Nel mirino Filetto, San Lorenzo, San Bernardino, San Martino Gattara. Il sindaco di Ravenna: «Siamo contrari, troppi disagi per gli anziani»
La chiusura dei piccoli uffici
delle Poste, tra cui quattro nella provincia di Ravenna (Filetto, San Martino
in Gattara, San Lorenzo e San Bernardino), non avverrà a partire dal prossimo
13 aprile come inizialmente previsto. Lo fa sapere il sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci: «Grazie al lavoro congiunto
dell’Anci e delle Regioni è stato sospeso il processo di riorganizzazione degli
uffici postali». Proseguiranno il loro lavoro i tavoli di confronto a livello
regionale.
«A fine febbraio – dice
Matteucci – ho incontrato in municipio insieme all’assessore Massimo Cameliani
la direttrice provinciale delle Poste, Roberta Iacovozzi. Abbiamo sottolineato
la nostra forte preoccupazione per gli inevitabili disagi che la chiusura
dell’ufficio di Filetto potrebbe causare in particolare ai cittadini più
anziani». Per gli uffici di Savarna e Santerno è prevista una riduzione degli
orari che sarà applicata: «Durante quell’incontro abbiamo sottolineato con
forza che a nostro parere la nuova organizzazione degli orari degli uffici di
Savarna e Santerno non deve in alcun modo essere il viatico per una loro futura
soppressione».
Alla Regione Emilia
Romagna sono state trasmesse le osservazioni in vista del tavolo di confronto
che le Poste hanno poi avuto con tutte le Regioni italiane sul piano nazionale
di riorganizzazione, che ha portato al congelamento di due mesi del piano di
chiusure
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