EATALY APRE LE PORTE IN ROMAGNA

OSCAR  FARINETTI HA TAGLIATO IL NASTRO NEL CENTRO DI FORLI E LA FAMIGLIA SILVESTRINI (BRISIGHELLESI)

FRANE, VIA SIEPI

NAUFRAGATA LA SISTEMAZIONE DEL CAMPO SPORTIVO –PERLA DEL SINDACO MISSIROLI-

BRISIGHELLA: RIAPERTURA PROVVISORIA DELLA VIABILITAì IN VIA MONTECCHIO DOPO LA FRANA

FRANE A MONTECCHIO

FAMIGLIE BLOCCATE IN CASA, IL COMUNE NON FA NULLA

E' incresciosa la situazione degli abitanti di via Montecchio nel Comune di Brisighella, che da qualche giorno non possono più raggiungere le case dove abitano a causa di una piccola frana nella strada comunale. Basterebbe un intervento minimo (rompere l'asfalto e stendere un po' di ghiaia) ma non viene fatto ed alcune famiglie rimangono isolate.

"Volevo esporre una difficile situazione che si è venuta a creare.  Io abito nel comune di Brisighella in via Montecchio e nell'ultimo mese si è creata una crepa nel manto stradale che con le repentine piogge e la neve è drasticamente peggiorata fino a rendere impossibile il passaggio con le macchine lasciando isolate diverse abitazioni. Il comune non interviene minimamente dicendo che non hanno soldi.
Ieri ho chiamato i pompieri (perché oltretutto la situazione è pericolosa) ma non si sono neanche presentati. A chi ci possiamo rivolgere? Lettera firmata"

FRANE, OGGI CHIUSA ANCHE LA "VALLETTA": NON SI VA PIU' DA CASOLA A ZATTAGLIA

È temporaneamente sospesa la circolazione lungo il tratto della SP 63 “della Valletta e Zattaglia” dalla progr.va km 7+800 alla progr.va km 7+850, in Comune di Casola Valsenio, per il cedimento del corpo stradale causato da movimenti franosi, con decorrenza immediata e fino a che non sia ripristinata la completa fruibili.

BRISIGHELLA OSPITALE: TARGA TOPONOMASTICA INGRESSO CENTRO STORICO

CASOLA IL CAMPO DI CALCIO FRANA NEL FIUME SENIO: IL SINDACO

STRADE FRANATE E SENZA INTERVENTO ANCHE A BRISIGHELLA, NEL 1939 LA FRANA DI “SAN CASSIANO” E “MONTE SPACCATO” A STRADA CASALE. ANALOGIE, CORSI E RICORS

1939 La frana di S.Cassiano

Una colata di fangoscende fino al Lamone

da un racconto di Pino Bartoli La lingua della frana  nel Lamone  La zona di S.Cassiano è un punto debole della valle del Lamone sotto l’aspetto geologico, perché nel versante destro (per chi guarda verso Faenza), ci sono dei forti spessori di terra che tendono a franare scendendo fino al Lamone in caso di piogge prolungate. Qui le frane sono state tante e quelle più consistenti in epoca storica si verificarono nel 1690 e nel 1939.

Ecco il ricordo del maestro Pino Bartoli sulla frana di S.Cassiano del 1939:

“Una pioggia di notevole intensità cadeva da oltre un mese sulle nostre colline. I contadini non erano tanto preoccupati dal pericolo frane, ma piuttosto temevano che il vecchio detto “maggio ortolano, molta paglia e poco grano” si manifestasse nella sua realtà negativa (…) Ma il giorno 29 maggio, nelle prime ore pomeridiane, la terra “ubriacata” da tutta quell’ acqua bevuta, si ribellò alla prepotenza di Giove pluvio.

Un boato spaventoso in poco tempo fece accorrere tutti i sancassianesi – c’ero anch’io fra questi – lungo la strada prospiciente le colline che si ergono sopra la sponda destra del fiume Lamone. Una frana enorme stava trascinando a valle, per una larghezza di circa 400 metri, una massa imponente di terra e le case dei poderi abbarbicati da anni e anni su quelle pareti collinose incominciarono ad oscillare.   

