martedì 30 settembre 2014

RICORDANDO “GIUSEPPE UGONIA” A 70 ANNI DALLA MORTE


 “La Memoria storica di Brisighella” domenica 5 ottobre, nei 70 anni dalla morte dell’artista brisighellese Giuseppe Ugonia  (Faenza 1881- Brisighella 5.10.1944), gli rende omaggio con due incontri pubblici, il primo con una S. Messa nella Collegiata S. Michele Arcangelo alle ore 10,30 celebrata da mons. Giuseppe Piancastelli e la partecipazione del coro cittadino diretto da Soglia Stefano, e alle ore 16, nella sede della Memoria storica “Loggetta Miro Fabbri”, con una conferenza  tenuta dalla prof. Velda Raccagni che illustrerà  gli aspetti della litografia legata  il paesaggio brisighellese.
 Ricordare Ugonia, incisore con tecnica raffinata ha realizzato notevoli litografie , ricercando effetti complessi, non senza sensibilità lirica, per la “Memoria Storica” è un doveroso impegno per  mantenere viva in particolare la volontà della sig. Elena Mignani ved. Ugonia che si è prodigo  per ricordarlo a Brisighella,  coinvolgendo gli ex sindaci facenti parte della Memoria Storica per dedicare un  parco, una via e  il museo civico G. Ugonia.
A ricordo della giornata sarà consegnata una stampa dell’ amato maestro


      

CONTINUA LA MOSTRA DEDICATA AD ACHILLE LEGA FINO AL 12 OTTOBRE 2014


lunedì 29 settembre 2014

PRIMARIE PD FLOP, RISULTATI PROVINCIA RAVENNA


I votanti sono stati 7.941(di cui 7.847 voti validi): Balzani 3.300 (42,05%); Bonaccini  4.547 (57,95%).
In allegato la tabella con i risultati si alcuni comuni.
seggio                        voti BALZANI  BONACCINI %   bianche  nulle contestate voti validi Provincia Ravenna
TOTALI                      3.300 42,05     4.547 57,95         61          32      1     7.941 

BAGNACAVALLO                166 33,47      330  66,53          4                 2         0           502  
BAGNARA                        28 44,44        35 55,56          1             0      0        63

13 BRISIGHELLA 1 - Centro 1         21 25,30          62 74,70              0       0      0        83
14 BRISIGHELLA 2 - Fognano 2      13 59,09           9 40,91                0       0      0        22
15 BRISIGHELLA 3 - Marzeno 3      8 50,00            8 50,00               0       0      0        16
BRISIGHELLA totale              42 34,71       79 65,61               0       0      0       121

CASOLA VALSENIO             1 15 16,67      75 83,33         2             0      0         92
CASTEL BOLOGNESE 1            54 36,73      93 63,27         0             1      0       148
FAENZA                            326 46,11      381 53,89        9                   2         0           718 RIOLO TERME 1                    29 39,19      45 60,81         0             0      0        74

TERMINATI I LAVORI A QUARTOLO


Sono terminati i lavori per riparare la frana avvenuta sulla provinciale 302 co la ricostruzione di un basamento in terra con inclinazione a 45 gradi e rivestita con teli e massi. L’alluvione del 20 settembre la grande piena del Lamone ha raggiunto i nuovi lavori eseguiti dalla provincia (vedi il bagnatoo pari al palo di sostegno). In molti auspicano che i  lavori di riparazione in terra invece di un muro in cemento possano resistere nel tempo in quanto a monte della frana non sono stati fatti  lavori di regimazione delle acque e il fiume l’ha aggredito ai piendi da vicino. Speriamo di sbagliarci.

PAOLO MONDUZZI UN BRISIGHELLESE



ANTENNA RCB


Nessun lavoro bloccato, si tiene nascosta un’indagine, alla faccia della trasparenza

