I
programmi amministrativi dei candidati sindaci, che abbiamo presentato in
precedenza, sono composti da tante
pagine. Il programma amministrativo
presentato al momento della presentazione
della lista “BRISIGHELLA CON SGARBI”,
respinta dalla magistratura del Tribunale Amministrativo Regionale del Tribunale di Bologna,
regolarmente depositato come il simbolo e la lista dei candidati era composto
da una sola pagine e pertanto la pubblichiamo interamente per opportuna
conoscenza dei cittadini:
Il prof. Vittorio Sgarbi, invitato
da Vincenzo Galassini a Brisighella venerdì 18
aprile 2014 per presentare il suo ultimo libro "Il Tesoro d'Italia. La
lunga avventura dell'arte” edito da Bompiani, ha accolto in quell’
occasione la richiesta di diventare Sindaco di Brisighella e/o Assessore del Comune di Brisighella. Per tale motivo si è costituta la lista “Brisighella con Sgarbi” con candidato
Sindaco Vincenzo Galassini. La lista ritiene che non si possa perdere
l’occasione di avere il prof. Sgarbi come Assessore a Brisighella, per il
prestigio, la personalità, per la sua alta cultura e per quanto egli sarà in
grado di dare e portare a Brisighella.
Un’esperienza
identica avvenne dal 1961 al 1971, con il Sindaco dott. Achille Albonetti, che rivestì un ruolo di assoluto rilievo in molteplici
organizzazioni internazionali e nazionali. Seppur abitasse
e vivesse a Roma, egli portò benessere a Brisighella attraverso la creazione di
industrie, le Terme, il PRG, la difesa dell’ambiente e del territorio,
evitando, fra i tanti benefici, la demolizione del “Borgo”. Per la sua levatura, fu mentore a uomini che hanno continuato
l’impegno per il bene di Brisighella, come Pelliconi (DC), Piancastelli (PCI),
Bartoli (PRI). Nonostante le forti
discussioni e i contrasti fra le forze politiche di allora, Brisighella ottenne
un indiscusso successo in tutti i campi.
Con il prof. Vittorio Sgarbi
come Assessore, intendiamo in primo luogo mantenere Brisighella in ordine
effettuando la “manutenzione ordinaria”,
completamente dimenticata in questi anni, nel turismo intendiamo riproporre, in modo
adeguato ai nuovi tempi, le Feste Medievali, che le Giunte di sinistra hanno distrutto svilendole in ogni
modo, e valorizzare il Trofeo Bandini, che, assieme alle Feste Medievali,
hanno fatto conoscere Brisighella nel mondo. Intendiamo riportare il Museo della Civiltà Contadina alla
Rocca, delegando le altre piccole manifestazioni agli imprenditori aiutandoli,
e valorizzare le opere culturali presenti presso il nostro Museo, dal Guercino alle stampe donate nel 1987
dal dott. Morselli (fra le quali spiccano i nomi di Picasso, Gentilini, ecc.).
Valorizzare l’olio “Brisighello” e i
prodotti agricoli tipici; valorizzare il ruolo della nuova Pro Loco di Marzeno
per la vallata del Marzeno, così importante, e l’ esistente facendola rientrare
nel ruolo delle Pro Loco.
Non intendiamo intraprendere nuovi
investimenti, ma rilanciare l’esistente risolvendo il buco finanziario lasciato
dalle giunte di sinistra, facendo pagare
ai responsabili i danni finanziari creati,
come il caso GHIARONA,
lottizzazione realizzata, in contrasto con le norme di legge (Decreto Galasso,
che impone un numero di metri ben preciso da un corso d’acqua entro il quale
non è possibile costruire) e per le irregolarità urbanistiche causate dal Comune
stesso che ha danneggiato oltre quarantasette famiglie, che vennero coinvolte,
cooptate dal Comune nelle responsabilità, con la lettera del Sindaco Sangiorgi
del 9 agosto 2004, un danno che supera i due
miliardi. Il secondo riguarda la tristissima vicenda COPAF, anche in questo caso
con un danno di oltre 300 milioni di euro. Intendiamo inoltre rivedere
l’intervento della nuova Cofra e/o, se impossibile, garantire la giusta viabilità con una
rotonda.
Con l’aiuto
dell’Assessore Sgarbi, intendiamo
rilanciare il ruolo delle Terme, rendendole più moderne alle nuove esigenze, la
zona Gufo, recuperare l’Albergo
Gigiolè, giungere alla sistemazione del
Parco Diletti risolvendo uno scempio che ha danneggiato Brisighella dopo il
fallimento della proprietà, come pure procedere alla sistemazione del parco dei
Caduti con il monumento di Rambelli, visto che il sindaco Missiroli ha
rifiutato un generoso contributo offerto da privati per il recupero. Inoltre
intervenire in tutte le frazioni per
recuperare la memoria storica dei centri e tutte le attività presenti come
avviene attualmente in Toscana per le case e i terreni e l’imprenditorietà
rimasta. Recuperare il “centro anziani”
di Brisighella cassato dal Comune anche se hanno disponibili i fondi per
continuare l’attività, le scuole una priorità come i servizi sanitari.
Intendiamo
utilizzare al meglio le risorse umane dei dipendenti comunali e togliere un
“conflitto d’interesse” esistente.
Formare
una Giunta che lavori gratuitamente,
come avveniva nel passato, e come fanno
i tantissimi volontari brisighellesi
in tutti i campi della vita sociale ai quali va il nostro ringraziamento e che
noi desideriamo imitare. Vogliamo infondere nei Brisighellesi l’amore per
Brisighella e la memoria del passato, evitando qualsiasi fusione con Faenza, e preparando un futuro di reale
benessere ai nostri cittadini e ai giovani.
Ci fu un tempo in cui Brisighella era un luogo
privilegiato di appuntamenti turistici, culturali e commerciali: ora non lo è
più. Noi vogliamo che ritorni ad essere la Brisighella di un tempo: una
Brisighella che, come una fenice, rinasca dalle ceneri in cui è stata ridotta
dalle giunte di sinistra. Altrimenti si continuerà solo a parlare del tempo che
fu.
TU puoi fare qualcosa di importante per la Tua città
e puoi farlo ora!
Il passato, la
memoria per il futuro di Brisighella con BRISIGHELLA
CON SGARBI
Te lo chiedono Vincenzo Galassini candidato Sindaco
con Vittorio Sgarbi Assessore,
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