Si lavora per riattivare la ferrovia

La Paventa, la Tesa, Tramonto, Tramonto nuovo, la Canova e la Sganga stavano per essere distrutte, inghiottite dalla frana che lentamente scivolava verso il Lamone e la linea ferroviaria Faenza – Firenze (…). La frana si muoveva piano piano, ma inesorabilmente, e in tutti noi subentrò il terrore che andasse a ostruire il corso del Lamone in piena. Se ciò si fosse verificato in poco tempo i poderi Casaccia, Camminata, Camminatella, la centrale elettrica, la stazione e diversi caselli delle Ferrovie dello Stato, posti a poca distanza dal greto del fiume sarebbero stati sommersi. Miracolosamente il “varo” di quella mostruosa nave di terra si fermò sulla sponda del Lamone: però un lungo tratto della linea ferroviaria venne sepolto e occorsero mesi e mesi di lavoro per ripristinare la ferrovia tosco romagnola. Il contadino della Canova, Bandini Giuseppe detto Fafina venne trascinato a valle aggrappato a una quercia, rimanendo illeso ma in preda a uno choc che lo rese frastornato per settimane. La sua spaventosa vicenda venne immortalata nella prima pagina a colori della Domenica del Corriere dal famoso disegnatore Beltrame.

 Fafina travolto dalla frana (dalla Domenica del Corriere)

Il giorno si scioglieva in un penoso dilapidare d'indachi e verde grigio. La pioggia era cessata e una nebbiolina lieve adagiava il manto della sua bambagia sugli uomini e sulle cose. La luce del meriggio sfioriva come un lento morire e il tenero filo s'avvolgeva attorno ai rami spogli e su saponate facce di galestro. Poi venne il buio. Il silenzio greve della notte, rotto solo dai muggiti delle bestie impaurite ed affamate, scese sulla natura e sugli uomini sconvolti, mentre sull'orlo della frana gli alberi divelti sembravano portici contorti.

Vecchi contadini anneriti accennavano segni di croce sulle ossa di spalle piegate e sul vuoto di pipe spente Sulla nudità della terra offesa e su massi come falde di fuoco domani, una lenza leggera di seta pescherà la fiammata dell'alba.

L'aspetto attuale della zona della frana E la prima alba vide infatti toppe di un grano immaturo, rimaste miracolosamente in superficie, splendere sulla terra stravolta con il colore verde della speranza. E allora pensai che "domani" sarebbe stato di nuovo bello rotolarsi su prati caldi come un sorriso perché, come ci dice D'Annunzio:

... il sol di maggio ride alla rotta nube.

Bibliografia  AA.VV  Il rischio di frana nelle valli faentine Lions club Faenza

NOTA: Giuseppe “Pino” Bartoli, (Brisighella 1920 - 2004) partigiano della formazione “Silvio Corbari”, a Brisighella è stato sindaco e Presidente della Comunità Montana. Poeta in lingua e vernacolo nonché prosatore, si è affermato in molti concorsi letterari. Cavaliere della Comunità Poetica Europea ha conseguito per due volte l’Oscar di Letteratura “Romagna”.

Tratto dal blog la biblioteca di Marradi: http://ilkiblog.blogspot.it/2012/06/1939-la-frana-di-scassiano.html

IL “BORGO DEI BORGHI”: VOTA BRISIGHELLA

fino al 22 Marzo, con registrazione sul sito Kilimangiaro di Rai 3, segui le istruzioni e vota per Brisighella 1 volta al giorno, tutti i giorni

http://www.kilimangiaro.rai.it/

In prima serata, Domenica 5 Aprile 2015, Brisighella partecipa alla finale del “Borgo dei Borghi”, prevista su Rai 3 all’interno del programma il Kilimangiaro condotto da Camila Raznovich o Dario Vergassola.

Il Voto potrà essere espresso sul web con registrazione direttamente sul sito:

http://www.kilimangiaro.rai.it/

http://www.allefaldedelkilimangiaro.rai.it/dl/portali/site/personaggio/ContentSet-a026f7c6-0bca-4ef7-869c-d6141edeaae6.html

Venti borghi, uno per ogni regione. Votate da lunedì 23 febbraio a domenica 22 marzo il vostro borgo preferito.

