Riceviamo e volentieri pubblichiamo.
Il comune di Brisighella
sta installando antenne wi-fi nelle scuole. Un grave pericolo per la salute
secondo recenti studi che hanno proibito in altri paesi europei come
Inghilterra di installare questi dispositivi.
Giocare con la salute dei
più giovani è grave. Qui di seguito uno spezzone di un articolo a riguardo per
chi avesse interesse in materia. Rischi per la salute: allarme elettrosmog
L’A...
Rischi per la salute:
allarme elettrosmog L’Agenzia internazionale per
la ricerca sul cancro ha classificato i campi elettromagnetici a radiofrequenza
come «possibilmente cancerogeni». In particolare sono agenti possibilmente
cancerogeni i campi elettromagnetici prodotti da telefonini, apparecchiature
radar, ripetitori televisivi, per la telefonia mobile, router wifi.
Un gruppo di lavoro di 31
scienziati ha concluso che l’esposizione prolungata e intensa ai campi
elettromagnetici a radiofrequenza provoca un incremento del rischio di
contrarre gliomi e neurinomi, rispettivamente tumori del cervello e del nervo
uditivo. L’allarme è stato lanciato nel 2011 anche dal Consiglio d’Europa, e
ripreso dall’Inail, che afferma come «telefonini e dispositivi wi-fi dovrebbero
essere proibiti nelle scuole per i potenziali rischi per la salute dei
bambini». Secondo il rapporto del Consiglio d’Europa, queste tecnologie
costituiscono un potenziale pericolo per la salute umana e il loro uso andrebbe
limitato: gli stati membri dovrebbero adottare limiti alle esposizioni alle
radiazioni emesse dai dispositivi, allertando gli utenti con avvisi sulla
pericolosità simili a quelli dei pacchetti di sigarette.
«Bisogna rispettare il principio di precauzione e revisionare i limiti correnti all’esposizione» dice l’organismo europeo. «Aspettare prove certe potrebbe portare a grandi costi per la salute, come successo in passato per l’amianto, il fumo di sigaretta o il piombo nella benzina»...
«Bisogna rispettare il principio di precauzione e revisionare i limiti correnti all’esposizione» dice l’organismo europeo. «Aspettare prove certe potrebbe portare a grandi costi per la salute, come successo in passato per l’amianto, il fumo di sigaretta o il piombo nella benzina»...
Non capiscano nulla, non insegna qualcosa il pericolo dell'antenna posta vicino alle Terme di Brisighella e i morti avuti e purtroppo gli altri malati?
RispondiElimina