Tratto da
Faenza notizie
Nel corso del Congresso del Circolo del Partito Democratico di Brisighella,
svoltosi il 29 ottobre, una serie discussione sulla questione del Pontelungo ha
fatto emergere la preoccupazione crescente degli iscritti e dei membri del
direttivo. Preoccupazione unanime dovuta al prolungarsi dei lavori, senza una
calendarizzazione precisa e ufficiale da parte della Provincia di Ravenna, che
ha in carico l'opera e ne è l'unica responsabile. Pur comprendendo le
difficoltà tecniche e quelle legate al patto di stabilità, si sollecita
chiarezza sui tempi e certezza su una data di conclusione lavori, nonchè di
riapertura del Ponte che ad oggi divide la Vallata. Il Partito Democratico
ringrazia l'Amministrazione Comunale per avere realizzato la famosa
"bretella", ad oggi indispensabile strumento di viabilità alternativa
per tutti i pendolari e turisti che ogni giorno, a migliaia, percorrono la
vallata del Lamone, consci che la scelta di realizzare quest'opera è stata
attentamente valutata, visto il costo importante che il Comune ha deciso di
sostenere, ma poi condivisa dall'intera giunta, guidata dal sindaco Missiroli,
e dall'unanimità del Consiglio Comunale proprio al fine di tutelare quanto
possibile i residenti. Ad oggi i cittadini di Brisighella, e non solo, hanno
ricevuto comunicazioni mai attendibili: la prima data di apertura indicata era
il 10 settembre, a seguire il 20 ottobre, e il primo dicembre. Dato che ormai
si è certi che così non sarà, si chiede alla Provincia di Ravenna,
all'assessore Valgimigli ed al Presidente Casadio, un comunicazione tempestiva
e sicura sulla data di riapertura del Ponte. Mara Cimatti Insieme per Brisighella. Pier Damiano Montaguti,
Segretario Circolo PD Brisighella
giovedì 31 ottobre 2013
DIVIETI SULLA S.P. N. 58 “CANALETTA E DI SARNA”
Da oggi
alla riapertura al traffico del Ponte Lungo, sulla s.p. n° 56 "Canaletta e
di Sarna" sarà obbligatorio osservare i seguenti divieti: divieto di sorpasso in
entrambi i sensi di marcia nel tratto compreso fra la progressiva km 3+440
(incrocio con la SP n. 57 Carla) e la progressiva km 5+440 (in prossimità del
locale cimitero) in Comune di Brisighella; divieto di sosta su ambo i lati nel
tratto compreso fra la progressiva km 3+440 (incrocio con la SP n. 57 Carla) e
la progressiva km 5+440 (in prossimità del locale cimitero) in Comune di
Brisighella; e nel tratto compreso fra la progressiva km 3+440 e la progressiva
km 4+950, in Comune di Brisighella.
Le eccezioni al divieto riguardanti il traffico
locale si estendono anche ai veicoli che trasportano kiwi (frutti di piante del
genere actinidia) raccolti all'interno del territorio comunale di Brisighella e
destinato ai centri di raccolta situati nel territorio del comune di Faenza. L'Impresa
EDILTURCI s.r.l. è incaricata dell'esecuzione dell'ordinanza. I trasgressori
saranno puniti a termine di legge.
mercoledì 30 ottobre 2013
martedì 29 ottobre 2013
lunedì 28 ottobre 2013
I NOVANTANNI DEL CARDINALE ACHILLE SILVESTRINI LA CERIMONIA A ROMA
Pelliconi,
vice presidente Memoria Storica Brisighella, consegna al cardinale Achille
Silvestrini la litografia di Domenico Dalmonte.
Sabato 26 ottobre si è svolta a Roma a villa Nazereth la cerimonia per il
compleanno del cardinale Achille Silvestrini. Alla cerimonia ha partecipato una
delegazione di cinquanta brisighellesi della Memoria Storica di Brisighella – I
Naldi – gli Spada” guidata dal vice presidente Egisto Pelliconi.
Nelle parole di ringraziamento Pelliconi ha ricordato “ci uniamo alla
comunità di villa Nazareth per festeggiare il Tuo novantesimo compleanno.
Ringraziamo insieme, con la preghiera corale, il Signore per i talenti che Ti
ha consesso a sua gloria, per il bene del prossimo e delle persone che Ti hanno
incontrato, e gioiamo per il traguardo che hai raggiunto. Noi brisighellesi
siamo fieri e orgogliosi del nostro Cardinale Silvestrini, che affettuosamente
vuole essere chiamato Don Achille!, i tuoi legami con la città natale e le sue famiglie
sono sempre stati solidi e forti. I concittadini sono sempre nei Tuoi pensieri
e nelle Tue preghiere. Anche nello stemma episcopale – sotto la grande croce. hai voluto
esaltare e tenere alti i colori di Brisighella, i tre Colli, le sue case, la sua
gente. Grazie per gli insegnamenti che ci hai dato e per essere stato promotore
per costruire il nostro sodalizio culturale. Ancora auguri , a nome del
direttivo, dei soci e dei brisighellesi e del tanto affetto
che hai sempre dimostrato. A ricordo ha consegnato una litografia del nostro
artista Domenico Dalmonte proprio con le case e i Tre Colli del suo paese.
sabato 26 ottobre 2013
NOVANT’ANNI DI SILVESTRINI
Antono
Patuelli.- Resto del Carlino, 25
ottobre, il Cardinale Achille Silvestrini compie novant’anni. Romagnolo di
Brisighella (Ravenna), dove conserva anche la casa, Silvestrini ha soprattutto
servito la Santa Sede come diplomatico di cui è stato uno dei più eminenti
esponenti nella seconda metà del Novecento, seguendo i grandi esempi dei
brisighellesi fratelli Cardinali Gaetano e Amleto Giovanni Cicognani che per
quarant’anni furono Nunzi Apostolici, quando Amleto Giovanni fu anche
Segretario di Stato Vaticano. Don Achille, negli anni giovanili, ha studiato
fra Brisighella e il Liceo classico a Faenza, ha respirato l’aria di una
Romagna ancora intrisa dei conflitti ottocenteschi sul potere temporale e
quell’esperienza gli fece maturare alte sensibilità sulle distinzioni fra
Chiesa e Stati.