I BORGHI CHE PARTECIPANO AL: “IL BORGO DEI BORGHI”

Il Kilimangiaro presenta "Il Borgo dei Borghi". Da Lunedì 23 Febbraio, fino a Domenica 22 Marzo, potrete scegliere il vostro Borgo dei Borghi. Venti borghi, uno per ogni regione, si contenderanno il giudizio degli utenti web che, fino a Domenica 22 Marzo, avranno la possibilità di contribuire con il proprio voto all’elezione del "Borgo dei Borghi”

PRO LOCO MARZENO: LOM A MERZ

CONFARTIGIANATO PREMIA LE IMPRESE “FEDELI PER 50 ANNI”: QUELLE DI BRISIGHELLA

Ravenna Teatro Alighieri un gruppo di premiati: Spada Rosa (50 anni) e Tiziano Samorè Segretario provinciale

Ieri sera, 19 febbraio, al Teatro Alighieri di Ravenna la Confartigianato ha premiato le aziende che  state ‘fedeli’ all’Associazione per oltre 30 e 50 anni, dedicando loro un modesto attestato. Sono già oltre 700 le imprese inserite in questo ‘virtuale’ Albo d’Oro nel corso degli anni, e da quest’anno viene aperto un nuovo capitolo premiando anche un primo gruppo di aziende associate a Confartigianato da oltre 50 anni. " 30 e 50 anni sono un lasso di tempo davvero importante, soprattutto nella vita delle aziende eppure, nonostante le profonde modificazioni della società e le difficoltà incontrate, questo rapporto di profonda fiducia e rispetto con le migliaia di imprenditori aderenti non si è mai usurato:. Le aziende del comune di Brisighella che hanno ricevuto l’attestato:

Assirelli Luigi Marzeno (Brisighella) Barbiere 1961

Cat Carpenteria Metallica S.r.l. Fognano (Brisighella) Fabbri 1959

Ceroni Alfredo S. Martino (Brisighella) Meccanico 1957

Ce'roni Arreda di Ceroni Silvana Brisighella Mobilificio 1957

Falegnameria il Trucciolo di Domenicali Roberto e Bubani Ivo S.n.c. Brisighella Falegnameria 1957

Molino Naldoni S.r.l. Brisighella Mulino 1957

Spada Rosa Brisighella Estetista 1965

Termoidraulica Spada S.n.c. di Spada Gianfranco e Spada Gianluca Brisighella Impianti Idraulici 1965

RENZI SCUOLE BELLE: FINANZIA LA TINTEGGIATURA, I GIUSTI DUBBI DEL VICE SINDACO…….

BRISIGHELLA DUE, OSPITALE: ALTRO FALLIMENTO

MOSTRA DI IVO SASSI A FAENZA GALLERIA RONCHINI

Il video dell’inaugurazione l’intervento del maestro Ivo Sassi

SERATE A BRISIGHELLA CAFFE’ DELLA LOGGIA

UN MILIONE DI EURO IN MENO ALLA CULTURA DALLE FONDAZIONI BANCARIE: GRAZIE A RENZI

La sede della fondazione Cassa

A pesare le nuove tasse del Governo Renzi. Nel 2011 la Cassa
e la Del Monte investivano per le arti 5 milioni. Oggi circa la metà.  di Luca Manservisi

La Legge di stabilità varata dal Governo Renzi per il 2015 comporta per le fondazioni di origine bancaria un forte incremento della tassazione sui dividendi, con una norma che decorre retroattivamente dal 1 gennaio 2014. Una zavorra che indirettamente peserà soprattutto sul mondo culturale ravennate, maggior beneficiario delle erogazioni delle due fondazioni bancarie operanti sul territorio.

La nuova legge – ci spiega il presidente Lanfranco Gualtieri – comporterà per la Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna maggiori oneri fiscali per circa 1,7 milioni di euro per il 2014 e altrettanti per il 2015, «ben 3,4 milioni di euro di nuove tasse a nostro carico: il totale delle erogazioni per il 2015 sarà quindi inevitabilmente fortemente condizionato».

«La nostra Fondazione in questa fase difficile – è quello che ci dicono dalla Cassa – garantirà comunque risorse inalterate per gli interventi di emergenza sociale e soprattutto per le categorie più svantaggiate». In soldoni, a rimetterci sarà in particolare il comparto della cultura, non con tagli lineari, assicurano dalla Fondazione, ma in percentuale. Una percentuale che – stando ai bene informati, ma senza conferme ufficiali dalla Cassa che non vuole parlare ancora di cifre per il 2015 – si aggira attorno al 30 percento rispetto all’anno precedente. È quindi presumibile pensare a un taglio in valori assoluti di quasi 900mila euro rispetto ai 2,9 milioni circa erogati per la cultura a Ravenna nel 2014 (così come, più o meno, nel 2013), cifra già drasticamente ridotta rispetto al 2012 (3,6 milioni) mentre nel 2011 si veleggiava addirittura sopra i 4 milioni.