sabato 27 settembre 2014

SAPORI ANTICHI E PRODOTTI DI QUALITA’ IMBANDISCONO LE TAVOLE DI BRISIGHELLA


Italy Food 2 26 settembre 2014 -  Alla fine di ottobre un doppio appuntamento per degustare Mora Romagnola, Agnellone e Castrato QC. Mora Romagnola, Agnellone e Castrato saranno i protagonisti di due eventi golosi in programma a Brisighella (Ra) sul finire del mese di ottobre. Alla Mora Romagnola, pregiato suino nero autoctono di questo spicchio di regione che solo pochi anni fa rischiava l’estinzione, è dedicata la “Sagra della porchetta di Mora romagnola e Fiera delle biodiversità”, in programma tutta la giornata di domenica 19 ottobre. Qui sarà possibile degustare i pregiati salumi e le saporite carni di Mora e fare acquisti nel mercatino dei prodotti tipici. Domenica 26 ottobre, le carni e i prodotti che si potranno assaporare saranno quelli dell’Agnellone e del Castrato QC cui è dedicata una propria sagra. Il programma della sagra prevede: dalle ore 9 l’esposizione di ovini e caprini e dalle ore 10 l’apertura della mostra-mercato dei prodotti tipici e dell’artigianato locale. Alle ore 11.30 si aprirà lo stand gastronomico dove sarà possibile degustare prelibate pietanze e grigliate con le carni di agnellone e di castrato. Nel pomeriggio prenderà il via un ricco programma con intrattenimenti musicali e culturali. Mora Romagnola 335.000 “suini neri” popolavano agli inizi del ‘900 le valli e le colline dell’Appennino romagnolo. Solo nel 1942, a Faenza, un convegno di zootecnici ne definì con precisione i caratteri di razza e ne codificò la denominazione: Mora Romagnola. Maiale antico, di diretta derivazione dal progenitore di molti maiali europei, il sus celticus, che arrivò da queste parti con le invasioni barbariche nel IV e V secolo d.C adattandosi perfettamente ai nostri habitat, per secoli ha rappresentato un fondamento dell’economia agricola rurale. Basti pensare che le dimensioni dei boschi si misuravano con il

“GIUSEPPE UGONIA”:A 70 ANNI DALLA MORTE 1881-1944 Domenica 5 ottobre 2014

G.Ugonia
“La Memoria Storica di Brisighella- I Naldi-Gli Spada”

Ore 10.30         S. Messa -  Collegiata S. Michele Arcangelo di Brisighella
celebra Mons. Giuseppe Piancastelli con la partecipazione del coro comunale
Ore 16.00         Sede della Memoria storica “Loggetta Miro Fabbri
                    conferenza  tenuta dalla sig. Velda Raccagni
“Aspetti dell'arte litografica del maestro legata al paesaggio brisighellese”.
 A ricordo della giornata sarà consegnata, in chiesa, una stampa dell’ insigne maestro.

TASSE AGLI ARTIGIANI: LE PIU CARE DELLA PROVINCIA, IL PRIMATO DELLA GIUNTA MISSIROLI PRECEDENTE E ATTUALE. SI CAPISCE PERCHE’ LE ATTIVITA’ NON AUMENTANO


LA LUNA DI PAOLA AMADESI



La storia di due donne che si ribellano alla chiusa società medievale che le vuole recluse nella Rocca di Brisighella, cittadina in provincia di Ravenna. Dieci anni della loro vita (1090/1100) tra amori, passioni, filosofi e magie. Un romanzo d'amore, passionale e storico. Un feuilletton ambientato nel medioevo a Terra di Brisighella, tra intrighi di potere, amori clandestini, ribellioni di femmine e filosofi. Un libro magico, Ravenna in restauro e una dottoressa salernitana. E molto, molto altro. Prezzo €12,00

ALLUVIONE: LAMONE, MARZENO, SENIO


Fino a quando la Regione Emilia-Romagna continuerà ad essere amministrata con la cieca ideologica filo ambientalista (dove se tocchi un alberello nel fiume ti becchi una denuncia) questi sono i risultati. Perché non dare la possibilità ai bisognosi o ai frontisti di fare legna nel fiume come facevano una volta. Avremmo fiumi con l’alveo pulito e meno alluvioni come quelli recenti di Brisighella; Modigliana, Castrocaro; Tredozio; Riolo Terme.

ALLUVIONE A ZATTAGLIA


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video
Ecco il nostro campo dove si svolge la Festa del Cinghiale a Zattagliaaaaaaaaa. ?..

L’ALLUVIONE SCOPRE LE MAGAGNE DEL COMUNE DI BRISIGHELLA: NESSUNA TRASPARENZA, NASCOSTI I FATTI.