Poi Don Achille si trasferì prevalentemente in Vaticano dove in particolare collaborò col Cardinale Segretario di Stato Agostino Casaroli a fianco del quale negoziò negli anni Settanta gli accordi di Helsinki sulla sicurezza e la distensione in Europa che rallentarono le più forti tensioni della guerra fredda e permisero di far germogliare anche i diffusi fenomeni di dissenso che prepararono per tempo le premesse della caduta dei regimi dell’Est Europa e la nascita di quelle nuove democrazie.
Poi Don Achille si trasferì prevalentemente in Vaticano dove in particolare collaborò col Cardinale Segretario di Stato Agostino Casaroli a fianco del quale negoziò negli anni Settanta gli accordi di Helsinki sulla sicurezza e la distensione in Europa che rallentarono le più forti tensioni della guerra fredda e permisero di far germogliare anche i diffusi fenomeni di dissenso che prepararono per tempo le premesse della caduta dei regimi dell’Est Europa e la nascita di quelle nuove democrazie.
NEGLI anni
Ottanta Don Achille, Segretario per gli Affari Pubblici della Santa Sede, è
stato soprattutto artefice del nuovo Concordato fra Stato italiano e Chiesa del
1984. Proprio Silvestrini portò a termine quell’opera cosi complessa anche
perchè Egli è intriso di principi di fede religiosa e al tempo stesso di
costituzionalismo, privo dei risentimenti ottocenteschi per la fine del potere
temporale, consapevole dell’importanza delle distinzioni e contemporaneamente
della collaborazione fra Chiesa e Stato per finalità sociali e di costruttive
relazioni internazionali. Ricordo i colloqui di trent’anni fa con l’allora
Arcivescovo Silvestrini che mi spiegava riservatamente in anticipo quegli
sforzi. In questi giorni Don Achille sarà festeggiato a Roma in particolare dai
ragazzi di Villa Nazareth, la meritoria istituzione culturale che guida da
decenni, e dai tanti che dalla Romagna e dalle sue molteplici relazioni
internazionali lo raggiungeranno in vario modo con la considerazione intellettuale
e l’amicizia che ha saputo meritare. di Antono Patuelli
PELLEGRINAGGIO DIOCESIANO DEI CRESIMANDI
Cresimandi e
accompagnatori a Roma delle parrocchie di Brisighella e Fognano
Quasi
850 i presenti della diocesi di Faenza e
della vallata del Lamone all’incontro a Roma con papa Francesco. I ragazzi alle
ore 7 erano già in piazza S. Pietro e
prendere i dei “buoni posti” Per l’udienza generale del papa erano tutti lì per
uno scopo comune incontrare Gesù, e il Santo Padre sarebbe arrivato tra noi per
farci da tramite. Appena la papa mobile è entrata nella piazza si è levato un
forte grido di gioia, ma quando è passato davanti a noi abbiamo potuto e
sentire e vedere da vicino l’entusiasmo di tutti quelli che ci erano attorno.
Una giornata indimenticabile. tratto dal Il Piccolo
BRISIGHELLA: INTERPRETAZIONI EDILIZIE, NUOVA COFRA
Tratto da
Voci Romagnole - 18 Ottobre 2013 - Il 29
Settembre “il Resto del Carlino”, a firma Margherita Rondinini, ha dato notizia
del ritrovamento di un muro e di tracce di pavimentazione di epoca romana a
seguito dei grandi scavi eseguiti con potenti macchine per movimento terra:
scavi in atto almeno da un mese, senza alcuna concessione edilizia, e tuttora
in corso, per la costruzione del supermercato
Cofra in via Baldina a Brisighella.Posta a monte della via Faentina e del
Pontelungo, tutta l’area, in gran parte di nuova edificazione, fino a pochi
anni fa era inserita nel Piano Regolatore comunale come “zona inedificabile” per
le sue assodate caratteristiche calanchive, Nell’attuale Piano Strutturale
Comunale, stante la certa potenzialità archeologica della vallata del Lamone,
l’area è soggetta al vincolo della Soprintendenza, e sarebbe anche il caso di
non prescindere dal vincolo paesaggistico per non permettere di modificare
l’appellativo della storica e attraente Cittadella: ora dei “3 colli” in “.…3
colli e un parcheggio sul tetto” addirittura quello di un nuovo Cofra,
supermercato di oltre mille metri quadri, con a monte, tanto per essere in
tono, il parto di un probabile capannone per un Bricofer-Cofra. Queste impropriamente talentuose certezze di
stabilità del terreno accolte per insipienza politica, che paiono volte più al
tornaconto economico di qualcuno che non agli interessi del paese e della
comunità, estinguono sia la sapienza secolare dell’uomo che i rigorosi studi di
esperti Geologi. Un mesto commento di pazienti brisighellesi a un curioso
visitatore che osservava nel tardo pomeriggio di alcuni giorni fa una potente
pala che caricava su un grande autoarticolato i residui dello scavo
pomeridiano: “Al mattino viene la ragazza,
(“inviata” della Soprintendenza), e domattina cosa vedrà?” . Voci Romagnole
venerdì 25 ottobre 2013
CHI SEMINA VENTO RACCOGLIE TEMPESTA. MARRADI E BRISIGHELLA: FUORI DEFINITIVAMENTE LA SOCIETA’ ACQUEDOTTO VALLE LAMONE S.R.L. CHE AL 31 DICEMBRE HA REGISTRATO UN DEFICIT DI 23.973 EURO
Rodolfo Ridolfi* Non
sono solo i profeti degli swap ma anche i liquidatori dell’acqua pubblica. Ora
che sono tornati al governo del Comune, o come dicono loro “si sono messi in
gioco” i protagonisti del declino di Marradi assistono impotenti
all’impoverimento del tessuto economico, sociale e patrimoniale della Valle del
Lamone. Alla luce delle decisioni di questi giorni sulla scomparsa definitiva
del Comune di Marradi da quel poco che restava del Consorzio Acquedotto Val
Lamone, non possiamo non riproporre le denunce politiche che indirizzammo nel
1999 e, inascoltati, in tutti questi quattordici anni alla sinistra che
governava, come oggi, il Comune di Marradi. Noi confermiamo come la sinistra
che ha governato Marradi tredici anni negli ultimi diciotto, abbia spesso
violato le norme e porti la responsabilità di una discutibile amministrazione
patrimoniale pubblica basti pensare come il Comune di Marradi deliberò senza
far predisporre, assecondando in questo la pressione di AMI, la relazione di un
esperto, mentre su atti di così importante e straordinaria portata sarebbe
stata buona norma non eludere, anche se formalmente consentito, l’art
2501-sexies-del Codice Civile. Lo sciagurato percorso voluto dalle
amministrazioni di sinistra con il sindaco Beppe Matulli per la svendita a
Conami-Hera del Consorzio Acquedotto Valle del Lamone inizia nel 1999 con la
delibera di istruttoria per il superamento del Consorzio e si conclude,
formalmente, con le recenti delibere di queste ultime settimane dei Consigli
Comunali di Brisighella e Marradi, che hanno sancito la totale e definitiva
scomparsa dal Consorzio di Marradi e Brisighella. Il D.l. n.78 del 31 maggio
2010 imponeva, infatti, entro 30 settembre 2013 ai Comuni di cedere le
partecipazioni nelle società con perdite di bilancio, nei precedenti ultimi tre
esercizi e la Società Acquedotto Valle Lamone S.r.L presieduta dal marradese
indicato dalla sinistra Maurizio Farolfi ha registrato al 31/12/2012 un
disavanzo di 23.973,00 euro. E’ toccato quindi al Comune di Marradi sbarazzarsi
di quelle poche e irrilevanti quote di partecipazioni che detenevano . In
A ROMA PER I NOVANTANNI DEL CARDINALE SILVESTRINI E RICORDO DI AMLETO CICOGNANI: AUGURI EMINENZA!
