giovedì 31 luglio 2014
UN TESORO RUBATO NASCOSTO IN CASA: SEI DENUNCIATI
Faenza (Ravenna), 29
luglio 2014 - Sei
persone denunciate dai carabinieri per ricettazione in
concorso. Tre uomini e tre donne, cinque tra albanesi e romeni, tra i 23 e i 28
anni, e un italiano, trovati in possesso di merce rubata in case del
faentino. Potrebbe essere la ‘centrale’ della ricettazione degli ultimi furti che hanno imperversato nelle colline
faentine. In
due distinti appartamenti, uno a Madonna dell’Albero, i
carabinieri di Brisighella e Faenza
hanno trovato un vero e proprio ben di Dio: orologi, pc Mac, decine di smarphone, macchine fotografiche,
televisori, tablet, borse griffate e addirittura una sella da cavallo L’operazione
portata a termine lunedì all’alba era iniziata a febbraio, all’indomani di due furti in alcune case di
Brisighella. Tra gli oggetti trafugati anche alcuni tablet e
smartphone che prima di essere disattivati avevano lasciato una traccia
elettronica fino ad un quartiere di Ravenna. Qualche giorno dopo sempre i
carabinieri di Brisighella avevano seguito un’auto con due persone a bordo che
girovagava tra le vie del piccolo centro collinare e la periferia. L’auto era
poi stata fermata a Faenza dove i due occupanti sono stati identificati: un 28enne ed un 23enne residenti proprio
nella zona dove la traccia elettronica degli oggetti rubati
aveva smesso di lanciare il segnale.
È così partita una indagine che si è conclusa con la
perquisizione nelle case dei due albanesi. In entrambe le
abitazioni i carabinieri hanno trovato veri
e propri magazzini di oggetti dei quali gli occupanti non hanno
saputo giustificare la provenienza: telefonini, I-Pad, pc da tavolo e
portatili, macchine fotografiche, orologi e borse da donna, tablet, navigatori,
Play Station, monili d'oro e perfino una sella da equitazione. Dai primi
accertamenti è emerso che molti degli oggetti fanno parte di furti commessi in
case a Riolo Terme a maggio e a luglio. Gli inquirenti sono ora al lavoro per
capire se esista un nesso tra i ricettatori e gli autori dei furti. I
carabinieri, impegnati a individuare i proprietari della merce recuperata,
fanno sapere che le vittime di furti potranno rivolgersi al comando di
compagnia, in via Giuliano Da Maiano, a Faenza, per visionare gli oggetti.
mercoledì 30 luglio 2014
martedì 29 luglio 2014
lunedì 28 luglio 2014
IL PREMIO BANDINI 2014 DI FORMUNLA 1 A DANIEL RICCIARDO
Daniel Ricciardo e Fernando Alonso
premiazione GP Ungheria
ALTRI
VIDEO SUL PREMIO BANDINI
SU DI GIRI
– MARGHERITA BANDINI “CIAO LORENZO”
LORENZO
BANDINI, IL CAMPIONE AMATO DALLA GENTE
LORENZO
BANDINI 40 VEARS AFTER
1967 MONACO
GRAN PRIX
“SAPERE E GOLA ALLE TERME DI BRISIGHELLA” GIOVEDI 31 LUGLIO : IL BRISIGHELLINO,
Il Libro Appunti
Storici di Brisighella e Val Lamone (1913-1914) di vincenzo Galassini e Alessandro
Bazzocchi è in vendita al “Mattarello” di Beatrice in via Baccarini a 10 euro.
Il ricavato sarà donato integralmente per la riparazione della facciata della
Colleggia di San Michele.
E’ ARRIVATA LA “TARI”, UNA MAZZATA PER BRISIGHELLA, HA BRUCIATO I GERANI DEL BORGO
In questi giorni sta
arrivando a casa dei brisighellesi e delle attività economiche la TARI, come si chiama ora la
nuova tassa sui rifiuti, dopo la notevole mazzata per la TARI, due prelievi
forzati che possono stroncare l’economia brisighellese. Gli amministratori
comunali, nuovi e vecchi, non conoscono la grave realtà, si pensi il colpo
ricevuto l’anno scorso con la chiusura al traffico della strada provinciale,
nessuno ha avuto degli aiuti. Ora la mazzata della TARI. Urgentissimo
intervenire con la seconda rata integrativa che arriverà a settembre e il saldo
a dicembre, per riversare un durissimo colpo alla nostra economia, così debole.
