venerdì 31 ottobre 2014

BRISIGHELLA SU TELEPACE – SPECIALE “DI PAESE IN PAESE”



Sabato 1 novembre 2014 ore 20,30 con repliche nei giorni successivi (lunedì 03 ore 20,05; martedì 04 ore 17,30 e mercoledì 05 ore 20,05) La trasmissione è un viaggio negli ambienti più belli dello "stivale" per incontrare le genti, le tradizioni, la storia di un'Italia dai mille volti. "Di paese in paese" continua il suo viaggio cercando di mostrare angoli conosciuti e paesi sconosciuti del nostro grande patrimonio. Tra storia e natura, arte e paesaggio, il programma rinnova la proposta per tutti a scoprire cosa si cela dietro le tante comunità che compongono il paese più bello del mondo. Dopo l'arte ci sarà spazio per la cultura del territorio, campo in cui Brisighella eccelle. Primo fra tutti, di rilevanza tanto culturale quanto gastronomica, è la coltura dell’olivo e dell'olio: caratteristica delle colline di questa vallata, la pianta d’olivo ha trovato, in particolare nell’area che corona la cittadina protetta dai venti freddi grazie alla conformazione della valle e alla barriera naturale di gesso a nord, il microclima ideale per lo sviluppo migliore. Protagonista della trasmissione sarà anche la Mora Romagnola oggi recuperata come razza suina autoctona e da sempre molto apprezzata per la produzione di carne di ottima qualità, utilizzata prevalentemente per la produzione di salumi di pregio. Non poteva mancare un riferimento al "Moretto" è una varietà rustica di carciofo, che predilige i terreni siliceo-argillosi tipici dei calanchi romagnoli, ben esposti al sole. Diversamente da altre varietà, largamente coltivate nel bacino del Mediterraneo, sul "Moretto" non sono stati realizzati interventi di miglioramento genetico e ciò ha consentito di mantenere inalterate nel tempo le caratteristiche e gli aromi originari.

DAL 9 NOVEMBRE RITORNANO LE SAGRE DI NOVEMBRE


ELEZIONI REGIONALI EMILIA-ROMAGNA IL PD CHIEDE SIA RAPPRESENTATO IL FAENTINO


giovedì 30 ottobre 2014

ASL, UNICA DELLA ROMAGNA A NOI DESTA FORTE PREOCCUPAZIONE,

Raffaella Ridolfi Capo Gruppo Forza Italia Comune di Faenza.  Lo scorso 14 ottobre abbiamo partecipato ad una serata informativa per gli eletti nei Comuni del faentino tenuta dalla dirigenza della ASL unica della Romagna. Come documento d’introduzione della serata c’erano state inviate quattro paginette talmente generiche, superficiali, dense di luoghi comuni e frasi fatte (utilizzabili per un qualsivoglia processo di accorpamento di assetti istituzionali organizzati), che chi le ha lette è stato indotto a chiedersi se il mittente chieda davvero collaborazione o sperasse di lasciarci senza parole. Poi sono arrivate le slides, con le figurine per far capire e convincere anche i più riottosi ad accettare lo stravolgimento della sanità romagnola: con noi non ci sono riusciti perché parliamo tutti i giorni con la gente e raccogliamo le continue lamentele dei cittadini. A quasi undici mesi dalla costituzione della ASL unica  prendiamo atto che la dirigenza sta ancora lavorando alla definizione della filosofia che deve sottendere la redazione dell’atto di indirizzo dell’Azienda. Ad una attività filosofica frenetica corrisponde a ben guardare anche un’attività puntuale spartitoria di posti e di ruoli chiave che avviene all’interno del PD in un quadro caotico dove tutto è possibile e giustificabile. Chi, molti anni fa, aveva deciso di sopprimere i piccoli ospedali (da noi Castelbolognese, Modigliana, Brisighella, ecc) per chiudere le inevitabili discussioni, calava un asso che inibiva ogni replica: “la sanità territoriale e l’integrazione socio-sanitaria”. Questa panacea che nel frattempo è divenuta un ferrovecchio (assieme ad altri arnesi simili, sempre riproposti ma mai realizzati) viene oggi ripresentata nelle “Linee” come una magica novità, accessoriata  con le “Case della salute”. Avete presente che fine hanno fatto i presidi dismessi nel nostro comprensorio? E gli abitanti di quei centri, ai quali si ricordava, ad abundantiam, che l’ospedale di Faenza, con tutte le specializzazioni ed altrettanti ottimi primari, era a due passi dalle loro  case, pronto a dare ben altro che le modeste strutture periferiche? 
Benissimo se l’idea è tanto brillante perché il PD non ha il coraggio di proporre queste brillanti idee a Bologna perché adotti lo stesso modello assieme a Ferrara e Modena o a Parma perché lo faccia con Reggio e a Piacenza? E cosa significa  “va ribadita la centralità dei quattro ospedali “capoluogo”?

OLIO BRISIGHELLO: PRODUZIONE IN CALO MA QUALITA’ GARANTITA


L’andamento climatico anomalo ha anticipato la maturazione e favorito l’attacco della mosca olearia ma a Brisighella prese misure adeguate: parola di Consorzio Dop Brisighella e cooperativa Cab Terra di Brisighella. «La qualità dell’olio Dop Brisighella è assolutamente garantita anche per la produzione 2014». È con un commento ad una sola voce che il Consorzio Dop Brisighella e la cooperativa Cab Terra di Brisighella decidono di smentire categoricamente ogni dubbio sulla qualità della molitura attualmente in corso: «Ovviamente - continuano - a causa dell’andamento climatico anomalo saranno prodotti quantitativi minori di olio ma la qualità non è messa in discussione ed è certificata, come sempre, dal rigido disciplinare Dop cui ci atterremo». Tra le novità “tecniche” di questa stagione c’è infatti solo l’anticipo di maturazione che ha portato il Ministero dell’Agricoltura ad autorizzare la raccolta anticipata (avviata lo scorso 20 ottobre anziché il 5 novembre come previsto): «Questo ci ha permesso di raccogliere olive più verdi e mantenere quindi la migliore qualità - spiega Franco Spada, presidente del Consorzio Dop Brisighella -. Inoltre i parametri di certificazione sono immodificabili quindi si estrae l'olio solo dalle olive migliori e questo, anche se comporterà un minor quantitativo di olio Dop certificato, garantirà una qualità del nostro olio degna della tradizione».

