martedì 30 giugno 2015
GRADUATORIA PER LA MOBILITA’ DEGLI ASSEGNATARI NEGLI ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA.
copia informatica
per consultazione
Cognome
e nome data presentazione Punteggio
Bellini
Rosanna 20.02.2014 27
Soussi Khadija 18.04.2009 22
Bertozzi
Florindo 18.08.2011 20
Oriani
Renata 01.09.2011 20
Kraiem
Mohamed
11.12.2007 15
Tarout
Abdelhak 05.11.2009 15
Bouarour
Nadij 17.11.2009 12
Karacsonyi
Angela 12.05.2010 12
Said
Hassan 12.12.2014 12
Hadfaoui
Hamed
23.02.2015 12
Alpi
Anna Barbara 24.02.2012 10
De
Iacovo Mario Carlo 14.05.2012 10
Fiorentini
Loredana 20.11.2013 10
Hay Souk Mohammed
07.07.2014 6
Bouhamdi Bechir 10.04.2010 0
Moustakir Zoubida 17.11.2011 0
Draghetti
Angela 25.02.2011
0
Venturi Emanuela 18.02.2015 0
APPALTO PER IL SERVIZIO DI CUSTODIA, BIGLIETTERIA E SERVIZI VARI ALLA ROCCA DI BRISIGHELLA, AL MUSEO CIVICO "GIUSEPPE UGONIA" ED ALLA BIBLIOTECA COMUNALE. DAL 1.7.2015 AL 31.12.2017, AFFIDAMENTO ALLA DITTA LE MACCHINE CELIBI SOC. COOP. DI BOLOGNA. €. 68.215
La
lettera di invito da inviare a cinque ditte il cui elenco è allegato alla
determinazione suddetta; - che veniva quindi inviata la lettera prot. 4399 del
28.05.2015 che fissava l’importo orario a base d’asta per il servizio di
Servizio di custodia, biglietteria e servizi vari alla Rocca di Brisighella, al
Museo Civico “Giuseppe Ugonia” e gestione della biblioteca comunale nel Comune
di Brisighella in €.16,00 escluso Iva con affidamento mediante cottimo
fiduciario con il criterio del prezzo più basso; sono pervenute entro il termine prestabilito
n. 2 offerte; - LE MACCHINE CELIBI soc. coop.Via F. Malaguti 1 / 6 - 40126
BOLOGNA, - ARTEMISIA soc. Coop. Via Provinciale Selice 21 – 40026 IMOLA (BO) -
che il prezzo orario più basso è stato offerto dalla Coop. LE MACCHINE CELIBI
con un ribasso percentuale dell’ 18,81 %
ed un importo orario di € 13,00 escluso IVA; e servizi vari
alla Rocca di Brisighella, al Museo Civico “Giuseppe Ugonia” e gestione della biblioteca
comunale nel Comune di Brisighella la spesa complessiva per l’intero appalto di
€. 68.215,00 incluso IVA così quantificata:
-
Museo G.Ugonia e Rocca di Brisighella : €. 9.680,00 iva inclusa per il periodo
luglio /
dicembre
2015; - Museo G.Ugonia e Rocca di Brisighella : € 19.350,00 iva inclusa per
anno 2016; - Museo G.Ugonia e Rocca di Brisighella : € 19.670,00 iva inclusa
per anno 2017; - Biblioteca: €. 3.450,00 iva esente per il periodo luglio /
dicembre 2015; - Biblioteca : € 8.030,00 iva esente per anno 2016; - Biblioteca
: € 8.035,00 iva esente per anno 2017;
lunedì 29 giugno 2015
BRISIGHELLA SERRE DOMESTICHE PER PRODURRE MAIJUANA, DUE “COLTIVATORI” ARRESTATI DAI CARABINIERI DI BRISIGHELLA
Sequestrati 500 grammi di
'erba' già pronta da fumare, numerose piantine in avanzato stato di maturazione
e tanti altri oggetti per la coltivazione e il consumo, oltre ai classici
bilancini. E' il risultato di un'operazione dei militari dell'Arma, illustrata
nel corso di una conferenza stampa dal comandante della Compagnia di Faenza, il
capitano Cristiano Marella.
Domenica 21 giugno,
alle 18.30, al parco Ugonia di Brisighella, i Carabinieri della locale stazione che
erano usciti in servizio di pattugliamento hanno notato due giovani uomini, che
seduti su una panchina confezionavano uno spinello. Si tratta di un 35enne di
Forlì, di professione muratore, e di un infermiere
31enne di Medolla (Modena). Dopo la perquisizione personale i militari
dell'Arma hanno appurato che il forlivese aveva consegnato al modenese alcuni
semi di marijuana confezionati in bustine di cellophane, accompagnate dalla
trascrizione di strani nomi attestanti le differenti qualità. Scattate così le
perquisizioni, a casa del forlivese sono state trovate tre piante in crescita
all’interno di una serra costruita artigianalmente con pannelli di polistirolo
e completa di ventilatore, umidificatore, luce ultravioletta e timer per
l’accensione e spegnimento dei diversi dispositivi elettronici, oltre a 15
grammi di marijuana nascosti in cucina dietro la macchinetta del caffè. Nell’abitazione
del modenese, invece, è stato trovato un vero e proprio “laboratorio” per la
coltivazione domestica: comuni armadi in legno appositamente “trasformati” in
serre, contenenti cinque piante di marijuana, tutte più che floride. gli armadi
erano attrezzati con ventilatori, aspiratori, lampade a led, igrometri e timer. Altre piante erano
addirittura state “appese” ad essiccare sopra uno stendino per i panni. Alla
fine della perquisizione in casa del modenese, il numero di piantine
sequestrate è dunque salito ad undici. Il peso totale del “prodotto” già pronto
all’uso trovato dai Carabinieri tra le due abitazioni è stato di quasi
due chili, di cui 500 grammi di marijuana pronta per essere fumata, in parte
chiusa ermeticamente in contenitori di vetro. I due, entrambi incensurati, sono
stati arrestati in flagranza per “coltivazione
e detenzione illegale di sostanze stupefacenti”, quindi portati
in carcere a Ravenna. Davanti al Gip Rossella Materia si sono difesi sostenendo
che si trattava di coltivazione destinata ad uso personale, ma la loro
versione, seppure ininfluente per scagionarli dalle accuse, non ha convinto
l’autorità giudiziaria. Dopo la convalida, il forlivese è stato scarcerato,
mentre per il modenese sono stati disposti gli arresti domiciliari. Ora i
Carabinieri hanno iniziato le indagini per capire come mai i due, che non
avevano alcun contatto con Brisighella, si erano dati appuntamento proprio
nella cittadina collinare.
