Pochi giorni fa era stato
il suo 93° compleanno. E' morto lunedì pomeriggio alla casa di riposo Pietro
Zangheri di Forlì Stefano Servadei, sepolto oggi, figura politica che ha
attraversato sessant'anni di storia della Repubblica e della Romagna per il
partito socialista. Fino a pochi anni fa era ancora attivo sotto le insegne del
“Mar”, il Movimento per l'Autonomia della Romagna. Attivo in politica fin
dall’immediato dopoguerra, Stefano Servadei è stato per decenni un punto di
riferimento nello scenario romagnolo, come esponente del Partito Socialista,
come uomo delle istituzioni, come animatore nel campo dell’associazionismo di
carattere culturale ed identitario romagnolo.
La sua esperienza politica
ha attraversato tutto il secondo Novecento, a cominciare dai comizi tenuti
nelle piazze di città e paesi in occasione delle prime elezioni indette nella
storia della Repubblica Italiana, Vicepresidente della Provincia, allora
comprendente anche il riminese, assunto nel 1951. Il percorso ha intercettato
quindi gli scranni del Consiglio Comunale di Forlì, della Regione Emilia
Romagna e del Parlamento dove, in vent’anni di permanenza. Nel curriculum
spiccano anche incarichi in due compagini di Governo, fra il 1973 e il 1974,
quale Sottosegretario al Ministero di Industria, del commercio e
dell'artigianato e, poi, al Commercio Estero.
Negli anni '90 al suo nome
sono legati soprattutto la battaglia per l’autonomia della Romagna e la
realizzazione di un Archivio storico, a beneficio di ricerche e approfondimenti
tematici, nel quale raccogliere le carte collegate alla sua lunga esperienza e
ai diversi settori seguiti. ADDIO, Vincenzo Galassini
Nessun commento:
Posta un commento