«Riteniamo però importante sottolineare con soddisfazione come l’avvenuta apertura del cantiere di Palazzo Guiccioli (dove verranno realizzate attività commerciali e i musei su Lord Byron e Risorgimento, ndr), di proprietà della stessa Fondazione – conclude Gualtieri –, con interventi che muoveranno risorse per oltre 10 milioni di euro, consentirà a imprese del nostro territorio di operare in un momento di forte difficoltà per l’edilizia, garantendo un circuito economico e sociale virtuoso».

I NOSTRI SOLDI

Pubblichiamo molte delle spese sostenute dagli amministratori di Brisighella affinché i cittadini possano valutare in piena autonomia l'uso del pubblico denaro

DETERMINAZIONE N. 30/2015

IMPEGNO SPESA PER SOSTAMENTO RETE BASSA TENSIONE FOGNANO- ENEL

 affidare il servizio di spostamento impianti di rete alimentati in bassa tensione di rete di illuminazione pubblica nella Frazione di Fognano in Via Suor Teresa Breti di proprietà dell’ENEL S .P. A a Enel ditribuzione SPA per un importo € 2.016,91 + Iva di legge 443,72 per complessivi € 2.460,63 ;Complessiva di € 2.460,63 IVA

DETERMINAZIONE N. 33/2015

IMPEGNO SPESA PER MANUTENZIONE DI SICUREZZA PRESSO IL MUSEO UGONIA

affidare il servizio di manutenzione impianti di sicurezza installati presso il Museo Ugonia di Brisighella tramite ricorso al Mercato Elettronico della P.A MePA Consip. S.p.A n° ordine 1921775; 2. di affidare il servizio di manutenzione impianti di sicurezza installati presso il Museo Ugonia di Brisighella “ alla ditta Tecno-Alarm Srl con sede a Faenza in Via Ramazzini 76- A partiva  l'importo di € 4.483,50

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE n. 25 / 2015

OGGETTO: POLIZZA ALL RISKS OPERE D'ARTE : LIQUIDAZIONE PREMIO

ANNUALE

stipulare con la compagnia XL Group Insurance con sede a Milano Via Visconti di Modrone, 15 polizza assicurativa contro tutti i rischi collezioni per il periodo 31.1.2015– 31.1.2016 per le opere contenute nel Museo Ugonia; 2. di impegnare e liquidare alla Società Allbroker s.r.l. di Forli – Via Oriani,1 P.IVA 01315140408 € 1.570,00 quale premio annuo della polizza di cui al precedente punto 1) per le motivazioni descritte in premessa; 3. di imputare la spesa di € 1.570,00

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE n. 24 / 2015

OGGETTO: RIMBORSO ALLA DITTA COOPROGETTO DEGLI ONERI RELATIVI ALLE ASSENZE DELLA PROPRIA DIPENDENTE SIG.RA ANGELA ESPOSITO, ASSESSORE PRESSO IL COMUNE DI BRISIGHELLA

rimborsare alla Cooprogetto con sede a Faenza la somma di € 1.133,00 relativa alle assenze retribuite della dipendente Sig.ra Angela Espoito per lo svolgimento del mandato elettivo nel periodo da giugno a settembre 2014;

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE n. 20 / 2015

OGGETTO: ACQUISTO LIBRI PER LA BIBLIOTECA COMUNALE ANNO 2015 -IMPEGNO DI SPESA ED INVIO ORDINE DIRETTO. FORNITORE: DITTA "LICOSA SANSONI" SRL CON SEDE IN FIRENZE.

 affidare la fornitura di libri per la Biblioteca Comunale di Brisighella alla Ditta “LICOSA” Srl con sede in Firenze, Via Duca di Calabria 1 / 1 – P. IVA 00431920487; impegnare nei limiti di legge l'importo di € 400,00

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Deliberazione n. 112 del 29/12/2014

OGGETTO: POTENZIAMENTO DEL SISTEMA DI VISITA DEL SETTORE ORIENTALE DEL PARCO REGONALE DELLA VENA DEL GESSO ROMAGNOLA. EROGAZIONE CONTRIBUTO ALL'ENTE DI GESTIONE PER I PARCHI E LA BIODIVERSITA' - ROMAGNA

