Arrivi e presenze secondo l'Istat: nel
periodo natalizioboom sui lidi
e a Cervia, male la città d'arte. L'anno si chiude comunque in crescita di Luca Manservisi
Dopo le polemiche dei giorni scorsi sulle
feste natalizie (vedi articoli correlati) arrivano i dati ufficiali di arrivi e
presenze turistiche a Ravenna. In dicembre in città i pernottamenti sono calati
di circa il 5 percento rispetto al dicembre 2015, mentre il numero di turisti
arrivati nelle strutture ricettive sono rimasti praticamente invariati (circa
12mila). In particolare da segnalare il 10 percento di pernottamenti in meno
registrati nel settore alberghiero della città, a favore invece delle strutture
extra-alberghiere, cresciute di altrettanti punti percentuali. A trainare le presenze ravennati di
dicembre sono stati invece i lidi, che registrano addirittura un 30 percento di
pernottamenti in più e un 20 percento di turisti in più rispetto all'anno
precedente (si tratta comunque di numeri bassi, vista la stagione, circa 2mila
persone, contro i quasi 100mila al mese di luglio e agosto). Da qui l'aumento
complessivo del 2,72 per cento negli arrivi e del 4,2 delle presenze nel
comune, citato nelle scorse settimane anche dall'assessore al Turismo Giacomo
Costantini nell'annunciare un nuovo momento di confronto sui numeri (il 15
febbraio all'hotel Mattei).
Buona la performance in dicembre della
vicina Cervia (che potrebbe aver influito anche sui dati dei lidi sud
ravennati), già da qualche anno molto attiva sotto le feste, con turisti (circa
8mila) e pernottamenti in crescita entrambi di quasi il 7 percento rispetto
allo stesso mese del 2015.
Guardando invece complessivamente i dati
dell'anno, il 2016 va archiviato come un periodo finalmente positivo, di
crescita, dopo due anni invece molto negativi come il 2014 e il 2015. In
provincia di Ravenna le presenze (ossia il numero di pernottamenti) sono
infatti cresciute del 3,6 percento, assestandosi a un totale di oltre 6,4
milioni (senza considerare – seguendo la linea dell'Istat – i cosiddetti
"C2", ossia gli appartamenti affittati per le vacanze, in particolare
sui lidi, che l'anno scorso avevano fatto salire le presenze registrate dalla
Provincia oltre i 6,5 milioni, vedi articoli correlati), mentre sono quasi 1,5
milioni i turisti arrivati nelle strutture della nostra provincia, circa
100mila in più dell'anno scorso (pari al 3 percento).
Oltre la metà dei pernottamenti sono
registrati a Cervia, che consolida i propri numeri (crescendo di poco più
dell'1 percento) assestandosi sulle 3,4 milioni di presenze contro
le 2,6 del comune di Ravenna, in crescita di quasi il 7 percento rispetto al
2015. Per quanto riguarda il numero di turisti (i cosiddetti arrivi), a Ravenna
nel 2016 sono cresciuti di oltre il 4 percento e a Cervia di quasi il 2 (in
valori assoluti, rispettivamente, 593mila contro 710mila). Staccatissima come
ovvio dai due comuni più importanti c'è poi Faenza con 52mila turisti e 133mila
pernottamenti, in crescita per una percentuale attorno al 10 rispetto all'anno
precedente. © riproduzione riservata
e a Cervia, male la città d'arte. L'anno si chiude comunque in crescita di Luca Manservisi
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