Il sindaco di Faenza e Brisighella per
alcuni contributi tenteranno anche per Brisighella. Forza Italia e speriamo
tanti cittadini pronti alla contestazione per mantenere la nostra identità, non
possiamo vendere la nostra storia per quattro euro…..
La libera dal
Consiglio Comunale solarolese per la costituzione di un gruppo di lavoro
intercomunale che verifichi opportunità e criticità di una fusione. Ieri sera il Consiglio Comunale di Solarolo
ha approvato un ordine del giorno che dà mandato al Sindaco di Solarolo, in
accordo con il Sindaco di Castel Bolognese, di costituire un gruppo di lavoro intercomunale, “allo scopo di produrre uno Studio di fattibilità che analizzi nel
dettaglio le opportunità e le criticità dalla fusione tra i due Comuni”. "Il documento
- sottolinea l'amministrazione comunale solarolese - dovrà evidenziare, tra le
altre cose, le modalità giuridico-amministrative con le quali si possa prima di
tutto assicurare, anche dopo la nascita del nuovo comune, un’adeguata capacità
di rappresentanza alle due Comunità. Lo studio dovrà inoltre ipotizzare una
modalità di gestione e suddivisione delle risorse (statali e regionali) che
potrebbero sostenere la nascita del nuovo Comune. Andrà inoltre valutata “la
tassazione locale attualmente in essere, allo scopo di armonizzare
correttamente le nuove entrate tributarie”. Da non dimenticare l’analisi dei
servizi “terzi”, come sportelli delle Poste, farmacie e Stazioni dei
Carabinieri, presenti attualmente sui due territori e le eventuali criticità
derivanti dalla nascita di un nuovo Comune”. Infine, il documento dovrà
individuare il modo in cui il nuovo Comune “possa garantire e rafforzare i
servizi erogati ai propri cittadini, tenuto conto del conferimento nell’Unione
della Romagna Faentina (obbligatorio almeno per Solarolo) di tutti i servizi
fondamentali entro il 2018”.
Le recenti normative regionali e nazionali hanno introdotto elementi che consentono, in caso di fusione fra due Comuni, di acquisire diversi benefici normativi collegato alla opportunità di ottenere fondi regionali e statali destinati a favorire lo sviluppo dei territori coinvolti. Perciò, ad una prima analisi, il Consiglio comunale ha valutato che “il Comune di Solarolo ed il Comune di Castelbolognese potrebbero trarre ragionevoli vantaggi in termini di sviluppo, tanto da ritenere plausibile un’iniziativa che vada in questa direzione”. Fra l’altro l’attuale processo di trasferimento delle funzioni dei due Enti nell’Unione della Romagna Faentina non ostacola un eventuale percorso di fusione, come dimostrato dalle diverse esperienze regionali già in atto.
Le recenti normative regionali e nazionali hanno introdotto elementi che consentono, in caso di fusione fra due Comuni, di acquisire diversi benefici normativi collegato alla opportunità di ottenere fondi regionali e statali destinati a favorire lo sviluppo dei territori coinvolti. Perciò, ad una prima analisi, il Consiglio comunale ha valutato che “il Comune di Solarolo ed il Comune di Castelbolognese potrebbero trarre ragionevoli vantaggi in termini di sviluppo, tanto da ritenere plausibile un’iniziativa che vada in questa direzione”. Fra l’altro l’attuale processo di trasferimento delle funzioni dei due Enti nell’Unione della Romagna Faentina non ostacola un eventuale percorso di fusione, come dimostrato dalle diverse esperienze regionali già in atto.
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