PILLOLE di Vincenzo
Galassini
BRISIGHELLA:
RIFLESSIONE DI FINE ANNO 2016
Arrivati alla fine dell’anno bisestile
2016, una riflessione sull’amata Brisighella. I problemi sono gli stessi da
anni, non affrontati con coraggio e volontà dai rossi amministratori
brisighellesi, che hanno tutti gli appoggi dalla provincia di Ravenna alla
Regione fino al governo a Roma, l’unica risposta del Sindaco Missiroli è “non
ci sono soldi”.
Analizzando la situazione
emerge lo sperpero dei nostri
euro, lavori iniziati, dei quali non ho
condiviso le scelte, rimasti incompleti come: 1- la presa in comodato del
Convento Osservanza con una spesa iniziale di oltre 2milioni non utilizzato se non parziale in modo estraneo allo scopo
illegittimo e con danno economico; 2- il parcheggio mancante nell’asilo
Cicognani (in comodato) con entrata irregolare e grave pericolo pubblico; 3- il
mancante parcheggio e la nuova strada di
collegamento alla Casa protetta ASP Via Cicognani (hanno demolito il fabbricato
archeologico del gesso senza fare realizzare le obbligatorie opere di
urbanizzazione primarie); 4- i ruderi del parco ex Diletti e la mancata
acquisizione del verde pubblico in Via Roma, lavori eseguiti senza il rispetto
delle precise norme urbanistiche; 5- la spesa di oltre 2.6 milioni nell’ex Ospedale San Bernardo con lavori inutili per
avere la ‘casa della salute’ ma apprendiamo che mancano altri 100mila euro,
stanziati ora per completare l’opera!
Ora l’ennesima trovata una nuova cattedrale nel deserto,
trasformare il Teatro Pedrini in un ennesimo ristorante, non conoscendo chi lo
potrà utilizzare, ma con una spesa di oltre 1milione di euro, non era meglio offrirlo ad un privato per
realizzare la ’magnifica operazione’ dandolo in comodato invece di seguire le
idee di radical chic. Tanti anche i dubbi per la nuova scuola a Marzeno, con
finanziamenti che bloccano tante opere, quando i bimbi non sono in crescita,
basteranno i 900milioni previsti……
Il terremoto si fa sentire, le
nostre scuole sono state verificate, come richiesto da anni, ricordiamo il
cedimento parziale e recuperato nella scuola media Ugonia sopra l’ex sala
Cornacchia, mentre continuano a mettere pannelli solari, recupero energetico o
lavori di tinteggiatura per la scuola bella di Renzi affidati in modo
incredibile. Hanno cambiato tre volte l’utilizzo del Museo nella Rocca, della
Grafica Ugonia, spendendo oltre 600mila
euro ottenendo il dimezzo dei visitatori. Nella pavimentazione di Piazza
Carducci e tutte le vie adiacente la pietra si sgretola e spendiamo fondi per
ripararla, non era da realizzare con quel tipo di pietra come denunciato a suo
tempo.
Il consiglio comunale “unanimemente”
approva tutto.
Un privato ha ristrutturato un albergo nella la piazza
del Monte, ma la stessa è indecorosa e lavori di riparazione della rete Hera
eseguiti in tante volte. Non hanno accolto la disponibilità di collaborazione
di Vittorio Sgarbi.
L’immagine di Brisighella, per chi l’ama e vive da
sempre, è peggiorata. Con gli auguri di fine anno il Sindaco invita i
brisighellesi a dare contributi per i comuni terremotati facente parte dei
Borghi più belli d’Italia e dimentica di invitare i brisighellesi di erogare
fondi per la Chiesa Collegiata di San Michele dove occorrono oltre 600mila
euro, in quanto la parrocchia non ha fondi dopo l’operazione ex scuola Materna
Cicognani voluta dal Comune. Duomo ed ex Gigiolé e tutte le strade dissestate una vergogna per
l’immagine di Brisighella.
Ma nessuno paga e ne risponde per i
gravi errori.
In compenso distruggono il
Comune di Brisighella dando quasi tutti i servizi comunali alla Romagna
Faentina, capofila Faenza, contro la nostra storia, la nostra economia una
fusione a freddo sopra la testa di tutti. Nascondono la polvere sotto il
tappetto (Caso Ghiarona, Ex Poste, ecc.) ma prima o poi salterà fuori, dai
poteri superiori, dai controllori, a qualsiasi titolo, “nessuno vede, nessuno
sente” come le tre scimiette.
Qualcosa
di buono esiste come il Parco della Vena del Gesso, super finanziato dalla
Regione, il ritorno del Presepe vivente, i volontari della protezione civile,
l’aggregazione dei giovani per aiutare il Comune nelle manifestazioni
turistiche, i tantissimi volontari della Pro Loco di Marzeno, gli organizzatori
delle trentennali sagre da Fognano, San Cassiano; San Martino; Zattaglia; Villa
Vezzano, Marzeno, ma purtroppo manca un piano di rilancio di Brisighella.
Vincenzo
Galassini ex Consigliere, ex Sindaco Brisighella anni ottanta, pensiero
libero.
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