Un danno è già stato fatto i “Gerani” del Borgo della Via degli Asini, si sono
già seccati nonostante un’estate piovosa. Sindaco Missiroli, rifletta bene e
ascolti le GIUSTE lamentele. Forza
Italia Brisighella
sabato 26 luglio 2014
“APPUNTI STORICI DI BRISIGHELLA E VAL LAMONE (1913-1914). PRESENTATO A: “SAPERE E GOLA ALLE TERME DI BRISIGHELLA”
Brisighella, Ieri e Oggi –
Iniziativa culturale 2014 “SAPERE E GOLA ALLE TERME DI BRISIGHELLS”. Da sx
Bazzocchi; Donati; Galassini; Pelliconi
Giovedì 24 luglio 2014 alle ore 21 è iniziata la prima edizione
sponsorizzata dal blog “Brisighella Ieri e Oggi”, in occasione del
raggiungimento dei 100mila accessi, l’iniziativa culturale “Sapere e Gola alle Terme di Brisighella”, nello storico Padiglione
delle Terme del 1883, purtroppo in una sera di pioggia in questa estate
bagnata, pensare a chi afferma che il clima è cambiato con il caldo torrido per
l’effetto serra. La serata è stata presentata dal giornalista brisighellese
Francesco Donati del Corriere di Romagna, con la presenza degli autori del
libro, “Appunti storici di Brisighella
e Val Lamone (1913-1914) ”, Vincenzo Galassini e Alessandro Bazzocchi Il
volume è tratta dagli appunti storici scritti nel 1913-1914 da Amedeo Malpezzi
e mai pubblicati, un Bignami di
facile lettura sulla storia di
Brisighella tra erudizione e storia locale, tra suggestioni storiche e
sfide dell’Italia unitaria, comprensivo inoltre delle vicende inerenti
all’amministrazione comunale del sindaco Bracchini e ai principali avvenimenti
di Brisighella dal 1900 al 1915 compresa l’urbanistica di Brisighella tra XIX e
XX secolo e infine “La battaglia di Pieve Tho “. L’autore, il dott. Alessandro
Bazzocchi, cultore della materia per l’insegnamento di Storia
Moderna presso la Scuola di Lettere e Beni Culturali di Ravenna dell’Università
di Bologna, Vincenzo Galassini, Sindaco di Brisighella negli anni
ottanta, interessanti le domande di Donati sull’etimologia del nome
Brisighella, dei personaggi e delle storie. In particolare Galassini ha
insistito sulla “mania” degli amministratori brisighellesi, anche nel 1914, 100
anni fa, di demolire parti del centro storico in particolare del Trebbio, se tali fabbricati si fossero mantenuti Brisighella era come
Matera. L’ex sindaco Pelliconi ha ricordato la battaglia di Albonetti e sua
iniziata nel 1964 fino al 1986 contro la
demolizione del Borgo, e le battaglie per difendere Brisighella, con la
richiesta di tutti
giovedì 24 luglio 2014
NASCE IL COLOSSO ITALIANO DELL’ELETTRONICA: UNIEURO, DA MARCOPOLO PROPRIETA’ DEI BRISIGHELLESI SILVESTRINI.
Giuseppe e Maria Grazia Silvestrini, brisighellesi
Marco Bilancioni - FORLi Un colosso dell’elettronica annunciata già a
maggio, battezzata a metà giugno in Lombardia, inizia a muoversi da sabato in
sei regioni, tra cui l'Emilia-Romagna: e
la nuova Unieuro, che si rilancia grazie
a Sgm Distribuzione, società forlivese già proprietaria del marchio Marcopolo. L'azienda romagnola ha
acquisito l'insegna Uniero (nata ad Alba
nel 1967), che sommerà ora 400 punti vendita (di cui 173 gestiti direttamente), una
presenza in tutte e venti le regioni
d'Italia, che darà lavoro a cinquemila persone. E già oggi gruppo numero uno per diffusione e il numero
due per fattura e i: 1,4 miliardi di euro di ricavi. LANCIO avviene nel weekend per 53 negozi in Emilia-Romagna, ma anche in
Toscana, Lazio, Campania, Basilicata e Abruzzo a fine agosto toccherà, tra le
altre, Veneto, mentre la volta dell’Uniero Marche e dell'Umbria sarà a metà settembre.