EMOZIONANTE SPETTACOLO DI FLAMENCO E CANTO ALL’ANFITEATRO DI VIA SPADA
La Compagnia di musica e
danza “FlamenQueVive” sabato sera il gruppo, di formazione italo - spagnola, si
compone di musicisti e danzatori che, dopo aver approfondito lo studio del
flamenco in varie ed importanti accademie spagnole, decidono di collaborare
allo scopo di far conoscere quella cultura misteriosa e profonda che è il
flamenco, tanto ricca di mistero e magia. La Compagnia, costituita nel 2000 e
diretta da Gianna Raccagni,
è considerata attualmente la migliore formazione flamenca italo- spagnola e
continua a raccoglie successi nei migliori teatri e festival italiani. Da
ricordare la partecipazione di FlamenQueVive al Festival di rilevanza
internazionale quali: Spoleto (2005) , Vignale Danza (2007-2012) TaorminaArte
(2008), Invito alla Danza (2012), Acqui Terme (2012). Presente nelle rassegne
dei migliori teatri come: Teatro delle Celebrazioni (Bo), Teatro Team (Bari),
Politeama Genovese, Teatro Nuovo di Verona, Teatro Comunale di Cormons, Teatro
Comunale di Treviso, Teatro Sociale di Bellinzona. La Compagnia FlamenQueVive, dopo aver
approfondito l’incontro fra il proprio linguaggio – il flamenco – e le sonorità
del Sud dell’Italia, propone un percorso didattico di incontro tra questi due
stili. “Danzare il Sud, oggi” è un incontro didattico assolutamente innovativo tra
flamenco e Sud Italia. Le due danze e i due stili musicali si avvicinano
mantenendo la purezza, l’autenticità e la forza di entrambi. Lo
spettacolo "SUR - TANTA
TORMENTA ALEGRIA", che la compagnia FlamenQueVive ha
rappresentato l'intreccio tra il virtuosismo e la passionalità del flamenco con
la delicatezza e il temperamento delle sonorità del sud Italia come filo
portante di uno spettacolo accattivante ed emozionante.
venerdì 26 giugno 2015
LE ROTONDE DI FAENZA
Tratto dalla Voce di Ravenna - Nei miei itinerari sovente mi trovo a
lambire il comprensorio di Faenza, le colline faentine sono ancora splendide
(che il buon Dio le preservi dalle nostre follie). Anche questa cittadina, come
accade in tutta la Romagna, fa scelte discutibili nell'arredo al centro delle
rotonde spartitraffico: sculture bizzarre, brutture cubiste, scimmioni e
capodogli... a volte vi lasciano le erbacee e forse è la cosa migliore visto il
cattivo gusto di chi prende certe decisioni. Se proprio non sanno cosa
piazzarci perché non mettono qualche Caverà visto che siamo in Romagna? Fa così
schifo un po' di tradizione? Proprio alle porte di Faenza nella prima rotonda
di "benvenuto" c'è una balena nera e una sagoma che la traina con una
fune agganciata al muso: qualcuno può spiegarmi cosa significa? Perché non arrivo a capirlo (non
sarò l’unico); qualche buontempone su quella fune ci aveva appeso mutande e
calzini. Mentre nell'ultima rotonda in direzione Brisighella hanno messo il
Passatore con lo schioppo a trombane. Il Passatore? Trovo quel faccione con
cappellaccio a presiedere sodalizi di ogni tipo, mentre una demagogia storica
di 160 anni ha eletto quel brigante a romantico Robin Hood ottocentesco che
prendeva ai ricchi per dare ai poveri... un mito bugiardo. Altro che
"passator cortese"... definirlo un tipaccio è riduttivo, era un
Delinquente con la "D", basta sfogliare qualche biografia per restare
allibiti dalle nefandezze compiute. Addirittura è stato scelto come
ambasciatore del "consorzio vmi di Romagna"; il Sangiovese e l'Albana
meritavano di meglio di un bandito come "testimonial". Perché si
continua a celebrare quel pessimo esempio come simbolo della Romagna? Cosa
rispondiamo alla domanda di qualche non-romagnolo: "chi era quel vostro
Passatore? Un patriota del Risorginento?". Fabio Baldrati-Ravenna
BRISIGHELLA RICORDA IL TIRATORE PLURICAMPIONE ITALIANO E MONDIALE GIOVANNI LIVERZANI
Incontro e mostra nella Loggetta "Miro
Fabbri"
La Memoria storica "I Naldi-Gli Spada" di Brisighella,
che si propone di mantenere ed evidenziare il patrimonio culturale di questa
terra, difendere l'entità e l'identità, divulgando e valorizzando gli studi e
le opere, dedica ogni anno per la sezione sport "I brisighellesi si
raccontano" un incontro, correlato da una mostra su un concittadino
illustre che con la sua attività abbia portato il nome del piccolo Borgo in
Italia e nel mondo. Questo anno è dedicato ad un pluricampione italiano e
mondiale del Tiro a Segno Nazionale, pistola automatica, Giovanni
Liverzani, miglior atleta italiano degli anni '70, con un palmares di
titoli tra europei, mondiali, tre partecipazioni olimpiche, Tokio 1964, Città
del Messico 1968 e Monaco 1972, primatista di un titolo mondiale nel 1970 con
598/600 a lungo imbattuto. L’evento si
terrà venerdì 26 giugno 2015 alle ore 20.30. La mostra sarà aperta tutti i
sabato e il venerdi (tradizionale mercatino) dal 3 luglio al 21 agosto 2015
dalle ore 20 alle 23.30 nella sede della Memoria Storica nella Loggetta
"Miro Fabbri" - via Naldi, 17 – Brisighella e su prenotazione 328 783 4660
S.ANTONIO A MONTE PAOLO (RA) –ITINERARI RELIGIOSI TURISTICI
Per arrivare a Monte Paolo
adiacente ai confini del comune di Brisighella si parte dalla strada
provinciale 73 -S. Lucia delle Spianate - Samoggia e di Urbiano-, dopo S. Lucia e il ristorante Manuelli si
rientra nel comune di Brisighella, dove è nato il celebre ciclista Ronconi, a
sinistra inizia la strada sterrata per arrivare alla chiesa di S. Antonio.