Una delegazione brisighellese della Memoria
Storica di Brisighella“I Naldi - Gli Spada”, presidente il card. Achille Silvestrini, con il vice presdiente Egisto
Pelliconi, sarà presente a Roma sabato
26 ottobre 2013 alle ore 16 per un augurale saluto al card. Achille
Silvestrini, organizzato dalla Comunità Villa Nazareth, in occasione
del Seminario della Comunità in
occasione dei novant’anni del Cardinale Achille Silvestrini per una riflessione
sui valori che intrecciano la sua testimonianza con loro storia con Riflessioni
su :
La cultura nell’orizzonte cristiano di
Luca Serianni, Il genio dell’amicizia di
Claudio Magris, al termine Liturgia Eucaristica nella Sala
Polifunzionale presieduta dal Cardinale Achille Silvestrini. La delegazione di
Brisighella è composta di cinquanta cittadini brisighellesi entusiasti di
portare al loro porporato le felicitazioni della comunità cattolica e
dell’intero popolo di Brisighella.
Nella mattinata la
delegazione si recherà alla Basilica di S. Clemente (luogo della
Sua sepoltura) per commemorare i 40 anni dalla morte del card. Amleto Giovanni
Cicognani, delegato apostolico a Washington per 33 anni e Segretario di Stato
di S.S. Giovanni XXIII e S.S. Paolo VI.
La S. Messa celebrata dal Rev.mo Priore, Padre Johon Cunningham, della Basilica
di S.Clemente si terrà alle ore 11.00, Il
6 settembre a Brisighella, nella loro
terra nativa, erano stati commemorati i
due eminenti figure della Chiesa: i cardinali Gaetano e Amleto Giovanni
Cicognani. e con la presentazione del libro “
I cardinali Gaetano e Amleto Giovanni Cicognani. Una fedeltà alle origini”a
cura di Gaetano (nipote) e Olga (pronipote) Cicognani, con un eccelso
intervento del prof. Alberto Melloni e S.E. Arciv. Claudio Maria Celli
giovedì 24 ottobre 2013
mercoledì 23 ottobre 2013
CHIESA DI SANTA EUFEMIA. MEMORIE RACCOLTE DA DON LORENZO PIAZZA. VI ERA UN “CAMINO DEI MANFREDI” VENDUTO AL COMUNE DI BRISIGHELLA, ORA NELLA EX SALA DEL CONSIGLIO COMUNALE.
Romolo Liverani
Il titolo della parrocchia è: S.Eufemia in
Gorgognano. La Chiesa con parrocchia è dedicata alla Titolare e Protettrice
Vergine e Martire S,Eufemia martirizzata nel 309 in Calcedonia. E’ situata
lungo la strada provinciale Faenza - Brisighella – Firenze al Km. 22. Confina
con S.Cassiano, Boesimo, Valpiana, Casale in Pistrino e Santa Maria in
Gorgognano.
E’ di libera collazione. Certo che la Chiesa vecchia e il Campanile crollato poco dopo al 1900
(sul modello del Campanile della Pieve del Tò) erano di modanature antiche e
artistiche. Nella ricostruzione quasi totale della Chiesa in parte labente
e in parte crollata non si potè nel 1923
seguire le modanature antiche per mancanza di mezzi. Così pure nella
ricostruzione dalle fondamenta del campanile nel 1923 fu seguito un disegno
meno costoso. Sembra dalle notizie tradizionali che la primitiva Chiesa si
S.Eufemia fosse ordinata da S.Giovanni Gualberto morto il 12 luglio 1073. Sia la Chiesa come il Campanile
avevano subito varie riparazioni nei tempi passati. Così il braccio del
fabbricato a mezzogiorno della Canonica crollato presentava tracce antiche e
artistiche di un chiostro. Nel vano
crollato, ove è ora la sala esisteva un camino artistico con lo stemma dei
Signori Manfredi di Faenza dal ‘400.C Camino venduto coi debiti permessi al
Comune di Brisighella nel 1933 per lire 250.(valore attuale €. 500.863) Si noti che una Commissione dei Monumenti
antichi e artistici venne pure a S.Eufemia poco dopo al 1900 da Forlì e
fotografò la facciata labente della Chiesa e il campanile labente. Con
raccomandazione del parroco D. Luigi Cantimorri tale Commissione fece delle pratiche
alla Provincia e al Governo ma non ebbero alcun esito …..ma dopo crollò.. L’Ing.Rossini
(ing. comunale) si impegnò molto per la Chiesa e il Campanile prima e dopo alla
guerra del 1915, ma per disgrazia morì e con lui morì ogni speranza….Fin’ora
non ho trovato memorie antiche della Chiesa parrocchiale di S.Eufemia. Chi
potesse acquistare o vedere il libro di Padre Soldani che scrisse le memorie
sopra le fondazioni di S.Giovanni Gualberto, potrebbe forse ricavare qualche
notizia sulla fondazione della Chiesa di S.Eufemia, siccome in origine la
tradizione la ritiene un convento di tappa di Vallombrosani. Il P.Soldani era
appunto del Convento di Vallombrosa.