In ottobre è prevista anche una
programmazione di spot televisivi. Un'operazione monumentale avviata a fine
2013, quando la casa di Farli ha attuato
il cambio di insegna in un centro commerciale di Forlì nella
propria orbita Unieuro (oggi l'amministratore delegato è infatti il
forlivese Andrea Scozzoli). Marchio che verrà mantenuto, anzi rilanciato,
mettendo da parte la stanca insegna —
conosciutissima soprattutto in Romagna —
Marcopolo, nata settant'anni fa e che briUò per la prima volta nel 1982
lungo la via Emilia. Lì è cominciata una
storia di successo, sostenuta principalmente dalla famiglia Silvestrini (brisighellesi), in
particolare da Maria Grazia e Giuseppe Silvestrini che ancora oggi mantiene la carica
di presidente. Nel passaggio, il logo di Unieuro diventerà arancione: ed è
appunto questo il colore che ha contraddistinto le origini dell'azienda. A
questo si affianca il simbolo del cuore:
la U di Unieuro sarà remterpietata co- il, a significare i valori dell'azienda.
Lo slogan, non a caso, sarà 'Batte.
Forte. Sempre'. «La nuova Unieuro cambierà
gli equilibri del mercato cosi come le nostre responsabilità, ma siamo più che pronti ad accettare la sfida —
ha detto Gìancarlo Nicosand Monteraste , amministratore delegato di Sgm —. La
vecchia Unieuro puntava molto su un
aspetto tecnologico, noi vogliamo essere più 'caldi', vogliamo metterci il
cuore».
L'obbiettivo, a breve, è ottenere anche la quotazione
in Borsa. Stasera, a Forlì, città d'origine di Sgm Distribuzione, il centro
ospiterà una festa organizzata dall'azienda per
lanciare Unieuro nuovo marchio, con comici di Zelig sul palco.
“APPUNTI STORICI DI BRISIGHELLA E VAL LAMONE (1913-1914): EDITORE VALFRIDO VALGIMIGLI – FAENZA di TIPOLITOGRAFIA VALGIMIGLI S.r.l.
Valfrido detto Cicci e
Volturno Valgimigli nella tipografia di Faenza
La Tipografia Valgimigli è un'azienda di arti grafiche a ciclo completo che offre una gamma di
servizi integrativi, sia per il piccolo che per il grande progetto sita a
Faenza Via Batticuccolo 3/a. La tipografia è nata a Brisighella da Volturno
Valgimigli nel 1900 e con la collaborazione dei figli Valter e Valfrido, erano
tutti cresciuti insieme ai tanti giovani
di Brisighella che, dopo avere imparato l’arte, trovavano lavoro nelle
tipografie di Faenza, fino al 1991 trasferita poi a Faenza. Valfrido ormai
novantenne giornalmente si reca a Faenza nella tipografia e lavora con una
vecchia stampatrice ed è felice di continuare a lavorare. La tipografia è
diretta dal figlio Volturno.
mercoledì 23 luglio 2014
MUSEO DELLA CIVILTA CONTADINA: UN DONATORE VUOLE CONOSCERE DOVE SONO CONSERVATI!
a cura della Comunità Montana
dell’Appenino Faentino Brisighella 1975
Ricevo e pubblico:
Salve, ringrazio per il programma inviatomi
ma in quelle date, seppur estremamente interessanti, purtroppo, per impegni
presi precedentemente, non potrò essere presente.
Spero in futuro di poter approfittare di
altre occasioni, essendo praticamente di casa a Brisighella, infatti da
Faentino trapiantato a Venezia, torno spesso sia a Faenza, sia a Brisighella.
ed a proposito, approfitto di questa e-mail per porre un quesito.