La eccezionale piena del fiume Lamone di sabato mattina provocata dall’acqua caduta nell’ Appenino, come altre negli anni 50, 60, 70 ha causato gravi e ingenti danni alle attività e alle famiglie che vivono vicini al fiume. Infatti l’acqua ha invaso diversi locali delle attività turistiche termali, degli impianti sportivi del comune di Brisighella e numerosi campi e strade a tutti la nostra solidarietà.
In particolare in località “ponte della Busina”, lato Ghiarona, l’acqua del fiume ha compromesso le colture ed è arrivata vicino ad una parte delle case. La lottizzazione è abusiva, Forza Italia e i suoi consiglieri comunali da più di 15 anni hanno lottato per sanare quell’incresciosa situazione denunciandola a più riprese alla magistratura, al Comune, alla Regione Emilia-Romagna e tramite mio alla Provincia di Ravenna. L’acqua è arrivato vicino ad alcune case, probabilmente, perché in passato i proprietari del terreno e della lottizzazione hanno eliminato il secolare argine sul fiume per coltivare kiwi e nonostante le segnalazioni e denunce di Forza Italia nessuna autorità pubblica è intervenuta per riparare il danno e l’abuso. La lottizzazione edilizia, come risulta dalle innumerevoli denunce e segnalazioni non rispetta le norme del Decreto Galasso distanza inferiore ai 150 metri dall’alveo del fiume. La piena per fortuna ad un certo momento è diminuita,  altrimenti avrebbe raggiunto le case.
La “grande piena” ci ha fatto scoprire un atto che la dirigente del comune di Brisighella, che pare abbia un conflitto d’interessi, avrebbe voluto eludere la trasparenza o tenere più segreta possibile la notizia, come si evince dalla determina (n. 367/2014 del 16 settembre 2014) che recita:  “di omettere la pubblicazione della presente determinazione sul web istituzionale del Comune”. La determina tratta di “Indagini di polizia giudiziaria sulla lottizzazione in località Ghiarona. Incarico di assistenza legale” evidentemente sono in corso indagini di polizia giudiziaria sulla lottizzazione Ghiarona” e i cittadini ne devono essere tenuti all’oscuro
 Per noi di Forza Italia, che da 15 anni denunciamo i fatti, invece, la riapertura del caso è un buon segnale ed anche per i 47 proprietari che hanno costruito la casa e che il Comune aveva resi responsabili della lottizzazione Ghiarona.
Attendiamo gli esiti, viva la trasparenza. - Consigliere Provinciale FORZA ITALIA Vincenzo Galassini

venerdì 26 settembre 2014

MALTEMPO, IN ARRIVO PIOGGIE INTENSE FINO A VENERDI, DICHIARATO LO STATO DI CRISI PER LE PIOGGE DEL 20 SETTEMBRE


Bologna, 24 settembre 2014 - Il servizio di protezione civile dell'Emilia-Romagna ha diffuso un'allerta meteo valida fino a venerdì 26 settembre e ha attivato la "fase di attenzione" per intense precipitazioni in Romagna. L'allerta riguarda, in particolare, le zone di alto Lamone-Savio, le pianure di Ravenna e Forlì e l'area del fiume Reno, dove si potrebbero verificare infatti intense precipitazioni tali da provocare danni alle aree coinvolte.
Il territorio romagnolo è già stato interessato nei giorni scorsi da criticità idrauliche, per questo saranno possibili ulteriori allagamenti nelle aree limitrofe ai corsi d'acqua. Attesi anche smottamenti e piccole frane. Dichiarato stato di crisi per Bologna, Forlì e Ravenna
E' stato dichiarato lo stato di crisi regionale per le province di Bologna, Forli'- Cesena e Ravenna, colpite sabato scorso, 20 settembre, da piogge eccezionali e allagamenti. Il Decreto e' stato firmato oggi dal presidente della Regione Emilia-Romagna Vasco Errani. "Si tratta di un primo passo importante- afferma in una nota l'assessore alla Protezione civile Paola Gazzolo- per dare una risposta immediata alla popolazione e autorizzare misure a sostegno delle amministrazioni comunali, che hanno subito danni consistenti ai servizi pubblici essenziali, viabilita', abitazioni private e attivita' produttive". L'Agenzia regionale di protezione civile ha gia' avviato la ricognizione dei danni, in attesa di completare in tempi rapidi le procedure per la richiesta al Consiglio dei ministri dello stato di emergenza nazionale. Il provvedimento avra' durata di 90 giorni. I Comuni interessati sono, per la provincia di Bologna: Borgo Tossignano, Casalfiumanese, Fontanelice, Imola; per la provincia di Forli'- Cesena: Civitella di Romagna, Castrocaro Terme e Terra del Sole, Cusercoli, Forli', Galeata, Meldola, Modigliana, Portico e San Benedetto, Predappio, Rocca San Casciano, Tredozio; per la provincia di Ravenna: Brisighella, Faenza e Riolo Terme.