Nel 1200 servì di caserma militare, così mi disse
uno studioso. Prima di Napoleone I veniva data l’investitura del Molino al
parroco pro tempore di S.Eufemia dall’ Abate Conventuale di Crespino.
Durante il governo di Napoleone I e dopo i parroci
di S.Eufemia tennero il Molino come beni prebendali, senza più ricorso all’
Abate di Crespino.
Nel 1891, nella festa della B.V. Maria, ultima
domenica di Luglio, venne a S.Eufemia a cantare, invitato da D.Luigi Cantimorri
per amicizia di un suo amico di Brisighella, Massironi, Maggini Coletti, tenore
che aveva cantato a Washington, New York, Pietroburgo, Berlino, Vienna ed altre
principali città d’Europa.
Ringrazio Pier Damiano Montaguti per
l’autorizzazione per la pubblicazione del documento 1 puntata
martedì 22 ottobre 2013
PICCIONI A BRISIGHELLA COLLEGIATA SAN MICHELE, MARCIAPIEDI: UN DISASTRO AMBIENTALE E PERICOLO PER I CITTADINI E TURISTI
Tutto il centro storico
di Brisighella è pieno di piccioni, un
disastro per chi cammina e visita il paese per il pericolo di essere investito
da scariche degli animali. Impossibile
che il Comun eic Brisighella assista inerme a questo indecoroso situazione. Non
potrebbe essere utilizzato un sistema consentito per diminuire i piccioni e il
relativo pericolo per cittadine e
turisti e rendere Brisighella pulita. Con Brisighella uno questo avveniva,
auspichiamo che Brisighella 2 risolva il problema.
lunedì 21 ottobre 2013
“COMITATO BRISIGHELLA PER RENZI”
Riparte
l’attività dei Comitati Renzi: la prima iniziativa è in programma lunedì
21 ottobre, alle ore 19, presso l’Auditorium di Santa Umiltà, in via
Pascoli 15, a Faenza. Interverrà l’on. Luca Lotti, che è da sempre il
più stretto collaboratore di Matteo.
Nelle prossime
settimane ripartirà anche qui a Brisighella l'attività del comitato
""Brisighella per Renzi"" dopodichè comunicherò, per chi
fosse interessato, le modalità per aderire. Carissimi saluti Dario Laghi
coordinatore "Brisighella per Renzi
COMUNE DI BRISIGHELLA ORGANIZZA: 19^ SAGRA DELL’AGNELLONE E DEL CASTRATO .
A
Brisighella, in provincia di Ravenna, ancora in scena la buona tavola con la
19a Sagra COPAF dell'Agnellone e del Castrato Q.C.. L'appuntamento è per
domenica 27 ottobre, le carni e i prodotti che si potranno assaporare saranno
quelli dell'Agnellone e del Castrato QC. Il programma della sagra prevede:
dalle ore 9 l'esposizione di ovini e caprini e dalle ore 10 l'apertura della
mostra-mercato dei prodotti tipici e dell'artigianato locale. Alle ore 11.30 si
aprirà lo stand gastronomico dove sarà possibile degustare prelibate pietanze e
grigliate con le carni di agnellone e di castrato. Nel pomeriggio prenderà il
via un ricco programma con intrattenimenti musicali e culturali.
Agnellone
e Castrato QC
Le carni
a Qualità Controllata (QC) sono ottenute da agnelloni e castrati prodotti
tipici della tradizione contadina locale che oggi sono allevati secondo un
Disciplinare di Produzione con regole ben precise. Per quanto riguarda
l'agnellone, gli animali devono avere un'età compresa tra i 70 e i 180 giorni
con peso vivo tra i 25 e i 50 kg. Le carni devono avere un colore rosa o rosa
scuro. Il colore del grasso deve essere bianco o bianco crema senza tendere al
giallo. Il castrato, invece, ha un'età di macellazione compresa tra i 5 e i 12
mesi di vita, con il peso vivo compreso tra i 40 e i 100 kg. Le carni devono
avere un colore rosa scuro, senza colorazioni anomale. Anche in questo caso il
colore del grasso deve essere bianco o bianco crema senza tendere al giallo.
La
Regione Emilia-Romagna ha coniato il marchio QC a favore dei prodotti
agroalimentari ottenuti nel territorio regionale con le tecniche di produzione
integrata, rispettose della salute e dell'ambiente. I prodotti contrassegnati
col marchio Qualità Controllata garantiscono il consumatore perché adeguati
controlli assicurano il rispetto di standard di qualità definiti da appositi
disciplinari di produzione. La garanzia, in questo caso, si estende anche alla
fase successiva e all'allevamento, cioè alle operazioni di conservazione e trasformazione
della materia prima. I prodotti QC sono: frutta fresca e conservata, verdura
fresca e conservata, cereali (farina e pane), vino, olio, miele, oltre alle
carni.
Programma
della giornata:
ore 10.00
- Apertura Mostra Mercato COPAF dei prodotti tipici e dell'artigianato locale,
esposizione, degustazione e vendita; ore 10.30 - Animazione musicale per tutta
la giornata e Trenino turistico per le vie del centro storico; ore 11,30 -
Progetto pompieropoli e gonfiabile per i bambini; dalle 11.30 alle 20,00 -
Apertura stand gastronomico con prodotti tipici del territorio sul tema della
sagra.
domenica 20 ottobre 2013
CIBO. DONNE. MARTINA LIVERANI
di Cristina
Sivieri Tagliabue | Martina Liverani è una giornalista, una
blogger e una “procrastinatrice”, come lei stessa si definisce. E se non fosse
chiaro dal suo blog “Curvy,
Foodie, Hungry”, e dal suo precedente libro “10 ottimi motivi per non cominciare una dieta”, è
anche una grande amante del buon cibo, perfettamente a suo agio nella taglia
che porta. Proprio come le protagoniste del suo primo romanzo, “Manuale di cucina sentimentale”,
edito da Baldini&Castoldi: Teresa, la voce narrante, Agata e Cecilia,
amiche per la pelle, nonostante le loro personalità agli antipodi. Agata con il
suo amore per il cibo
che è pari solo alla sua ossessione per le diete, Cecilia con le sue fissazioni per l’ambiente e il cibo
biologico, e Tessa con le sue aspirazioni da foodblogger.
Fra disavventure amorose e
lavorative, le tre donne hanno un unico punto fermo: le cene del venerdì sera,
un momento tutto per loro, in cui gustano senza pensieri i manicaretti più
gustosi del loro repertorio e si raccontano le loro vite con ironia e
complicità. Il loro è molto più che un chiacchiericcio da donne. Il rapporto
che hanno fra loro è onesto e naturale quanto quello che hanno con il cibo.