Questo posto vale la pena di visitarlo nonostante 55 km circa lo
separino da Ravenna (e ci si metta più di un'ora ad arrivare). Perchè? E'
completamente immerso nella natura! Seguendo una strada asfaltata di una
corsia e mezza (quelle tipiche di montagna dove ogni macchina che incontri che
viaggia nell'altro senso ti chiedi: e come faremo a passare sta volta?)
avvolta nel verde non si sente altro rumore che quello dei pneumatici sul terreno. Dopo aver
passato un ristorante che apre solo di sera (!) e aver percorso circa 5 km
dalla strada principale si arriva alla chiesa di S. Antonio:
Qui ci sono due "itinerari": uno che è il viale
dei Mosaici (una stradina ciottolosa costellata, a destra e sinistra,
di mosaici che ritraggono le "tappe" della vita di S. Antonio) e
l'altro è un percorso che arriva fino alla cappella dove (si pensa che) il
Santo pregasse (e nella quale si può entrare muovendo un chiavistello).
i mosaici
lungo il viale - prima parte
|
Il comune denominatore è la pace: quasi sulla sommità di una
bassa collina non si sentono davvero rumori e si è circondati dal verde. Si
potrebbe camminare per ore, anche nei momenti più caldi, tanto è fitta la vegetazione.
Di fronte alla chiesa c'è una fontana e un albero sotto cui sono appesi
degli oggetti fatti da frati in legno (cucchiai, mestoli,
forchettoni). Sopra ognuno è scritto un prezzo e di fianco c'è una cassetta per
le offerte. Il tutto sembra curato e rispettato: una piacevole realtà.
Una gita che consiglio a chi
vuole respirare serenità!
SANT’ANTONIO A MONTEPAOLO
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Coordinate: 44°09′16″N 11°52′48.3″E (Mappa) Montepaolo è una
località che si trova a sette chilometri da Dovadola
(presso Forlì)
ed ospita un eremo
dedicato a Sant'Antonio di Padova, che costituisce il
più importante santuario antoniano dell'Emilia-Romagna.
La storia di Montepaolo è
indissolubilmente legata a quella di sant'Antonio, che per due volte fu
presente in questo luogo.
Antonio di Padova nella
primavera del 1221
incontrò san Francesco ad Assisi, dove si
era svolto il capitolo dei frati minori. Terminato il capitolo, il
giovane portoghese fu notato da Frate Graziano, uno dei primi francescani
vicini a san Francesco, che inviò Antonio proprio in un eremo a Montepaolo,
dove già risiedeva una piccola comunità di frati. Per lo studio e la preghiera
personale, Antonio usava una grotta naturale che era presente sulla collinetta
boscosa dell'eremo. Nel 1222, dopo una sorprendente e inaspettata predica da lui tenuta
per obbedienza al vescovo, a Forlì, e che costituì la sua prima predica pubblica, Antonio fu
chiamato a svolgere a tempo pieno il servizio di predicatore e dovette lasciare
Montepaolo.
Storia
del santuario
Montepaolo oggi
Il Cammino di Assisi
Montepaolo oggi
Il Cammino di Assisi
I frati francescani nel
corso degli anni abbandonarono l'eremo, e l'accesso stesso alla grotta nel XVII
secolo fu impedito da una frana. Nel 1629 il nobile Giacomo
Paganelli di Castrocaro fece costruire sulla collina di Montepaolo una
cappella in onore a sant'Antonio di Padova, come ex voto. Nel 1790 la cappella venne
ampliata, vi si costruì accanto una casa canonica mentre la grotta veniva resa
di nuovo accessibile; ma solo nel 1898 i frati tornarono ad abitare l'antico eremo. Il 15 agosto 1905, la grotta,
oggetto di ulteriori lavori di restauro, venne benedetta, mentre, il 29 giugno 1908, il Vescovo di Forlì Raimondo
Jaffei, amministratore della Diocesi di Modigliana, pose la prima pietra
del nuovo Santuario, che fu consacrato, il 7 settembre 1913, dal vescovo di
Modigliana Luigi Capotosti.
Nel 1932 si completò la
costruzione del campanile annesso alla Chiesa, neogotica.
L'eremo è oggi abitato da
due comunità francescane, i Frati minori e le Sorelle minori di Maria Immacolata,
che accolgono gruppi e pellegrini.
