Tarcisio Raccagni;
Dopo breve malattia è
scomparso stanotte Nerio Raccagni .
E' grazie al padre Luigi che negli anni '50 unì professionalità e amore per la
propria terra, contribuendone al progresso e realizzando un raffinato
albergo-ristorante "Gigiolè", che i suoi figli Tarcisio e Nerio
Raccagni, affascinati e coinvolti dal mestiere paterno fin da piccoli, ne
presero le redini. Nerio fautore in campo nazionale dell’abbinamento vino-cibo
della sua prima missione, il vino, ne fece una passione. Autentico promotore e
venditore dei prodotti della sua terra, valorizzò l'olio monovarietale con
l’oliva Nostrana di Brisighella e lo scalogno di Romagna ottenendone che
fossero distinti dalla certificazione DOP (Denominazione di Origine Protetta)
Con il fratello Tarcisio ebbero il gran merito di aver messo a fuoco quelle che
oggi verrebbero definite "le eccellenze del territorio": il carciofo
moretto, i frutti dimenticati, l'olio d'oliva, lo scalogno valorizzandoli con
iniziative personali che si trasformarono in veicoli di promozione per
Brisighella e che tuttora la rendono conosciuta in Italia e nel mondo. Nel 2015
aveva ricevuto il Premio Brisighella 'Dionisio Naldi' da parte della Memoria
Storica di Brisighella insieme al fratello.
Ricordo nitidamente Nerio, Tarcisio e il leggendario Gigiole. Era la prima metà degli anni 70,e una domenica a prenzo vicino alle cucine con a fianco su un tavolo un cesto enorme con un casino di tartufi dentro e tutto quello che mangiavo da poco più che adolescente era intriso di quel meraviglioso. Ma a giugno la crema con le fragoline di bosco? Ciao Nerio e grazie ( sono nato a Brisighella il 9/9 1956 pensavo che la festa del Monticino fosse per me)
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