Dare il via a un percorso per candidare i Gessi dell’Emilia Romagna a
Patrimonio dell’Umanità UNESCO, per il loro interesse scientifico,
naturalistico, archeologico e culturale che li rende tra le massime espressioni
mondiali di aree carsiche nelle rocce evaporitiche. E’ questo l’obiettivo del
convegno “Un territorio straordinario – Grotte, vita, storia e peculiarità dei
gessi dell’Emilia-Romagna, un patrimonio per l’umanità”, organizzato dalla
Federazione Speleologica Regionale dell’Emilia-Romagna, dall’Associazione
Speleopolis e dal Parco Regionale della Vena del Gesso Romagnola tenuto sabato
1 ottobre alle ore 15 a Casola Valsenio (RA), presso il Teatro Senio. Per
arrivare alla Candidatura, la Federazione Speleologica Regionale
dell’Emilia-Romagna (FSRER) ha infatti deciso di proporre un percorso condiviso
tra tutti gli Enti e le Amministrazioni coinvolte. L’appuntamento di Casola
Valsenio, che rientra nel programma della Giornata Nazionale della Speleologia
(promossa da Società speleologica italiana, Club alpino italiano e Corpo
nazionale soccorso alpino e speleologico) vuole essere in questo senso un
momento di approfondimento, formazione e divulgazione su ricerche, azioni di
tutela, valori naturali e culturali dei gessi. Interverrà, tra gli altri, il
Presidente della Società speleologica italiana Vincenzo Martimucci, che
concluderà i lavori.
Per maggiori informazioni: info@speleopolis.org – www.speleopolis.org.
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