, sia civilmente, per la costituzione di un fondo patrimoniale creato per non pagare i danni della medesima lottizzazione. E ora dovrà risarcire numerosi cittadini e lo stesso Comune”.
In conclusione, il capogruppo Fi chiede alla Giunta “se corrisponde a verità che ad oggi permangono i danni arrecati ai quarantasette proprietari e, in caso affermativo, come intende procedere”.
Inoltre, “il lottizzante non avrebbe rispettato il progetto approvato a suo tempo: non realizzò i parcheggi, i marciapiedi e le adeguate aree verdi”. “L’ex ingegnere capo dell’ufficio tecnico del Comune di Brisighella - e qui Bignami cita notizie stampa - è stato condannato sia penalmente, con l’accusa di abuso d’ufficio, falso e concussione per le accertate irregolarità in merito alla lottizzazione della zona Ghiarona, sia civilmente, per la costituzione di un fondo patrimoniale creato per non pagare i danni della medesima lottizzazione. E ora dovrà risarcire numerosi cittadini e lo stesso Comune”.
In conclusione, il capogruppo Fi chiede alla Giunta “se corrisponde a verità che ad oggi permangono i danni arrecati ai quarantasette proprietari e, in caso affermativo, come intende procedere”.
INTERROGAZIONE SCANDALO GHIARONA ALLA REGIONE EMILIA ROMAGNA
Missiroli e Sangiorgi sindaci interessati alla
lottizzazione illegittima. . Lottizzazione Ghiarona
Il sottoscritto Galeazzo
Bignami, Consigliere Regionale di Forza Italia e Presidente del Gruppo di
Forza Italia, Premesso che
- Il Comune di
Brisighella, in provincia di Ravenna, nel 1994 autorizzò una lottizzazione
denominata “Ghiarona” senza, a quanto risulta, rispettare il decreto
Galasso (Legge a tutela dei beni paesaggistici ed ambientali);
- 47 cittadini
avrebbero quindi costruito case in una lottizzazione illegittima, ovvero
costruita ad una distanza inferiore a 150 metri dal fiume Lamone, con il
rischio che eventi atmosferici possano mettere in pericolo le famiglie
interessate, ad esempio lo scorso settembre l’acqua del fiume Lamone
arrivò molto vicino alla zona in questione;
- risulterebbe,
inoltre, che il lottizzante non abbia rispettato il progetto approvato a
suo tempo: non realizzò i parcheggi, i marciapiedi e le adeguate aree
verdi;
considerato
che
- da quanto si
apprende dalla stampa, l’ex ingegnere capo dell’ufficio tecnico del Comune
di Brisighella, è stato condannato sia penalmente, con l’accusa di abuso
d’ufficio, falso e concussione per le accertate irregolarità in merito
alla lottizzazione della zona Ghiarona, sia civilmente per la costituzione
di un fondo patrimoniale per non pagare i danni della medesima
lottizzazione; ed ora l’ingegnere dovrà risarcire i numerosi cittadini e
lo stesso Comune di Brisighella;
- la vicenda in
questione fu sollevata anche dall’ex consigliere regionale Gianguido
Bazzoni (PDL-FI) nella scorsa legislatura e l’allora Assessore rispose che
a seguito della sentenza della Corte di Cassazione del 17 dicembre 2010,
nel quale si riconoscono le responsabilità penali dell’ex
- LEGGI TUTTO
- ingegnere
capo dell’ufficio tecnico del Comune di Brisighella, “l’Amministrazione
comunale sta cercando di affrontare le criticità e le problematiche emerse
attraverso una serie di verifiche volte a valutare le competenze di tipo
amministrativo in capo al Comune, nel rispetto del principio di tutela
dell’interesse pubblico e dei privati coinvolti”;
- a distanza di
oltre vent’anni, la situazione non sembra essere risolta;
INTERROGA
La
Giunta Regionale per sapere,
- se sia a
conoscenza delle problematiche inerenti la lottizzazione Ghiarona nel
Comune di Brisighella;
- se non si
ritenga opportuno intervenire affinché questa vicenda, che si trascina da
più di vent’anni, possa trovare a breve una positiva risoluzione nel
rispetto dei privati cittadini coinvolti e nel principio di tutela
dell’interesse pubblico;
- se
corrisponde al vero che la lottizzazione manca del parere della Legge
Galasso e quindi sia illegittima;
- se
corrisponde a verità che ad oggi permangono i danni arrecati ai 47
proprietari ed in caso affermativo come si intenda procedere.
