lunedì 23 marzo 2015

ITALIA NOSTRA, SEZIONE DI FAENZA: “SU DEGRADO DELLA CHIESA DI SAN FRANCESCO A BRISIGHELLA


San Francesco – G.Ugonia – Foto San Francesco senza il monumento provvisorio in degrado come la Chiesa.

La Sezione di Faenza di “Italia Nostra” plaude all'impegno di Brisighella nel cercare visibilità e riconoscimenti, apprezzando la volontà di mostrare gli aspetti migliori e i valori ambientali più caratteristici e qualificanti. "Pur tuttavia - si legge in una nota stampa - si desidererebbe analogo impegno per cercare di sanare alcune drammatiche e vergognose situazioni".
Scrive Italia Nostra Faenza: "Ci riferiamo al caso della Chiesa di San Francesco di proprietà comunale che presenta un'ardita collocazione alla sommità di via Porta Bonfante a ridosso dei roccioni gessosi sui quali è costruita la Rocca, con una scalinata sulla fronte in parte coperta da una moderna installazione, (doveva essere provvisoria n.d.r) al termine di una via acciottolata dell'antico complesso fortificato.  In origine dedicata a San Girolamo, si dice dei monaci Basiliani (o dei gerolamini), fu fin dal 1414 tenuta dai francescani, ai quali si deve la ricostruzione settecentesca (1747-49) secondo il progetto del faentino Raffaele Campidori.  Lo stato di degrado va progressivamente aumentando causa l'assenza totale di manutenzione, in particolare è evidente lo sfaldamento degli altari in scagliola e dei pregevoli stucchi causa le infiltrazioni d'acqua, il rigonfiamento e distacco degli intonaci, le aperture che consentono il passaggio e ricovero di volatili. In data 11 aprile 2014 si è svolto un sopraluogo dei rappresentanti delle Soprintendenze alla presenza di rappresentanti del Comune in qualità di ente proprietario, cui è stato chiesto con lettera successiva di provvedere alla redazione di un progetto anche sulla base delle indicazioni fornite dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici. Ad un anno di distanza abbiamo il timore che non si sia dato corso a quanto richiesto, almeno per dimostrare la volontà di affrontare il problema, il primo passo per cercare in qualche modo di impegnarsi per risolverlo, a partire da un primo urgente intervento di manutenzione; del resto non ci si può sempre trincerare dietro l'alibi della mancanza di fondi che occorre superare secondo una priorità di interventi e individuando possibili soluzioni, trattandosi soprattutto di beni di proprietà comunale. Ci rifiutiamo di pensare che un'Amministrazione così impegnata a mostrare il volto migliore di Brisighella possa considerare un monumento e quindi un bene pubblico alla stregua di un peso e voglia abbandonarlo al suo destino;..….forse è stata solo una dimenticanza".





1 commento:

  1. Un primo passo sarebbe eliminare quell'orribile installazione moderna....

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