I COLORI DI TATIANA come
un’avventura esistenziale - A cura di
Franchino Falsetti
5 novembre 2016 – 17 novembre
2016 ore: 16,30-19,30 - domenica solo su prenotazione a - Via De' Marchi 19 -
40123 Bologna - tel. 333 383 5335 Tatiana Perdonà Malpezzi
“ Io non dipingo quello
che vedo, ma quello che provo” - Edward Hopper
I colori di Tatiana come
un’avventura esistenziale … In questa mostra dove i quadri non hanno titolo, la
scelta di un delicato astrattismo è, particolarmente, sintomatica : Tatiana non
vuole descrivere il suo pensiero attraverso le immagini della cultura
figurativa, ma attraverso i segni dell’emozione, della sensazione, del suo
personale sentire, della sua voce esistenziale. L’artista Tatiana in questa
fase della sua maturità artistica vuole esprimere una certa “melanconia” dell’
affettività, un certo desiderio di sintesi tra ideazione -immaginazione- intime
percezioni. Questi quadri ci comunicano una sottile indagine sugli stati di
coscienza, sul proprio modo di “esistere nella vita”. Sono frammenti di un
dialogo minore, al di là di ogni rumore della quotidianità , per entrare nel
mosaico delle luminosità della meditazione. Le sue opere sono come un “canto”
la cui scrittura musicale è definita dai colori, dalle armoniosità cromatiche
che rendono visibili le segrete sensazioni che si agitano nel nostro inconscio.
Ogni quadro si presenta come uno spartito dove gli assi cartesiani della linea
melodica ed armonica sviluppano intrecci compositivi e creativi di indubbia
ricercatezza stilista e comunicativa. I colori, come sotto l’influsso
speculativo di un nascosto terzo occhio, divengono il caleidoscopio dell’anima,
della sua coscienza esistenziale. Una vera avventura per cercare di cogliere
gli attimi fuggenti della vita: le sensazioni prevalgono sulle immagini o si
dissolvono in una suggestiva visione spirituale come il fascio di luce che
attraversa ed avvolge la fiamma vitale che alimenta le “nostre voci di
dentro”…. Franchino Falsetti , Critico d’Arte Bologna
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