BATTAGLINI, ORIGNARIO DEL FERRARESE, ERA DETENUTO AS
ALESSANDRIA PER DUE SEQUESTRI DI PERSONE COMMESSI A BRISIGHELLA E CARPI NEGLI
NEGLI ANNI OTTANTA. ERA SCAPPATO DURANTE
UN PERMESSO PREMIO,
Bologna, 19 aprile 2013 - La
polizia di Bologna ha arrestato in
Spagna - a Esquivias, a pochi chilometri da Toledo-, con la
collaborazione della polizia spagnola, un pluripregiudicato, latitante dal novembre del 1990, condannato per due
sequestri di persona commessi in Emilia
Romagna all’inizio degli anni ‘80 (guarda le
foto). Si tratta Francesco
Battaglini, 63 anni, originario del Ferrarese, negli anni ‘80
era stato condannato in tutto a 41 anni di carcere (poi ha avuto riduzioni)
dopo essere stato giudicato responsabile, insieme ad altre persone, per due
sequestri di persona ai danni di figli di imprenditori. Stava scontando
la pena nel carcere di Alessandria dove
non aveva fatto più ritorno dopo un permesso premio. L’uomo deve ancora espiare
una pena residua di 16 anni e 4 mesi.
L’arresto in Spagna è avvenuto lo scorso 11 aprile. Il primo
rapimento risale al 24 maggio 1981 a Marzeno di Brisighella (Ravenna), ai danni
di Vittorio Alpi, all’epoca 24 anni. Il ragazzo fu liberato il 16 giugno, dopo il
pagamento di quasi due miliardi di riscatto e prelevato al casello di Modena
Nord dalle forze dell’ordine. Il secondo
fu il sequestro di Lorella Signorino, figlia di un industriale del legno, presa
a Carpi nella notte tra il 23 e il 24 dicembre 1982 e tenuta
segregata, legata ad una brandina, in un casolare a Carpineta di Camugnano,
sull’ Appennino bolognese. Venne liberata con un blitz il 14 gennaio 1983.
A maggio 2012 il latitante è stato individuato,
ma è servita una serie di accertamenti che ha portato all’arresto solo l’11
aprile. In Spagna, dove risiede da
almeno sei anni, viveva con una nuova compagna, una colombiana. Aveva fatto il
cameriere e nell’ultimo periodo, invece, coltivava e vendeva marijuana.
Apprezzamento per il lavoro della Squadra Mobile diretta da Pietro Morelli e
della Divisione Anticrimine guidata da Gianluca Desiata è stato espresso dal
questore Vincenzo Stingone.
L’operazione e’ stata coordinata dalla Procura di Alessandria.
L’operazione e’ stata coordinata dalla Procura di Alessandria.
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