L’autrice, attraverso le
loro voci, ci fa ridere, e ci fa anche pensare: in fondo, avevano ragione le
nostre nonne quando ci ripetevano che mangiare
è un piacere, e pazienza se non abbiamo un corpo da passerella.
Una donna bella è una donna
che sta bene con sé stessa. Sarà pure un messaggio semplice, ma
è quello che Martina Liverani si impegna da tempo a lanciare dalle pagine di
Vogue, di Style e di altre riviste di settore. Un messaggio che, di tanto in
tanto, è bello ricordare.
SORPRESI MENTRE RUBANO CERCHIONI IN LEGA E PNEUMATICI IN UNA CONCESSIONARIA . TRE ARRESTI A BRISIGHELLA
a.v. Brisighella (ravenna), 18 ottobre 2013 - Stavano
rubando dei cerchioni in lega
e i pneumatici da una Ford Fiesta, arrestati dai carabinieri.
Gli uomini dell’Arma di Brisighella e Fognano hanno arrestato questa notte tre
persone mentre smontavano dei cerchi in lega e relativi pneumatici da una Ford
Fiesta parcheggiata nella
concessionaria Malavolti, che si trova a Brisighella in via Selva
Faentina 17. I tre, originari dell’Albania sono il 30enne K.B, il 22enne
E.N. e il 21enne G.T. tutti domiciliati a Brisighella e in regola con il
permesso di soggiorno. L’episodio è accaduto attorno alla mezzanotte, quando il
proprietario dell’autosalone, insieme al figlio, hanno sorpreso i tre che
armeggiavano attorno ad una Fiesta che si trovava nell’officina meccanica. La
tempestiva segnalazione alla centrale operativa dei carabinieri ha permesso all'operatore in servizio di far arrivare
immediatamente una pattuglia di Fognano che svolgeva un servizio proprio
contro i furti. Uno dei tre nel frattempo si era dato alla fuga ma dopo circa
mezz'ora una pattuglia di Brisighella ha notato un uomo seduto in auto poco
distante dalla concessionaria. L'uomo aveva ancora le mani sporche di nero
delle gomme. Inoltre dall'auto mancava un crick trovato sotto alla Fiesta.
Messo alle strette dai carabinieri l'uomo ha confessato. I tre questa mattina
si sono presentati davanti al giudice del Tribunale di Ravenna per la
direttissima. Il difensore dei tre ha chiesto i termini a difesa e in
attesa del processo sono stati rimessi in libertà.
I NOSTRI SOLDI
Pubblichiamo molte delle spese sostenute dagli amministratori di Brisighella affinché i cittadini possano valutare in piena autonomia l'uso del pubblico denaro
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Numero 53 Data 25-09-2013 SALVAGUARDIA
DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO (ART. 193 D.LGS. 267/2000). VARIAZIONE AL BILANCIO
DI PREVISIONE 2013, AL BILANCIO PLURIENNALE 2013/2015, ALLA RELAZIONE
PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2013/2015 E AL PIANO INVESTIMENTI 2013/2015 .
Le maggiori
entrate di parte corrente per l’importo complessivo di € 174.600,00. Le minori
entrate di parte corrente per l’importo complessivo di € 104.600,00;
Imputare le
maggiori spese di parte corrente per un importo complessivo di € 70.000,00;
Definire le
maggiori entrate di parte Investimenti per un importo complessivo di €
300.000,00;
Imputare le
maggiori spese di parte Investimenti per un importo complessivo di €
310.060,00;
Dare atto che
a seguito delle variazioni apportate viene comunque mantenuto il pareggio
di bilancio e l’equilibrio
economico finanziario;Di dare atto che dopo tale variazione di Bilancio l’avanzo disponibile risulta essere di un importo complessivo di €
232.945,51 suddiviso in fondo vincolati per euro 64.046,00, in fondi liberi per euro 168.899,51.
DETERMINAZIONE N. 312 del 18-10-2013
IMPEGNO DI SPESA A SEGUITO DI CONVENZIONE CON IL
CIRSA PER FINANZIAMENTO ASSEGNO DI RICERCA PER MANTENIMENTO E CONSOLIDAMENTO
CERTIFICAZIONE EMAS. €.3.500-
di
impegnare la somma di € 3.500,00 come finanziamento al CIRSA da
destinarsi ad assegno di ricerca per il supporto tecnico operativo per il
mantenimento e consolidamento del Sistema di Gestione Ambientale, così come
meglio specificato in premessa;
DETERMINAZIONE N. 308 del 12-10-2013
SERVIZIO DI GESTIONE IMPIANTO DI RISCALDAMENTO
PER L'ANNO 2013/2014. €.
il
servizio di manutenzione degli impianti di riscaldamento degli edifici di
proprietà o in uso da parte del Comune quali servizi in economia ai sensi e per
gli effetti del comma 11 dell’art.125 e s.m. e i. del D.Lgs.163/2006 e s.m.i.
