MOVIMENTO CINQUE STELLE FAENZA
INTERPELLANZA: PONTELUNGO, ENNESIMO CASO DI MANCATO PAGAMENTO ALLE IMPRESE DA
PARTE DELLE AMMINISTRAZIONI
Il Ponte Lungo sulla ex S.S. 302 alle porte di
Brisighella è il principale, indispensabile e più veloce collegamento viario
tra Faenza e le molte cittadine presenti a monte (la stessa Brisighella,
Fognano, Marradi, ecc...). Lo stesso Ponte Lungo risulta chiuso al traffico,
per lavori di ricostruzione ed ampliamento, dallo scorso Giugno 2013. I lavori,
dopo l'abbandono del cantiere dell'originario appaltatore (oggi fallito), sono
stati affidati all'impresa Edilturci di Mercato Saraceno, con la Direzione
Lavori dei tecnici provinciali, che ha prima completato il rinforzo delle
fondazioni per poi affrontare, tra l'estate 2012 e la primavera 2013, le spalle
e l'imponente struttura ad arco che sostiene il piano viabile. Lo scorso mese
di Giugno, come già detto, è partita la ristrutturazione con allargamento
dell'impalcato che ha comportato la chiusura al traffico della ex S.S. 302.
Come dichiarato dall'Assessore ai lavori pubblici di Brisighella Secondo
Valgimigli, "durante quest'ultima fase la vecchia struttura in
calcestruzzo armato ha riservato non poche sorprese ai tecnici e
all'impresa....
Ciò ha necessariamente comportato una pesante revisione progettuale oltre a inevitabili maggiori lavorazioni con conseguente allungamento dei tempi di riapertura al traffico del ponte rispetto alle previsioni iniziali". Causa questi problemi e questa superficiale valutazione del progetto l'apertura prevista a Settembre 2013 è slittata a data da destinarsi. Il Sindaco di Brisighella Davide Missiroli e l'Assessore Valgimigli hanno poi più volte dichiarato, anche recentemente, che i "lavori proseguono a ritmo serrato" e "ad oggi è ragionevole pensare che, all'inizio di dicembre, possa essere aperta al transito almeno una corsia di marcia; su queste previsioni, gravano incertezze meteorologiche ed eventi imprevedibili che una tale struttura può ancora manifestare". Migliaia di abitanti della zona, che devono spostarsi soprattutto per cause di lavoro, si vedono costretti, tra disagi e perdite di tempo, ad
Ciò ha necessariamente comportato una pesante revisione progettuale oltre a inevitabili maggiori lavorazioni con conseguente allungamento dei tempi di riapertura al traffico del ponte rispetto alle previsioni iniziali". Causa questi problemi e questa superficiale valutazione del progetto l'apertura prevista a Settembre 2013 è slittata a data da destinarsi. Il Sindaco di Brisighella Davide Missiroli e l'Assessore Valgimigli hanno poi più volte dichiarato, anche recentemente, che i "lavori proseguono a ritmo serrato" e "ad oggi è ragionevole pensare che, all'inizio di dicembre, possa essere aperta al transito almeno una corsia di marcia; su queste previsioni, gravano incertezze meteorologiche ed eventi imprevedibili che una tale struttura può ancora manifestare". Migliaia di abitanti della zona, che devono spostarsi soprattutto per cause di lavoro, si vedono costretti, tra disagi e perdite di tempo, ad
utilizzare percorsi alternativi non proprio
ottimali (la S.P. 56 "Canaletta e di Sarna" e la "bretella"
costruita dal Comune di Brisighella con fondi comunali pari a 60.000 euro, che
causa le condizioni climatiche avverse tipicamente invernali che ci attendono
potrebbe non essere presto più utilizzabile).