Prima della manutenzione alla Rocca,
all’interno, vi era ospitato il museo delle Arti e Mestieri Antichi, in questo
contesto, vi era uno spazio con gli attrezzi che io e la mia famiglia
abbiamo donato, appartenuti ed utilizzati nella sua vita professionale dal maniscalco Arnaldo Spada.
Saprebbe indicarmi se ali oggetti sono
ancora conservati ed eventualmente in quale contesto? Dopo il restauro alla
Rocca, non ho più saputo nulla relativamente una continuità del Museo, se non
che si stava cercando i locali dove inserirlo.
In attesa di un riscontro, colgo
l’occasione per complimentarmi del programma presentato, augurando un buon
lavoro e continuità progettuale, atta a far conoscere Brisighella sotto tutti i
suoi aspetti, ad un pubblico sempre più vasto. Cordialità, Franco Spada
Sig. Spada, giro la richiesta al
Sindaco di Brisighella per la risposta, secondo il blog Brisighellaieri tutto è
sotto a questa capanna in plastica:
TASI E TARI UNA “MAZZATA” PER LE FAMIGLIE E L’ECONOMIA RAVENNATE. IN CORSO INTERPELLANZA IN PROVINCIA DI FORZA ITALIA
Ancora una volta gli
italiani sono stati presi in giro da una politica assente, lontana e fedifraga,
Grazie alla Tasi ed ai
diversi regolamenti della IUC che i Comuni italiani stanno in questi giorni
approntando, finalmente si diradano le nubi e si vede il cielo! Detta così,
eufemisticamente, non ha molto senso, ma chi non ricorda l’Alfano nazionale, che ha preso il posto nella politica italiana del
suo mentore, il Silvio nazionale e che nel governo Letta, come una “Marianne”
sulle barricate, a petto nudo e con in mano il tricolore, urlava che loro, i
fuoriusciti di Forza Italia/Pdl, mai sarebbero stati in un governo in cui si
sarebbero mantenute tasse odiose, come l’Imu, o ne sarebbero state introdotte
di nuove? Chi non lo ricorda, ancora, sin dai primi passi del governo Renzi con il solito refrain del
non governo delle tasse, a cui ha fatto da sponda Del Rio, sia nel precedente
governo Letta che in questo, confermando prima che non vi sarebbero state nuove
tasse, poi che in ogni caso (la Tasi) non sarebbe stata un’ulteriore tassa e
quindi che lo sarebbe stata, ma in misura molto, molto ridotta, rispetto
all’Imu? Ebbene, tenetevi forte, ecco ancora una volta il vero volto di una
politica perennemente smentita dai fatti e con in mano un mazzo di carte da
baro. In questi giorni si stanno approntando i pagamenti per la famosa Tasi,
acronimo di Tassa sui Servizi Indivisibili, voluta con la legge di stabilità
2014 e riguardante i servizi comunali, come ad esempio la manutenzione stradale
o l’illuminazione comunale, etc. e che già avevamo visto fare capolino con il
pagamento della Tares 2013, lo scorso anno, e per cui si pagavano solo 30/40
centesimi per mq. direttamente allo Stato centrale.
MA GLI EXTRATERRESTRI ESISTONO DAVVERO? CONFERENZA ALLA CASA MUSEO BENDANDI DEL BRISIGHELLESE GIRELLI.
"Dialogo sull'esistenza di civiltà
extraterrestri" è il titolo della conferenza tenuta oggi alle
ore 21.00, nella Casa Museo Bendandi. Com'è cambiata la visione del cosmo nel corso della storia? Esistono
civiltà extraterrestri?Sono solo alcune delle domande alle quali ha cercato di dare risposta il relatore della
conferenza, Daniel Girelli. Daniel
Girelli vive a Brisighella. Ha conseguito la maturità
scientifica al liceo "E. Torricelli" di Faenza, poi si è laureato in
Filosofia e successivamente in Ingegneria per l'ambiente e il territorio
all'Università di Bologna. E' stato operatore museale presso il Museo civico di
Brisighella e operatore bibliotecario alla Biblioteca comunale di Faenza.