L’attacco della mosca olearia che in altre zone d’Italia ha compromesso l’intera stagione, è stato invece ridimensionato nel brisighellese dove la lotta guidata è stata seguita scrupolosamente: «I soci che hanno seguito i disciplinari di lotta guidata sono riusciti a limitare fortemente i danni causati da questo insetto e ci sono oliveti che non hanno subito alcun attacco» sottolinea il presidente della Cab Terra di Brisighella, cooperativa che rappresenta 600 soci agricoltori e che si occupa della molitura e produzione di olio extravergine di oliva. La qualità dell’olio a marchio Pieve Tho e Mille Drupe sarà buona e le selezioni Dop Brisighella Orfanello e Nobildrupa manterranno uno standard qualitativo molto elevato per le forti selezioni effettuate. «L’intera filiera - conclude il presidente della cooperativa agricola -, oltre che già garantita da severi standard, è quest’anno tenuta sotto un rigido controllo da parte degli stessi agricoltori che, prima ancora del conferimento, realizzano una preventiva selezione delle olive consentendo alla cooperativa una classificazione più rapida e precisa».

mercoledì 29 ottobre 2014

IL PILOTA BRISIGHELLESE NICOLO’ PIANCASTELLI SECONDO A MONZA


Nicolò Piancastelli è il II da sinistra
Bel risultato per il giovane pilota brisighellese Nicolò Piancastelli che conquista un secondo e un settimo posto nell’ultima gara del Campionato Italiano Gran Turismo categoria GT CUP all’autodromo Nazionale di Monza. Sulla Lamborghini Gallardo LP 570 Supertrofeo del team Imperiale Racing, Piancastelli ha entusiasmato in gara 1 quando, ricevuto il testimone dal compagno di team Davide Durante in quarta posizione, è risalito fino al secondo posto arrivando a un secondo dal vincitore Massimo Omar Galbiati.
Nella seconda gara le cose sono andate meno bene, perché dopo una partenza difficile e nonostante una brillante rimonta operata da Piancastelli dal quarto al secondo posto quando lasciava il timone al collega. Durante, il cambio pilota è stato penalizzato dai giudici per una lieve infrazione ossia il taglio della riga bianca in uscita corsia box. La gara è stata così in parte pregiudicata e la coppia Piancastelli-Durante si è dovuta accontentare del settimo posto.

POVERI CACCIATORI SI FA DI TUTTO PER FARLI SCOMPARIRE LACCI E LACCIOLI PERDITA DI TEMPO E DENARO !!!


martedì 28 ottobre 2014

LE SERATE DELL'ARCHEOLOGIA BRISIGHELLA- Biblioteca Comunale 30 ottobre 2014 ore 20.45


CICLO di INCONTRI 2014-2015 a cura diEnnio Melandri, Le Origini della nostra Civiltà:
CA’ BELVEDERE DI MONTE POGGIOLO IL SITO PREISTORICO PIU’ ANTICO D’EUROPA
       Introduzione; Presentazione del progetto 2014-2015; Inquadramento storico geologico ;
          Cà Belvedere di Monte Poggiolo:  il sito preistorico più antico d’Europa

C’ERA UNA VOLTA IL RICAMO: 13° mostra e concorso nazionale di ricamo dal 26 ottobre al 30 Novembre 2014 a Brisighella

 
L’arte del Ricamo nella Valle del Lamone, in particolare a Brisighella e Fognano, è stata fiorente ed ha avuto i suoi momenti d’oro dall’inizio del novecento fino alla seconda guerra mondiale. Il Concorso è dedicato al ricamo e non solo. Galleria d’Arte Comunale – Info: 3487604181

L’ Associazione C’ERA UNA VOLTA IL RICAMO"  promotrice del concorso di ricamo:
“13° CONCORSO DI RICAMO E ALTRO…”
La invita a presenziare alla cerimonia di premiazione e all’inaugurazione della Mostra degli elaborati che si terrà: DOMENICA 26 OTTOBRE 2014 ALLE ORE 10:00                presso il Municipio di Brisighella.
          La mostra-mercato dei ricami del concorso è stata allestita nella SALA MOSTRE DEL COMUNE DI BRISIGHELLA in Via Naldi, 5 a Brisighella, resterà aperta tutti  i fine settimana fino al 30 NOVEMBRE 2014. Il ricavato dalle vendite sarà devoluto in beneficenza ai         BAMBINI DELLA R.D. CONGO - AFRICA

SI CONCLUDE IL FANTASTICO VIAGGIO DI RE ARTU’: CHIUDE IL NEGOZIO SIMBOLO PER DIVERSE GENERAZIONI



BRISIGHELLA, LUGO E ALFONSINE PORTANO QUATTRO GIOVANI CANTANTI ALL’ARISTON DI SAN REMO: AUGURI CRISTINA!!

La brisighellese Cristina Chiarini la prima a sinistra

Cristina Chiarini, di Brisighella, Arianna Giusa e Federico Montanari di Lugo, e Chiara Giovannini di Alfonsine, sono i giovani cantanti ravennati che sfideranno un centinaio di promesse canore provenienti da tutta Italia al centro Roof dell’Ariston di Sanremo, per le semifinali e finali nazionali di “Una voce per Sanremo 2014 - sezione editi”. L’obiettivo e quello di piazzarsi nei primi 15 che darebbe loro la possibilità di tentare il passaggio alla fase delle selezioni di Sanremo Giovani. L’associazione ferrarese Merkaba Eventi mandataria del concorso per Emilia e Veneto ha selezionato durante il tour invernale 13 talenti, che si dovranno presentare alle ore dieci all’Ariston, per compiere le procedure amministrative laddove successivamente sarà comunicato l’ordine di entrata dei partecipanti e in seguito (dalle ore 11 alle ore 20) si aprirà la competizione.  I semifinalisti presenteranno un brano edito in lingua italiana, della durata massima di tre minuti e mezzo, poi, il giudice unico Grazia Di Michele - vocal-coach della trasmissione Amici di Maria De Filippi - elencherà i nomi dei 30 cantanti finalisti. Alle ore 21 i ragazzi riproporranno la canzone e tre ore dopo si svolgerà la cerimonia di premiazione che stabilirà ufficialmente chi saranno i 15 cantanti  nominati a partecipare, tramite la casa discografica “Bao Bello Music” di Fabio Ciacci, il “patron” della manifestazione, alle selezioni discografiche “giovani” per la 65esima edizione Festival della Canzone Italiana di Sanremo.