IL FUTURO DELLA TELEVISIONE. SGARBI:”SERVONO IDEE, GLI ITALIANI SONO STUFI DEI SOLITI PERSONAGGI.


Il talk show è in crisi? per forza, è una rottura... Vittorio Sgarbi non ha dubbi: servono idee nuove. Come, questa la sua proposta, un programma che cambi le regole: una sorta di reality-talk, dove si parli di tutto. Ma, per favore, non di politica. Interessante l’ appuntamento di ogni Giovedi  sera, ore 23,30, nel suo spazio all’interno della trasmissione Raidue Virus dove ha parlato di Caravaggio, da non perdere ogni giovedi .

Professor Vittorio Sgarbi, che fine ha fatto il talk show? «Io ho proposto a Cairo, su La7, di fare un programma sull’arte cristiana, invece di fare dieci minuti di Floris, alle sette e quaranta o alle otto, fare dieci minuti di un capolavoro dell’arte italiana. La gente ti ascolta. Quando io faccio Virus, parlando di quadri, poi in maniera rapsodica, perché parlo sempre a ore diverse, attorno alle 11,30, ne alzo l’ascolto». E come mai? «Sarà che sono bravo, ma, immagino che, oltre ad essere io bravo, invece di metterti lì con Renzi, Boschi, Berlusconi, Napolitano, si potrebbe dare agli spettatori qualcosa che guardano, vedono, sanno: mi pare che l’idea di diversificare sarebbe potuta essere un punto di riferimento. Poi Cairo è un bravo ragazzo, ma è un po’ lento a capire. Insomma, è diventato come il mercato del calcio, dove si comprano dei giocatori perché, dicono, Floris ha fatto gol due volte. Ma è una schiappa, Floris. Cosa dice di originale e di nuovo? C’è un’idea nei programmi di Floris? È chiaro che servono delle idee nuove».  Come è andata con La7? «Io ho parlato con il mio vecchio amico per quattro mesi, alla fine, quando mi aspettavo che facessimo questi dieci minuti, lui ha chiamato Floris. Io poi gli ho scritto: ma di cosa parlerà? Di Renzi, di Napolitano, delle solite cose!» Lei ha proposto questa idea personalmente a Urbano Cairo? «Ma sì, ci conosciamo da trent’anni, quindi non so perché non dovevo parlare con lui. Mi sembrava una cosa abbastanza logica. Che poi è la cosa che io faccio

NOTTE ROSSA A BRISIGHELLA


IL RIPETITORE RCB FUORI NORMA


AMERICANI IN CROCIERA ALLA CAB DI BRISIGHELLA


In collaborazione con la Bassani Tour anche oggi abbiamo avuto l occasione di ospitare 90 turisti americani della crociera Princess, che suddivisi in tre gruppi hanno pranzato nei nostri due punti vendita!

mercoledì 24 settembre 2014

PUTROPPO NESSUNO CI HA AVVERTITO


SENZA INTERVENTI SI RISCHIA LA TRAGEDIA



ALLUVIONE E ALLAGAMENTI: SE IL SINDACO E’ ARRABIATO NOI SIAMO FURIBONDI……….


 “Il Sindaco Malpezzi si dice stanco di dover prendersi le colpe altrui, ma alla base delle colpe altrui c’è la responsabilità sua, della sua maggioranza e delle amministrazioni precedenti tutte targate PD. Sono state fatte delle scelte anche nella determinazione dei gestori dei servizi e soprattutto nei confronti di questi c’è stata e c’è una assoluta mancanza di attenzione e controllo. Volendo utilizzare un esempio banale nessuno ha mai chiesto ad Hera i danni per aver sporcato con dell’olio la pavimentazione della Piazza. Troppe volte la maggioranza PD si fa imbonire da società varie, che tutto va bene, che è stato fatto moltissimo, che si è investito moltissimo nel territorio, nelle opere. Troppe volte da parte dell’amministrazione e da parte degli uffici vengono liquidate con superficialità le segnalazioni dei cittadini ed anche dei consiglieri comunali: quante volte abbiamo segnalato difficoltà alle fognatura, bocche di lupo ostruite, griglie sporche. Per comprendere si deve arrivare sempre al danno ingente, talvolta irreversibile. Così come è il sistema, se c’è un sistema, di allerta meteo e di avviso delle persone che possono essere a rischio non va assolutamente. Non c’è un piano di protezione civile adeguato. E’ necessario implementare i mezzi di comunicazione anche esplorando ed utilizzando i nuovi canali. Non c’è un’attività di prevenzione in tempi “buoni”, non sono previste le prove di protezione civile. Alcuni danni a cose sono stati causati perché non si sono avvisati per tempo i residenti di alcune zone a rischio. C’è poi il tema della pulizia degli argini dei fiumi e dei torrenti, non vogliamo neppure dimenticare le casse di espansione. Troppi e per troppo tempo non hanno fatto il loro lavoro pur drenando un sacco di risorse dalle casse comunali, provinciali e regionali ed ora il territorio, i cittadini ne pagano le conseguenze”. Raffaella Ridolfi