Docente presso il Consorzio europeo per la formazione e l'addestramento di
lavoratori, ha inoltre insegnato matematica, fisica, chimica e filosofia presso
la sede di Faenza del Centro Studi Parini. In questi ultimi anni ha tenuto
diverse conferenze su temi filosofici.
martedì 22 luglio 2014
I NOSTRI SOLDI
Pubblichiamo molte delle spese sostenute dagli amministratori di
Brisighella affinché i cittadini possano valutare in piena autonomia l'uso del
pubblico denaro
GIUNTA
COMUNALE n. 56 del 30/06/2014
INDENNITA' DI FUNZIONE SPETTANTE AGLI
AMMINISTRATORI ELETTI A SEGUITO DELLE CONSULTAZIONI DEL 25 MAGGIO 2014.
Determinare le indennità mensili di funzione del Sindaco, del
Vicesindaco e degli Assessori, Sindaco Davide Missiroli €.2.585,28; Vicesindaco Angela Esposito €.1.292,64;
Assessore Guido Mondini €.1.163,38; Assessore Giovanni Alboni €.1.163,38;
Assessore Alessandro Ricci €.1.163,38;
di dare atto che le indennità di funzione di cui al precedente sono
dimezzate per i lavoratori dipendenti che non hanno richiesto l’aspettativa non
retribuita;
- le indennità di cui al precedente punto decorrono dal 27 maggio 2014 per il Sindaco, dr.
Davide Missiroli e dal 6 giugno 2014
per la vicesindaco signora Angela Esposito e gli assessori signori Guido
Mondini, Giovanni Alboni e Alessandro Ricci;- la spesa conseguente alla
presente deliberazione trova copertura finanziaria
CONSIGLIO COMUNALE n. 51 del 11/06/2014
LINEE PROGRAMMATICHE RELATIVE ALLE AZIONI E AI
PROGETTI DA REALIZZARE DURANTE IL MANDATO POLITICO AMMINISTRATIVO INCARICHI AI
CONSIGLIERI DI MAGGIORANZA.
È
per me un grande onore ma soprattutto una grande responsabilità aver ottenuto
un importante consenso per il secondo mandato. Anche se è la seconda volta,
rimane una grande emozione ri-assumere solennemente, con questo giuramento, il
ruolo di Sindaco di Brisighella. Giurare citando la Costituzione repubblicana
impone a tutti di ricordare quali valori e quali contenuti caratterizzano
questo Documento fondamentale che si rifanno ai Principi fondamentali di LIBERTA', UGUAGLIANZA,
SOLIDARIETA'.
Ho
sempre operato per una buona azione di governo e continuerò a farlo partendo dall'etimologia
della parola “sindaco” (rimanda al greco Sýndikos), che significa “amministratore di
giustizia”. Significa quindi aver cura del bene di tutti, dei beni di tutti,
saper compiere scelte che sappiano andare nella direzione della cura di chi è
più debole, di ciò che è più debole. Amministrare un Comune bello ma vasto come
quello di Brisighella, soprattutto in questo momento storico, è una cosa
complessa. Io non sono stato e non sarò MAI il Sindaco che fa del populismo e del
clientelismo i
mezzi per ottenere consenso. In questo senso, ed in tutta coscienza, ho
lavorato e continuerò a farlo. Ringrazio per questo di tutti i cittadini che mi
hanno dato il loro appoggio, un ringraziamento che vorrei sottolineare a tutti
quanti mi hanno personalmente sostenuto in questa nuova, stimolante e
impegnativa avventura. Vorrei ricordare però che io intendo la politica non
come un’avventura personale, ma un meraviglioso viaggio collettivo. Non sono
qui ad occupare una posizione di prestigio ma sono qui a disposizione di tutti
i cittadini e con loro voglio lavorare per il bene comune. Resto, come ho
sempre cercato di lavorare sino ad oggi, aperto al dialogo costruttivo, pronto ad
ascoltare e a discutere con serenità e franchezza le proposte di tutti i
cittadini e di tutte le parti sociali, anche dell’opposizione. Il mio impegno
sarà anche quello di dare vita ad un rapporto di collaborazione proficua con i capi
gruppo e con il Consiglio tutto. Questo avverrà nel pieno rispetto
dei ruoli,
nella chiarezza e nella distinzione delle funzioni. Nelle varie nomine non è
stata fatta una spartizione partitica ma abbiamo voluto rinnovare riconoscendo le varie
esperienze professionali che possono essere messe in campo per affrontare al meglio e fin da
subito i problemi concreti dei cittadini.
sabato 19 luglio 2014
FONDI PER L’AGRICOLTURA. TIRATA DI ORECCHIE ALLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA DA PARTE DELL’UE NEI CONFRONTI DEL TERRITORIO MONTANO.
