Brisighella fin dal 1927
era impegnata nel calcio utilizzando il campo fiera (attuale Parco Ugonia
Palla) e sfornò parecchi giocatori di calcio alcuni conosciuti a livello
nazionale in Serie B e C. Le partite si svolgevano fra ragazzi, con palloni di stracci ed
elastici, e partite con il Fognano, Marradi, Modigliana Artigianelli Faenza fra
i giocatori:
Casadio Loris che venne chiamato in
Calabria a Nicastro e qui per un paio d’anni ebbe modo di distinguersi giocando
nella squadra della città, lui ancora oggi si dice che avrebbe potuto giocare
in livelli molto superiori se avesse avuto la possibilità di dedicarsi solo
all’attività sportiva. 1930 attaccante
Gramigna Pio
che si trasferì presto a Cremona, entrò in
quella squadra già allora in serie B
e venne convocato per la nazionale B, torno a Brisighelal come giocatore e
allenatore
giocatori anche
mediano 90 anni.
Edmondo
Fabbri di origini
brisighellesi ,.con la stagione 1952-53 gioca centroavanti titolare in attacco
composto da Fabbri Edmondo topolino
(esperto giocatore e futuro direttore Tecnico della Nazionale Italiana negli
anni, il babbo era di Brisighella e un fratello Enrico viveva a Brisighella,
Quercia Fiorello che parleremo a
parte ancora vivente, SERGIO SANGIORI nato
nel 1933 ha giocato nel Parma e Urbano Capelli centro attacco ha giocato nel Ravenna (tre anni) nella promozione poi in
serie C e poi ancora nel Brisighella in carriera ha fatto 105 gol nella carriera centro attacco , Franco Valgimigli nel ravenna 1
campionato mezz’ala poi ancora nel Brisighella
Da “Gli Azzurri di domani”: SANGIORGI
SERGIO
Nato a Brisighella il 20 gennaio 1933, ha giocato
nel Brisighella sino al 1952, Poi centroavanti del Parma.
Doti Fisiche: atleticamente ben dotato. Di
carattere un poco timido, potrà mettere in risalto maggiormente le sue non
indifferenti doti calciatore quanto avrà acquistato maggiore fiducia in se
stesso. Qualità tecniche: nella passata stagione
ha disputato diverse partite quale mezz’ala, ma nella stagione corrente, per
esigenze di squadra, è stato sperimentato centravanti fornendo risultati tanto
soddisfacenti da essere confermato nell’impegnativo ruolo. Le sue doti di
palleggiatore superano per ora quelle d’incisività e di realizzazione. Ha una
chiarissima visione del gioco e fa spicco quale coordinatore con spiccata
tendenza alla manovra. ha un notevole tiro di destro ed anche un felice uso del
piede sinistro. Degno di lode anche il suo preciso gioco di testa. Carlo.A.
Quario
Guerrin
sportivo Dicembre 22 1953 n. 46. - Non credo
ci fosse occasione migliore per aprire queste note anche se purtroppo, sono
pienamente convinto che solo minima parte di ciò corrisponde a realtà. E tengo
a precisare che, sebbene timido (così sono stato giudicato) non sono affatto
modesto, ma solo responsabile e conscio delle mie limitate possibilità:
Campionato Nazionale di Calcio Divisione Nazionale Serie C
Dal diario.
- 7.12..1953
Parma Il campionato è alle soglie, domenica prossima su tutti i campi delle tre
divisioni nazionali, tutte le squadre scenderanno in campo per far valere tutte
le loro aspirazioni e per cominciare quelle lotte che attraverso 34 domeniche
di gare potranno rifulgere una unica
squadra per ogni divisione. Le mie esperi3enze non sono troppe esigenti, con
ogni probabilità partirò titolare data l’assenza per motivi militari di Rossi,
giocherò quindi centroavanti in un ruolo nuovo per me. Dio mela mandi buona!
Altri i giocatori, nati negli anni ’30, hanno militato solo nel Brisighella ma
ricordati ancora oggi per l’impegno profuso per la squadra di “Brisighella” fra i quali: Filipponi Amedeo mediano, Tozzi Tommaso portiere; Spada Domenico terzino ; Tonino Malpezzi detto “Naka”, Tondini Alberto
Nessun commento:
Posta un commento