A dieci anni dalla morte del
card. Monduzzi Giovedì 13 ottobre, alle ore - 9.30, è in programma una visita
alla tomba del cardinal Dino Monduzzi presso il Cimitero di Brisighella, in
occasione del decennale della morte del Prefetto emerito della casa Pontificia,
socio onorario dell'associazione La Memoria Storica di Brisighella I Naldi Gli
Spada. Sarà l'occasione per un omaggio floreale e una benedizione cui
seguiranno brevi interventi commemorativi del vice Presidente dell'associazione
Egisto Pelliconi e del parroco di mons. Bivio Chiari. I parenti (fratello,
nipoti) verranno a Brisighella a fine ottobre e hanno concordato cori il
parroco don Eivio di celebrare questo decennale alla S. Messa domenicale del 30
ottobre, delle ore 10.30. II cardinale Dino Monduzzi nasce il 2 aprile 1922, a
Brisighella, da Secondo Damiano e Ida Ragazzini. Dopo aver frequentato l'asilo
parrocchiale e le scuole elementari comunali nel paese natale, entra in
Seminario a Faenza, dove frequenta il Ginnasio, il Liceo e il Corso Teologico.
Il 22 luglio 1945 il Vescovo S. E. Mons. Giuseppe Battaglia lo ordina prete
nella Chiesa del Carmine; il 23 luglio nella Collegiata di S. Michele di Brisighella
celebra la prima Messa. A Roma si specializza in Utroque lure alla Pontificia
Università Lateranense. Nel 1952, attivo presso l'Azione Cattolica, ne dirige
le missioni sociali in Calabria e Sardegna, per prendere poi servizio nell'Ente
di Riforma agraria nel Fucino. Nel maggio 1959 è chiamato in Vaticano ad
assumere incarico di Segretario nell'Ufficio maestro di camera. In seguito alla
orma della Curia, voluta da Paolo VI viene nominato Segretario e Reggente
palazzo Apostolico. Il cardinale Monduzzi svolse un ruolo importante nella
pianificazione della visita pastorale di papa Giovanni Paolo II in Romagna
(8-11 maggio 1986), il quale oltre a visitare le terre di Faenza, si spinse
fino a Brisighella per ricordare "gli illustri cardinali e presuli, vostri
concittadini, che hanno servito in modo cosi segnalato la Chiesa", a cui
si aggiunge Dino Monduzzi. Egli è stato punto di riferimento per i Romagnoli in
visita a Roma, riuscendo spesso a introdurli in Vaticano, per l'udienza con il
Papa. Il 6 dicembre 1986 Sua Santità Giovanni Paolo II lo nomina vescovo titolare
di Capri e Prefetto della Casa Pontificia. Il 6 gennaio 1987, durante la festa
dell'Epifania, riceve dal Papa la consacrazione episcopale nella Basilica di S.
Pietro. E stato creato Cardinale nel Concistoro ordinario pubblico del 21
febbraio 1998 col titolo della diaconia di S. Sebastiano al Palatino. Muore il
13 ottobre 2006, all'età di 84 anni. Il funerale è celebrato U 16 ottobre alle
17, presso l’ Altare della Cattedra della Basilica di San Pietro, da Benedetto
XVI. Le sue spoglie sono state poi traslate nella tomba di famiglia presso il
cimitero di Brisighella.
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