IMPEGNI MANCANTI: PAROLE, CHIACCHERE, BUGIE

Parole anche per i colpiti, purtroppo a noi conosciuti a Faenza

lunedì 27 ottobre 2014

CAMPO SPORTIVO BOLLENTE, CATTIVI ESEMPI DAI MONDIALI, ARRIVANO ANCHE FRA BAGNARA BRISIGHELLA. VITTIMA IL CALCIATORE BENINI.


IL GIOCATORE DEL BRISIGHELLA FABIO BENINI, VITTIMA DELL’AGGRESSIONE, RIMASTA IMPUNITA, SUBITA DURANTE UNA PARITITA DI CALCIO DILLENTANTISCO BAGNARA-BRISIGHELLA.
Non perde eco il cazzotto che Luca Cicognani ha rifilato a  gioco fermo a Fabio Benini domenica scorsa, durante la partita di calcio tra Bagnara e Brisighella, Seconda categoria girone B come pugilato. Le due giornate di squalifica comminate al biancoazzurro da] Giudice sportivo stanno scatenando indignazione. II fatto è che l'arbitro non ha visto niente di quello scontro se non il naso fratturato e la maschera di sangue che copriva il volto di Benini. La prova Tv funziona solo con i Zidane e nonostante il video che circola in rete (a destra i fotogramini chiave), la Figc ravennate non ha preso provvedimenti. Stando alle dichiarazioni del presidente del Bagnara, la camera di Cicognani con la loro casacca dovrebbe essere comunque al capolinea. Su queste colonne domenica scorsa, Io stesso Sabini dichiarò: "Spettacolo indegno davanti a famiglie e bambini. Adesso  attendiamo la squalifica per Cicognani, mi auguro sia la più lunga possibile. Di certo lui non farà più parte della nostra società . Inevitabilmente sbalordita la vittima del fattaccio, Fabio Benini, numero 10 di  lunga tradizione sui campi dilettantistici del territorio. "Negli spogliatoi avevo già  parlato con l'arbitro che mi aveva detto  di non aver visto niente - spiega Benini  Ma tra osservatore in tribuna e video diffuso online mi aspettavo un intervento". Il calciatore del Brisighella racconta l'accaduto: "Tutto parte da un calcio piazzato con il nostro difensore Malpassi che marca il neo entrato Cicognani. Non so cosa succeda tra loro, ma B ritrovo con il giocatore del Bagnara che mette le mani al collo del mio compagno di squadra e il nostro portiere Cavallari che interviene per dividerli". In area di rigore si accende il classico capannello con al centro l’ arbitro. Benini a quel punto chiede spiegazioni a Cicognani che si sta allontanando dal campo perché espulso, insieme a Cavallari, per quelle intemperanze. Lui risponde che Malpassi gli ha dato un morso all'orecchio e io commento 'Chi è? Mike Tyson?'". A quel punto la  reazione. Cicognani prende la

LE SAGRE AL PARCO E MAGARI NE SIAMO PURE FELICI


Continua il vergognoso stupro perpetrato a più riprese nei confronti del parco di Brisighella. Quello che dovrebbe essere un meraviglioso giardino fiorito meta di ammirazione, foto ricordo e immagine, l'orgoglio brisighellese nel rispetto di una storia che ci caratterizza da sempre, ornamento da invidiare e da imitare, è diventato luogo per bancarelle, tavolate, magari anche mostra di animali. Forse il sindaco Missiroli unisce l'utile al dilettevole risolvendo cosi lo sfalcio dell'erba.   E questi si dichiarano innamorati di Brisighella, e nessuno ancora protesta, nessuno è indignato... possibile che a tutti vada bene cosi??? Ma guardate gli altri comuni come tengono ai loro giardini, vedete per caso qualche sindaco che permette ste cose??? In questo caso personalmente mi vergogno per loro di essere brisighellese! Non avrei mai creduto. Intanto che ci siamo potremmo mettere scivoli acquatici nella vasca della palla per i bambini no? Vergognatevi. Consigliere comunale DAVEMA

LA FOGNANESE SAMUELA MECI STAR DELLA MANIFESTAZIONE A ROMA DELLA CGIL CONTRO RENZI


sabato 25 ottobre 2014

1960-1980: LA GIUNTA E IL CONSIGLIO LAVORAVANO MOLTO, GRATUITAMENTE, OGGI POCO E SUPER GETTONATI. ONESTA’ E TRASPARENZA AMMINISTRATIVA DEL SINDACO ALBONETTI (Carnevale Fognano). ALTRI TEMPI



Il Sindaco, la Giunta Municipale, i consiglieri comunali, responsabili degli atti erano trenta ed erano sottoposti e tutti gli atti presi erano sottoposti  al controllo di un comitato di controllo presso la Prefettura di Ravenna per verificare nel merito e la opportunità delle decisioni (dalla manutenzione alle nuove opere) e finanziariamente.
Ora, dopo la modifica del titolo V della Costituzione, voluta dalla sinistra,  dopo 20 anni riconosce sbagliata e dovrebbe essere rimossa e generato la spesa onnivora e i mancati controlli passati a persone di fiducia, mentre i responsabili comunali sono maggiormente pagati rispetto al passato e alla fine il sindaco incassa una super liquidazione.
Il sindaco e la Giunta sono super ricompensata anche se non deve fare nulla rispetto agli anni 60!!!!
Nel racconto, dopo le vicende politiche appare che il Sindaco Albonetti per avere autorizzato un contributo al Carnevale di Fognano, non avendo il Consiglio Comunale accordata la fiducia, pagò di tasca propria.
ALTRI TEMPI:  Il Sindaco riceve un’informazione giudiziaria, la tiene nascosta e l’avvocato glielo  pagano  i  brisighellesi.
Grazie Baldi per il documento interessante la lettura.

