Per arrivare a Monte Paolo
adiacente ai confini del comune di Brisighella si parte dalla strada
provinciale 73 -S. Lucia delle Spianate - Samoggia e di Urbiano-, dopo S. Lucia e il ristorante Manuelli si
rientra nel comune di Brisighella, dove è nato il celebre ciclista Ronconi, a
sinistra inizia la strada sterrata per arrivare alla chiesa di S. Antonio.
Questo posto vale la pena di visitarlo nonostante 55 km circa lo
separino da Ravenna (e ci si metta più di un'ora ad arrivare). Perchè? E'
completamente immerso nella natura! Seguendo una strada asfaltata di una
corsia e mezza (quelle tipiche di montagna dove ogni macchina che incontri che
viaggia nell'altro senso ti chiedi: e come faremo a passare sta volta?)
avvolta nel verde non si sente altro rumore che quello dei pneumatici sul terreno. Dopo aver
passato un ristorante che apre solo di sera (!) e aver percorso circa 5 km
dalla strada principale si arriva alla chiesa di S. Antonio:
Qui ci sono due "itinerari": uno che è il viale
dei Mosaici (una stradina ciottolosa costellata, a destra e sinistra,
di mosaici che ritraggono le "tappe" della vita di S. Antonio) e
l'altro è un percorso che arriva fino alla cappella dove (si pensa che) il
Santo pregasse (e nella quale si può entrare muovendo un chiavistello).
i mosaici
lungo il viale - prima parte
|
Il comune denominatore è la pace: quasi sulla sommità di una
bassa collina non si sentono davvero rumori e si è circondati dal verde. Si
potrebbe camminare per ore, anche nei momenti più caldi, tanto è fitta la vegetazione.
Di fronte alla chiesa c'è una fontana e un albero sotto cui sono appesi
degli oggetti fatti da frati in legno (cucchiai, mestoli,
forchettoni). Sopra ognuno è scritto un prezzo e di fianco c'è una cassetta per
le offerte. Il tutto sembra curato e rispettato: una piacevole realtà.
Una gita che consiglio a chi
vuole respirare serenità!
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