MASSIMO PEDERZOLI, PRESIDENTE DI COLDIRETTI; IL PROBLEMA STA
DIVENTANDO ESPLOSIVO.
“Gli
agricoltori dell’alta collina
ravennate, sopra
Brisighella e Riolo Terme, sono a dire poco basiti di
fronte alle notizie ed i commenti circolati negli ultimi giorni sugli
avvistamenti di alcuni
branchi di lupi. Per gli agricoltori e gli
allevatori della montagna non si tratta di una novità in quanto da anni
segnalano, senza che nessuno se ne occupi, che la presenza del lupo è in
crescita; ed a testimoniarlo in modo inequivocabile ci sono gli attacchi in
aumento a tutti i livelli”. Parole e musica della
Coldiretti che porta sostegno
della propria tesi il fatto che “la Regione Emilia Romagna a fine luglio
emanerà una delibera in cui si assume l’impegno dell’indennizzo (non il
risarcimento) di ogni animale (pecore, puledri, etc.) ucciso dai lupi. Che
dire, se non che, di fatto, si ammette che il fenomeno esiste, ma non si
affronta il problema alla fonte, facendolo liberamente crescere in modo
esponenziale”. “Fino a qui, si potrebbe liquidare l’argomento dicendo che non
c’è nulla di nuovo, ma non è così – è il commento di
Massimiliano Pederzoli,
presidente di Coldiretti – perché negli ultimi giorni sono circolate
addirittura le prove video che i branchi sono numerosi e che
il problema sta
diventando esplosivo”.
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