venerdì 24 ottobre 2014

TURISMO ARRIVI E PRESENZE DA GENNAIO A SETTEMBRE 2014, MALE BRISIGHELLA, BENE RIOLO TERME E FAENZA: RIFLESSIONI


In questi giorni è stata pubblicata la statistica da gennaio a settembre 2014 delle presenze turistiche in Provincia di Ravenna con un calo delle presenze del -1,59%, in questo quadro la zona faentina offre buoni risultati per Faenza e Riolo con aumento indicativo rispetto ai riepilogativi della Provincia di Ravenna. L’unico comune che rimane indietro, considerato turistico da sempre Brisighella, purtroppo presenta una diminuzione di meno 1.162 presenze (-3,82%) il doppio rispetto alla media della Provincia di Ravenna. Una riflessione che il comune di Brisighella, sindaco Missiroli, dovrebbe porsi dopo il trend negativo continuo. Hanno ottenuto risultati avere rivoluzionato e distruggendo il turismo e la cultura del passato portando Brisighella Ospitale, Obiettivo 2, con abbondanti (migliaia)  finanziamenti pubblici per aprire iniziative pubbliche con il nostro denaro per acquistare gestire il noleggio delle monte batik, nella Torre dell’orologio i prodotti tipici, il guado del fiume lamone, il teatro, smettere le Feste Medioevali…… ma arrivando alla chiusura del Museo della civiltà contadina ( portava 30mila presenze annue), la messa nelle cantina della Guercino con tutti gli altri quadri nel Museo della Grafica, senza utilizzare le immense risorse donate (Morselli) mai pubblicate, la chiusura  della Signora del Tempo nella Torre dell’Orologio, la biennale di scultura, le Feste Medioevali……….ecc.
Il nuovo corso per allestire e la gestione quotidiana utilizzano risorse pubbliche, ma quanto potrà continuare una gestione pubblica che non ha dato risultati con i tempi che corrono. La grave situazione delle attività turistiche, economiche super tartassati dalle ultime tasse comunali (Tari) fuori dalla realtà. Continuare a rilasciare nuove licenze in luoghi non idonei, Sindaco Missiroli, rifletta…..per il bene di Brisighella.
Vincenzo Galassini Consigliere provinciale Ravenna di Forza Italia .(Nonostante le chiacchiere di Renzi le Province -vecchie e nuove. esistono ancora!)
BRISIGHELLA
Riepilogo presenze per zona - Gennaio - Settembre 2014
                                                             Presenze                  Differenze                         %
                  Comune                    2013       2014                         num.            %            sul totale
039004 BRISIGHELLA          30.455            29.293        -1.162     -3,82 %           0,46%
Provincia Ravenna          6.407.125      6.305.191   -101.934 -1,59%     100,00%
Riepilogo arrivi per zona - Gennaio - Settembre 2014
         BRISIGHELLA           10.225             10.596           +371      +3,63%             0,85
Provincia Ravenna           1.205.863      1.252.888     47.025    3,90%     100,00%
RIOLO TERME
Riepilogo presenze per zona - Gennaio - Settembre 2014

VOLO SOPRA BRISIGHELLA CON UN DRONE


Volo a bassa quota con drone sulla stupenda cittadina di Brisighella

MA CHI CONTROLLA OGGI….


LA CAB TUTELA IL BRISIGHELLA


martedì 21 ottobre 2014

I NOSTRI SOLDI

Pubblichiamo molte delle spese sostenute dagli amministratori di Brisighella affinché i cittadini possano valutare in piena autonomia l'uso del pubblico denaro


DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE n. 303 / 2014
OGGETTO: INTERVENTI DI MANUTENZIONE DEL PATRIMONIO COMUNALE -SERVIZIO DI PULIZIA CAMPI SPORTIVI €. 329,40
Richiamata la determina del Responsabile del Settore Territorio n 281/2014 ad oggetto Ripristino danni – impegno di spesa, per la gestione del patrimonio comunale; di incrementare per le motivazioni espresse in premessa, l'impegno di spesa n° 2014/370 del
capitolo 2530/43 di €. 329,40 CIG:ZF7110202B- DITTA Global Service snc
 di dare atto che non sussistono costi per la sicurezza per rischio interferenza in quanto non
copia informatica per consultazione
Di impegnare le spese di seguito elencate alla ditta Pronto Spurgo SRL con sede a Faenza la somma € 291,00; ◦ lavori di manutenzione alla viabilita, scarpate e fossi stradali della zona della Pideura /
Berta e nella vallata di Marzeno alla ditta F.lli Geminiani srl con sede a Brisighella in Via Marzeno, 78. la somma di €. 2.549,00 CIG:ZC910D3566 ; ◦ lavori di manutenzione alla viabilita nella zona di S. Cristoforo e Montecchio all ditta Impresa Alpi di Alpi Alberto Brisighella (3.760,00;◦ lavori di manutenzione della viabilita nella zona della Pideura alla ditta Montana Valle del Lamone Soc. Cooperativa p.a. con sede a Brisighella in Via Aurora n. 2 €. 2.400,00
Deliberazione n. 77 del 29/09/2014
OGGETTO: CONCESSIONE IN COMODATO GRATUITO DEI LOCALI DI VIA DE GASPERI 8/B ALLA ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI DI BRISIGHELLA, "GRUPPO SIRIO BALDI"

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE n. 270 / 2014
OGGETTO: LIQUIDAZIONE A SALDO ALLO STUDIO TECNICO DI PROGETTAZIONE BARUZZI-EUSEBI ARCH. DONATELLA ESUSEBI PER IL COLLAUDO TECNICO AMMINISTRATIVO E STATICO DEI LAVORI DI RIDUZIONE E RIPRISTINO DEL RISCHIO SISMICO ( DGR 23/2003) SULL'IMMOBILE MUNICIPIO / TEATRO PEDRINI. (dopo 10 anni!!)
 Che con determinazione n°118 del 06/05/2014 è stato affidato l’incarico per il servizio di collaudo tecnico amministrativo e statico dei lavori di riduzione e ripristino del rischio sismico DGR201/2003 sull’immobile Teatro Pedrini allo studio tecnico di progettazione Baruzzi e Eusebi così suddiviso:
o (A) collaudo statico, dell’ un totale Euro 2.686,28; o (B) collaudo tecnico amministrativo, Euro 434,81 o Per un Totale complessivo A + B Euro 3.121,09;
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE n. 276 / 2014
OGGETTO: CONCESSIONE UTILIZZO GALLERIA D'ARTE COMUNALE - CERAMISTA MORGANTI MARIA GRAZIA 3. Di introitare la somma di € 135,00

