Achille
Lega, Case a Rovezzano, 1921
La figura di Achille Lega (1899-1934), tra i maggiori
artisti toscani del primo Novecento, sarà oggetto del prossimo appuntamento di A tu per tu con l’opera d’arte
che si terrà venerdì 5 marzo
alle ore 17.30 presso Palazzo De’ Rossi a Pistoia. In occasione
dell’incontro, a cura dello studioso e artista Edoardo Salvi, sarà allestita nelle Sale
espositive della Fondazione Caript una piccola e preziosa selezione di dipinti
e incisioni di Achille Lega. Romagnolo (Brisighella)
di nascita, naturalizzato fiorentino e di madre pistoiese, Lega intrattenne
importanti rapporti con l'ambiente artistico e culturale di Pistoia a partire
dagli anni Venti. Scomparso nel 1934 a soli trentacinque anni, partecipò giovanissimo al movimento
futurista e fu compagno di strada di Conti, Venna, Nannini e
Rosai, ottenendo considerevoli apprezzamenti critici da Carrà, De Chirico,
Costetti, Soffici, Sarfatti Malaparte, e Vittorini. Come sempre, l’incontro di A tu per tu con l’opera d’arte
offrirà al pubblico la possibilità di visitare gratuitamente, dalle 15.30 alle
19.30, le Sale espositive della Fondazione, che ospitano la Collezione Arte pistoiese attraverso i secoli.
Achille Lega (Brisighella, Ravenna 1899 - Firenze, 1934),
pittore e incisore, si trasferisce a Firenze nei primi anni del Novecento e
opera come futurista negli anni che vanno dal 1915 al 1919. Stringe amicizia
con Carrà e soprattutto con Soffici e Conti con cui comincia a sperimentare la
scomposizione, deformazione e sintesi degli oggetti e della figura. Nei suoi
primi disegni e acqueforti il futurismo si fonde con il cubismo per approdare
negli anni Venti alla sperimentazione di una pittura che si può considerare
l’antesignana dell’aeropittura codificata nel 1929.
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