• Allestimento del Museo dell’Uomo sulla vena del gesso presso la Rocca di Brisighella per un importo di € 40.000,00;

• Allestimento delle gallerie dell’ex Cava Marana sita nel Comune di Brisighella per la visita per un importo di € 8.000,00;

• Sistemazione del punto di accesso del Museo Geologico presso l’ex Cava del Monticino sito nel Comune di Brisighella per un importo di € 2.000,00; - che l’Ente di gestione per i parchi e la Biodiversità sito a Brisighella in Via Saffi, 2

ha richiesto con nota del 15/12/2014 un contributo straordinario di € 11.000,00 al fine di poter finanziare la spesa non coperta dal GAL l’Altra Romagna;

impegnare ed erogare la somma di € 10.000,00 all’Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità Via Saffi, 2 48013 Brisighella

AVETE SENTITO IL TERREMOTO??? SCOSSA MOLTO FORTE, EPICENTRO SOPRA A PALAZZUOLO

Avete probabilmente sentito il terremoto stasera dato che una forte scossa di magnitudo 3.9, seguita da uno sciame di due repliche di 2.1 e 2.3, è stata registrata stasera alle 20,42 sull'Appennino tosco-emiliano. Il sisma è stato avvertito chiaramente in tutta la valle del Senio del Lamone (Brisighella) fino a Faenza. Epicentro, secondo i dati Ingv, vicino a Firenzuola a 7,2 km di profondità. Interessati da vicino i comuni di Castel Del Rio, Palazzuolo sul Senio. Poi una replica di magnitudo 2.1 registrata alle 20,54, con epicentro Castel Del Rio ed una terza scossa alle 21,01 di magnitudo 2.3 con epicentro sempre in zona. Per il momento non si hanno notizie di danni a persone e nemmeno a cose.

Data aaaa/mm/gg	Ora italiana	Lat.	Long.	Profondità	Magnitudo	Distretto sismico	Vedi Mappa
2015-02-17	21:51:54	44.2127	11.4178	7.7 km	2.4	bolognese
2015-02-17	21:47:01	44.1847	11.42	11.1 km	2	bolognese
2015-02-17	21:36:49	44.1835	11.4338	8.7 km	2.4	bolognese
2015-02-17	21:01:07	44.1928	11.4043	10.1 km	2.3	bolognese
2015-02-17	20:54:00	44.1973	11.4348	15.6 km	2.1	bolognese
2015-02-17	20:42:53	44.1673	11.4068	7.2 km	3.9	bolognese
2015-02-17	19:14:14	44.1897	11.4175	8.4 km	2.6	Appe-bolognese

CONCESSIONE TEMPORANEA DELL’ IMMOBILE ED ANNESSI DENOMINATO “RIFUGIO CARNÈ”, SITO IN COMUNE DI BRISIGHELLA (RA), IN VIA RONTANA N. 42, APPARTENENTE AL PATRIMONIO INDISPONIBILE DELLA PROVINCIA DI RAVENNA, DEL COMUNE DI BRISIGHELLA E DELCOMUNE DI FAENZA AFFIDATO IN COMODATO GRATUITO ALL’ENTE DI GESTIONE PER I PARCHI E LA BIODIVERSITÀ - ROMAGNA.

IMMAGINATE CHI VINCERA’!!!

Uscito il 15 gennaio 2015 il tempo per preparare i documenti necessari non è molto infatti il bando scadrà alle 12,00 del 16 febbraio 2015 . E' stato aperto il bando per candidati che desiderano diventare i Gestori del Rifugio Ca' Carnè all'interno del Parco Regionale della Vena del Gesso a Brisighella.