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE n. 279 / 2014
OGGETTO: SCUOLA DI ARTI E MESTIERI ANGELO PESCARINI. LIQUIDAZIONE QUOTA DI PARTECIPAZIONE ANNO 2014 €. 2.329,24
- con deliberazione del Consiglio Comunale in data 22 dicembre 2008 n. 114 il Comune di Brisighella ha aderito alla convenzione per la conferma e la piena attuazione della configurazione della società quale organismo dedicato per lo svolgimento di compiti di interesse degli enti locali e la realizzazione di un controllo del Comune sulla società 1. di impegnare e liquidare a favore del Centro Provinciale di Formazione Professionale Scuola di Arti e Mestieri Angelo Pescarini con sede in Bagnacavallo
Via F.lli Bedeschi, 9 P. IVA 01306830397, la somma di € 2.329,24 quale quota di partecipazione per l’anno 2014;
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE n. 281 / 2014
OGGETTO: RIPRISTINO DANNI - IMPEGNO DI SPESA
◦ Servizio di pulizia tratti stradali in località Zattaglia :ditta Autospurgo Forlivese  con sede a Forlì  la somma di € 3.318,40 ; ◦ Servizio di pulizia tratti di strada in località Zattaglia : ditta Faenza Spurghi srl con sede a Faenza la somma di € 308,00 ; ◦ Servizio di noleggio escavatore in località Zattaglia : ditta Noleggio Laghi con sede a Faenza la somma di € 610,00 ; ◦ Servizio di rimozione fango: ditta Az. Agricola Ceroni Carlo con sede a Casola; Valsenio € 122,00; ◦ Servizio di rimozione fango: ditta Impresa Alpi di Alpi Alberto con sede a Brisighella in €. 1.098,00 : ◦ Servizio di pulizia campi sportivi e tensostrutture sportive alla ditta Global Service  snc con sede a Villanova di Forlì €. 2.684,00 

lunedì 20 ottobre 2014

IL CARDINALE BRISIGHELLESE AMLETO GIOVANNI CICOGNANI: CON DUE PAPI MOLTO AMATI SANTI E ORA PAOLO VI BEATO: SODDISFAZIONE DEI BRISIGHELLESI PER IL LEGAME CON BRISIGHELLA.


            I due Pontefici della novità. Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II hanno portato nella Chiesa delle vere innovazioni. Papa Giovanni XXIII apre il Concilio. Una decisione che prova la comprensione della nuove sfide dettate dai tempi cui la Chiesa si trovava di fronte. Non si trattava di definire nuove verità, ma di presentare la dottrina in modo più adatto alla sensibilità moderna. In particolare, il Pontefice invitava a privilegiare la misericordia, il dialogo, con uno sguardo nuovo anche al cammino di avvicinamento tra le diverse confessioni religiose. Giovanni XXIII aveva voluto vicino a sé come Segretario di Stato il cardinale brisighellese Amleto Giovanni Cicognani (1883-1973). Papa Giovanni XXIII lo aveva creato cardinale nel suo primo concistoro del 15 dicembre 1958. Cinque anni prima pure suo fratello Gaetano Cicognani (1881-1962) aveva ottenuto la porpora da Papa Pio XII; ciò rappresentò un'eccezione alla norma canonica che proibiva la presenza nel Collegio Cardinalizio di due fratelli. Il 14 novembre 1959  Amleto Giovanni è nominato Prefetto della Sacra Congregazione per le Chiese orientali. Partecipa dunque al Concilio vaticano II. Viene riconfermato nell’ incarico di Segretario di Stato anche dopo la morte di papa Giovanni XXIII  dal successore Paolo VI fino alla morte nel 1973.
 Il curriculum vitae dei recenti alti prelati di Brisighella Achille Silvestrini (1923) e Dino Monduzzi (1922-2006) è strettamente legato ai due Papi ora santificati e Paolo Vi Beato, ed in particolare al Pontefice Giovanni Paolo II. Achille Silvestrini è consacrato Vescovo nel 1979 e nominato Cardinale nel 1988, diventando poi nel 1989 Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali. Dino Monduzzi viene consacrato Vescovo nel 1986 ed eletto Prefetto della Casa Pontificia. Viene elevato alla dignità cardinalizia nel 1988. ad ogni nomina i Brisighellesi sono ricevuti in udienze particolari e festose in Vaticano dal Papa Giovanni Paolo II.
Papa Giovanni Paolo II in omaggio ai tanti prelati, vescovi, cardinali brisighellesi ed in particolare ai collaboratori Monduzzi e Silvestrini, durante la sua visita in Romagna raggiunge Brisighella e porta il suo saluto ai Brisighellesi accorsi in Piazza Carducci, davanti alla Collegiata San Michele Arcangelo, il 10 maggio 1986. Giornata memorabile e storica per Brisighella

Brisighella 19 ottobre 2014   

LA SAGRA DELLE CASTAGNE DI MARRADI COMPIE 51 ANNI

Renato Ridolfi allo stand della Pro Loco a Cuneo nel 1966

Alcuni ricordi di Renato Ridolfi uno dei protagonisti e fondatori della Pro Loco di Marradi e della Sagra delle Castagne

La più dolce sagra d’Italia col suo Marron Buono compie 51, pensata e voluta a Marradi, oggi area metropolitana di Firenze, a cavallo di Toscane e Romagna nel 1963 da una Associazione Turistica Pro-Loco che ho contribuito da assessore insieme agli altri fondatori a costituire si è imposta subito per l’originalità degli organizzatori e per l’eccellenza dei prodotti esposti ed offerti ai visitatori sempre più numerosi di anno in anno. In verità la nostra castanicoltura, che sta attraversando un momento di grande crisi di produzione dovuta alla vespa cinese (cinipide) e alle avverse condizione meteo, fonda il suo successo sul famoso marron buono di Marradi, che già nel Seicento a Londra era ritenuto the best chestnut of the world”. A Marradi si produce per caratteristiche organolettiche, uno tra i migliori prodotti d’Italia, e da qui partono le tante diverse ricette: dalle più semplici, come le ballotte e le caldarroste i brusè, alle vere e proprie specialità alimentari tipiche, tra cui la torta e il budino di marroni, la marmellata e i rinomati marron glacè. Far nascere la Pro-Loco non fu impresa facile prima esisteva Un comitato per l’incremento turistico e ricordo che l’idea di dar vita  all’Associazione Turistica Pro Loco dovette vincere perplessità e resistenze anche del sindaco di allora Mario Bellini, ma alla fine la tenacia nostra prevalse e facemmo nascere l’Associazione con Presidente Sergio Zacchini e con uno straordinario e generoso impegno di Silvano Ciottoli, Lodovico Bernabei, Giacomo Lazzarotto, Enzo Mercatali, Luigi Nieddu, Ottorino Randi, Umberto Scalini Scala. Ricordo che alla prima sagra grazie al compianto Silvano Ciottoli presentammo addirittura cento pezzi in ceramica della ceramista Gianna Boschi di Faenza come souvenir di pregio.