L’Unione Europea bacchetta la Regione Emilia-Romagna. Da anni denuncio
la scarsa attenzione del centrosinistra della nostra Regione nei confronti del
territorio montano e della sua agricoltura. Per sistemare le cose è dovuta
intervenire l’Unione Europea imponendo un maggiore riequilibrio tra i fondi
agricoli destinati alle cooperative e ai progetti di filiera e quelli riservati
all’Appennino, area in cui tradizionalmente il sistema agricolo è composto da
imprese di piccole e medie dimensioni a gestione famigliare. Negli ultimi anni
oltre il 21% delle superfici montane coltivate sono state abbandonate con la
conseguenza di un aumento del rischio idrogeologico. L’abbandono di oltre un
quinto del terreno lavorato fa ben comprendere la situazione, evidentemente la
l’attività agricola in queste aree non è redditizia.
La presenza nella nostra regione
di vaste aree montane, ha imposto alla Giunta Errani di riservare una maggiore
attenzione per un territorio simbolo della qualità e della tradizione agricola.
Nel Programma di Sviluppo Rurale
dell’Emilia-Romagna, per le annualità 2014-2020, si rimarca l’importanza di
ridare vigore alle aree abbandonate del nostro Appennino. Si dà, inoltre,
maggiore attenzione all’imprenditoria giovanile, anche femminile, alla
sostenibilità e alla qualità dei prodotti.
Attraverso il progetto europeo vogliamo tutelare le aree rurali,
consolidandone il tessuto economico e valorizzandone le aziende agricole.
Si apre una nuova era, i nostri
agricoltori sono pronti a raccogliere la sfida. La Regione Emilia-Romagna, facendo ammenda degli errori commessi in passato,
in particolare relativamente ai progetti di filiera, dovrà essere altrettanto
capace nel fornire gli strumenti idonei a raggiunge questo importante
traguardo. Fabio Filippi FI
consigliere Regionale
venerdì 18 luglio 2014
BANDA ULTRALARGA PER LE AREE PRODUTTIVE DELLA COLLINA FAENTINA
Le Camere di Commercio, inclusa quella di Ravenna, hanno concluso un
accordo con il Ministero dello Sviluppo economico per portare la banda ultralarga alle imprese,
con iniziative
co-finanziabili per il solo 2014. Il contributo che la CCIA può
fornire per impresa è pari al 50% del costo sostenuto, fino a 2000 euro. I
costi vanno sostenuti e rendicontatii entro il 2014. I sindaci di Brisighella
Davide Missiroli, di Casole Valsenio Nicola Iseppi e di Riolo Terme Alfonso
Nicolardi puntano, grazie a questa opportunità, a realizzare una infrastruttura
in fibra ottica nelle aree produttive dei rispettivi Comuni.
Nello specifico,
l'infrastruttura andrebbe a servire le aziende che aderiranno site presso
l'area artigianale di via Fermi a Riolo, l'area produttiva di Valsenio a Casola
e quella di Fognano a Brisighella.
Un anno fa i tre comuni
sono stati collegati in fibra ottica alla rete Lepida. Questa realizzazione
permette all'Unione di realizzare (assieme a LepidaSpa) gli interventi che
vanno sotto il titolo "Superare
il divario digitale" per il territorio della Unione della
Romagna Faentina, all'interno del DUP della Provincia di Ravenna, co-finanziato
da Regione, Unione e con il contributo di LepidaSpa per un totale di 258.000
euro. Questa iniziativa permette di mettere la Banda ultralarga a disposizione
non solo della pubblica amministrazione. Infatti una parte della rete
geografica che si andrà a costruire porterà la rete dalla sede dei tre comuni a
un nodo presso le tre aree produttive. Questa rete sarà completata entro la
primavera 2015.
giovedì 17 luglio 2014
BRISIGHELLA IERI
Brisighella – Vecchio Palazzo comunale
demolite nel 1824. Pietro Piani (1770-1841) tratto da “Brisighella e l’unità
d’Italia” Collana Brisighella Ieri e Oggi vol.n.30
1814 – 200 ANNI FA
SUCCEDEVA A BRISIGHELLA
- La Congregazione
di Carità di fognano si fonde con quella di Brisighella.