il servizio di manutenzione dei seguenti impianti di riscaldamento degli
edifici di proprietà o in uso da parte del Comune per 1 anno rinnovabile per un
altro anno:
Residenza Municipale di Brisighella;
|
Scuola Materna Marzeno;
|
Scuola Materna S. Martino in Gattara;
|
Scuola Elementare Fognano;
|
Scuola Elementare Brisighella;
|
Ex scuola Elementare S. Cassiano;
|
Scuola Media di Brisighella;
|
Centro
anziani;
|
Museo Arte Grafica; ( Museo
Ugonia)
|
Ex scuola di Zattaglia;
|
Centro
culturale Villa Rondinini (ex biblioteca);
|
Ufficio Attività Produttive;
|
Centro Sociale Villa Vezzano;
|
Ufficio Polizia Municipale;
|
Convento
S. Maria degli Angeli (Osservanza) – in fase
di ristrutturazione
|
Nuova scuola
di Marzeno ( in fase di
ristrutturazione )
|
Sede Unione della Romagna Faentina – Fognano
|
Di affidare il
servizio di manutenzione degli impianti di riscaldamento alla ditta ELIO VISANI
con sede in via Tamburini n. 9 a Faenza
per un importo annuo di € 5.280,00 + IVA €
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 106 Data
11-10-2013
EROGAZIONE CONTRIBUTO ALLA
PRO LOCO. €. 3.000
Durante l’anno 2013 la Pro
Loco di Brisighella curerà direttamente, come negli anni scorsi, le attività di
promozione degli eventi “Bandiera
Arancione”, “Città Slow” e “Borghi piu’ belli d’Italia”; di impegnare ed
erogare alla Pro Loco di Brisighella Piazzetta Porta Gabalo, 5 la somma di €
3.000,00 per l’organizzazione delle attività di cui in premessa;
DETERMINAZIONE N. 310 del 12-10-2013
RIPETIZIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEL MUSEO
UGONIA, DELLA ROCCA DI BRISIGHELLA E BIBLIOTECA COMUNALE IN APPALTO ALLA
COOPERATIVA LE MACCHINE CELIBI , PERIODO
DAL 1.1.2014 AL 30.6.2015. €. 96.255 iva esclusa –SENZA GARA MA RINNOVO-
In data 31.12.2013 scade la convenzione in essere con
le Macchine Celibi di Bologna per il
servizio di custodia, biglietteria e
servizi vari alla Rocca di Brisighella, al Museo Civico “Giuseppe Ugonia” e per il servizio di gestione della
biblioteca comunale; il contratto d’appalto stipulato con Macchine
Celibi soc. coop. prevedono la
possibilità di avvalersi della facoltà di ricorrere alla procedura negoziata senza pubblicazione di bando di gara per
l’affidamento del servizio per ulteriori 18 mesi (dal 01.01.2014 al 30.06.2015;che
nei medesimi atti è computato l’importo complessivo stimato dell’intero appalto
in €. 96.255,00 (iva esclusa);
DETERMINAZIONE N. 291 del 30-09-2013
PULIZIA GALLERIA D'ARTE E PALESTRA SCUOLE
ELEMENTARI DI BRISIGHELLA. PREVENTIVO DI SPESA. €. 122- ( ma si liquida il
teatro)
Occorre provvedere alla pulizia straordinaria della
Galleria e della Palestra della scuola elementare in previsione di una nuova
mostra e di una pulizia a fondo della palestra a seguito di utilizzo per base
per ;
Ritenuto opportuno
affidare al Consorzio Agape di Bagnacavallo la pulizia del Teatro di Via Spada
per una spesa totale di € 122,00; di affidare al Consorzio Agape – Società
cooperativa sociale ONLUS Via Don Angelo Lolli, 9/A Ravenna della Galleria
d’arte e della palestra delle scuole elementari per il corrispettivo
complessivo di € 122,00 per le motivazioni esposte in premessa;
DETERMINAZIONE N. 207 del 19-07-2013
CO.PR.E.S.C.: IMPEGNO DI SPESA E LIQUIDAZIONE
€.500
Il Comune di Brisighella ha aderito al Coordinamento Provinciale enti di servizio civile
mediante sottoscrizione dell’atto costitutivo e del relativo statuto come
disposto con deliberazione del Consiglio Comunale n. 97 del 27.12.2004; la
quota richiesta dalla COPRESC per l’anno
2013 è € 500,00 a riparto delle spese
sostenute come da nota conservata agli atti;
DETERMINAZIONE N. 302 del 09-10-2013
Quota relativa al 7% del contributo relativo
all'Urbanizzazione secondaria da destinare ad Enti religiosi. Assegnazione
dell'importo alla Chiesa di Santa Barbara in Pietramora €. 6.378-.
I
calcoli corrispondente al 7% delle entrate relative agli oneri di
urbanizzazione secondaria riferiti agli anni 2010, 2011, 2012 e che tale
importo risulta disponibile e a bilancio così individuato: anno 2010 cap. 23471/810 impegno 474/2010 per
€ 1.964,20, anno 2011 cap.
23471/810 impegno 450/2011 per € 2.313,29, anno 2012 cap. 23471/810 impegno 384/2012 per
€ 2.100,36; La Diocesi di Faenza - Modigliana richiesta di erogazione
della quota presente a bilancio relativa alla percentuale degli oneri di
urbanizzazione secondaria a fronte delle spese sostenute per i lavori di restauro
e manutenzione della copertura e altre opere eseguite nella canonica e nella
chiesa della “Chiesa di Santa Barbara in Pietramora” di proprietà della
Parrocchia di Santa Maria Assunta in Marzeno via Modigliana, 209 – Faenza, di
cui alla P.E. 2012/036 - comunicazione prot. 1191 del 29/02/2012; è pervenuta documentazione relativa all’esecuzione
delle opere, nonché copia dei bonifici bancari effettuati e fronte
dell’emissione delle fatture relative alle spese sostenute per gli interventi
sopra citati, per un importo totale di Euro 33.000,00; di liquidare, per le
motivazioni di cui alle premesse, la somma disponibile pari a € 6.377,85 alla
Parrocchia di Santa Maria Assunta in Marzeno in via Modigliana, 209
§
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Numero 58 Data
30-09-2013
DISMISSIONE
DI PARTECIPAZIONI SOCIETARIE ACQUEDOTTO MARRADI, START, STEPRA
Dato atto che
le società partecipate del Comune di Brisighella presentano negli ultimi 3
esercizi i seguenti risultati economici:
Ø Società acquedotto Valle Lamone S.r.L.Viste le perdite d’esercizio delle seguenti società: Società acquedotto Valle Lamone S.r.L. Stepra Soc. Consortile A.r.L. Start Romagna S.p.A, Ritenuto che si rende necessario per adempiere ad un obbligo di legge procedere alla dismissione delle partecipazioni detenute nelle seguenti società:
Ø Start
Romagna S.p.A
Ritenuto di ratificare
la messa in liquidazione della società S.TE.P.RA Soc. Consortile a
responsabilità limitata.
CASTELBOLOGNESE: QUALE FUTURO PER LA NOSTRA A.S.P. (EX OPERE PIE) LA DENUNCIA DEI CONSIGLIERI DI OPPOSIZIONE MA ANCHE TANTI DELLA MAGGIORANZA. A BRISIGHELLA TUTTI ZITTI: MAGGIORANZA E OPPOSIZIONE!
Il gruppo di studio sui
temi dell’ASP “Solidarietà Insieme”, che da diversi mesi si riunisce per
analizzare i problemi e le recenti novità normative che condizioneranno
pesantemente la gestione delle nostre strutture di assistenza, in seguito ai
nuovi indirizzi ed alla nuova legge emanati dalla Regione Emilia Romagna per
rimodellare l’assetto dei servizi socio sanitari, ritiene di dover rendere note
ai cittadini alcune brevi e sintetiche informazioni sulle prevedibili
conseguenze che ne deriveranno.
