mercoledì 2 aprile 2014

AMPLIAMENTO DEL CENTRO VISITE CA’ CARNE DI BRISIGHELLA: DOMENICA L’INAUGURAZIONE


Domenica 6 aprile alle ore 16, Provincia, Comune di Brisighella e Parco regionale della Vena del Gesso Romagnola, inaugurano l'ampliamento del Centro Visite Cà Carnè a Brisighella. All'inaugurazione che si terrà presso il Rifugio Cà Carnè saranno presenti il Presidente della Provincia, il Sindaco di Brisighella e il Direttore dell'Ente di Gestione Massimiliano Costa. L'opera si inserisce all'interno del progetto europeo "Climaparks" finanziato dal Programma Transfrontaliero Italia Slovenia nell'ambito della Programmazione 2007-2013, di cui la Provincia di Ravenna è partner. Sito ufficiale del progetto: http://www.climaparks.eu/cp2/it/home; Durata: Dal 1/05/2010 al 31/12/2013; Budget: circa 3,2 milioni di euro  Budget Provincia di Ravenna: 335.200,00 euro;  Con il Progetto Climaparks, concepito per studiare e monitorare gli effetti dei cambiamenti climatici sulla biodiversità e sulle attività economiche nelle aree parco, e per definire possibili soluzioni gestionali mirate, il Parco regionale della Vena del Gesso Romagnola è stato oggetto di una serie di attività di studio, di monitoraggio (uccelli e chirotteri) e di interventi diretti a riqualificare e migliorare la funzionalità del Centro Visite. Sono già stati realizzati: l'ottimizzazione energetica e idrica del Centro Visite Cà Carnè attraverso l'installazione di pannelli solari e di un sistema di riciclaggio delle acque, l'istallazione e messa in rete di una stazione meteo per la rilevazione dei dati climatici, e infine l'ampliamento del Centro Visite con la costruzione di  una nuova struttura tutta in legno che ospiterà un museo sui cambiamenti climatici e zoologia, e l'aula didattica e sala conferenze.



Ravenna: da progetti europei un milione di euro per la Provincia
Il Climaparks coinvolge tutte le aree parco della Slovenia e delle tre regioni italiane (Friuli Venezia Giulia, Veneto ed Emilia-Romagna) compreso il Parco del Delta del Po e il Parco regionale della Vena del gesso romagnola. Tale progetto studierà gli effetti dei mutamenti climatici sulla flora e sulla fauna di aree di grande importanza naturalistica e contempla anche la realizzazione di miglioramento di centri visite e musei naturali nei parchi interessati. Per il Parco della Vena dei gessi è previsto l'intervento di qualificazione del Parco del Carnè a Brisighella.  Il progetto Slow Tourism ha come lead partner Delta 2000 e si occuperà di favorire il cosiddetto turismo lento o sostenibile e in particolare s'incentrerà sulla valorizzazione delle vie d'acqua da percorrere in barca, bicicletta o a piedi, La Provincia, per le proprie sperimentazioni, ha puntato su tre aree: l'isola degli Spinaroni nella pialassa Baiona di Ravenna, ricca di storia e legata alla Resistenza; La realizzazione di un attraversamento ciclopedonale del fiume Lamone a Brisighella, parte della costruzione di un  nuovo parco fluviale e infine la realizzazione di un anello ciclabile a Castiglione, tra Cervia e Ravenna, quale stralcio funzionale del parco fluviale del fiume Savio.
 Il progetto e-Health è finalizzato all'utilizzo delle più importanti tecnologie telematiche per la prevenzione e la cura delle malattie. Sarà coinvolta la azienda Usl ravennate che ha già collaborato alla stesura del progetto.
 Per tutti e tre i progetti, globalmente, la Provincia disporrà di circa 750mila euro. Altri enti ravennati beneficeranno dei finanziamenti legati ai progetti Italia-Slovenia. in particolare, al progetto Sigma 2 partecipa il Parco regionale della Vena del Gesso romagnola con un intervento volto a migliorare i
Ravenna: da progetti europei un milione di euro per la Provincia
Giardino delle erbe officinali di Casola Valsenio; al progetto Safe-Port partecipa l'Autorità portuale di Ravenna assieme a tutti i porti del nord Adriatico con l'obiettivo di migliorare la sicurezza e la sostenibilità ambientale dei porti e del traffico marittimo; al progetto archeologico Parsjad , capofila le  Regioni Veneto ed Emilia-Romagna, partecipano i Comuni di Bagnara e di Russi.
 Altrettanto importanti sono i successi ottenuti dalla Provincia con il progetto Bicy finanziato dal programma Central Europe con un budget per Ravenna di circa 200mila euro e con il progetto IRH-MED con un budget di 81mila euro per Ravenna, dal programma europeo MED.
Il primo ha la finalità di favorire il ruolo della bici in un moderno sistema di mobilità sostenibile basato sull'intermodalità. In quest'ambito la Provincia punterà sull'intermodalità treno-bicicletta realizzando alla stazione di Cervia un nuovo punto di noleggio biciclette tradizionali ed elettriche a disposizione dei turisti e migliorando il percorso ciclabile che attraversa la pineta di Classe, da Cervia a Ravenna.
IRH-MED tratterà i temi della bioedilizia e delle energie rinnovabili, tale progetto approfondirà le potenzialità di tecnologie costruttive poco utilizzate nei nostri territorio e di utilizzare una prima

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