All'interno della chiesa è
custodita una reliquia
del Santo, recentemente prelevata dal corpo custodito presso la Basilica di Sant'Antonio di Padova.
Nei pressi del santuario, seguendo il "sentiero della speranza", si
raggiunge la piccola cappella ("grotta"), che ricorda il luogo in cui
il Santo secondo la tradizione si raccolse in preghiera. Il "viale dei
mosaici" mostra invece la storia del santuario.
L'eremo di Montepaolo è il
punto di partenza per il pellegrinaggio detto Cammino
di Assisi.
mercoledì 24 giugno 2015
CONCORSO DI POESIA “BRISIGHELLA ROMANTICA”: I VINCITORI
Le migliori opere delle
edizioni 2014 e 2015 pubblicate in un'antologia
Si è svolta sabato 20
giugno 2015, alle ore 20 in piazza Carducci, durante la manifestazione omonima,
la premiazione del 2°
Concorso di Poesia "Brisighella Romantica",
organizzato dalla casa editrice Tempo al Libro col patrocinio del Comune di
Brisighella e in collaborazione con gli organizzatori di "Brisighella
Romantica" 2015. Nell'occasione, con la partecipazione del sindaco Davide
Missiroli e delle presidentesse di giuria Antonella Iacoli ed Elisabetta
Zambon, è stata presentata l'antologia "Tra romantiche suggestioni",
che raccoglie le opere finaliste e selezionate delle edizioni 2014 e 2015 del
concorso. Questa la classifica del 2015:
1° Premio: Vorrei chiedere di Gianfranco Alpi (Tredozio). 2° Premio: Radici di gesso
di Federica Artioli (Brisighella). Opere Segnalate: Pioggia d'estate romana di
Valentina Pudano (Belpasso - CT), Stelle di Barbara Borghi (Castel Bolognese),
Dimenticanza di Sofia Vivarelli (Porretta Terme), Anticamente di Stefania Costa
(Imola). Altre opere finaliste: Scrigno d'animo di Aurea Bettini (Brisighella),
Fiori nel deserto di Luciana Leone (Milano), Ricette segrete di Speranza Ghini
(Minerbe - VR), Solamente tu di Daniela Ercolani (Faenza).
I premi per i vincitori sono stati offerti da
Agriturismo Calderino, Ristorante Stryx, Parafarmacia Salute e Natura,
Ceramiche Carla Lega, Graphic Line, Tempo al Libro.
CONCERTO DEL CORO DI BRISIGHELLA ALLA PIEVE DEL THO
Le migliori opere delle
edizioni 2014 e 2015 pubblicate in un'antologia
Si è svolta sabato 20
giugno 2015, alle ore 20 in piazza Carducci, durante la manifestazione omonima,
la premiazione del 2°
Concorso di Poesia "Brisighella Romantica",
organizzato dalla casa editrice Tempo al Libro col patrocinio del Comune di
Brisighella e in collaborazione con gli organizzatori di "Brisighella
Romantica" 2015. Nell'occasione, con la partecipazione del sindaco Davide
Missiroli e delle presidentesse di giuria Antonella Iacoli ed Elisabetta
Zambon, è stata presentata l'antologia "Tra romantiche suggestioni",
che raccoglie le opere finaliste e selezionate delle edizioni 2014 e 2015 del
concorso. Questa la classifica del 2015:
1° Premio: Vorrei chiedere di Gianfranco Alpi (Tredozio). 2° Premio: Radici di gesso
di Federica Artioli (Brisighella). Opere Segnalate: Pioggia d'estate romana di
Valentina Pudano (Belpasso - CT), Stelle di Barbara Borghi (Castel Bolognese),
Dimenticanza di Sofia Vivarelli (Porretta Terme), Anticamente di Stefania Costa
(Imola). Altre opere finaliste: Scrigno d'animo di Aurea Bettini (Brisighella),
Fiori nel deserto di Luciana Leone (Milano), Ricette segrete di Speranza Ghini
(Minerbe - VR), Solamente tu di Daniela Ercolani (Faenza).
I premi per i vincitori sono stati offerti da
Agriturismo Calderino, Ristorante Stryx, Parafarmacia Salute e Natura,
Ceramiche Carla Lega, Graphic Line, Tempo al Libro.
CHIUDE LA NOTTE LA PEDIATRIA DI FAENZA. FORZA ITALIA DI BRISIGHELLA: “ PENALIZZA TUTTE LE FAMIGLIE DELLA VALLE DEL LAMONE
“La pediatria di Faenza chiude
la sera alle 20 e se qualcuno ha dei problemi con i figli piccoli, che debbano
essere ricoverati per qualche giorno, deve andare a Imola, Ravenna o a Forlì.
Non è un fulmine a ciel sereno, sono almeno venti anni che ci battiamo come
Forza Italia contro il lento ma inesorabile declino dell’Ospedale di Faenza che
è il presidio di tutti gli abitanti della Val Lamone e i protagonisti politici
che hanno governato Regione, Provincia, Comuni e Azienda Sanitaria, il
centro-sinistra, sono i veri responsabili della Chiusura della Pediatria anche
se versano lacrime di coccodrillo.