- La nuova rigidissima
legge regionale, approvata a fine luglio, obbliga a fondere le due ASP
“Solidarietà Insieme” e “Prendersi cura” . La struttura di Castel Bolognese
perderà, pertanto, buona parte della sua autonomia, in quanto il centro di
comando si sposterà, inevitabilmente, su Faenza.
- La stessa legge prevede che a governare l’ASP “unica” a livello di distretto non ci sia più un Consiglio di Amministrazione con i rappresentanti di tutti i Comuni, ma le decisioni in futuro verranno prese da un Amministratore Unico, adottando un modello del tutto analogo a quello della sanità, i cui risultati sono ben noti a tutti i cittadini ( verranno eliminati 170 posti letto ).- Perderemo quindi la possibilità di essere efficacemente rappresentati e di dire la nostra. - Perderemo quella gestione autonoma delle Opere Pie che ha garantito un servizio efficace ed a costi moderati a tutta la nostra comunità per oltre un secolo.- Si vogliono, inoltre, cambiare, in modo più penalizzante per gli anziani e le loro famiglie, i requisiti per entrare in Casa Protetta. Non ci sarà più la graduatoria comunale: nei prossimi mesi verrà istituita un’unica graduatoria distrettuale. In buona sostanza, gli anziani che entreranno in Casa Protetta avranno diritto al contributo dell’ASL solo se saranno in condizioni molto gravi. Altrimenti pagheranno di tasca propria. E le rette sono destinate ad un lento, ma inesorabile, aumento, con il chiaro intento di allinearle a quelle delle strutture faentine, notoriamente meno efficienti nella gestione. E dell’attuale patrimonio locale della nostra attuale A.S.P. “Solidarietà Insieme” che ne sarà, in futuro, dopo l’accorpamento con baricentro a Faenza ? Non è assurdo pensare che. a fronte di contingenti esigenze di cassa, la futura ASP unica a livello distrettuale possa decidere l’alienazione d
- La stessa legge prevede che a governare l’ASP “unica” a livello di distretto non ci sia più un Consiglio di Amministrazione con i rappresentanti di tutti i Comuni, ma le decisioni in futuro verranno prese da un Amministratore Unico, adottando un modello del tutto analogo a quello della sanità, i cui risultati sono ben noti a tutti i cittadini ( verranno eliminati 170 posti letto ).- Perderemo quindi la possibilità di essere efficacemente rappresentati e di dire la nostra. - Perderemo quella gestione autonoma delle Opere Pie che ha garantito un servizio efficace ed a costi moderati a tutta la nostra comunità per oltre un secolo.- Si vogliono, inoltre, cambiare, in modo più penalizzante per gli anziani e le loro famiglie, i requisiti per entrare in Casa Protetta. Non ci sarà più la graduatoria comunale: nei prossimi mesi verrà istituita un’unica graduatoria distrettuale. In buona sostanza, gli anziani che entreranno in Casa Protetta avranno diritto al contributo dell’ASL solo se saranno in condizioni molto gravi. Altrimenti pagheranno di tasca propria. E le rette sono destinate ad un lento, ma inesorabile, aumento, con il chiaro intento di allinearle a quelle delle strutture faentine, notoriamente meno efficienti nella gestione. E dell’attuale patrimonio locale della nostra attuale A.S.P. “Solidarietà Insieme” che ne sarà, in futuro, dopo l’accorpamento con baricentro a Faenza ? Non è assurdo pensare che. a fronte di contingenti esigenze di cassa, la futura ASP unica a livello distrettuale possa decidere l’alienazione d
beni storici locali, quali
ad esempio la ex Chiesa di Santa Maria e la sede dell’attuale Scuola Elementare
Ginnasi, con evidenti, negative ed oggettive, ripercussioni su tutta la
comunità castellana. I cittadini di Castel Bolognese sono invitati a riflettere
su queste conseguenze e ad approfondire la loro informazione,
rivolgendosi anche, se lo desiderano, ai componenti del gruppo di studio. Per
Castel Bolognese: Borghesi Lucio, Grillini Giuseppe, Cornazzani Pasquale Per
informazioni telefonare al 335 7732407
venerdì 18 ottobre 2013
lunedì 14 ottobre 2013
GABRIELLI A RAVENNA. BELLE PAROLE MA IN PRATICA NESSUNO INTERVIENE
Ho letto con interesse le parole del capo della protezione civile ieri a Ravenna ai giovani per la difesa del territorio esistente. Purtroppo nella realtà, questo non avviene, da un decennio ho denunciato la sistemazione e la sopraelevazione di un piano contro le norme urbanistiche e sismiche in centro storico a Brisighella davanti al Palazzo Municipale ex Poste. Una battaglia contro i "mulini a vento" , la magistratura l'ha prescritta, la Regione l'ignora, la Provincia, la Prefettura, i vigili del fuoco non sono competenti. Il comune di Brisighella, nonostante le denunce diverse raccomandate varie volte, anche recentemente, a tutti i consiglieri, assessori, sindaco, segretario comunale, non rispondono e non prendono provvedimenti. In Italia, nessuno e' mai responsabile o non si trovano mai.
Qualche amico afferma alla tua età chi te lo fa fare .
E ' vero ma i miei principi, la mia vita mi hanno sempre ispirato.
sabato 12 ottobre 2013
mercoledì 9 ottobre 2013
Auto ferma sulle rotaie, sospesa la linea Faenza-Brisighella
E’ ripresa regolarmente alle 15.25 la circolazione ferroviaria sulla linea Faentina, sospesa alle 14.10 fra le stazioni di Faenza e Brisighella per un’automobile bloccata sui binari in corrispondenza di un passaggio a livello regolarmente aperto perché non era previsto il passaggio di alcun treno.
In attesa dei rilievi e della rimozione dell’auto, la circolazione ferroviaria è stata sospesa.
Le conseguenze: due regionali sono stati sostituiti con bus fra Faenza e Borgo San Lorenzo e uno ha registrato un ritardo di circa 20 minuti.
sabato 5 ottobre 2013
Brisighella / Convegno e inagurazione della mostra per i 120 anni della Ferrovia Faentina
venerdì 04 ottobre 2013
Brisighella assieme al comitato gli "Amici della Faentina...il Treno di
Dante" organizza sabato 5 ottobre alle 18.30 un convegno nel
foyer del Teatro comunale Pedrini. Al simposio sugli aspetti ingegneristici
della strada ferrata, coordinato dall' ing. Franco Pirazzini, è presente anche
Maurizio Panconesi uno dei due autori del libro "Cara Faentina".