ESONDAZIONI DEL FIUME LAMONE: DUE SINDACI, DUE MODI DIVERSI DI AFFRONTARE IL PROBLEMA.



Nell'ultimo Consiglio Comunale ho espressamente chiesto come mai non vi sono interventi sugli argini nelle zone a rischio visto i danni subiti da tanti. Il primo cittadino mi risponde che è proprietà demaniale e nulla possono fare, insomma hanno le mani legate. La stessa domanda è stata posta da un faentino con lettera aperta al sindaco Malpezzi, riporto la sua risposta con un copia-incolla:
"... inoltre, sugli argini, saranno effettuati investimenti mirati di rafforzamento e protezione delle zone cittadine potenzialmente più a rischio." Sono io a fare illazioni senza fondamento, come lui sostiene, o è lui che mi prende in giro pensando di parlare con uno che essendo nuovo della politica, mi si può raccontare qualsiasi cosa? Com'è che quello ci riesce e lui no... mah! Il bello che mi ammonisce sostenendo di documentarmi meglio per il Consiglio Comunale, quando invece oltre ad essere ben documentato, succede fatalmente che scopro di aver ragione. Non è che sia meglio lo facesse lui per primo? CAPO GRUPPO DAVEMA  Mauro Dalla Verità

CALDAIE E CLIMATIZZATTORI, SCATTA L’OBBLIGO DELLA REVISIONE: 200 EURO L’ANNO E IO PAGO, SE LE INVENTANO TUTTE BISOGNO OGNI ANNO’ ESAGERAZIONI, LADROCINO


Nel nome della sicurezza è in arrivo un nuovo salasso per gli italiani. Si tratta del libretto che dovranno conservare con cura inquilini e proprietari di casa che hanno una caldaia, un condizionatore o un impianto solare, una certificazione obbligatoria di buon funzionamento dell'impianto che costa 200 euro l'anno. E chi sgarra rischia multe da 500 a 3mila euro. Cifra che lievita fino a 6 mila per l'installatore sprovveduto o poco serio. Il Giornale ricorda che responsabile è l'occupante della casa, tranne in caso di caldaia centralizzata, quindi è lui che deve chiamare l'esperto che deve verificare il rendimento e la salubrità dell'ambiente non solo controllando gli impianti, ma tutti i componenti.
Costi - Così, avverte Domotecnica, se la spesa prima variava in media tra i 100 e i 120 euro, con l'aggiunta dei controlli della sanificazione prevista dal nuovo libretto, una famiglia con una caldaia collegata a 4, 5 calorifici e a un impianto di climatizzazione con 2 o 3 split spenderà almeno 200 euro. La periodicità della manutenzione rimarrà a discrezione delle singole Regioni e potrebbe variare dai due ai quattro anni. Mentre la verifica della sicurezza sarà annuale. In pratica dovremmo conservare con cura due libretti: uno servirà a registrare l'efficienza degli impianti, l'altro per l'uso e la manutenzione per la sicurezza.

venerdì 17 ottobre 2014

TERREMOTO


Magnitudo(Ml) 3 - EMILIA-ROMAGNA - FORLÌ-CESENA

Un terremoto di magnitudo(Ml) 3 è avvenuto alle ore 10:18:47 italiane del giorno 16/Ott/2014 (08:18:47 16/Ott/2014 - UTC). 
Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV nel distretto sismico: Appennino_forlivese. 
I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare le stime attuali della localizzazione e della magnitudo. 

giovedì 16 ottobre 2014

Premio Brisighella Dionisio Naldi assegnato alla memoria della maestra Alida Bettini e all’ex sindaco Albonetti

(nella foto Achille Albonetti firma il registro con a fianco Velda Raccagni, Egisto Pelliconi e il Tommaso Albonetti)


Sabato 11 ottobre 2014 La Memoria storica di Brisighella “I Naldi-Gli Spada” ha conferito il Premio Brisighella ‘Dionisio Naldi’ 2014, alla memoria della maestra ALIDA BETTINI e all’ex sindaco ACHILLE ALBONETTI. Il riconoscimento di “Fedeltà a Brisighella” è  assegnato a chi ha profuso, per il  paese, la propria professionalità. Accolti con la Banda del Passatore di Brisighella, hanno presenziato e ritirato il premio nell’ex sala del consiglio del Comune di Brisighella Paolo Malpezzi, nipote della maestra Alida Bettini e l'ex-sindaco Achille Albonetti. Al termine della cerimonia una doverosa e sentita visita alla sede della Memoria Storica, in via Naldi per conoscere con maggior attenzione le attività dell'Associazione e Fondazione, ammirare la mostra del pittore Achille Albonetti e apporre la firma sul libro degli ospiti. Ampio apprezzamento è stato riconosciuto alla Memoria Storica di Brisighella sia da Achille Albonetti, sia dai figli che hanno dato ampia disponibilità ad una fattiva collaborazione.

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Eraldo Baldini alla Biblioteca di Brisighella con “Tenebrosa Romagna”


Sabato 18 ottobre,  alle ore 17.00,  Eraldo Baldini,  scrittore romagnolo di grande successo,  sarà ospite della biblioteca comunale di Brisighella per parlare della sua ricerca e del suo libro"Tenebrosa Romagna", la storia della nostra terra integralmente riscritta sotto la specie delle paure, del mistero e del mito.
Sappiamo bene come gli orizzonti insieme tenebrosi e solari dell’immaginario collettivo rappresentino il grande deposito di ciò che siamo nelle profondità più remote dell’io: vi hanno spazio fiabe, credenze, miti, religioni, l’essenza più segreta dei singoli e delle comunità, svelando i sogni e le speranze, le angosce e i terrori, le attese e le cose bramate e più in generale una parte fondamentale della cultura popolare.