Meno male che Malpezzi in campagna elettorale ha difeso l’ASL unica
della Romagna come grande innovazione in realtà si tratta invece di una
marginalizzazione di Faenza. Occorreva ed occorre una maggiore mobilitazione
dei cittadini, dei sindacati, delle associazioni imprenditoriali per
contrastare questo folle disegno della Regione e dei Comuni che ci privano di
una sanità equa e dignitosa per i nostri figli ed i nostri nipoti. Pare
evidente che in questi 20 anni il centro sinistra non ha fatto nulla per
difendere l’Ospedale di Faenza ed in particolare la Pediatria. Speriamo che si
ravvedano improvvisamente considerando che paghiamo molte tasse, ed ascoltino
le esigenze delle famiglie ma nutriamo forti dubbi. Le banali solidarietà di
circostanza lasciano il tempo che trovano come i tanti documenti,
interrogazioni e petizioni sottoscritte che per il centro-sinistra sono
diventate carta straccia.
martedì 23 giugno 2015
MALTEMPO, 3,4 MILIONI PER LA MESSA IN SICUREZZA IN PROVINCIA DI RAVENNA: NULLA PER BRISIGHELLA
ROMAGNA - E' stato approvato dall'Agenzia di Protezione civile il Piano di
interventi che dispone 26 milioni di euro per "dare risposta ai gravi
disagi subiti dalla popolazione" in seguito al forte maltempo di febbraio.
"Uno sforzo straordinario" per l' assistenza alla popolazione,
l' immediato ripristino dei servizi pubblici (ad esempio municipi e scuole) e
la viabilità interrotta. Ravenna:
sono stati finanziati 83 interventi per un importo di 3 milioni e 400 mila euro. Tra i più rilevanti quelli per il
ripristino e la messa in sicurezza del litorale del comune di Ravenna e le
opere di ripristino e consolidamento a Fosso
Ghiaia. Messa in sicurezza delle strade comunali Cà Budrio e Cestina nel
comune di Casola Valsenio,
interventi urgenti sulla rete di scolo a Cervia,
lavori di ricostruzione degli argini in sabbia a protezione dei Lidi di Dante, Adriano e Classe, opere
di innalzamento dell'argine sinistro del Canale Madonna del Pino a Cervia. A
Casola Valsenio si eseguiranno indagini geologiche e i primi interventi di
messa in sicurezza del campo sportivo; a Faenza
interventi di ripristino della scarpata di via Mercanta e via Rio Biscia e
risagomatura dei fossi di raccolta delle acque. Nel capoluogo programmati
lavori di somma urgenza per il ripristino dei ponticelli via Viazza e via Macoda.
21 ANNI FA: IL 24 GIUGNO 1995 ULTIMA FESTA DELLE MITICHE FESTE MEDIOEVALI -1980/1995-
IL 12 settembre a Brisighella presentazione del “Quadro” a cura della
Memoria Storica di Brisighella della storia dal 1980 al 1995 delle prime
“mitiche” Feste Medioevali.
LA PROVINCIA DI RAVENNA E’ STATA INFORMATA SULLE MODIFICHE APPORTATE DAL COMUNE DI BRISIGHELLA AL SISTEMA MUSEALE PROVINCIALE? IL VALORE DELL’ASSICURAZIONE DEL GUERCINO ESPOSTO NELLA COLLEGIATA E’ ADEGUATO.
INTERROGAZIONE DEL CONSIGLIERE GALASSINI ALLA PROVINCIA DI
RAVENNA SU UN’ALTRA DISCUTIBILE OPERAZIONE
Premesso: La provincia di Ravenna ha organizzato il
Sistema Museale della Provincia di Ravenna e comprende fra gli altri il Museo
della Grafica Giuseppe Ugonia che espone una parte delle quasi quattrocento
opere del litografo Giuseppe Ugonia, che la moglie decise di donare al Comune
nel 1981. Al primo piano è stato ricreato il laboratorio di Ugonia, con gli
attrezzi, i colori, il torchio. Nel secondo piano dal 1997 con i concorsi di enti pubblici e privati è stato esposto le
opere d’arte di artisti del territorio, databili tra il Quattrocento e il
Cinquecento, una tavola di legno con l’Orazione nell’orto, opera di Giovan
Battista Bertucci il Giovane, una pala d’altare seicentesca realizzata dal Guercino -1618- e altre opere. un bell'esempio di collaborazione di
Istituzioni locali, proprietarie delle opere - Comune di Brisighella,
Parrocchia di S. Michele Arcangelo, Curia vescovile di Faenza, Usl di Ravenna e
il sostanziale contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna unite
da un unico intendimento: consentirne la visibilità, in un ambiente che ne
garantisse la sicurezza e la conservazione.
Brisighella è già stata privata nel 2005 del Museo del Lavoro
Contadino, facente parte del sistema museale provinciale, che giace da
quasi un decennio abbandonato in un luogo del tutto inadatto, più simile a una
discarica che a un deposito e forse tutto deteriorato o perso.
Nel giugno del 2012 l’opera del Guercino è stata posta nel deposito e non più esposto. L’ingresso
al museo Ugonia, costa 3 euro legato anche all’ingresso alla Rocca ex sede del
Museo della Civiltà Contadina, diventato solo l’esempio di una struttura
difensiva medioevale.
Il 4 marzo 2015 si apprende che
nella Rocca di Brisighella sede storica dell’ex Museo della Civiltà Contadina sono
in corso i lavori per l'allestimento di un museo archeologico con una spesa di 48mila euro cofinanziato da Comune di Brisighella e Gal L'altra Romagna (tutti fondi pubblici). La supervisione
scientifica è affidata alla Soprintendenza di Ravenna e l’Università, mentre a
cura dell’Ente Parco della Vena del Gesso è affidato l’allestimento del
percorso del museo che coinvolge alcune sale del mastio piccolo e grande della
Rocca con pannelli e teche. Al loro interno, la stampa, auspica una mostra che
sia permanente con l’obiettivo di inaugurarla per la Festa del Parco a fine
maggio prossimo, esposti reperti di età romana provenienti dalla casa del
Carne, grotta Lucerna e villa di via Baldina (area supermercato Cofra), e
quelli medioevali ritrovati nelle campagne di scavo al castrum di Rontana, cosa
non avvenuta fino ad oggi.