Galeazzo Bignami
OLI ESTRAVERGINI TAROCCHI, COLDIRETTI:” DOP BRISIGHELLO GARANZIA DI QUALITA’ E SALUBRITA’
“Trasparenza assoluta a
garanzia della qualità e quindi del consumatore finale. Queste, da sempre, sono
le caratteristiche che contraddistinguono l’olio di Brisighella, non a caso primo olio extravergine italiano
ad ottenere nel lontano 1975 il marchio Dop
(Denominazione di Origine Protetta)”. È quanto tiene a puntualizzare il
Presidente Coldiretti Ravenna Massimiliano Pederzoli alla luce della maxi
inchiesta condotta dal procuratore di Torino, Raffaele Guariniello, sugli extravergini tarocchi.
L’Italia è infatti il
primo importatore mondiale di oli di oliva che vengono spesso mescolati con
quelli nazionali per acquisire, con le immagini in etichetta e sotto la
copertura di marchi storici, magari ceduti all’estero, una parvenza di
italianità da sfruttare sui mercati nazionali ed esteri.
“Se si vuole acquistare un buon extravergine italiano bisogna fare attenzione ai prodotti venduti a meno di 6-7 euro al litro – ricorda Pederzoli – soglia minima per coprire i costi di produzione. Peraltro – aggiunge il Presidente – il valore e quindi il prezzo del prodotto aumenta a seconda delle diverse provenienze territoriali”. È il caso del Brisighello, prodotto sulla base di una rigida adesione al disciplinare Dop che ne garantisce qualità unica, gusto, salubrità e venduto al consumatore tra i 15-17 euro/kg. “I nostri produttori – prosegue Pederzoli – non usano trucchi o inganni, la filiera è totalmente trasparente e certificata”. Fattori questi di fondamentale importanza in un mercato nazionale dell’olio – come denunciato più volte da Coldiretti – sempre più ‘inquinato’ da importazioni e frodi. Nel solo 2014,
“Se si vuole acquistare un buon extravergine italiano bisogna fare attenzione ai prodotti venduti a meno di 6-7 euro al litro – ricorda Pederzoli – soglia minima per coprire i costi di produzione. Peraltro – aggiunge il Presidente – il valore e quindi il prezzo del prodotto aumenta a seconda delle diverse provenienze territoriali”. È il caso del Brisighello, prodotto sulla base di una rigida adesione al disciplinare Dop che ne garantisce qualità unica, gusto, salubrità e venduto al consumatore tra i 15-17 euro/kg. “I nostri produttori – prosegue Pederzoli – non usano trucchi o inganni, la filiera è totalmente trasparente e certificata”. Fattori questi di fondamentale importanza in un mercato nazionale dell’olio – come denunciato più volte da Coldiretti – sempre più ‘inquinato’ da importazioni e frodi. Nel solo 2014,
RISCOPRITE I SAPORI DIMENTICARI ALLA SAGRA DELLA PERA VOLPINA
Ieri si è appena
concluso l’evento dedicato alla Melagrana grossa di Faenza e
già possiamo dedicarci
ad un altro frutto della nostra terra, la Pera
Volpina, che come il corbezzolo e le giuggiole appartiene ai
cosiddetti frutti dimenticati,
tanto cari al poeta e scrittore Tonino
Guerra.
