LIBRO
EDIZIONI STUDIUM RONA 1983 - Nascita. 26 Novembre 1881, Brisighella, diocesi di
Faenza, Italia. Più grande dei due figli di Guglielmo Cicognani e Anna Ceroni,
divenne vedova in giovane età, lei gestiva un negozio di alimentari al fine di
sostenere i suoi figli. Fratello del cardinale Amleto Giovanni Cicognani
(1958). Istruzione. Entrato nel Seminario di Faenza nel novembre 1896, dove ha
studiato filosofia e teologia, poi, dopo la sua ordinazione sacerdotale, fu
inviato al Pontificio Ateneo romano "S. Apollinare", dove ha
conseguito un dottorato in filosofia, teologia e utroque iure, sia diritto
canonico e civile, e infine, dal 1912, ha studiato diplomazia presso la
Pontificia Accademia Ecclesiastica, Roma. Sacerdozio. Ordinato sacerdote, 24
settembre 1904, Faenza, da Gioacchino Cantagalli, vescovo di Faenza. Ulteriori
studi a Roma 1904-1910. Scrittore nel tribunale della Sacra Romana Rota nel
1910, e nello stesso tempo insegna diritto canonico presso la Pontificia Romano
Ateneo "S. Apollinare Nel 1912 ha iniziato a studiare alla Pontificia
Accademia dei Nobili Ecclesiastici e inizia la pratica presso la Segreteria di
Stato. . Apprendista presso la Segreteria di Stato nel 1915 nominato Segretario
della nunziatura in Spagna il 1 FEBBRAIO 1916 Privy ciambellano di Sua Santità,
9 marzo 1916;... riconfermato, 5 LUG 1922 nominato revisore della nunziatura in
Belgio nel febbraio 3., 1920 Durante la primavera e l'estate del 1921 è stato
incaricato d'affari della nunziatura in Olanda, poi, è tornato a Bruxelles.
Episcopato. Eletto arcivescovo titolare di Ancira, 11 gennaio 1925. Nominato primo nunzio in Bolivia, 10 gennaio 1925. Consacrata, 1 ° febbraio 1925, la cappella del Pontificio Collegio Pio Latinoamericano-,
Episcopato. Eletto arcivescovo titolare di Ancira, 11 gennaio 1925. Nominato primo nunzio in Bolivia, 10 gennaio 1925. Consacrata, 1 ° febbraio 1925, la cappella del Pontificio Collegio Pio Latinoamericano-,
Roma, dal cardinale Pietro Gasparri, segretario di
Stato, assistito da Raffaello Carlo Rossi, OCD, Arcivescovo titolare di
Tessalonica, assessore della Concistoriale SC, e di Giovanni Maria Zonghi,
Arcivescovo titolare di Colosso, presidente della Pontificia Accademia dei
Nobili Ecclesiastici. Il suo motto episcopale era Vigilat nec fatiscit, lo
stesso di suo fratello, il cardinale. E 'arrivato in Bolivia, all'inizio del
mese di giugno. Nome pro-nunzio in Perù alla fine del mese di marzo 1928; il 15
giugno, è stato nominato nunzio. Legato pontificio al primo Congresso
Eucaristico Nazionale, Lima, Perú, settembre, 1935. Nunzio in Austria, 13
giugno, 1936; arrivato a Vienna all'inizio di dicembre, ha dovuto lasciare
l'Austria il 3 aprile 1938, dopo l'annessione del paese alla Germania nazista.
Nominato nunzio in Spagna (governo nazionale) il 16 maggio 1938. Cardinalato. Creato cardinale prete nel
concistoro del 12 gennaio 1953, ha ricevuto la berretta rossa a Madrid dal
Generalissimo Francisco Franco, rimase in Spagna, come pro-nunzio fino alla
fine dell'estate, ha ricevuto il cappello rosso il 29 ottobre 1953 a
Castelgandolfo, insieme con i nuovi Cardinali Angelo Giuseppe Roncalli, Pietro
Ciriaci, Benjamín de Arriba y Castro e Fernando Quiroga y Palacios, in un
concistoro speciale che è durata quindici minuti, e anche il titolo di S.
Cecilia. Nominato Prefetto della SC dei Riti il 7
dicembre 1953, durante la sua prefettura si è svolto dodici beatificazioni e
canonizzazioni dieci, ha attuato le riforme liturgiche avviate da Papa Pio XII.
Nome pro-prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica, il 18
novembre 1954; occupava il posto fino al 14 novembre, 1959. Presidente del
Congresso Internazionale di Liturgia Pastorale celebrato ad Assisi dal 18
settembre al 22, 1956. Ha partecipato al conclave del 1958, che elesse papa
Giovanni XXIII. Abbiamo optato per l'ordine dei cardinali vescovi e la sede
suburbicaria di Frascati in data 14 dicembre 1959, ha preso possesso della sede
il 14 febbraio 1960. Il 6 giugno 1960, è stato nominato presidente della
commissione preparatoria per la liturgia conciliare.
Morte. Lunedi 5 Febbraio, 1962, alle 1:30 pm, di un attacco di cuore dopo aver sofferto di influenza per diversi giorni, nella sua casa di via Serristori 10, a Roma, dopo aver ricevuto i sacramenti della Chiesa e la benedizione papale. Papa Giovanni XXIII ha inviato una lettera personale di condoglianze al cardinale Amleto Cicognani, fratello del cardinale in ritardo. Il funerale ha avuto luogo il febbraio successivo 9 nella chiesa collegiata di Brisighella, presieduta da Mons. Giuseppe Battaglia di Faenza. Il 10 febbraio, il cardinale Giacomo Lercaro, arcivescovo di Bologna, ha celebrato una messa pontificale e consegnato l'elogio. Sepolto nella chiesa collegiata di S. Michele, Brisighella, Faenza
Morte. Lunedi 5 Febbraio, 1962, alle 1:30 pm, di un attacco di cuore dopo aver sofferto di influenza per diversi giorni, nella sua casa di via Serristori 10, a Roma, dopo aver ricevuto i sacramenti della Chiesa e la benedizione papale. Papa Giovanni XXIII ha inviato una lettera personale di condoglianze al cardinale Amleto Cicognani, fratello del cardinale in ritardo. Il funerale ha avuto luogo il febbraio successivo 9 nella chiesa collegiata di Brisighella, presieduta da Mons. Giuseppe Battaglia di Faenza. Il 10 febbraio, il cardinale Giacomo Lercaro, arcivescovo di Bologna, ha celebrato una messa pontificale e consegnato l'elogio. Sepolto nella chiesa collegiata di S. Michele, Brisighella, Faenza
Bibliografia. Il Cardinale Gaetano
Cicognani (1881-1962). Nota Per Una biografia. Roma:
Studium, 1983. (Coscienza studi, 11). Responsabilità: Franco Gualdrini, Vicente
Cárcel Ortí, Traian Crisan, Virgilio Noè, Antonio Savioli, Marcial Maciel
Degollado, Vincenzo Cappelletti, Presentazione di mons. Achille Silvestrini,
Squicciarini, Donato. Nunzi apostolici a Vienna. Città del Vaticano: Libreria
Editrice Vaticana, 1998, p. 258-261.
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