Avviene così che streghe e folletti, draghi e lupi mannari, dèmoni e angeli, la Borda e il Mazapégul, le caverne oscure, l’intrico di foreste tenebrose, la vastità di paludi perdute in chissà quale mare di nebbie costituiscano le lettere di un alfabeto utile a scrivere la nostra storia più profonda. Una storia che Baldini indaga e ricostruisce con perizia, illustrando mentalità e ottiche in cui natura e sopranatura spesso si confondevano fino a interpretare fatti e accadimenti (ritenuti straordinari) come segni degni di spasmodica attenzione e forieri di conseguenze. I fenomeni atmosferici, i “prodigi” celesti, i terremoti, i “mostri”, le anomalie della natura, le ombre del soprannaturale tormentavano i giorni e le notti d’ancien régime e li rendevano densi e intrisi di un’inquietudine che qui l’Autore ci restituisce in tutta la sua drammatica pregnanza.
Eraldo Baldini naviga in questo affascinante universo – le leggende popolari, le fiabe, le superstizioni, i mondi dei segreti e degli orrori – fin dagli anni Ottanta del secolo scorso con la perizia largamente nota ai lettori; e qui ora raccoglie le investigazioni di allora e le molte dell’ultimo quarto di secolo, ricorrendo alla ricognizione di una bibliografia sterminata, allo studio delle cronache medievali e di età moderna, dei sinodi diocesani, dei fogli volanti, dei trattati, delle raccolte, per darci il libro meraviglioso della “Tenebrosa Romagna”.
L’appuntamento è parte integrante della programmazione “Incontriamoci in Biblioteca”.
Info: 0546.994415

Il 19 ottobre a Brisighella è tempo di Sagra della porchetta e meeting di Mora romagnola


Alla Mora Romagnola, pregiato suino nero autoctono di questo spicchio di regione che solo pochi anni fa rischiava l'estinzione, è dedicata la "Sagra della porchetta di Mora romagnola e Fiera delle biodiversità", in programma tutta la giornata di domenica 20 ottobre a Brisighella. Qui sarà possibile degustare i pregiati salumi e le saporite carni di Mora e fare acquisti nel mercatino dei prodotti tipici.
Quest'anno ad arricchire la sagra ci sarà il Meeting suini di razza mora romagnola. A darne notizia l'Anas-Associazione nazionale allevatori suini, informando che saranno esposti soggetti rappresentativi della razza e sarà possibile apprezzare i risultati dell'impegnativo lavoro di salvaguardia che oggi coinvolge alcune decine di allevamenti, in gran parte ubicati nelle tradizionali province emiliano romagnole (4 a Bologna, 12 fra Forlì-Cesena-Rimini, 1 a Modena e 15 nel ravennate di cui ben 9 solo nel Comune di Brisighella).
Programma
·         ore 8.30 Arrivo animali
·         ore 10.00 Apertura Mostra Mercato COPAF dei prodotti tipici e dell'artigianato locale, esposizione, degustazione e vendita
·         ore 10.30 Animazione musicale per tutta la giornata e attrazioni per bambini
·         dalle 11.30 alle 21.00 Apertura stand gastronomico con prodotti tipici del territorio sul tema della sagra

Domenica 26 ottobre è invece in programma la Sagra dell'Agnellone e del Castrato QC.

La giornata del Premio di Prosa Lirica Inedita al Centro Studi “Enrico Consolini”



Si è celebrata sabato 11 ottobre, presso il Centro Studi Campaniani, la prima delle due serate del premio nazionale di prosa lirica inedita indetto dal Centro Studi  di Marradi e dall’Accademia Il Fauno di Firenze.
Sicuramente nuovo nel suo genere  il concorso presenta una specificità con la quale si è inteso dare originalità alla gara ed evidenziare una caratteristica dei mitici Canti Orfici, che sono infatti una raccolta di componimenti letterari in prosimetro, genere letterario in cui versi e prosa vengono alternati. Ne è un esempio illustre La Vita Nova di Dante che sicuramente è stato un modello importante dell’opera di Campana. Anche la scelta dei temi è stata suggerita dall’insigne modello degli Orfici, il paesaggio da un alto e le città dall’altro.
Pur essendo alla sua prima edizione,il concorso ha suscitato molto interesse, quattordicimila visite nel sito e ottantotto partecipanti tra italiani e stranieri.
Dei dieci classificati solo tre gli assenti alla cerimonia che hanno comunque comunicato la loro sicura presenza alla seconda fase della premiazione che si terrà a Firenze in Palazzo Vecchio  nella sala de’ Dugento, sabato 15 novembre p.v. alle ore 16.
A tutti dal primo al quinto classificato, delle due sezioni, è stata consegnata una copia anastatica della prima edizione dei  Canti Orfci, edita dal Centro Studi Campaniani in mille copie numerate. Al primo classificato di entrambe le sezioni : Alda Magnani di Parma  con “ Un paese e un bosco del nostro Appennino” e Cristina Viti di Lecco  con “ Pomeriggio montevideano”  è stato dato un premio in denaro di duecento euro; al secondo classificato di entrambe le sezioni: Silvia Bettuzzi di Pordenone con “ Disincato di un crepuscolo sulla madonna del faggio” e Pamela Galloni di Reggello con “ Firenze, mia coppa preziosa…”  sono stati consegnati Euro cento.
La presidente del Centro Studi, Mirna Gentilini, ha letto una breve biografia di entrambe le vincitrici ; Alda Magnani , docente di italiano e latino nei Licei fino alla pensione, si occupa di recensioni e di critica letteraria. Si è classificata ai primi posti di numerosi concorsi , ha scritto racconti che sono inseriti in raccolte antologiche ed ha pubblicato volumi di poesie.
Cristina Viti è una poetessa e traduttrice italiana che vive e lavora a Londra. Tra le sue pubblicazioni hanno ricevuto particolare attenzione da parte della critica e del pubblico anglosassone la traduzione inglese del testo integrale deiCanti Orfici all’interno di un’ampia selezione di liriche campaniane. Tra gli altri autori italiani tradotti si contano Elsa Morante, Amelia Rosselli, Carlo Emilo Gadda e la recente versione del primo romanzo di Mariapia Veladiano .
A trionfare, in una giornata dedicata alla poesia, che ha visto anche la consegna di una medaglia dell’Accademia Il Fauno da parte del presidente avv. Lamberto Lilli all’assessore Andrea Sartoni, sono stati i versi di Campana.
La lettura scenica di poesie, tratte dai Canti Orfici, di Maurizio Paganini e l’interpretazione di Francesco Chiari  con arrangiamenti musicali inediti ha concluso la cerimonia di premiazione a cui ha partecipato un pubblico attento e  qualificato proveniente da varie parti d’Italia.

