Domenica 6 aprile alle ore
16, Provincia, Comune di Brisighella e Parco regionale della Vena del Gesso
Romagnola, inaugurano l'ampliamento del Centro Visite Cà
Carnè a Brisighella. All'inaugurazione che si terrà presso il Rifugio
Cà Carnè saranno
presenti il Presidente della Provincia, il Sindaco di Brisighella e il
Direttore dell'Ente di Gestione Massimiliano Costa. L'opera si inserisce
all'interno del progetto europeo "Climaparks" finanziato dal
Programma Transfrontaliero Italia Slovenia nell'ambito della Programmazione
2007-2013, di cui la Provincia di Ravenna è partner. Sito ufficiale del progetto: http://www.climaparks.eu/cp2/it/home;
Durata: Dal 1/05/2010 al
31/12/2013; Budget: circa 3,2 milioni di euro Budget
Provincia di Ravenna: 335.200,00 euro; Con il Progetto Climaparks, concepito per
studiare e monitorare gli effetti dei cambiamenti climatici sulla biodiversità
e sulle attività economiche nelle aree parco, e per definire possibili
soluzioni gestionali mirate, il Parco regionale della Vena del Gesso Romagnola
è stato oggetto di una serie di attività di studio, di monitoraggio (uccelli e
chirotteri) e di interventi diretti a riqualificare e migliorare la
funzionalità del Centro Visite. Sono già stati realizzati: l'ottimizzazione
energetica e idrica del Centro Visite Cà Carnè attraverso l'installazione di
pannelli solari e di un sistema di riciclaggio delle acque, l'istallazione e
messa in rete di una stazione meteo per la rilevazione dei dati climatici, e
infine l'ampliamento del Centro Visite con la costruzione di una nuova
struttura tutta in legno che ospiterà un museo sui cambiamenti climatici e
zoologia, e l'aula didattica e sala conferenze.
Ravenna: da progetti europei un milione di euro per la
Provincia
Il Climaparks coinvolge tutte le aree parco
della Slovenia e delle tre regioni italiane (Friuli Venezia Giulia, Veneto ed
Emilia-Romagna) compreso il Parco del Delta del Po e il Parco regionale della
Vena del gesso romagnola. Tale progetto studierà gli effetti dei mutamenti
climatici sulla flora e sulla fauna di aree di grande importanza naturalistica
e contempla anche la realizzazione di miglioramento di centri visite e musei
naturali nei parchi interessati. Per il Parco della Vena dei gessi è previsto
l'intervento di qualificazione del Parco del Carnè a Brisighella. Il
progetto Slow Tourism ha come lead partner Delta 2000 e si occuperà di favorire
il cosiddetto turismo lento o sostenibile e in particolare s'incentrerà sulla
valorizzazione delle vie d'acqua da percorrere in barca, bicicletta o a piedi,
La Provincia, per le proprie sperimentazioni, ha puntato su tre aree: l'isola
degli Spinaroni nella pialassa Baiona di Ravenna, ricca di storia e legata alla
Resistenza; La realizzazione di un attraversamento ciclopedonale del fiume
Lamone a Brisighella, parte della costruzione di un nuovo parco fluviale
e infine la realizzazione di un anello ciclabile a Castiglione, tra Cervia e
Ravenna, quale stralcio funzionale del parco fluviale del fiume Savio.
Il progetto e-Health è finalizzato
all'utilizzo delle più importanti tecnologie telematiche per la
prevenzione e la cura delle malattie. Sarà coinvolta la azienda Usl ravennate
che ha già collaborato alla stesura del progetto.
Per tutti e tre i
progetti, globalmente, la Provincia disporrà di circa 750mila euro. Altri enti
ravennati beneficeranno dei finanziamenti legati ai progetti Italia-Slovenia.
in particolare, al progetto Sigma 2 partecipa il Parco regionale della Vena del
Gesso romagnola con un intervento volto a migliorare i
“Ravenna: da progetti europei un milione di
euro per la Provincia„
Giardino delle erbe officinali
di Casola Valsenio; al progetto Safe-Port partecipa l'Autorità portuale di
Ravenna assieme a tutti i porti del nord Adriatico con l'obiettivo di
migliorare la sicurezza e la sostenibilità ambientale dei porti e del traffico
marittimo; al progetto archeologico Parsjad , capofila le
Regioni Veneto ed Emilia-Romagna, partecipano i Comuni di Bagnara e di Russi.
Altrettanto
importanti sono i successi ottenuti dalla Provincia con il progetto Bicy
finanziato dal programma Central Europe con un budget per Ravenna di circa
200mila euro e con il progetto IRH-MED con un budget di 81mila euro per
Ravenna, dal programma europeo MED.
Il primo ha la finalità di
favorire il ruolo della bici in un moderno sistema di mobilità sostenibile
basato sull'intermodalità. In quest'ambito la Provincia punterà
sull'intermodalità treno-bicicletta realizzando alla stazione di Cervia un
nuovo punto di noleggio biciclette tradizionali ed elettriche a disposizione
dei turisti e migliorando il percorso ciclabile che attraversa la pineta di
Classe, da Cervia a Ravenna.
IRH-MED tratterà i temi
della bioedilizia e delle energie rinnovabili, tale progetto approfondirà le
potenzialità di tecnologie costruttive poco utilizzate nei nostri territorio e
di utilizzare una prima
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