20^ TROFEO BANDINI: IL COMMENTO DI MASSA
TUTTOSPORT - BRISIGHELLA - E' abituato da
sempre ad essere in discussione, ma non per questo si perde d'animo: «E'
così sin dagli inizi della mia carriera. Le voci non contano, conta la fiducia
della squadra e io la sento, molto forte. So che devo fare una seconda parte
del campionato migliore della prima, dove peraltro sono mancati i risultati in
alcune gare ma la prestazione e' sempre stata all'altezza. Credo di avere
ancora tante possibilità di rimanere alla Ferrari». Così Felipe Massa ha
parlato del suo futuro personale a Brisighella, a margine della 20/a edizione del Trofeo intitolato a
Lorenzo Bandini e assegnato, nel 25/o anniversario della scomparsa di Enzo
Ferrari, al figlio del 'Drake', Piero. A ritirarlo a nome del vicepresidente è
stato il direttore sportivo della Scuderia, Massimo Rivola, che ha portato con
sé a Brisighella il vice chief designer Simone Resta, cui è andata la Medaglia
d'Oro Fonderie Morini, e Massa. VERSO
MONZA Il pilota brasiliano ha ricevuto dalle mani di Gabriella
Bandini, sorella di Lorenzo, uno speciale premio alla carriera. Sull'imminente
Gp d'Italia, in programma il prossimo fine settimana, Massa è fiducioso: «Monza
è un momento particolare della stagione, dove dobbiamo fare risultato. Per me è
la seconda gara di casa dopo quella del Brasile: la mia famiglia è originaria
dell'Italia e corro per una squadra italiana, quindi sento particolarmente
questo appuntamento. Il supporto che ci possono dare i tifosi è fantastico e
speriamo davvero di dare loro una bella soddisfazione. In Belgio la F138 è
migliorata rispetto alla gara precedente e speriamo che le novità che porteremo
in pista possano farci fare un ulteriore passo avanti, sia in gara che in
qualifica, tanto a Monza quanto nel prosieguo del campionato». PASSIONE Il pilota commenta anche il premio
Bandini: «Ero già stato qui nel 2007 e avevo potuto apprezzare la passione
che anima gli organizzatori di questo premio così prestigioso e ambito da tutti
noi piloti. Sono lieto di essere qui a rappresentare la Ferrari nell'anno in
cui ricorre il 25/o anniversario della morte di Enzo: senza di lui, che ha
creato il costruttore automobilistico e il brand più famosi del mondo, non
saremmo qui. Sarebbe stato bellissimo conoscerlo di persona».
Nessun commento:
Posta un commento