FESTEGGIAMENTI PARCO VENA GESSO

FOGNANO, UBRIACHI FINISCONO FUORI STRADA E MENANO I CARABINIERI

L’altro pomeriggio a Fognano due ubriachi hanno creato scompiglio nell’intero paese. Intorno alle 15 i due soggetti erano in auto e percorrevano la provinciale quando sono usciti di strada terminando la corsa nel fosso. Hanno iniziato ad alterarsi ed uno dei due ha proseguito a piedi tra parolacce e bestemmie pronunciate così a squarciagola che dalla vicina caserma dell'Arma (foto) i militari sentono e si mettono in azione. Il comandante della stazione e un carabiniere escono dagli uffici ed affrontano il 44enne del posto, già a loro noto, che continua a imprecare e offendere tutti quelli che gli si fanno incontro. Addirittura si avventa contro i carabinieri colpendo il comandante con una testata mentre l'agente rimedia escoriazioni ed un vistoso strappo alla camicia d’ordinanza. Alla fine in due riescono ad immobilizzarlo ed ammanettarlo, arrestandolo per resistenza, oltraggio e lesioni. Dato il suo stato lo hanno trasportato con una ambulanza al pronto soccorso di Faenza, non prima però di averlo sedato e tranquillizzato. Sottoposto all’analisi del sangue, il 44enne ha fatto registrare un tasso alcolemico pari a 2.68 g/l, che fa ben comprendere il comportamento dell’uomo vicino al coma etilico. I due militari sono stati anch’essi curati rimediando una prognosi di 7 giorni ciascuno.  Il fognanese ha trascorso tutta la notte in corsia e la mattina seguente in Tribunale a Ravenna, dopo la convalida dell’arresto, è stato scarcerato.
Nel frattempo l’uomo alla guida dell’auto ancora nel fosso era riuscito a rimetterla in moto e a tornare in strada. Nel farlo ha danneggiato un’altra auto li parcheggiata, poi ha ripreso la strada ma poco più avanti si è scontrato con un’altra vettura. Ha tentato ancora di scappare ma l’altro conducente lo ha bloccato sfilandogli le chiavi dal cruscotto. Sono arrivati i vigili urbani, che hanno rilevato l’incidente ed accertato lo stato di ubriachezza di questo signore. Anche lui portato in Ospedale e denunciato per guida in stato di ebbrezza.

CERIMONIA DI CONSEGNA DEGLI DI SCAFFALI DI LIBRI IN VITRO AGLI ASILI NIDO

Nei giorni scorsi, il vice presidente della Provincia, Paolo Valenti, insieme al Sindaco di Brisighella Davide Missiroli hanno concluso la consegna degli scaffali di libri, previsti dal progetto nazionale In Vitro, all'asilo nido Cicognani di Brisighella e al nido Emiliani di Fognano. Con quest'ultima consegna si è conclusa la distribuzione sul territorio provinciale di 1.300 libri destinati ai bambini degli asili nido. Le iniziative sono partite il 2 ottobre 2014 all'asilo comunale Babini di Russi nell'ambito della manifestazione "Caro Sindaco, mi leggi un libro", ideata dal gruppo di lavoro In Vitro della Provincia, selezionata tra i migliori progetti dall'Associazione italiana del libro e adottata dal Ministero per i Beni e le Attività culturali come iniziativa nazionale di promozione della lettura. Il vice presidente Valenti sottolinea "l'importanza di avvicinare i bambini ai libri, fin dalla prima infanzia, attraverso le immagini e l'ascolto che portano alla scoperta della parola e delle storie. È un momento di arrochimento e crescita della relazione fra bambino e adulti di riferimento." Valenti conferma che il territorio di Ravenna "riceverà un'altra pioggia di libri, 3.200 per la precisione, destinati alle scuole dell'infanzia." Queste azioni si inseriscono nell'ambito del progetto di promozione della lettura In Vitro - ideato dal Centro per il libro e la lettura di Roma -  e al cui interno la Provincia è stata scelta come luogo di ideazione e sperimentazione di buone pratiche che abbiano lo scopo di aumentare la base dei lettori abituali e rendere la lettura un'abitudine socialmente diffusa e riconosciuta.

“BRISIGHELLA “IL BORGO DEI BORGHI” KILIMANGIARO: I GRADINI DELL’INGRESSO PRINCIPALE AL COMUNE DI BRISIGHELLA

Ricevo e pubblico: Riparare l’ingresso principale del comune di Brisighella

APPUNTI STORICI A BRISIGHELLA E VAL LAMONE.

€. 11 euro ordina v.galassini@gmail.com cell. 347 430 9838 compreso spese spedizione

BRISIGHELLA: ARCHEOLOGIA RASA AL SUOLO

Fotografie tratte dal sito: http://www.kijiji.it/annunci/vendita/ravenna-annunci-brisighella/terreno-edificabile-residenziale-in-vendita/71485583, che promuove la vendita dei terreni diventati residenziali, dopo avere raso al suolo l’ edificio industriale del 1800 archeologia industriale, una vergogna urbanistica, storica, ambientale, del mondo de lavoro voluta dalla sinistra capeggiata dall’arch. Ennio Nonni, progettista del PRG di Brisighella e dal sindaco Sangiorgi.