PARCO MUSEO MONTICINO: IN CERCA DI FAUNA PREISTORICA


martedì 23 settembre 2014

ALLUVIONE NEL FAENTINO, E’ UN DISASTRO


FRANCESCO DONATI FAENZA. Un vasto territorio colpito da esondazioni, allagamenti a macchia di leopardo, con ponti pericolanti, strade chiuse e situazioni che da risanare diventano davvero complicate. Il violento nubifragio della notte scorsa ha gonfiato fiumi e torrenti, che nella mattinata non hanno retto all’onda d’urto delle acque e hanno tracimato invadendo campi, strade, case, mettendo a rischio la popolazione e scatenando il panico. Faenza, Riolo Terme, Brisighella, Casola Valsenio i comuni più devastati. Coinvolti i bacini del Santerno (nell’Imolese), del Senio, della Sintria, del Lamone e del Marzeno con i rispettivi affluenti, più o meno grandi. Ha retto (a fatica) la zona a valle della via Emilia, ma a monte è stato un disastro. A Faenza a differenza dei comuni montani, non c’è sta alcuna tracimazione, ma si è ripresentato il fenomeno dei rigurgiti dalle fogne. L’acqua del Lamone si è infiltrata nelle condotte di scarico e ha fatto il percorso inverso, uscendo per le strade. Risultato: allagamenti in via Lapi, via De Gasperi, via Silvio Pellico, via Della Valle, via Filanda Vecchia e in pratica in tutte le zone basse della città. Tanti faentini hanno assistito passivamente e impotenti al crescere dei flussi, e alla devastazione delle loro cantine, dei garage, dei piani terra delle abitazioni. Un disastro annunciato anche da un’auto della Polizia Municipale con altoparlante che è passata ad avvisare la popolazione. Poco dopo le 9 era il sindaco Giovanni Malpezzi a diramare un’allerta su Facebook: «Attenzione: le incessanti piogge hanno fatto salire pericolosamente i livelli idrometrici del fiume Lamone. I sindaci di Marradi e Brisighella segnalano l’arrivo di una rilevante piena, superiore a quelle

ALLUVIONE A BRISIGHELLA


Foto Solidea Di Napoli: I campi di Tennis

Queste foto non sarebbero nulla di che tranne l'ora...sono le 4 del mattino di ieri notte. Sono in sequenza di pochi minuti e testimoniano il lunghissimo "concerto" di lampi,tuoni e pioggia di poche ore fa....natura potente,non ricordo nulla del genere ma l'arterio,si sa....
Pier Luigi Raccagni