Il 27 marzo il Comune di Brisighella ha concesso, alla Chiesa
Collegiata di San Michele il quadro del Guercino
che era nel deposito del Museo della Grafica G. Ugonia, non risulta da nessun
atto le condizioni poste.
Oggi il quadro è esposto nella Chiesa collegiata
San Michele, vicino alla cappella con due quadri del Palmezzano di proprietà
della Chiesa, senza allarme con aperta al pubblico tutto il giorno e senza alcun
controllo. Considerato: che la soluzione migliore era togliere il
Guercino dalla cantina del Museo Ugonia
e riportarla al secondo piano, dove era stata esposta, nella sala allestita a
suo tempo. I locali non sono utilizzati per mostre com’era previsto dalle
indicazioni dall’ex assessore alla cultura Mondini.
Rimetterla al suo posto non
comportava nessun costo, e garantiva la sicurezza per il quadro di proprietà
comunale, un incentivo ai visitatori della Rocca, per visitare il Museo
(3euro), I visitatori da oltre 30mila l’anno senza Museo della civiltà
contadina si sono ridotti a soli 10mila.
-Auspichiamo
non avvenga come a Modena: http://brisighellaierieoggi.blogspot.it/2015/04/il-guercino-dalla-cantina-del-museo.html CHIEDO:
- La provincia di Ravenna è stata informata di
tutte quest’operazione di modifica dei musei, Ugonia e Rocca inseriti entrambi
nel sistema museale della provincia di Ravenna. - La Provincia concorda con gli interventi in corso al
sistema museale provinciale. - Quale contratto è stato usato dal comune di
Brisighella per trasferire il quadro del Guercino
alla Chiesa Collegiata che diminuisce il numero dei visitatori al Museo della
Grafica con la mancata esposizione di un’opera del Guercino. - Conoscere il
valore dell’assicurazione, con chi è stata stipulata, per garantire al comune
di Brisighella di mantenere il valore inestimabile, per Brisighella. - Alla
provincia di Ravenna sembra adeguata il valore della polizza stipulata per non arrecare un eventuale danno
in caso di furto al patrimonio artistico culturale al comune di Brisighella e
dell’intera provincia. Consigliere Provinciale Forza Italia Gruppo Misto Vincenzo
Galassini
MUSICHE ROMANTICHE GIOVEDI 25 GIUGNO ALLE TERME
Clorofilla
bar terme Brisighella viale delle terme 12, 48013 Brisighella
|
MUSICHE ROMANTICHE.............
Maria Claudia Bergantini - soprano-, Fabiano Naldini - tenore-, Monica Ferrini - pianoforte-.
Maria Claudia Bergantini - soprano-, Fabiano Naldini - tenore-, Monica Ferrini - pianoforte-.
I privati a proprie spese, senza contributo
pubblico come in altri casi, creano l’atmosfera “Romantica”, bravi.
LA ROCCA PREMIO ADVISOR 2014LA ROCCA PREMIO ADVISOR 2014
Classificato al n.2 di 3 hotel
a Brisighella 334 recensioni, 88%
gradimento “weekend a Brisighella” 23/05/2015 Certificato di Eccellenza
venerdì 19 giugno 2015
12° FESTA DELLA PACE DOMENICA 21 GIUGNO A BRISIGHELLA
Domenica 21 Giugno alle
ore 11 presso il Centro Residenziale Cà Malanca 12° Festa della Pace
organizzata dalla Sezione Giuseppe Bartoli di Brisighella. Il programma
prevede: Presentazione del libro “Periferie: Terre Forti” con gli autori
dell’opera Gaetano Alessi e Massimo Manzoli: quattro storie di periferie capaci
di unire il Nord ed il Sud del nostro Paese grazie ad una sola parola: Resistenza.
Quella capace di ridare dignità dove hanno prevalso il sopruso, la violenza, la
corruzione e la mafiosità , la burocrazia sterile ed inumana, spesso la
stupidità che rende ciechi, sordi e muti quando dovremmo invece essere presenti
con tutti i nostri sensi, per salvare il nostro spazio di Bellezza e di
Libertà.
Seguirà pranzo gestito dai
volontari della sezione A.N.P.I. di Brisighella. Nel pomeriggio avremo la
performance teatrale “Gente
dalla testa dura” (Piccola Opera Resistente) di Alberto
Bedeschi. “Se… attraversi certi boschi, se intraprendi un cammino lungo certi
sentieri forse con un poco d’immaginazione potresti sentir riecheggiare ancora
le loro grida, le loro speranze; così provando a immedesimarti nella sofferenza
delle loro gesta, arrivi ad una radura e con il cuore alla gola percepisci il
pericolo, quel luogo per essi poteva rappresentare una minaccia
d’imboscata… e se sei partigiano e stai vivendo nel 1944,
cominci ad intuire che quel giorno la tua vita potrebbe spegnersi, che il tuo
sangue versato per la libertà altrui richiama un inno feroce contro la
violenza… e allora… da li a breve il fatalismo imminente prende il sopravvento
per fare di un uomo un eroe. Questo racconto nella battaglia
più estrema contro quell’epoca buia che fu il fascismo, parla di uomini
che rischiarono tutto
giovedì 18 giugno 2015
Strana assegnazione
Attendo con fiducia le decisioni della Magistratura, come sono ancora
in attesa di analoga vicenda e una querela del 2001. In questa vicenda dopo la
visione degli atti e come emerge dall’articolo, i dati e le firme sono state
falsificate da segretarie, prosciolte e, forse
anche la mia. Nel 2010 Forza Italia aveva raccolto le firme per la
candidatura di Gianguido Bazzoni (eletto) in concorrenza interna con Mazzolani
e pertanto non era interesse di Forza Italia e mia di favorire un altro
concorrente alla corsa di consigliere regionale. Mi fermo qui perché il
processo dovrebbe iniziare il 6 marzo 2016. Vedremo……. Vincenzo Galassini, consigliere provinciale Gruppo misto forza
Italia Provincia di Ravenna.