Una ferita che rimarrà come tante altre a Brisighella, nel centro storico. L’edificio poteva diventare la porta d’ingresso al Parco della Vena dei Gessi Romagnola

BRISIGHELLA: UTENZE RIPRISTINATE, PROBLEMI PER STRADE E SMOTTAMENTI

https://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=6EjQdeKr6UY#t=2

https://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=6EjQdeKr6UY

Ieri si è celebrata il 18^ compleanno di CATERPILLAR, nel lontano 5,7 giugno 1998, a Brisighella si svolse il primo raduno delle genti di Caterpillar. “Tre giorni di Piada, Amore e Musica con, tra gli altri, la Banda di Ruvo di Puglia, Alessandro Bergonzoni, Calicanto, Mau Mau, addosso agli scalini della Collegiata di San Michele e diecimila ascoltatori. Gli inviati Lauro e Solibello raggiungono Brisighella in risciò da Milano. Sulla via Emilia li raggiunge la notizia della nomina di Giancarlo Santalmassi a direttore di Radio Rai e di Sergio Valzania a vicedirettore. Continuerà, Sergio Valzania, a protendere la sua protettiva mano sul programma. “Una risma per sapere”: gli ascoltatori donano 20 milioni di lire a ll'Associazione dei parenti delle vittime di Ustica, per la fotocopiatura degli atti giudiziari”.

Nei mesi precedenti Caterpillar catalizzò gli ascoltatori di Rai 2 e il sindaco Tiziano Samorè interpretò al meglio la singolarità di un evento nato per scherzo (collegamento quasi quotidiano con il programma) e concluso con cifre sorprendenti fra l’entusiasmo dei partecipanti. Caterpillar organizzò un secondo raduno sempre a Brisighella Giugno 1999, non si farà per la concomitante seconda guerra dei Balcani,  successivamente Cervia entrò al posto di Brisighella.

Non condivido il tipo di trasmissione, pura espressione della sinistra, in Italia la cultura di sinistra ha sempre il soppravvento, riconosco però che è stato un grave errore degli amministratori di Brisighella (sindaco Sangiorgi)  abbandonare l’iniziativa che portò tanti turisti e la fece conoscere in Italia, come ancora oggi tanti ascoltatori ricordano nei loro interventi. Un male tipico della sinistra brisighellese “distruggere” le cose buone e portatrici di turisti come hanno fatto con le Feste Medioevali, il Museo della Civiltà Contadina, togliere il “Guercino” dal museo della Grafica, ecc. ecc. iniziative valide, in parte con fondi pubblici e privati, impostate nel tempo e con successo, ma dismesse.

Brisighella negli anni scorsi partecipava all’iniziativa, organizzata sempre da Caterpillar, “Mi Illumino di meno” una semplice riduzione dell’illuminazione pubblica di alcuni monumenti, dal costo nullo, quest’anno, i nuovi amministratori e la Pro Loco, si sono dimenticati anche di questo, rispetto a tutti gli altri comuni del ravennate.

La sinistra brisighellese non vuole ascoltare e “odia” quanto fatto dagli altri, in questi ultimi 20 anni formula tentativi di promozione, buttando via quanto fatto dagli amministratori precedenti, gli investimenti fatti.

 Non hanno cultura ma disprezzo per chi ha avuto idee buone e valide e come si è ridotta Brisighella è sotto gli occhi di tutti……...

Vincenzo Galassini “club Forza Silvio” Brisighella, consigliere provinciale Forza Italia