IL LINGUISTA FRANCESCO SABATNI A BRISIGHELLA PER UNA CONFERENZA SUI GIOVANI E LA LINGUA ITALIANA


Martedì 23 Settembre 2014 alle ore 20.30 presso la Sala Polifunzionale Cicognani (Complesso Cicognani) in V.le Pascoli,1 a Brisighella si terrà una conferenza pubblica del famoso Linguista Francesco Sabatini su giovani e lingua italiana. Dopo avere incontrato, nella stessa sede, i professionisti dell’Educazione e Istruzione Scolastica nella giornata di oggi, questa conferenza è aperta ai Giovani ed alla Cittadinanza, ed è una bella opportunità per incontrare una figura che può essere considerata una delle pietre miliari della lingua italiana della nostra scuola. Per discutere, dialogare, imparare e cercare di costruire insieme il giusto percorso da affrontare con le giovani generazioni.
L’intervento è parte integrante della 2’ Edizione della Festa della Scuola. L’iniziativa, forte della positiva esperienza della prima edizione dello scorso anno, promossa dall’Istituto Comprensivo di Brisighella, con la collaborazione del Comune di Brisighella, Lions Club Valli Faentine, Confartigianato e Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, nasce dalla consapevolezza che creare opportunità di aggregazione, condivisione e formazione legate al percorso di crescita delle nostre giovani generazioni diventa l’obiettivo costante di un bene comune di primaria importanza.
* Prof. Francesco Sabatini - Linguista (Pescocostanzo, L’Aquila, 1931). Laureato in Linguistica italiana, ha intrapreso la carriera di docente insegnando Storia della lingua Italiana e Filologia Romanza presso gli atenei di Lecce, Genova, Napoli e Roma. Ha assunto la guida della Società di Linguistica Italiana dal 1977 al 1981 e nel 2000 quella dell’Accademia della Crusca, mantenendo l’incarico sino al 2008. In tale periodo ha promosso l’italiano all’estero mediante il progetto “Settimana della Lingua Italiana nel Mondo” e intensificato i rapporti dell’Accademia con le Istituzioni scolastiche. Tra le sue pubblicazioni il celebre Dizionario della lingua italiana.

DALLA VILLA ROMANA ALLA PIEVE MERCOLEDI 24 SETTEMBRE PARROCCHIA DI PIEVE THO.


Un viaggio affascinante alla scoperta delle origini della Pieve Tho’ e delle Prime Comunità Cristiane nella Val Lamone tra il II ed il X sec. D.c a cura di Ennio Melandri
“Perché dove sono due o tre riuniti nel mio nome, lì sono Io in mezzo a loro”  Vangelo secondo Matteo (18,1.5-20)  Serata del 24 settembre 2014 ore 20,30
1-     Breve presentazione del contesto storico-archeologico.
• La Val Lamone in epoca romana.
• La fine del mondo antico e le trasformazioni: l’ avvento del cristianesimo
2-    Viaggio nella storia della Pieve Tho attraverso le testimonianze archeologiche dello scavo nella prima chiesa paleocristiana (cripta)
Dalla villa romana alla domus ecclesia (Il-IÌI see. d.c.) ;
Dalla domus ecclesia al titulo (III-IV sec.d.c.);
Dal titulo alla pieve (I V-VI sec.d.c.) ^
Dalla pieve all 'incastellamento (VI-X sec.d.c.)
La serata ha carattere divulgativo ed è per tutti
Si ringrazia per la collaborazione il FAB (Gruppo Fato Amatori di Brisighella )

domenica 21 settembre 2014

GUARDA IL VIDEO: STRARIPAMENTO DEL FIUME A BRISIGHELLA


LAMONE: COME 50 ANNI FA, GRANDE PIENA, DANNI ALLE STRUTTURE E AI CAMPI


 Il Fiume Lamone ponte delle Terme
Il parcheggio delle Terme in fase di diminuzione della piena  del Fiume Lamone.
Le case prima del Ponte delle Terme
VIDEO CON I MAGGIORI DANNI A BRISIGHELLA, MARZENO E RIOLO TERME DOPO LA STRAORDINARIA PIENA
20/09/2014 – Un metro d’acqua in diverse case a Marzeno, paratie dei ponti completamente spazzate via dalla corrente, il campo sportivo di Brisighella, la zona delle terme e del Gufo invase dal fango come molte coltivazioni. Identica situazione a Riolo Terme. Sono queste le zone all’interno della provincia di Ravenna maggiormente colpite dalla piena del Lamone e del Marzeno causata dall’abbondante pioggia di questa notte. In via Moronico, sempre a Marzeno, il corso del fiume è stato ostruito da alberi e altri detriti, con l’acqua che ha scavalcato il ponte e si è riversata nelle vie adiacenti. Una piena che fuori Faenza ha già raggiunto il suo livello massimo ed è già in decrescita, mentre dall’una è arrivata al comune manfredo sommergendo completamente tutti gli orti lungo il parco fluviale del Lamone, con gli argini continuamente sotto osservazione da parte della Protezione Civile, delle Forze dell’Ordine e dell’Amministrazione Comunale.  Via San Martino, via Uccellina, la Chiusa di Errano sono state bloccate al traffico per sicurezza, mentre via Lapi e il Borgotto sono costantemente monitorati.
Fiume Lamone dentro albergo Valverde
Fiume Lamone dopo il ponte della Busina verso Faenza prima del campo sportivo e tennis
Fiume Lamone zona Sportiva Busina
Campo sportivo Montaguti Brisighella e zona Tennis
Fiume Lamone Guado Moreda
LE IMMAGINI DEL NUBIFRAGIO: FOGNANO IL LAMONE E' STRARIPATO!
Fognano località Campiume il fiume Lamone ha straripato ed ha coperto di acqua e fango almeno 1 ettaro di kiwi. Foto scattata stamattina alle 8,35 da una lettrice
MODIGLIANA PESANTEMENTE COLPITA DAL NUBIFRAGIO
Mentre a Faenza la pioggia nella notte è stata praticamente irrilevante (pochi millimetri) anche se tuoni e fulmini hanno accompagnato la notte dei daentini, in collina è stata una notte durissima. Qui vedete un'immagine di Modigliana, una vista della Tribuna: gli aabitanti non avevano mai assistito ad una cosa del genere.