martedì 14 ottobre 2014

Crocifisse dalla TARI, la protesta di 3 imprenditrici della ristorazione oppresse dalle tasse

13/10/2014 – Crocifissi agli alberi perché crocifissi dalle tasse, ultima la TARI, una mazzata anche da 9 mila euro. E’ questa la protesta andata in scena oggi pomeriggio a Cassanigo su iniziativa di 3 imprenditrici della ristorazione che si sono ritrovate al ristorante aCassanigo, nudi, perchè nudi gli imprenditori spesso vengono lasciati dalle tasse, e simbolicamente crocifissi agli alberi. Un’iniziativa a cui ufficiosamente, a parole, avevano aderito in tanti, ma alla fine sono rimasti solo in tre, poiché sovente un imprenditore si trova a combattere da solo le proprie battaglie.

Automobilismo / Il brisighellese Piancastelli terzo e quinto a Imola


 Nicolò Piancastelli
Un terzo posto e podio in gara 1, una quinta posizione nella seconda manchÈ positivo il bilancio del 27enne pilota brisighellese Nicolò Piancastelli che è stato impegnato all’autodromo “Ferrari” di Imola nella sesta gara del Campionato Italiano Gran Turismo categoria GT CUP.

Sulla Lamborghini Gallardo LP 570 Supertrofeo del team Imperiale Racing, Piancastelli, in coppia con Davide Durante, ha conquistato il podio nella prima gara, alle spalle dei binomi Maino- Valori (Porsche 997-Ebimotors), Galbiati-Passuti (Porsche 997-Antonelli Motorsport).
La coppia Piancastelli-Durante ha condotto una prova regolare sempre in terza piazza, scendendo solo per pochi minuti in quarta e salendo in seconda per qualche giro.
Nella seconda giornata e gara 2, le cose non sono andate così bene, per problemi di assetto e ai freni, Piancastelli e Durante si sono dovuti accontentare del quinto posto nella corsa vinta da Fornaroli (Porsche 997-Antonelli Motorsport) che ha chiuso davanti a Tempesta-Iacone e Maino-Valori. Omar Galbiati, quarto sul traguardo in coppia con Christian Passuti, avanti a Piancastelli e Durante conduce  la classifica generale con quattro lunghezze di vantaggio.
Si deciderà nel gran finale di Monza del prossimo 26 ottobre, dove dovrebbe essere al via anche il brisighellese Piancastelli.

giovedì 9 ottobre 2014

INVITO ALLA MOSTRA DI MIRTA CARROLI CORPO CAVO

Vene di ferro nel gesso Sculture, installazioni, disegni A cura di FRANCO BERTONI CAVA” LA MARANA” A BRISIGHELLA

PREMIO BRISIGHELLA 2014 BRISIGHELLA, Sabato 11 Ottobre 2014 alle ore 10 ex sala consiglio comunale

                                       Achille Albonetti                                        

Alide Bettini 

La Memoria storica di Brisighella “I Naldi-Gli Spada” conferisce il Premio Brisighella ‘Dionisio Naldi’ 2014, alla memoria della maestra ALIDA BETTINI e all’ex sindaco ACHILLE ALBONETTI.
Brisighella  recupera  l’istituzione di un riconoscimento promosso già nel 1980 dal Comune di Brisighella con i riconoscimenti di “Brisighellese lontano” assegnato a chi aveva lasciato il paese distinguendosi nell’ambito della propria professione e di “Fedeltà a Brisighella” ai brisighellesi residenti, ma lavoratori altrove affrontando disagi personali e familiari. Tra i ‘brisighellesi lontani’ celebri anche il cardinale Achille Silvestrini, attuale presidente della Memoria storica.
La Memoria Storica con il Premio Brisighella 'Dionisio Naldi', nell’ambito dei propri fini statutari, intende dare ogni anno lustro a personaggi che si sono prodigati e distinti per tenere alto il nome del Borgo nel campo del lavoro, dello studio, dell’arte, dello sport, spendendosi per il benessere del paese con la propria attività e impegno, e per avere dato lustro e fama a Brisighella, in Italia e all’Estero.
Sabato 11 ottobre 2014, il vice presidente della Fondazione Egisto Pelliconi e il sindaco di Brisighella, Davide Missiroli, consegneranno la statuetta che riproduce il condottiero Naldi, capitano delle Fanterie al soldo della Serenissima Repubblica di Venezia, a Paolo Malpezzi, pronipote di ALIDA BETTINI  e ad ACHILLE ALBONETTI,  ex sindaco di Brisighella
 La cerimonia sarà condotta dal giornalista brisighellese Antonio Graziani, coadiuvato da Elisa Vignoli, che introdurrà l’attività dei due importanti personaggi brisighellese  che in tempi difficili e in campi diversi hanno dato lustro al territorio brisighellese.
La  testimonianza di entrambi risulta dal libro “Premio Brisighella Dionisio Naldi – Achille Albonetti, Alida Bettini“ redatto da Egisto Pelliconi e Paolo Malpezzi, che sarò distribuito gratuitamente il giorno della consegna del Premio.
La motivazione del premio:
Alida Bettini (1895-1973), nata e vissuta a Brisighella, terziaria francescana, fu insegnante nelle scuole elementari dal 1915 al 1954, segretaria dell’Asilo infantile “Cicognani”, socia e dirigente di associazioni umanitarie, consigliere comunale dal 1956 al 1960, decorata “Pro Ecclesia et Pontifice”. 
Dedicò la sua vita al servizio del prossimo, animata e guidata da una fede profonda e da rari sentimenti di amore e carità. Dal Vangelo alla vita, dalla vita al Vangelo
Achille Albonetti ha rivestito ruoli di assoluto rilievo in molteplici organizzazioni internazionali e nazionali, oltre che in imprese ed enti pubblici e privati, ed ha acquisito una larga notorietà negli ambienti economici, politici e diplomatici internazionali per la costante azione svolta a favore dell'integrazione europea e per il mantenimento della pace. Sindaco di Brisighella dal 1961 al 1971, con le sue innovative e lungimiranti idee in campo amministrativo e urbanistico è stato determinante per tutelare e sviluppare il Centro storico del capoluogo e il territorio del Comune di Brisighella.