Durante il convegno verrà inoltre presentato
il DVD "I mitici treni a Vapore... i 120 anni della Faentina": una
collezione unica di quattro film storici realizzati sull'antica
"direttissima" negli anni Ottanta, realizzati grazie alla regia di
Alessandro Fontanelli, alla collaborazione del giornalista Luigi Rivola e al
contributo di SEAMOND INTERNATIONAL SHIPPING & FREIGHT. Quattro film
storici che mostrano immagini in gran parte inedite e ormai irripetibili. Piene
di vapore, di fumo, di suoni e di ritmi meccanici dimenticati.
Segue, nello stesso giorno, l'inaugurazione di una mostra alla Galleria comunale in via Naldi (aperta nei fine settimana e il mercoledì mattina fino al 20 ottobre) con foto, documenti e materiale storico di privati e dell'archivio del Dopo Lavoro Ferroviario di Faenza-Forlì.
Sempre sulla Faentina, inaugura domenica 6 ottobre alle 15, al Circolo Endas di San Cassiano, una seconda esposizione a cura della Società polisportiva e culturale locale, aperta le domeniche 6, 13 e 20 ottobre durante la Sagra della Polenta della frazione brisighellese. Protagonisti dell'allestimento saranno gli aspetti paesaggistici della ferrovia attraverso gli 'scatti' in bianco e nero di Maurizio Callegari, fotografo e passeggero in cerca di rimandi al passato e di un viaggio lento appagante e autore di una trilogia fotografica sulla faentina "1893 - 2013 La Ferrovia" (GL Servizi Grafici)
Segue, nello stesso giorno, l'inaugurazione di una mostra alla Galleria comunale in via Naldi (aperta nei fine settimana e il mercoledì mattina fino al 20 ottobre) con foto, documenti e materiale storico di privati e dell'archivio del Dopo Lavoro Ferroviario di Faenza-Forlì.
Sempre sulla Faentina, inaugura domenica 6 ottobre alle 15, al Circolo Endas di San Cassiano, una seconda esposizione a cura della Società polisportiva e culturale locale, aperta le domeniche 6, 13 e 20 ottobre durante la Sagra della Polenta della frazione brisighellese. Protagonisti dell'allestimento saranno gli aspetti paesaggistici della ferrovia attraverso gli 'scatti' in bianco e nero di Maurizio Callegari, fotografo e passeggero in cerca di rimandi al passato e di un viaggio lento appagante e autore di una trilogia fotografica sulla faentina "1893 - 2013 La Ferrovia" (GL Servizi Grafici)
La storia
Quando nell'aprile 1893 la Faentina fu
inaugurata, era una sintesi d'interessi militari, economici e politici e
vantava strutture ingegneristiche e metodologie di cantiere fra le più
innovative dell'Italia Unita. Travagliato l'iter di costruzione di quel
tracciato su rotaia che durò dodici anni (era iniziato nel 1881), ma la linea
ferrata lungo la valle del Lamone fu scelta come la più breve e vantaggiosa per
congiungere la via Emilia alla Toscana.
Determinanti motivi economici
I porti di Ravenna, Livorno e Ancona, le città di Ferrara, Ravenna, Faenza, Rimini e Firenze e le valli del Lamone e del Mugello collegate da una comunicazione diretta avrebbero favorito commerci e nuove imprese con benessere e vantaggi aggiunti all'inizio della rivoluzione industriale. Anche allora un "comitato di benemeriti cittadini toscani e romagnoli" era preposto alle scelte operative: presieduto da Giovanni Benericetti era composto da Lottaringo Lottaringhi della Stufa, Francesco Zauli Naldi, nobiluomo faentino trapiantato a Firenze (unico del gruppo che vedrà realizzata l'opera), Jacopo Fabbroni, gonfaloniere di Marradi e Giovanni Antonelli, scienziato e padre nell'ordine degli Scolopi, incaricato dal comitato di effettuare rilievi per ricercare il miglior tracciato.
Determinanti motivi economici
I porti di Ravenna, Livorno e Ancona, le città di Ferrara, Ravenna, Faenza, Rimini e Firenze e le valli del Lamone e del Mugello collegate da una comunicazione diretta avrebbero favorito commerci e nuove imprese con benessere e vantaggi aggiunti all'inizio della rivoluzione industriale. Anche allora un "comitato di benemeriti cittadini toscani e romagnoli" era preposto alle scelte operative: presieduto da Giovanni Benericetti era composto da Lottaringo Lottaringhi della Stufa, Francesco Zauli Naldi, nobiluomo faentino trapiantato a Firenze (unico del gruppo che vedrà realizzata l'opera), Jacopo Fabbroni, gonfaloniere di Marradi e Giovanni Antonelli, scienziato e padre nell'ordine degli Scolopi, incaricato dal comitato di effettuare rilievi per ricercare il miglior tracciato.
I numeri
70 milioni di lire il costo dell'opera che presentava 101 chilometri di
linea, 15 stazioni intermedie, 9 magazzini merci, 12 piani caricatori, 19 case
cantoniere semplici e 81 doppie, 25 gallerie sul versante tirrenico e
altrettante su quello adriatico, 23.756 metri in galleria, 336 ponti e
ponticelli, 55 ponti e viadotti, 54 passaggi a livello, 18 cavalcavia, 113
sottopassi, 69 scambi, 577 i metri massimi sul livello del mare all'interno
della galleria degli Allocchi (3.778 metri, la più lunga) contro i 51 metri del
Salto della vacca, la galleria più breve.Nel tempo, l'alternanza di alti e bassi della Faentina ha segnato stagioni positive (come nel primo ventennio di vita) per il commercio, le arti e l'economia; ma anche le mutilazioni della Seconda guerra mondiale con un progressivo declino, oggi arginato da buone prospettive di moderne soluzioni.
Un'antica ferrovia pensata e costruita nel 1800 per unire un'Italia appena risorta: valli e montagne che trasudano storia e fanno sfoggio di rara, naturale e a volte selvaggia bellezza, ma anche prospettiva futura perché questa "direttissima" del passato dopo 120 anni vuole riscoprire il suo futuro.
Iscriviti a:
Post (Atom)