- La Guardia
Nazionale è sostituita con la Guardia Urbana.
- Le truppe
austriache si servono delle bande armate e dei loro capi.
1824 – 190 ANNI FA SUCCEDEVA A
BRISIGHELLA
- Si forma una banda filarmonica.
- Il Palazzo
Comunale viene abbattuto per essere ricostruito nello stesso posto. Il popolo
però era contrario.
- Fognano ottiene u
nsuo medico condotto
1844 – 170 ANNI FA SUCCEDEVA A
BRISIGHELLA
- Il card. Luigi
Amat, Legato di Ravenna, visita la valle e si spinge fino al Ponte di
Marignano, confine con la Toscana
- Pubblica
illuminazione notturna anche a Fognano.
mercoledì 16 luglio 2014
LUTTO – LA SCHERMA ITALIANA PIANGE IL MAESTRO CLEMENTE TESTONI DI ORIGINE BRISIGHELLESE.
BOLOGNA - Un altro
grave lutto colpisce la scherma e la classe magistrale. Il mondo schermistico
italiano piange la morte del maestro Clemente Testoni.
Bolognese, 60 anni compiuti lo
scorso 23 giugno, ha lottato contro un male che oggi lo porta lontano dagli
affetti e dalle pedane.
Per anni nello staff tecnico
della Nazionale di sciabola, è stato per diversi anni direttore tecnico della
Virtus Scherma Bologna, per poi passare al suo ultimo incarico presso la PGS
I.m.a. di Bologna.
Premiato dal CONI con la Palma di Bronzo al Merito Tecnico
per ”il rilevante contributo fornito per l’aggiornamento tecnico e per lo
sviluppo dell’attività giovanile“ è stato uno stimato maestro
di scherma alle tre armi.
I funerali si svolgeranno giovedì pomeriggio ore 16.00 alla chiesa dei Cappuccini
di Faenza dove sarà celebrata la S.
Messa. Di genitori brisighellesi, non ha mai dimenticato le sue origini e i suo
amici tanto da legarsi in terra romagnola e rimanerVi sepolto nel cimitero di Santa
Lucia.
martedì 15 luglio 2014
ALLIEVI APPRENDISTI MURATORI CON PADRE QUERZANI
VI invio alcune foto dei nostri ALLIEVI APPRENDISTI MURATORI che
stamattina hanno ricevuto il loro CERTIFICATO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE. Nella
seconda foto, il ragazzo che è assieme a me e a Merida ( la mamma responsabile
del nostro Centro di Assistenza Tupendane) è DIEUDONNE' che nel 2007
accogliemmo bambino nella nostra CASA FAMIGLIA appena iniziata. Era orfano di entrambi
i genitori morti di AIDS. Attualmente vive, assieme al fratello minore, nella
famiglia della zia materna, presente nella foto al mio fianco. P.