Vecchia coltivazione di
pero presente in Romagna da oltre 1 secolo, questa pianta era spesso utilizzata
come sostegno lungo i vecchi filari di viti (pergoletta romagnola). Attualmente
la troviamo in vicinanza di vecchie case di campagna, in mezzo a vecchi vigneti
e, in alcuni casi, ancora in mezzo ai boschi, oggi abbandonati, dove un tempo
il terreno risultava coltivato.
È una pianta molto rustica che si
adatta facilmente ai vari tipi di terreno, preferendo quelli profondi, freschi,
fertili, riuscendo però a sopravvivere e a sviluppare anche sui terreni aridi.
Nelle colline di Casola Valsenio, di Brisighella e di Riolo Terme, sono state
trovate piante di oltre 60
anni di età, questo dimostra la longevità della specie.
E proprio a Brisighella, domenica
prossima 15 novembre,
avrà luogo una Sagra in
onore della pera volpina
che, assieme ad altri prodotti tipici di questa terra, quali la patata detta “la bianca di
Torre Cavina” e il fagiolo
nero di Croce Daniele (formaggio pecorino reso più
appetitoso con foglie di felci e noci) verrà esposta e messa in vendita nelle
caratteristiche bancarelle del centro storico. Un’occasione per riscoprire
i sapori della nostra
tradizione rurale, quando i prodotti che oggi
non sono adatti al consumo di massa, facevano stabilmente parte della
dieta dei nostri nonni.
Tornando alla pera volpina, è di forma
rotonda, la buccia è rugosa e color ruggine, al suo intero la polpa è dura,
croccante e granulosa. È adatta ad essere consumata principalmente cotta o sotto forma di confettura, gustosa e aromatica,
che si abbina perfettamente con il formaggio di Brisighella.
La tradizione vuole che venga utilizzata come ingrediente per un’altra specialità tipica romagnola: il “savor”. Si tratta di una confettura contadina originariamente preparata dopo la vendemmia, facendo bollire il mosto con i frutti autunnali, come appunto le pere, le mele, oltre a frutta secca, canditi e ortaggi come la zucca. Il savor è l’accompagnamento ideale di bolliti, arrosti e carne rossa in generale o della polenta, ma nulla vieta che la si gusti anche da sola.
La tradizione vuole che venga utilizzata come ingrediente per un’altra specialità tipica romagnola: il “savor”. Si tratta di una confettura contadina originariamente preparata dopo la vendemmia, facendo bollire il mosto con i frutti autunnali, come appunto le pere, le mele, oltre a frutta secca, canditi e ortaggi come la zucca. Il savor è l’accompagnamento ideale di bolliti, arrosti e carne rossa in generale o della polenta, ma nulla vieta che la si gusti anche da sola.
Info e dettagli riguardo
alla Sagra della Pera Volpina su www.romagnaatavola.it RaT
mercoledì 11 novembre 2015
DON STEFANO VECCHI NOMINATO PARROCO DI MARZENO;RIVALTA E SARNA
Mons. Mario Toso ha nominato nuovo parroco di Marzeno, di Sarna e di
Rivalta il rev.mo don Stefano Vecchi, fino al presente parroco di S.Pietro in
Fognano, Casale Pistrino, Poggiale e amministratore parrocchiale di S. Cassiano,
Pieve Thò e S. Ruffillo
Don Stefano Vecchi nasce a Faenza l’8 luglio 1967 e viene ordinato il
12 marzo 1994. Il 15 marzo dello stesso anno viene nominato vicario parrocchiale
della parrocchia di S.Domenico in Modigliana e il 3 ottobre 1995 vicario
parrocchiale della parrocchia di S.Apollinare in Russi. Il 24 settembre 2002 è
nominato parroco di S.Pietro in Fognano, S.Stefano in Casale Pistrino e S.Maria
in Poggiale e il 5 febbraio 2004 amministratore parrocchiale della parrocchia
di S.Cassiano. Licenziato in teologia presso lo Studio Teologico Accademico
Bolognese è attualmente vicario foraneo Forese Sud, membro del Consiglio
Presbiterale e di quello dei Consultori. È amministratore parrocchiale di Pieve
Thò e dopo la morte di mons. Piancastelli, anche delle parrocchie di
Brisighella e di San Ruffillo. Cresciuto sin da ragazzo nella esperienza
scoutistica della AGESCI, attualmente ricopre l'incarico di Assistente
Ecclesiastico Regionale della medesima associazione. È attualmente insegnante
di religione cattolica presso il liceo di Faenza.