Inoltre la chiusura del Ponte Lungo ha provocato non pochi malumori tra i cittadini brisighellesi e non solo, anche a causa dell'indotto economico turistico e del tessuto imprenditoriale che ne ha sicuramente risentito e del continuo protrarsi dei lavori, senza ricevere dalle amministrazioni interessate nessuna informazione chiara e veritiera sul futuro degli stessi. Ricordiamo che i fondi necessari per la ricostruzione e l'ampliamento del Ponte Lungo sono di competenza provinciale. Visto che tramite raccolta di testimonianze, affiancate dalla normale osservazione del cantiere, siamo venuti a conoscenza del fatto che la Provincia non starebbe da tempo pagando l'impresa, che di conseguenza avrebbe abbandonato i lavori, trasferendo gli operai in altri cantieri. Sarebbero presenti solo alcuni giorni della settimana alcuni operai o tecnici, sembra più che altro con l'intento di "far da guardia" alle attrezzature ancora presenti. Il M5S, presente con un proprio consigliere, Maurizio Montanari, anche all'interno del Consiglio dell'Unione dei Comuni della Romagna Faentina, presenterà allo stesso, durante la seduta di Lunedì prossimo 25 Novembre, una interpellanza su questa questione, rivolta soprattutto al Sindaco di Brisighella, nonché Assessore alla viabilità dell'Unione, Davide Missiroli. Documento in cui si chiederà se queste voci di mancato pagamento da parte della Provincia all'impresa, con conseguente abbandono della stessa e blocco dei lavori, corrispondono alla realtà; perchè non si ritiene necessario informare, con fatti e dati precisi, la propria cittadinanza della situazione, invece di continuare ad annunciare contraddittoriamente scadenze che ormai non saranno più chiaramente rispettate; se l'eventuale mancato pagamento dell'impresa rientra nelle "incertezze meteorologiche ed eventi imprevedibili" che gravavano, secondo le dichiarazioni degli amministratori brisighellesi, sulle previsioni di riapertura di almeno una corsia di marcia ed infine, se si sta facendo, come Comune di Brisighella e come Unione dei Comuni della Romagna Faentina, la giusta pressione sulla Provincia di Ravenna, in ogni modo e forma possibile, per accelerare i lavori e provvedere agli eventuali mancati pagamenti, vista anche la sintonia che dovrebbe esserci tra i due enti, entrambi dello stesso colore politico.
Speriamo davvero che l'odissea del Ponte Lungo non sia in realtà l'ennesimo caso di mancato pagamento delle imprese da parte delle amministrazioni. Con i cittadini che, come sempre, sono tenuti all'oscuro di tutto e sono i primi a rimetterci.
Inoltre la chiusura del Ponte Lungo ha provocato non pochi malumori tra i cittadini brisighellesi e non solo, anche a causa dell'indotto economico turistico e del tessuto imprenditoriale che ne ha sicuramente risentito e del continuo protrarsi dei lavori, senza ricevere dalle amministrazioni interessate nessuna informazione chiara e veritiera sul futuro degli stessi. Ricordiamo che i fondi necessari per la ricostruzione e l'ampliamento del Ponte Lungo sono di competenza provinciale. Visto che tramite raccolta di testimonianze, affiancate dalla normale osservazione del cantiere, siamo venuti a conoscenza del fatto che la Provincia non starebbe da tempo pagando l'impresa, che di conseguenza avrebbe abbandonato i lavori, trasferendo gli operai in altri cantieri. Sarebbero presenti solo alcuni giorni della settimana alcuni operai o tecnici, sembra più che altro con l'intento di "far da guardia" alle attrezzature ancora presenti. Il M5S, presente con un proprio consigliere, Maurizio Montanari, anche all'interno del Consiglio dell'Unione dei Comuni della Romagna Faentina, presenterà allo stesso, durante la seduta di Lunedì prossimo 25 Novembre, una interpellanza su questa questione, rivolta soprattutto al Sindaco di Brisighella, nonché Assessore alla viabilità dell'Unione, Davide Missiroli. Documento in cui si chiederà se queste voci di mancato pagamento da parte della Provincia all'impresa, con conseguente abbandono della stessa e blocco dei lavori, corrispondono alla realtà; perchè non si ritiene necessario informare, con fatti e dati precisi, la propria cittadinanza della situazione, invece di continuare ad annunciare contraddittoriamente scadenze che ormai non saranno più chiaramente rispettate; se l'eventuale mancato pagamento dell'impresa rientra nelle "incertezze meteorologiche ed eventi imprevedibili" che gravavano, secondo le dichiarazioni degli amministratori brisighellesi, sulle previsioni di riapertura di almeno una corsia di marcia ed infine, se si sta facendo, come Comune di Brisighella e come Unione dei Comuni della Romagna Faentina, la giusta pressione sulla Provincia di Ravenna, in ogni modo e forma possibile, per accelerare i lavori e provvedere agli eventuali mancati pagamenti, vista anche la sintonia che dovrebbe esserci tra i due enti, entrambi dello stesso colore politico.
Speriamo davvero che l'odissea del Ponte Lungo non sia in realtà l'ennesimo caso di mancato pagamento delle imprese da parte delle amministrazioni. Con i cittadini che, come sempre, sono tenuti all'oscuro di tutto e sono i primi a rimetterci.
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