PARCO VENA DEL GESSO: NUOVA RIVISTA…….PARLA DEL PARCO DEL CARNE’ VOLUTO DAL COMUNE DI BRISIGHELLA…

BRISIGHELLA: UTENZE RIPRISTINATE, PROBLEMI PER STRADE E SMOTTAMENTI

COMUNE DI BRISIGHELLA: LE FRANE PREOCCUPANO

PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE – PATTO DEI SINDACI

Venerdì 6 Febbraio 2015 ore 20.30 presso il Foyer del Teatro Pedrini (Palazzo Comunale) a cura di:  Ing.Massimo Donati - Comune di Faenza, Ing.Fabio Nassi  - collaborazione stesura piano. Dopo l’adozione del Pacchetto europeo su clima ed energia nel 2008, la Commissione europea ha lanciato il Patto dei Sindaci per avallare e sostenere gli sforzi compiuti dagli enti locali nell’attuazione delle politiche nel campo dell’energia sostenibile. Fasi del PAES: Pianificazione I° Fase: Raccolta dei dati di consumo energetico del territorio dell’Unione; II° Fase: Redazione dell’inventario di base delle emissioni (BEI) attraverso il quale si è determinata la variazione della quantità di CO2 emessa nel territorio dell’Unione, nel periodo 2005-2012; III° Fase: Scelta degli obiettivi: il 2005 come anno di riferimento, l’obiettivo di riduzione del 20% delle emissioni al 2020 rispetto al 2005; IV° Fase: Analisi dell’andamento delle emissioni dal 2013 al 2020 nello scenario senza azioni, definizione delle azioni e loro effetti al fine di raggiungere l’obiettivo del – 20% scelto dai Sindaci; V° Fase: Attivazione del percorso di coinvolgimento partecipato e inchiesta pubblica; Approvazione Entro il 16 giugno 2015 e trasmetterlo all’Unione europea. 

IL COMUNE DI CASOLA VALSENIO AVEVA COSTITUITO “SENIO ENERGIA”, NE AVEVA FATTO UN FIORE ALL’OCCHIELLO, ORA COSTRETTO VENDERE!!!!-

E IO PAGO ATTENTI  AL PATTO DEI SINDACI!!!!

COMUNE DI CASOLA VALSENIO. BANDO PER LA PROCEDURA DI CESSIONE DEL 55% DELLA QUOTA DI PARTECIPAZIONE NELLA SOCIETA' creata 2008

SENIO ENERGIA srl: Il Comune di Casola Valsenio (in seguito "Comune"), anche per conto dei Comuni di Solarolo,Riolo Terme, Castel Bolognese e Palazzuolo sul Senio e Unione della Romagna Faentina (tutti in appresso denominati i “soci pubblici venditori”) che lo hanno espressamente delegato con atti dei rispettivi consigli, intende avviare la procedura di cessione del 55% della quota di partecipazione nella società “SENIO ENERGIA srl” (in seguito “la Società”).

 Oggetto della vendita: Le quote di partecipazione che si intendono cedere rappresentano complessivamente il 55% dell’intero capitale sociale della società Senio Energia srl, suddivise come di seguito indicato e che, una volta esperita la selezione per individuare il cessionario, saranno oggetto di autonomi contratti di compravendita per ciascun ente venditore. Ente locale socio venditore Quota nominale (in euro) Quota % di partecipazione  Prezzo base di asta (in euro)

Comune di Casola Valsenio 8.600,00 43% 153.000,00; Comune di Solarolo 400,00 2% 7.120,00

Comune di Riolo Terme 400,00 2% 7.120,00; Comune di Castel Bolognese 400,00 2% 7.120,00

Comune di Palazzuolo sul Senio 400,00 2% 7.120,00; Unione della Romagna Faentina 800,00 4% 14.240,00; Totale 11.000,00 55% 195.720,00

LE FOIBE, 70 ANNI FA. E’ IL GIORNO DEL RICORDO

IL COMUNE DI BRISIGHELLA, LA BIBLIOTECA PASINI E  LE SCUOLE COME HANNO COMMEMORATO QUESTI ORRORI??

Nel 1945 oltre 10 mila persone furono gettate vive nelle foibe, le cavità carsiche ai confini orientali, o uccise dopo processi sommari dai comunisti di Tito. Le Foibe. Un eccidio scomodo, sottaciuto per tanto, troppo tempo. Donne e uomini ammazzati su ordine del dittatore comunista Tito, perché italiani. Centinaia di migliaia di nostri connazionali della Venezia Giulia, della Dalmazia e dell’Istria, costretti a fuggire e a lasciare la loro terra. Onore a tutte le vittime delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata, che oggi ricordiamo perché ci sia piena consapevolezza di ciò che è stato quel massacro e quel periodo drammatico della nostra storia.

Modigliana ha ricordato così

VERGOGNA……ALCUNE ZONE DI BRISIGHELLA ANCORA SENZ’ACQUA

Stamane alle ore 12 diverse abitazioni adiacenti al Parco della del Gesso erano ancora senz’ acqua. VERGOGNA!!!!

PARCO UGONIA ANCORA RAMI

Ricevo e pubblico

FAENZA E BRISIGHELLA: SALE E PEPE