Giovanni
lunedì 14 luglio 2014
CLAUDIO ROSSI BRISIGHELLESE: FAENZA GROUP SPA INVESTE 2,5 MILIONI DI EURO PER UN NUOVO IMPIANTO NEL MILANESE
FAENZA GROUP SpA: nuova acquisizione a Milano, la holding capitanata da Claudio Rossi - fatturato 2013, 15 milioni di € - acquisisce il ramo industriale della Arti Grafiche Colombo di Gessate. Negli ultimi anni, in controtendenza con l'attuale contrazione del mercato, FAENZA GROUP SpA ha messo a punto una strategia che mira a consolidare la propria posizione di leadership nazionale, e non solo, attraverso l'acquisizione di nuove realtà produttive, investimenti costanti nella tecnologia e l'utilizzo di personale altamente specializzato. In questa ottica, l'azienda faentina guidata dall'Amministratore Delegato Claudio Rossi ha siglato l'accordo con la famiglia Colombo per acquisire il ramo industriale della AGC Arti Grafiche Colombo, storica azienda di stampa milanese con sede a Gessate. L'operazione rientra nella strategia di crescita di Faenza Group che, all'interno del piano industriale 2014-2016, ha previsto il potenziamento della capacità produttiva e dell'organizzazione della sede milanese, dopo soli due anni dall'integrazione nel gruppo di un'altra importante realtà meneghina, le nuove Grafiche Bazzi. Il centro stampa milanese di Faenza Group (oltre 4 mila metri quadrati) potrà così contare su una quarantina di dipendenti, impiegati in 3 turni lavorativi e su una forte capacità produttiva, dalla stampa offset a quella digitale al packaging. Sul versante degli investimenti, il Gruppo ha recentemente realizzato nello stabilimento di Faenza un nuovo impianto tecnologico per la stampa e il packaging, per un investimento complessivo di circa 2,5 milioni di euro. Attualmente la holding FAENZA GROUP SpA è dunque composta da 8 aziende - Faenza Industrie Grafiche, Grafiche Damiani, Grafiche Bazzi, Printingup, Alta Media, Faenza Scientifics, Intertisk, oltre alla AGC Arti Grafiche Colombo - dislocate nel Nord Italia (Faenza, Milano, Bologna, Treviso) e in Europa (Parigi in Francia e Lubiana in Slovenia). Il Gruppo vanta più di 100 addetti e ha chiuso il 2013 con un fatturato di oltre 15 milioni di €. FAENZA GROUP SpA è un punto di riferimento a livello nazionale e internazionale per l'offerta di servizi e prodotti per la comunicazione multicanale (stampa, editoria, packaging, cartotecnica, media communication e realtà aumentata).
sabato 12 luglio 2014
venerdì 11 luglio 2014
FOGNANO A TUTTA FESTA - 2014
VENERDI 11, SABATO 12, DOMENICA 13 - SABATO 19, DOMENICA 20 LUGLIO
Presso il Circolo Anspi di Fognano
(Brisighella - RA)
Ristorazione a pranzo e cena; pesca con
premi; Orchestre e gruppi per musica e ballo; attività ludiche e sportive per
adulti e bambini tra cui 4° gara podistica competitiva UISP e non , camminata non competitiva. 6° tappa
Cross Country Terra di Brisighella Kids organizzata da STAFF BIKE 2000 ; esposizione moto, auto e mezzi agricoli
d’epoca in collaborazione con Motoclub “ I Bradipi “ di Fognano
Ogni anno
nella vivace frazione brisighellese si svolge la ormai consolidata sagra
paesana “A tutta festa”, ospitata presso il circolo parrocchiale e negli stand
gastronomici al coperto allestiti per l’evento. I volontari possono contare
sull’attrezzata cucina per preparare i tradizionali
piatti romagnoli, da gustare in uno splendido panorama di
colline verdi e maestose. In menù spiccano tagliolini al ragù ed allo scalogno, pasta ripiena, polenta,
fiorentine alle griglia castrato e rosticini di pecora.
Tutto il paese si mobilita
e dà una mano allo svolgimento della festa. Le proposte vanno da mostre di arte o fotografia,
con opere esposte nei locali del campo sportivo, alla grande pesca a premi,
fino alla oramai tradizionale esposizione
di moto, auto e mezzi agricoli d’epoca: quasi un secolo di
storia rivissuto attraverso la mostra di straordinari “pezzi” unici. Per i
bambini poi ci sono clown, gonfiabili, esibizioni equestri, caccia al tesoro.
Le serate sono allietate da formazioni musicali di vario genere per soddisfare
tanto i più giovani quanto gli amanti del liscio romagnolo.
CINO RICCI COMPIE 80 ANNI: IL 13 OTTOBRE 1983 FU PREMIATO A BRISIGHELLA CON LA MADONNA DEI CAMPIONI DOPO LA VITTORIA DELLA COPPA AMERICA CON AZZURRA.
13.10.83 Brisighella Salone delle Terme – Galassini
Sindaco consegna Ricci la Madonna dei Campioni – opera Bartoli Cornacchia
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