mercoledì 20 maggio 2015

A BRISIGHELLA I CARABINIERI A SCUOLA NEL RUOLO DI INSEGNANTI DI LEGALITA’


L'insolita lezione ha attirato l'attenzione dei giovanissimi studenti che hanno seguito con interesse le indicazioni del capitano Marella, che ha parlato non solo di diritti ma anche di doveri. Lunedì mattina, a Brisighella, oltre 150 piccoli studenti delle classi quarte e quinti della scuola elementare “O. Pazzi” e della scuola media “Giuseppe Ugonia”" hanno ricevuto la visita del comandante della Compagnia dei Carabinieri di Faenza, il capitano Cristiano Marella accompagnato dal comandante della stazione della cittadina collinare, maresciallo aiutante Pino Pellegrino.  Durante l’incontro avente come tema principale la cultura della legalità, si è parlato dei pericoli della rete internet, del fenomeno del bullismo e di comportamenti adolescenziali “devianti”.
L’insolita lezione ha attirato l’attenzione dei giovanissimi studenti che hanno seguito con interesse le indicazioni del capitano Marella, che ha parlato non solo di diritti ma anche di doveri. L’ufficiale ha infatti ricordato i principi del rispetto reciproco tra compagni e delle regole quale opportunità per crescere insieme. I bambini, tutti molto informati anche grazie alle insegnanti che hanno anticipato gli argomenti oggetto della conferenza, sono stati coinvolti con esempi pratici riguardanti l’uso corretto dei nuovi mezzi di comunicazione applicati ad internet, whatsapp, facebook e tante altre applicazioni che, come raccomandato dal capitano marella, bisogna usare con buon senso. Mercoledì prossimo i militari dell’arma incontreranno gli alunni della scuola elementare “Caduti di Cefalonia” dell’istituto San Rocco di Faenza, appuntamento che concluderà per quest’anno il lungo ciclo di incontri con alunni e docenti dei numerosi istituti scolastici presenti sul territorio faentino per diffondere la cultura della legalità, iniziativa che ha visto un'interazione proficua fra scuola e arma dei carabinieri su tutto il territorio nazionale.

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