CONSEGNA MELVIN JONES ALLA PROF. VELDA RACCAGNI
Domenica 14 giugno 2015 è stata consegnata alla
prof. Velda Raccagni, presso l’agriturismo Trerè Celle di Faenza, la Melvin Jones Fellowship
richiesta dal Lions Club
Faenza Valli Faentine dal presidente Maurizio Ponti in occasione del Chater n. 26 alla presenza del governatore Nicola
Nacchia del distretto 108 A Italy. La prof. Raccagni è stata il
presidente del Club, fondato il 12 aprile 1989, per i primi due anni. Il premio
Melvin Jones in precedenza è stato consegnato al card. Achille
Silvestrini, a suor Giacinta Morini a Pino Bartoli, Milena Mazzolani, gianluca
Medri e Sante Fabbri. Per Pasqua anche al card. Gualtiero Bassetti, nato a
Popolano.
BRISIGHELLA SOGNO D’ESTATE
Brisighella, uno dei Borghi più belli d'Italia
certificato Bandiera Arancione
dal Touring Club Italiano incastonato nel Parco Regionale della
Vena del Gesso Romagnola, nell'Appennino Tosco-Romagnolo, sulla linea
ferroviaria Firenze-Ravenna, si trasforma per tutta l'estate in un palcoscenico
pronto a trascinare il visitatore in una dimensione onirica, alternativa alla
frenesia della quotidianità moderna, riconoscendo all'interno suggestioni che
vanno dalle fonti classiche al patrimonio popolare. Leggi tutto il programma: http://www.faenzanotizie.it/articoli/2015/06/17/brisighella-sogno-destate-gli-appuntamenti-estivi-di-uno-dei-borghi-pi-belli-ditalia.html
DAL 3 LUGLIO 2015 RITORNA IL MERCATINO DEL VENERDI NELLA NUOVA VERSIONE DI SILVIA CERONI
Venerdì 3 Luglio apre la seconda edizione di “Brisighella Borgo D’Arte”, che per otto serate nei Venerdì 3-10-17-24-31 Luglio e Venerdì
7-14-21 Agosto, all’interno del panorama estivo degli Eventi Patrocinati
dal Comune di Brisighella, si presenta anche quest’anno come un appuntamento
d’Arte per la natura diversificata del programma. Protagonisti saranno anche in questa
edizione, pezzi d’Antichità,
Modernariato, Collezionismo, Vintage, Opere dell’Ingegno e di Artisti e sarà sempre
organizzato, in Aree suddivise per caratteristica dei pezzi in mostra.
mercoledì 17 giugno 2015
CON 16 EURO PUOI DIVORZIARE IN COMUNE A BRISIGHELLA
DETERMINAZIONE DELL'IMPORTO DEL DIRITTO FISSO DA ESIGERE DA PARTE
DEL COMUNE ALL'ATTO DELLA CONCLUSIONE DELL'ACCORDO DI SEPARAZIONE O DIVORZIO O
DI MODIFICA DELLE CONDIZIONI DI SEPARAZIONE O DIVORZIO.
LA GIUNTA COMUNALE, Con votazione unanime espressa
nelle forme di legge; D E L I B E R A • di determinare l’importo del diritto fisso da esigere all'atto della
conclusione dell'accordo di separazione personale, ovvero di scioglimento o di
cessazione degli effetti civili del matrimonio, nonché di modifica delle
condizioni di separazione o di divorzio, ricevuto dall'ufficiale di stato
civile del comune, nella misura di Euro
16,00;• di adeguare automaticamente l’importo del diritto fisso commisurandolo
al valore dell’imposta di bollo prevista per le pubblicazioni di matrimonio,
qualora quest’ultimo venga variato a seguito di disposizione normativa;
BRISIGHELLA ROMANTICA, STRANA AGGIUDICAZIONE, COME IL CAMPO TENNIS?
Mauro Dalla
Verità della lista Da.Ve.Ma. presenta il progetto per Brisighella Romantica
2015
Mauro Dalla Verità, consigliere comunale della lista Da.Ve.Ma a
Brisghella, ha presentato nei giorni scorsi una bozza di programma per l'edizione
2015 di Brisighella Romantica, la notte degli innamorati, dove il
visitatore può passeggiare lungo le vie del borgo, in un’atmosfera seducente,
illuminata da mille candele fra aperitivi, caffè concerti, degustazioni e cene
a lume di candela e dove i ristoratori propongono menù ideati appositamente per
la serata. "Tutto è successo in Consiglio Comunale - spiega Dalla Verità -
quando, su un interpellanza scomoda
inoltrata dal gruppo di minoranza Da.ve.ma. per “Brisighella Romantica”, il sindaco Missiroli Davide provoca il
Capogruppo Dalla Verità proponendogli la direzione artistica della
manifestazione, in programma il 20 giugno 2015, col vincolo di presentare una
bozza di programma in 25 giorni. È finita che Dalla Verità Mauro non si
è tirato indietro, ha accettato ed ha creato immediatamente un suo staff per
l’organizzazione, col quale, mercoledì scorso, ha incontrato presso la sede
comunale, le associazioni di categoria, la pro loco ed il sindaco per
presentare il programma stilato a tempo di record e rispondere a tutte le
domande".“L'incontro di oggi è stato positivo e propositivo -
commenta Dalla Verità - mi ritengo pienamente soddisfatto, ora tutte le mie
attenzioni sono rivolte agli esercenti coinvolti, che contatterò per avere
altre indicazioni” commenta Mauro “sostanzialmente, per come l'ho pensata,
l'ossatura non cambia, apporto solo alcune novità che sono piccole
"chicche". Tra le novità che porterò e che mi piace sottolineare è quella
di coinvolgere all'interno di Brisighella Romantica, anche i ristoratori che
canonicamente rimangono fuori dal centro e che sistematicamente non
"godono" della partecipazione come protagonisti. Una sorpresina spero
di farla a tutti introducendo anche le Terme di Brisighella, ma per ora non
dico in che modo.” Il capogruppo
Da.ve.ma. non si è fermato qui, ha chiesto ed ottenuto la commissione al
turismo (una novità assoluta in Brisighella) di cui ne è il presidente. Il gruppo Da.ve.ma. è una lista civica
apartitica che nelle ultime elezioni si è presentata sola e senza alleanze,
conquistando un seggio
IL SINDACO DI TREDOZIO RACCOGLIE FIRME CONTRO I TAGLI.