WWF FAENZA: DISERBANTI IN CENTRO ABITATO A BRISIGHELLA


"Un addetto dell’Amministrazione comunale è stato fotografato mentre stava spandendo, tra l’altro privo di protezione individuale, un pericoloso diserbante, mettendo a rischio gli ignari passanti di Via Cova. La normativa prescrive che nella zona trattata sia precluso l’accesso alle persone per almeno 48 ore". "Sconcerta – dice il presidente di WWF Faenza, Giorgio Tramonti – la volontà espressa in più occasioni dall’Amministrazione comunale di Brisighella di sostituire lo “sfalcio” dell'erba: nei viali, nei parchi, nelle zone antistanti le scuole elementari e la scuola materna o nelle via cittadine, attraverso l'uso di diserbanti. Stupisce l’inosservanza del Dirigente Lavori Pubblici di un decreto del Ministero dell’Ambiente del 22 gennaio 2014 che vieta espressamente l’uso dei diserbanti in luoghi non preclusi al pubblico, come testimonia un filmato.  Oltre alla scarsa sensibilità dimostrata nel voler gestire le operazioni di manutenzione dei luoghi frequentati con prodotti chimici, e al valore profondamente diseducativo e poco rispettoso della salute dei cittadini e dell'ambiente, ciò che preoccupa è la scarsa considerazione sulle concentrazioni di prodotti, come il Roundup – prodotto erbicida disseccante a base di Glifosade. Una ricerca scientifica ha stabilito essere biodegradabile solo in piccole percentuali, e lo annovera tra gli inquinanti più abbondanti nelle acque superficiali, è pericoloso per l'uomo, è causa di cancro, malformazioni neonatali, squilibri ormonali e malattie neurologiche quali il Parkinson.
 Il Glifosade è riconosciuto dalla stessa azienda produttrice che l’ha brevettato letale per molte forme di vita. Inoltre arreca gravi danni alla vegetazione e provoca la scomparsa locale di alcune specie di insetti utili al mantenimento della biodiversità, gravissimi danni diretti e indiretti alla fauna minore quali coleotteri e anfibi e agli uccelli e mammiferi che si nutrono di insetti. In base a queste considerazioni “si ritiene urgente che il Sindaco vieti, in qualità di garante dei diritti inviolabili alla salute dei cittadini e alla salvaguardia dell'ambiente, ogni impiego di diserbanti sul territorio, in applicazione del Principio di Precauzione europeo che prescrive di ridurre i rischi di effetti negativi per l'ambiente e per la salute degli esseri umani, degli animali e delle piante.
 Mi auguro che altri comuni si aggiungano a quelli che si sono già attivati sul proprio territorio, per salvaguardare i cittadini e l'ambiente da queste pratiche deprecabili imposte troppo spesso da pubblici amministratori, privi di cultura ambientale, che antepongono un ipotetico tornaconto economico alla salvaguardia della salute pubblica".