DOMANDA PER FARE LO SCRUTATORE
Il 30 novembre scade il termine per la
presentazione della domanda di fare lo Scrutatore presso il Comune di
residenza, in questo modo potra essere scelti per fare parte dei seggi
elettorali
100 ANNI DI ROSINA A FOGNANO
martedì 10 novembre 2015
ALLA GRANFAVO SAS DI BRISIGHELLA: IL PREMIO “DUE GOCCE” PER IL MIGLIORE MIELE.
Il laboratorio di mielatura della Granfavo si trova all’interno della
piccola azienda agricola in Via Rio Chiè
BRISIGHELLA UNA CURIOSA PUBBLICITA’
Siamo avvocati specializzati in
risarcimento del danno per malasanità . Se ritieni di aver subito un torto a
causa di un errore medico commesso a Brisighella Provincia di Ravenna ,
continua a leggere
Questa mia
lettera è indirizzata a coloro che vivono in famiglia il dolore di aver subito
un caso grave di malasanità. Da anni ormai mi viene riconosciuta
una certa competenza in questo settore probabilmente perché sono tra i
pochissimi avvocati se non l’unico ad occuparmi, in via esclusiva, di risarcimento
del danno causato da errore medico in tutta Italia. Infatti dopo anni
di lavoro in questo settore ci siamo organizzati per poter prestare la nostra
attività in tutti i comuni d’Italia con l’ausilio di studi legali in ogni
singola località e tutto a nostre spese. Mi rivolgo a coloro che hanno
un’invalidità riconosciuta o che hanno subito la perdita di un
familiare per la negligenza, imperizia dei medici o disorganizzazione
dell’azienda ospedaliera sottolineando 6 PUNTI DI MASSIMA IMPORTANZA:
1—Non sono abituato ad incantare la mia clientela con promesse impossibili, mi piace invece mostrare i RISULTATI OTTENUTI. La delicatezza della materia impone di rivolgersi ad avvocati specializzati in risarcimento da errore medico onde evitare brutte sorprese. A mio parere, l’unica possibilità per essere sicuri di scegliere chi ha veramente le competenze per seguire casi così importanti sono i successi raggiunti ossia i risarcimenti ottenuti. "E' importante denunciare i casi di malasanità a Brisighella Provincia di Ravenna "
1—Non sono abituato ad incantare la mia clientela con promesse impossibili, mi piace invece mostrare i RISULTATI OTTENUTI. La delicatezza della materia impone di rivolgersi ad avvocati specializzati in risarcimento da errore medico onde evitare brutte sorprese. A mio parere, l’unica possibilità per essere sicuri di scegliere chi ha veramente le competenze per seguire casi così importanti sono i successi raggiunti ossia i risarcimenti ottenuti. "E' importante denunciare i casi di malasanità a Brisighella Provincia di Ravenna "
venerdì 6 novembre 2015
VIENI A FARE IL PORCO A BRISGHELLA
I manifesti della seconda edizione
della festa VIENI A FARE IL PORCO A BRISIGHELLA seconda edizione e della PERA
VOLPINA prima edizione. La Festa vieni a fare il porco a Brisighella ebbe un
successo notevole, nate da una idesa di vincenzo Galassini realizzata dalla
Promo Brisighella.
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