il sindaco di Tredozio
Simona Viètina, prendendo spunto dalla «Festa della Repubblica», ha attaccato
duramente i tagli che in questi anni si sono susseguiti nei Comuni con una
lettera aperta ai cittadini, scagliandosi anche contro le ipotesi di fusione. «Si parla di ridurre i comuni dagli
attuali 8.046 a 2.500 attraverso unioni e fusioni da 15.000/20.000 abitanti in
su. Se così fosse, non potremo più garantirvi i servizi che attualmente
eroghiamo ed il nostro comune diventerebbe una piccola frazione. Una frazione
dalla quale dovrete spostarvi per qualsiasi necessità». Un attacco culminato
con una raccolta firme per «sostenere i nostra battaglia a difesa e a
salvaguardia della nostra autonomia della nostra storia millenaria e della
nostra identità comunale le firme raccolte verranno inviate al Ministero
unitamente alla lettera di protesta a sostegno della nostra richiesta di
applicare maggiori tagli all’amministrazione centrale (che spende il 60% delle
risorse) e non ai Comuni che devono garantire i servizi essenziali, in maggior luogo
ai piccoli comuni disagiati che in questo modo non riuscirebbero a garantire i
servizi essenziali. La prima firma sarà la mia” Nella lunga lettera la Viètina
ricordava come nel “2011 lo Stato ci trasferiva 393.117 euro, nel 2014 263.738 e oggi 117.162. Tale situazione ci ha obbligato a tassare voi per mantenere i
servizi”.
Sindaco Viètina: http://www.forlitoday.it/politica/elezioni-tredozio-obiettivo-comune-candidata-sindaco-simona-vietina.html
Leggi la lettera completa:
http://www.4live.it/2015/01/riflessioni-del-sindaco-di-tredozio-sui-comuni-montani/
martedì 16 giugno 2015
BRISIGHELLA RIAPERTO IL TRE COLLI TENNIS CLUB. UN ANONIMO REGALA QUASI 10MILA EURO, MA….
L’amministrazione comunale ha concesso l’ex campo tennis, chiuso dopo
l’alluvione ad una nuova società di tennis. La vicenda è però curiosa, prima
delle elezioni comunali il sindaco aveva fatto un “fiore all’occhiello”
l’assegnazione del campo di tennis, dopo che
scadeva il contratto d’ affitto della precedente gestione https://www.facebook.com/circolotennis.brisighella
a suo carico aveva realizzato un campoBeach Tennis, con una gara alla quale avevano partecipato
due ditte che avrebbero investito oltre 100mila euro per il rilancio
dell’attività. Caso strano il migliore
offerente si riservava di costituire una società, in caso di vittoria di norma
la società deve già esistere e, non era stato chiesto la cauzione come si fa di
norma. La seconda classificata era la titolare della gestione precedente, nei
ritardi avvenuti dopo l’alluvione del settembre ’14 la ditta vincitrice si è
ritirata. Il tennis è rimasto chiuso, diversi si sono proposti per partecipare
ad una nuova gara, ma il sindaco Missiroli non ha ascoltato le richieste
dicendo che già stato assegnato, come risulta ora senza gara. Apprendiamo dal
Carlino e da notizie locali che un generoso
mecenate abbia donato gratuitamente
le quasi 10mila euro per le riparazioni necessarie. Una buona notizia che un
mecenate abbia regalato la somma necessaria, ma per la trasparenza era meglio
una gara che forse avrebbe permesso ulteriori investimenti (come deciso un’anno
fa!!) non lo sapremo, alla faccia della trasparenza della sinistra che
amministra Brisighella. Auguri di buon
lavoro alla nuova gestione “TRE COLLI TENNIS CLUB” e grazie all’anonimo
brisighellese che ha regalato al Comune
la somma necessaria.
lunedì 15 giugno 2015
FAENZA AL BALLOTTAGGIO: MALPEZZI SINDACO PER UN SOFFIO, IL GRAN RECUPERO DI PADOVANI SI FERMA AL 48%
Malpezzi
PD è Sindaco con 12.394 voti e il 51,86% - Padovani Lega Nord ottiene 11.507
voti e il 48,14%
Dalle urne del
ballottaggio a Faenza non escono sorprese: vince Giovanni Malpezzi, Sindaco
uscente del PD. Ma quanta fatica! La vittoria Malpezzi se l'è dovuta sudare
fino all'ultimo seggio praticamente. Partito benissimo nei primi seggi, con un
vantaggio iniziale che si aggirava sui 12-14 punti, piano piano Malpezzi si è
visto rosicchiare la sua dote dallo sfidante della Lega che è arrivato a meno
di un'incollatura da lui.
domenica 14 giugno 2015
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