giovedì 18 settembre 2014

FESTA DELLA SCUOLA 18-23 SETTEMBRE 2014


Con l’inizio dell’anno scolastico torna all’Istituto Comprensivo, fino al 23 settembre, la Festa della Scuola. Dopo le iniziative del 2013 il filo conduttore dei prossimi appuntamenti - che hanno per titolo “Dimmi come parli …” - tratterà tanto di aspetti dei linguaggi quanto di comunicazione, in specie con riferimento alle relazioni alunni-famiglie-scuole e alle loro valenze educative.
Gli appuntamenti di alto profilo vedono impegnati tutti i plessi brisighellesi, dalle Sezioni Materne di Marzeno e San Martino in Gattara – passando per Brisighella e Fognano – alle Sezioni della Scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado. Questo impegno coinvolge non solo Insegnanti e Alunni, ma anche l’attiva partecipazione di molti Genitori alla buona riuscita di tutti gli appuntamenti, il cui punto focale sarà rappresentato dal pomeriggio di festa a tutto campo nella giornata di venerdì 19.
 Accanto ai diretti protagonisti dell’educazione e dell’istruzione, Brisighella è ancora una volta riuscita a mettere in campo altre importanti componenti della cittadinanza, essenziali per sostanziare una scuola viva e radicata nella società. Infatti, hanno assicurato pieno sostegno alle iniziative e manifestazioni: Comune di Brisighella; Ufficio Scolastico Provinciale e Regionale; Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna; Lions Club Valli Faentine; Confartigianato Provinciale.
 Giovedì 18 Settembre ore 20.30 – Sala Polifunzionale Cicognani GENITORI, RAGAZZI E SCUOLA: COME COMUNICARE INSIEME NELLE SFIDE DELLA CRESCITA Interverranno · Federica Zampighi pedagogista Centro per le Famiglie – Servizi Sociali Associati Faenza · Valentina Montuschi psicologa-psicoterapeuta, esperta in psicologica scolastica, collaboratrice S.O.S. Donna Faenza
 Venerdì 19 Settembre dalle ore 15.00 alle ore 19.00 – Parco G. Ugonia (della Palla) FESTA D’INIZIO DELL’ANNO SCOLASTICO 2014-2015 a cura dell’Istituto Comprensivo di Brisighella in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Brisighella e con la partecipazione di Alunni e Insegnanti dai Plessi di Brisighella, Fognano, Marzeno e San Martino in Gattara Associazioni, Genitori e Volontari compartecipanti alle attività didattiche, educative, ludiche, artistiche e sportive Brisighella Circus Performance di Danza, Ginnastica, Arti varie – Laboratori – Invenzioni – Giochi di strada – Giochi di altri tempi … Spettacoli di Trucco e Magia; Letture e Filastrocche; Musica e Canti; Aquiloni in volo e … Torte in faccia per tutti.
 Alle ore 17 l’intera Comunità si unirà in vivo e profondo ricordo di Martina Varoli e del Maestro Claudio Carboni · Seguiranno saggi e spettacoli allestiti da Alunni e rispettivi Insegnanti · Nell’intera giornata è visitabile la Mostra Fotografica degli Alunni della Scuola Secondaria (c/o Sala Mostre Comunale) Ingresso Offerta Libera interamente devoluta a favore dell’Istituto Comprensivo Durante la festa sarà attivo uno stand gastronomico a cura di Genitori e Volontari In caso di maltempo il programma verrà rinviato a data, luoghi e orari da destinarsi.
 Lunedì 22 settembre. In collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia-Romagna ore 18.30 – Sala Polifunzionale Cicognani MODELLI E METODI DI INSEGNAMENTO DELL’ITALIANO · Primo incontro con il Prof. Francesco Sabatini – riservato a Professionisti dell’Educazione e Istruzione Scolastica Ai richiedenti aventi titolo verrà rilasciato attestato di partecipazione.
Martedì 23 settembre. In collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia-Romagna ore 20.30 – Sala Polifunzionale Cicognani I GIOVANI, OGGI, E LA LINGUA ITALIANA · Secondo incontro con il Prof. Francesco Sabatini aperto ai Giovani ed alla Cittadinanza. Prof. Francesco Sabatini - Linguista (Pescocostanzo, L’Aquila, 1931). Laureato in Linguistica italiana, ha intrapreso la carriera di docente insegnando Storia della lingua Italiana e Filologia Romanza presso gli atenei di Lecce, Genova, Napoli e Roma. Ha assunto la guida della Società di Linguistica Italiana dal 1977 al 1981 e nel 2000 quella dell’Accademia della Crusca, mantenendo l’incarico sino al 2008. In tale periodo ha promosso l’italiano all’estero mediante il progetto “Settimana della Lingua Italiana nel Mondo” e intensificato i rapporti dell’Accademia con le Istituzioni scolastiche. Tra le sue pubblicazioni il celebre Dizionario della lingua italiana.
 Info: Istituto Comprensivo di Brisighella 0546 994098 Comune di Brisighella - Ufficio Istruzione 0546 994415   http://icbrisighella.racine.ra.it/

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