“Tu si che vales” arhc. Amedeo Laghi brisighellese
(quarto da sinistra) e la figlia Margherita (in alto)
FRA QUESTI IL BRISIGHELLESE ARCH. AMEDEO LAGHI CHE VIVE A
RAVENNA.
Resto del
Carlino Ravenna – Sei insolite coppie si sono esibite sul palco di ‘Tu
si que vales’ sabato sera. Le bambine, fra gli 8 e gli 12 anni, si chiamano
Viola, Mabel, Eliza, Camilla, Noemi e Margherita.
Sono tutte agoniste, praticano ginnastica ritmica allenate da Francesca
Montanari e da Arianna Andreoni. Non erano sole, perché ad
accompagnarle c’erano i loro babbi Alessandro, Ivan, Amedeo,
Matteo, Francesco e Manushi: papà come tanti che lavorano, accompagnano i figli
a scuola e in palestra. Ma allora come sono finiti in prima serata su Canale
cinque? «Tutto nasce da un saggio di fine anno della palestra ‘Zodiaco’ –
racconta Francesca, allenatrice e coreografa dello spettacolo, nonché mamma di
una delle bimbe –. Per il saggio di maggio 2016 avevamo deciso di far
interpretare alle allieve uno spettacolo ispirato a tutte le feste del
calendario compresa ovviamente quella di S. Giuseppe comunemente detta festa
del papà». «Il saggio – continua Francesca –, allestito al teatro Alighieri
di Ravenna, aveva come protagoniste le bambine della ritmica e i rispettivi
padri, nessuno dei quali avvezzo né al palcoscenico né alla ginnastica. La
colonna sonora era ‘Guerriero’ di Marco Mengoni, ed è stato un vero successo
sia per quanto riguarda l’accoglienza riservata dal pubblico durante la serata
ma anche e soprattutto per i protagonisti». «Nel corso dei mesi, durante gli
allenamenti del mercoledì da febbraio a maggio – raccontano i papà – abbiamo
avuto modo di passare tante ore insieme alle nostre bambine, tempo attivo,
momenti durante i quali la corporeità di ciascuno ha veicolato sentimenti,
sensazioni, sfumature impagabili a volte confuse nella vita di tutti i giorni.
È stata ed è tutt’ora un’esperienza impagabile che spesso ci ha fatto
emozionare». Non a caso il pezzo è stato definito da Gerry Scotti, tra i giudici del programma, «la prova con il più
alto contenuto d’amore». E così l’esibizione è valsa al gruppo l’aggiudicazione
in finale. Dopo l’esibizione all’Alighieri, il filmato del saggio su Youtube
e Facebook ha scatenato una serie di reazioni tali che uno dei papà,
all’insaputa di tutti, ha inviato la registrazione alla redazione di ‘Tu si
qui vales’. «Diciamo per scherzo – continuano i protagonisti – perché in
quel contesto ci sono artisti meravigliosi e veri professionisti. Noi comunque
abbiamo raggiunto il 100% dei consensi dal pubblico che ci ha riservato un vero tripudio. Poi il
sì dei giudici all’unanimità e abbiamo sentito intorno a noi, anche tra i
cameramen, i produttori e l’aiuto regia tanta emozione che ancora scaturisce
ogni volta che se ne parla». Babbi a bambine sono già tornati ad allenarsi in
palestra per il nuovo spettacolo che potremo vedere sabato in prima serata su
canale 5.
IN BOCCA
AL LUPO.
Il video dell'esibizione - Grande risultato per i “Super Papà”
ravennati, tra cui Alessandro Zangaglia, conosciuto imprenditore e il brisighellese
arch. Amedeo Laghi*, impegnati nella trasmissione di Canale 5 “Tu si que vales”.
Sulle note di "Guerriero" di Marco Mengoni hanno danzato con le loro
figlie, guadagnando consensi unanimi tra i giudici e il pubblico. L'obiettivo
finalissima è conquistato. Ora l'ultima sfida per la finale del,26 novembre. * Amedeo Laghi nato a Brisighella diventato
arch. Si è trasferito a Ravenna sposato con tre figli. A Brisighella ha
progettato e arredato il Ristorante La Casetta, giovanissimo ha aiutato la
mamma Lidia (bravissima cuoca) nel rinnovato
ristorante la “Grotta” con notevole successo.
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