Da Faenza
Notizie- A Brisighella, sul finire d'agosto: festa dei Santi Marino e
Venanzio, intercessori per il turismo e i commerci. Si celebra in San
Francesco. Parafrasando il poeta Giusti: "in quell'antica Chiesa, la,
fuori di mano" La cui nobile, razionale facciata settecentesca è,
purtroppo e da gran tempo oltraggiata, spregiata, quasi "sospinta in
giù" da un incomprensibile, trogloditico manufatto.
Nell'interno
del Tempio, un turista osserva attentamente una pala d'altare. Chiede poi dove
sia finita l'opera, l'originale.
Comprende
a stento, anzi non capisce come un Opera di Giovanni Francesco Barbieri, detto
il Guercino (1591-1666) sia stata rimossa dal Museo Civico, dove
aveva trovato decorosa ospitalità da anni e sia stata "riposta nel
ripostiglio".
In
Brisighella, quindi, un Guercino è nello stanzino.
I motivi
di tale ostracismo attengono evidentemente agli "arcana impeii".
Intanto,
nella Russia lontana, presso l'insigne Museo dell'Ermitage di San Pietroburgo
si celebra l'Arte italiana del '600 con una mostra intitolata: "Dal
Guercino a Caravaggio"
Nemesi
storica, forse.
Gastone Righini
Gastone Righini
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